GONZAGA: LINEA SOVRANA DI MANTOVA

 

 

 

 

Ludovico I Gonzaga (* 1268 ca. + Mantova 18-1-1360), ricchissimo patrizio mantovano, fu inizialmente sostenitore della famiglia Bonacolsi; Podestà di Modena nel 1313, Podestà di Mantova nel 1318, Podestà di Parma nel 1319, investito di Castellano dal Principe Vescovo di Trento nel 1313 (1318), Capitano Generale di Mantova (di fatto signore) dal 16-8-1328, Vicario imperiale di Mantova (investito nel 1329 e nel 1340 – questa investitura fu data dal Papa in quanto il trono imperiale era vacante – e 1354 – l’ultima investitura imperiale era limitata a Ludovico I e ai figli Filippino, Guido e Feltrino, e confermava le investiture feudali precedenti avute dalla famiglia, cioè quelle del 1287 e 1313); Signore di Reggio Emilia dal 1335 (il figlio Guido ne prende possesso a suo nome, dopo la cessione dei della Scala, il 31-7-1335), creato Patrizio Veneto nel 1332; investito di Suzzara, Sermide, Gazzuolo e Canneto nel 1331 e di Revere e Corte del Poggio nel 1332 dal Vescovo di Mantova; ottiene Asola nel 1335, ottiene Lonato, Castelnuovo e Gussolengo nel 1341; vende Castellaro, Piuforte e Canedolo ai della Scala nel 1355 ca., ottiene Governolo, Borgoforte e Serraglio nel 1358, si sottomette ai Visconti di Milano dichiarandosi loro vassallo nel 1358. Sposa in prime nozze Richilde Ramberti, detta “la Bresciana” (* Brescia … + 1318 o 1319); in seconde nozze Caterina Malatesta (dei signori di Rimini ?, ma il matrimonio è dubbio); in terze nozze nel 1340 Giovanna Novella Malaspina, figlia di Spinetta Malaspina Marchese di Verrucola e di Beatrice (+ post 1385) (vedi/see), e già vedova di Lussemburgo Spinola di Luccoli Patrizio Genovese.

 

A1. (ex 1°) N.H. Filippino (+ 5-4-1356), Patrizio Veneto; si distinse come condottiero al servizio del padre o nelle guerre

       contro i Visconti; armato Cavaliere a Mantova nel 1340; confermato Vicario Imperiale col padre nella investitura del

       1354.

a)      = 1322 Anna di Dovara, figlia ed erede di Buoso (o Niccolò secondo il Litta) da Dovara; porta in eredità molti beni

          in Pomponesco, Viadana, Rivarolo, Correggio, Isola Dovarese e San Giovanni in Croce (+ ante 1354);

b)      = 1354 Verena, figlia di Giovanni II Conte di Laufenburg e di Verena dei Conti di Neuchatel-Blamont

 

B1. (ex 1°) N.D. Gigliola (+ 1354), Patrizia Veneta.

       = 1341 Matteo II Visconti Signore e Vicario Imperiale di Milano (vedi/see)

B2. (ex 1°) N.D. Elisabetta (detta Verena nelle fonti tedesche), Patrizia Veneta.

       = 1354 Rodolfo Conte di Laufenburg (della casa d’Asburgo) (+ 9-1383).

B3. (forse era illegittimo) Leonardo

       = Luigia Gonzaga, menzionata dal Litta come figlia di Giacomo Gonzaga Signore di Novellara (ma per motivi

          cronologici è impossibile)

 

      C1. Anna

 

B4. Laura

B5. (Naturale) Galvano

B6. (Naturale) Polissena

 

A2. (ex 1°) Guido I (+ Mantova 22-9-1369), Patrizio Veneto, Podestà di Reggio Emilia nel 1328, partecipa al Congresso di

       Verona nel 1337 e a quello di Venezia nel 1338 a nome del padre, confermato nella investitura imperiale del 1354;

       Signore di Reggio Emilia in nome del padre dal 31-7-1335, Capitano Generale di Mantova dal 1328 (confermato

       Vicario Imperiale con  investitura del 1365, assieme ai figli Ludovico e Francesco); con la Pace di Bologna del 1369

       ebbe Cavriana, Castiglione delle Stiviere, Solferino, Volta, Meldole e Ceresara.

a)      = Agnese, figlia di Francesco I Pico Signore di Mirandola e di Beatrice della Rosa dei Signori di Sassuolo (vedi/see)

b)      = Camilla Beccaria, da Pavia (nozze incerte)

c)      = Beatrice, forse figlia di Edoardo I Conte di Bar-le-Duc e di Maria dei Duchi di Borgogna

 

B1. (ex 1°) N.D. Beatrice, Patrizia Veneta.

       = Ferrara 21-1-1335 Niccolò I Marchese d’Este e Signore di Ferrara (vedi/see)

B2. (ex 1°) N.D. Tommasina, Patrizia Veneta.

       = 1340 Azzo da Correggio Signore di Correggio (vedi/see)

B3. (ex 1°  o 3°?) N.D. Margherita, Patrizia Veneta.

       = 1340 o 1353 (?, ma è probabile la seconda data) Jacopino I da Carrara Signore di Padova (vedi/see)

B4. (ex 3°) N.H. Ugolino (+ assassinato dal fratello Francesco, Mantova 14-10-1362), Patrizio Veneto, investito di

       Luzzara dall’Imperatore Carlo IV nel 1359, si distinse nelle guerre contro i Visconti.

a)      = 1340 Verde della Scala, figlia di Alboino I Signore di Verona e di Caterina Visconti dei Signori di Milano

         (+ 1340) (vedi/see), già vedova di Rizzardo VI da Camino Conte di Ceneda e Signore di Treviso;

b)      = 1341 Camilla (o Emilia) della Gherardesca, figlia di Bonifazio Novello Signore sovrano di Pisa e Conte di 

         Donoratico e di Contelda Spinola (+ 1349) (vedi/see);

c)      = Milano 8-6-1358 Caterina Visconti, figlia di Matteo II Signore e Vicario Imperiale di Milano e di Gigliola

         Gonzaga dei Signori di Mantova (* 1342 + 10-10-1382) (vedi/see)

 

C1. (ex 2°) N.D. Teodora (* 1343 ca. + ?), Patrizia Veneta.

       = 1363 Conte Federico II Paolo Novello da Montefeltro Conte titolare di Montefeltro (vedi/see)

C2. (ex 3°) N.H. Bernabò (* 1360 + 1368), Patrizio Veneto.

 

B5. (ex 3°) Ludovico II (* 1334 + 4-10-1382), Capitano Generale di Mantova dal 1369 (confermato Vicario

       Imperiale assieme al padre e al fratello Francesco fin dal 1365), Patrizio Veneto; tenne Reggio Emilia fino al 1371,

       la città venne venduta a tradimento dallo zio Feltrino ai Visconti.

       = 16-2-1356 Alda d’Este, figlia di Obizzo III Marchese d’Este e Signore di Ferrara e di Lippa Ariosto (* Ferrara

          18-7-1333 + 1381) (vedi/see)

 

       C1. N.D. Elisabetta (+ 31-7-1432), Patrizia Veneta.

              = 1386 Carlo I Malatesta Signore di Rimini (vedi/see)

       C2. Francesco I (* 1366 + 8-3-1407), Capitano Generale di Mantova dal 1388 (sotto tutela 1382/1388)

              (confermato Vicario Imperiale nel 1383 e nel 1404, nella seconda investitura venne annullato il vassallaggio nei

              confronti dei Visconti siglato nel 1358); riottenne Borgoforte, Castellaro e Canedole dai della Scala, città date

              in pegno dal padre; confermato Patrizio Veneto dal Senato Veneziano, compra Ostiglia e Asola nel 1391

              (investito e confermato dal Papa), Capitano Generale del Duca di Milano nel 1401, conquista Isola e

              Rodolesco nel 1404, Peschiera nel 1405 e Lonato nel 1406; fu celebre capitano dei suoi tempi.

a)      = 1380 Agnese Visconti, figlia di Bernabò Visconti Signore di Milano e di Beatrice della Scala dei Signori

          di Verona (* 1362 ca. + decapitata per ordine del marito con l’accusa, infondata, di adulterio 1391) (vedi/see)

b)      = 1393 Margherita Malatesta, figlia di Galeotto Signore di Rimini e di Elisabetta da Varano dei Signori di

          Camerino (+ 28-2-1399) (vedi/see)

 

D1. (ex 1°) N.D. Alda (+ Padova 30-7-1405), Patrizia Veneta.

       = 1397 Francesco da Carrara dei Signori di Padova (vedi/see)

D2. (ex 2°) GianFrancesco I (o Gian Francesco o Giovan Francesco) (* 1395 + Mantova 23-9-1444),

       Capitano Generale di Mantova dal 1407 (ma sotto tutela), Patrizio Veneto, 1° Marchese di Mantova con

       Diploma Imperiale del 6-5-1432 (confermato nel 1438 e 1442); combatte per il Papa nel 1412 e per i

       Malatesta nel 1417, Capitano Generale delle armi veneziane 1432/1437, distinto capitano dei suoi tempi;

       ebbe Bozzolo nel 1408, conquista Viadana nel 1416, investito di Castelleone dal Duca di Milano nel 1425;

       nel 1441 perde Asola, Peschiera, Lonato, Nogarola, Valleggio e Legnago (sulle quali aveva ottenuto una

       investitura illegale dal Duca di Milano nel 1440); perde Castelleone nel 1441; investito dal Doge di

       Venezia di Lonato, Asola, Castiglione dello Stiviere, Solferino, Castelgoffredo, Rodolesco, Canneto,

       Ostiano, San Martino, Bozzolo, Rivarolo, Viadana, Dosolo, Isola, Cono, Montedoro e Sabbioneta (questa

       fu conquistata nel 1426) nel 1431.

       = 1409 Paola Malatesta, figlia di Malatesta V Signore di Pesaro e di Elisabetta da Varano dei Signori di

          Camerino (* 1393 + monastero di Santa Chiara a Mantova 28-2-1449) (vedi/see)

 

       E1. Ludovico III “il Turco” (* 5-6-1414 + Goito 12-6-1478), venne diseredato nel 1437 perché entrò al

             servizio del Duca di Milano contro la volontà del padre (che combatteva al servizio dei veneziani contro

             il Duca), ma venne perdonato e reintegrato nella sua posizione nel 1440; 2° Marchese di Mantova dal

             1444 (investitura imperiale del 1445), Patrizio Veneto; Luogotenente Generale del Duca di Milano nel

             1470; nel 1466 riunifica il marchesato ereditando tutti i feudi dei fratell minori; insigne mecenate, tra gli

             altri ebbe al suo servizio Andrea Mantegna, che dipinse per lui le camere private del Palazzo Ducale di

             Mantova.

             = Mantova 12-11-1433 Barbara Margravia di Brandeburgo in Bayreuth e Kulmbach, figlia del

                Margravio Giovanni IV e di Barbara Duchessa di Sassonia (-Wittenberg) (* 1423 ca. + Mantova

                7-11-1481).

 

             F1. N.H. Federico (+ infante), Patrizio Veneto.

             F2. N.D. Maddalena (+ infante), Patrizia Veneta.

             F3. N.D. Elisabetta (+ infante), Patrizia Veneta.

             F4. Federico I “il Gobbo” (* Mantova 25-6-1441 + ivi 14-7-1484), 3° Marchese di Mantova dal

                   1478 (investitura imperiale del 1479) e Patrizio Veneto; ottenne Lonate e Asola nel 1482 ma fu

                   costretto a rinunciarvi il 14-7-1484; cede ai fratelli Rodigo e Luzzara in cambio di Viadana e

                   Canneto.

                   = Mantova 10-5-1463 Margherita Duchessa di Baviera a Monaco, figlia del Duca Alberto II e di

                      Anna Duchessa di Brunswick-Grubenhagen (* Monaco di Baviera 1-1-1442 + Mantova

                      14-10-1479), che venne investita del feudo di Poggio dal Vescovo di Mantova nel 1479.

 

                   G1. N.D. Chiara (* 1-7-1464 + 2-6-1503), Patrizia Veneta.

                          = 25-2-1482 Gilberto I di Borbone Conte di Montpensier, Delfino di Alvernia e 1° Duca di

   Sessa (* 11-1443 + Pozzuoli 14-10-1496).

                   G2. Francesco II (* Mantova 10-8-1466 + ivi 29-3-1519), 4° Marchese di Mantova dal 1484

                          (investiture imperiale del 1485 e 1494) e Patrizio Veneto; capitano al servizio del Duca di

                          Milano nel 1483, 1485 e 1486, al servizio di Venezia dal 5-1489, Governatore Generale delle

                          Armi veneziane nella Lega contro Re Carlo VIII di Francia il 6-1495 (fu tra gli artefici della

                          vittoria di Fornovo contro i francesi), poi fu al servizio di Luigi XII di Francia nel 1499 e

                          divenne Cavaliere dell’Ordine di Saint-Michel, Luogotenente Generale nel Regno di Napoli

                          per conto dei francesi nel 8-1503, Luogotenente di Santa Romana Chiesa nel 1506, capo

                          dell’Ordine di Saint-Michel nel 6-1507, Gonfaloniere di Santa Romana Chiesa nel 1510, nel

                          1513 rinuncia defnitivamente ad Asola, Lonato e Peschiera del Garda in favore dei veneziani;

                          celebre capitano al servizio di Venezia, della Chiesa e di Re Luigi XII di Francia.

                          = Mantova 12-2-1490 Isabella d’Este, figlia di Ercole I Duca di Ferrara, Modena e Reggio e

                             di Eleonora d’Aragona Principessa di Napoli (* Ferrara 18-5-1474 + Mantova 13/14-2-

                             1539) (vedi/see), tutrice dei figli alla morte del marito.

 

                          H1. N.D. Eleonora (* Mantova 31-12-1493 + Urbino 13-2-1550), Patrizia Veneta.

                                 = Mantova 25-9-1509 Francesco Maria I della Rovere Duca di Urbino (vedi/see)

                          H2. N.D. Margherita (* Mantova 13-7 e + ivi 22-9-1496), Patrizia Veneta.

                          H3. Federico II (* Mantova 17-5-1500 + Marmirolo 28-6-1540), 5° Marchese di

                                 Mantova dal 29-3-1519 e Patrizio Veneto, Cavaliere dell’Ordine di Saint-Michel

                                 1519/1521 ma rinuncia, Capitano Generale dell’esercito pontificio nel 1521, Capitano

                                 Generale in Italia per conto dell’Imperatore Carlo V nel 1528, 1° Duca di Mantova con

                                 Diploma Imperiale dell’8-4-1530 (con la concessione ai primogeniti del titolo di

                                 Marchese di Viadana); Marchese del Monferrato dal 5-1-1566 associato alla moglie;

                                 Signore di Salarolo dal 1525; secondo il Litta fu naturalizzato francese (ma i dati che

                                 riporta sono sbagliati e sembrano riferiti ai figli).

                                 = (contratto: 13-9) 5-10-1531 Margherita Paleologa Marchese del Monferrato dal 5-1-

                                    1566 associato al marito, figlia del Marchese Guglielmo IX e di Anna d’Alençon dei

                                     Duchi d’Alençon (* Casale Monferrato 11-8-1510 + ivi 28-12-1566) (vedi/see), reggente

                                     per i figli assieme al cognato Ercole.

 

                                 I1. N.D. Eleonora, Patrizia Veneta, monaca domenicana nel monastero di San

Vincenzo a Mantova.

                                                      I2. Francesco III (* Mantova 10-3-1533 + affogato nei pressi Mantova durante una    

                        battuta di caccia 22-2-1550), Marchese di Viadana fino al 1540; 2° Duca di

 Mantova e Marchese del Monferrato (associato alla madre) sotto tutela dello zio

 Ercole e della madre dal 26-6-1540.

                                                            = Mantova 22-10-1549 Caterina d’Asburgo Arciduchessa d’Austria, Principessa

    d’Ungheria e Boemia, figlia di Ferdinando I Imperatore del S.R.I., Re d’Ungheria

    e Boemia, e di Anna Jagellona Principessa d’Ungheria e Boemia (* Vienna 15-9-

    1533 + Linz 28-2-1572).

                                                      I3. N.H. Federico (+ infante), Patrizio Veneto.

       I4. N.D. Anna (* 1536 ? + ?), Patrizia Veneta, monaca domenicana nel monastero di

             San Vincenzo a Mantova.      

       I5. N.D. Isabella (* Mantova 18-4-1537 + Casalmaggiore 16-8-1579), Patrizia

 Veneta.

            = 12-1556 Don Ferrante Francesco d’Avalos d’Aquino d’Aragona 2° Principe di

               Francavilla (vedi/see)

                                                      I6. Guglielmo I (* Mantova 24-1-1538 + castello di Goito 14-8-1587), 3° Duca di

Mantova e Marchese del Monferrato (associato alla madre fino al 1566) dal 22-2-

1550 (sotto tutela dello zio Ercole e della madre fino al 1556), e Patrizio Veneto, 1°

Duca del Monferrato dal 1574, Cavaliere dell’Ordine del Toson d’Oro dal 1559;

assunse la qualifica di “Altezza Serenissima”; mecenate, per qualche anno sovvenzionò

Rubens, che per lui dipinse la celebre Pala della Trinità nel Palazzo Ducale di

Mantova.

= Mantova 26/27-4-1561 Eleonora d’Asburgo Arciduchessa d’Austria, Principessa

   d’Ungheria e Boemia, figlia di Ferdinando I Imperatore del S.R.I., Re d’Ungheria e

   Boemia e di Anna Jagellona Principessa d’Ungheria e Boemia (* Vienna 2-11-1534

   + Mantova 5-8-1594).

 

J1. Vincenzo I (* Mantova 21-9-1562 + ivi 18-2-1612), Marchese di Viadana fino

      al 1586;  4° Duca di Mantova e 2° Duca del Monferrato dal 14-8-1586

      (incoronato a Mantova il 20-9-1586), Patrizio Veneto, Conte di Rodigo con

      Rivalta dal 6-3-1591, elevato la rango di Principe del S.R.I. nel 1593, Cavaliere

      dell’Ordine del Toson d’Oro dal 1589; fu generoso mecenate, seppure senza

      grande cultura e spesso con pochi mezzi, protesse il compositore Claudio

      Monteverdi.

a)      = Piacenza 2-3-1581 Margherita Farnese Principessa di Parma e Piacenza,

         figlia del Duca Alessandro I e di Maria Infanta del Portogallo (* Parma

         7-11-1567 + Piacenza 13-4-1643) (vedi/see), nozze annullate nel 1583;

b)      = Mantova 29-4-1584 Eleonora de’ Medici Principessa di Toscana, figlia di

         Francesco I Granduca di Toscana e di Giovanna d’Asburgo Arciduchessa

         d’Austria (* Firenze 1-3-1567 + Cavriana 9-9-1611) (vedi/see)

 

K1. (ex 2°) Francesco IV (* Mantova 7-5-1586 + di vaiolo, ivi 22-12-1612),

       Marchese di Viadana fino al 18-2-1612; 5° Duca di Mantova, 3° Duca del

       Monferrato e Conte di Rodigo dal 9-2 al 22-12-1612, Principe del S.R.I. e

       Patrizio Veneto; da giovanissimo si diede al mecenatismo, e per sua

       ordinazione il compositore Monteverdi musicò la prima vera e propria opera

       lirica della storia della musica (la favola in musica “L’Orfeo”, rappresentata al

       Palazzo Ducale di  Mantova il 24-2-1607 – secondo alcuni vi avrebbe anche

       partecipato il principe ereditario, in una parte secondaria, ma è una

       supposizione senza fondamento).

       = Torino 19-2-1608 Margherita di Savoia, figlia di Carlo Emanuele I Duca di

          Savoia e di Caterina d’Asburgo Infanta di Spagna (* Torino 28-4-1589 +

          Miranda 26-6-1655) (vedi/see)

 

       L1. Principessa N.D. Maria (* Mantova 29-7-1609 + ivi 14-8-1660),

             Patrizia Veneta.

             = Mantova 25-12-1627 Carlo Gonzaga (vedi oltre)

       L2. Principe N.H. Ludovico (* Mantova 27-6-1611 + di vaiolo, ivi 3-8-

             1612), Marchese di Viadana dal 9-2-1612, Patrizio Veneto.

       L3. Principessa N.D. Eleonora (* Mantova 12-9-1612 + ivi 13-9-1612),

             Patrizia Veneta.

 

K2. (ex 2°) Ferdinando I (* Mantova 26-4-1587 + ivi 29-10-1626), Patrizio

       Veneto e Principe del S.R.I.; Cavaliere dell’Ordine di Malta e Priore di

       Barletta dal 1592, Cardinale Diacono dal 10-12-1607 (Diacono di Santa

       Maria in Domnica 15-2-1610, Santa Maria in Portico 19-11-1612),

 Protettore della Francia, rinuncia nel 1613 (torna laico il 16-11-1615);

 6° Duca di Mantova, 4° Duca del Monferrato e Conte di Rodigo dal

 22-8-1612.

a)      = Mantova 19-2-1616 Camilla Faà Marchesa di Mombaruzzo (1616),

         figlia di Ardizzino 2° Conte di Bruno e di Claretta (* Casale 1589 +

         Ferrara 13-7-1662) (vedi/see), nozze annullate nel 1616;

b)      = Mantova 17-2-1617 Caterina de’ Medici Principessa di Toscana,

         figlia di Ferdinando I Granduca di Toscana e di Cristina Principessa di

         Lorena e Bar (* Firenze 2-5-1593 + di vaiolo, Siena 17-4-1629) (vedi/see)

 

L1. (ex 1°, escluso dalla successione) Francesco Giacinto (* Mantova

      4-12-1616 + di peste, ivi 1630), Signore di Bianzé dal 1624, Prevosto

      beneficiato di San Benedetto di Polirone, Abate di Lucedio nel 1630.

 

K3. (ex 2°) N.H. Guglielmo Domenico noto come Guglielmo Lungaspada

       (* Mantova 4-8-1589 + ivi 13-5-1591), Patrizio Veneto.

K4. (ex 2°) Principessa N.D. Margherita (* Mantova 2-10-1591 + Nancy

       7-2-1632), Patrizia Veneta.

       = Nancy 26-4-1606 Enrico II Duca di Lorena e Bar (* Nancy 8-11-1563 +

          ivi 31-7-1624).

K5. (ex 2°) Vincenzo II (* Mantova 8-2-1594 + ivi 25-12-1627), Patrizio

       Veneto e Principe del S.R.I.; Signore di Gazzuolo, Cardinale Diacono dal

       2-12-1615 ma abbandona la carica senza avere avuto il permesso dalla

       Santa Sede nel 1617; visse sposato ma il matrimonio è da considerare nullo

       perché non venne mai sciolto del tutto dai voti; 7° Duca di Mantova, 5°

       Duca del Monferrato e Conte di Rodigo con Rivalta dal 26-10-1626.

       = (in segreto e senza consenso) Gazzuolo 1617 Isabella Gonzaga, figlia di

          Alfonso Conte di Novellara e di Vittoria di Capua dei Marchesi della Torre

          di Francolise (* 1576 + 1627) (vedi/see), già vedova del Principe Don Ferrante

          Gonzaga di Gazzuolo. I coniugi si separarono subito dopo.

 

       L1. (Naturale e legittimato nel 1627, da Paola Scarpelli) Federico (* 1619

             + di peste 7-6-1630), Abate di Lucedio.

       L2. (Naturale e legittimato) Tiberio Silvio (* 1620 + di peste 3-7-1630),

             Cavaliere dell’Ordine di Malta e Balì d’Armenia.

       L3. (Naturale e legittimato nel 1627, da Luigia “la spagnola”) Luigi

             (+ infante).

       L4. (Naturale e legittimato) Giovanni (+ Malta 1645), Cavaliere dell’Ordine

             di Malta dal 1643, Abate di Lucedio.

 

K6. (ex 2°) Principessa N.D. Eleonora Anna (* Mantova 23-9-1598 + Vienna

       27-6-1655), Patrizia Veneta.

       = Innsbruck 4-2-1622 Ferdinando II d’Asburgo Imperatore del S.R.I., Re

          di Germania, Re d’Ungheria, Re di Boemia, Arciduca d’Austria, Duca di

          Stiria, Carinzia e Carniola, Margravio di Moravia, Margravio d’Istria,

          Langravio d’Alsazia e Conte di Gorizia (* Graz 9-7-1578 + Vienna 15-2-

          1637).

K7. (Naturale, da dona Ines de Argota dei Conti di Cabrilana del Monte

       [* Cordova 1570 + Mantova 1612]) Eleonora (* 1586 + 25-8-1668),

       monaca domenicana nel monastero di San Vincenzo a Mantova.

K8. (Idem, legittimato) Francesco (* 1588/1589 + Nola 18-12-1673), Chierico

       Regolare Teatino nel monastero di San Paolo a Napoli dal 19-5-1619,

       Vescovo di Geruntia e Cariati dal 1633, Canonico di San Giovanni del

       Laterano dal 1655, Vescovo di Nola dal 23-11-1657.

K9. (Ibidem, legittimato) Silvio (* 1592 + di vaiolo, Mantova 30-9-1612),

       Marchese di Cavriana, Cavaliere dell’Ordine di Malta e Balì d’Armenia dal

       1608.

K10. (Naturale, da Felicita Guerrieri (vedi/see) Francesca (* 1593 ca. + ?).

 

J2. Principessa (1593) Margherita (* Mantova 27-5-1564 + ivi 6-1-1618), Patrizia

      Veneta.

      = Ferrara 24-2-1579 Alfonso II d’Este Duca di Ferrara, Modena e Reggio (vedi/see)

J3. Principessa (1593) Anna Caterina (* Mantova 17-1-1566 + Innsbruck

      3-8-1621), Patrizia Veneta, nel 1612 divenne terziaria francescana a Innsbruck

      “suor Anna Giuliana”.

      = Innsbruck 14-5-1582 Ferdinando d’Asburgo Arciduca d’Austria, Conte del

         Tirolo e Langravio d’Alsazia (* Linz 14-6-1529 + Innsbruck 24-1-1595).

 

                                                      I7. N.H. Luigi (* Mantova 18-9-1539 + Nesle 23-10-1595), Patrizio Veneto; eredita

la signoria di Salarolo ma la vende alla Santa Sede nel 1574; naturalizzato francese nel

                                                           1550, 1° Duca di Nevers e Pari di Francia dal 1581 e Duca di Rethel associato alla

moglie, Governatore del Delfinato, Governatore del Champagne, Cavaliere

dell’Ordine dello Spirito Santo dal 31-12-1578, ereditò le signorie francesi della

nonna Anna d’Alençon nel 1562.

= Parigi 4-3-1566 Enrichetta de La Marck Duchessa di Rethel e Contessa di

   Nevers alla morte del fratello Giacomo (confermata con Regie Lettere Patenti del

   Re di Francia il 2-3-1566), figlia di Francesco I Duca di Rethel, Conte di Nevers,

   Conte d’Auxerre ed Eu e di Margherita di Borbone dei Duchi di Vendome (* la

   Chapelle d’Anguilon 31-10-1542 + Parigi 24-1-1601).

 

J1. N.D. Caterina (* Nevers 21-1-1568 + Parigi 1-12-1629), Patrizia Veneta.

      = Parigi 28-2-1588 Enrico I d’Orléans Conte sovrano di Neuchatel, 8° Duca di

         Longueville, Duca d’Estouteville, Principe di Chatelvillon, 8° Conte di

         Tancarville, 8° Conte di Dunois, Conte di Montgommery, Principe di sangue di

         Francia (* 1568 + cade in battaglia ad Amiens 29-4-1595).

J2. N.D. Maria Enrichetta (* Parigi [3-9 o 23-11-] 1571 + 3-7-1614), Patrizia

      Veneta.

      = Soissons 2-1599 Enrico di Lorena 2° Duca di Mayenne, Duca d’Aiguillon e

         Conte di Sommariva (* Digione 20-12-1578 + cade a Montauban 17-9-1621).

J3. N.H. Federico (* Parigi 11-3-1572 + 22-4-1574), Patrizio Veneto.

J4. N.H. Francesco (* Parigi 17-9-1576 + 13-6-1580), Patrizio Veneto.

J5. N.H. Carlo (* Parigi 6-5-1580 + Mantova 20-9-1637), 2° Duca di Nevers dal

     1594, Duca di Rethel dal 1601, Patrizio Veneto e Pari di Francia; pretendente al

     trono di Mantova e Monferrato alla morte del cognato Vincenzo II; 8° Duca di

     Mantova, 6° Duca del Monferrato e Conte di Rodigo con Rivalta dal 25-12-

     1627 ma ottenne l’investitura imperiale solo il 2-6-1631, cedendo Luzzara e

     Reggiolo al Duca di Guastalla e Trino al Duca di Savoia; nel 1632 cede Alba al

     Duca di Savoia con il Trattato di Cherasco.

     = Soissons 2-1599 Caterina di Lorena, figlia di Carlo 1° Duca di Mayenne, Pari di

        Francia, e di Enrichetta di Savoia dei Conti di Villars (* 1585 + Parigi 8-3-

        1618).

 

     K1. N.H. Francesco di Paola (* in Francia 1606 + Charleville 1622), Duca di

            Mayenne e Pari di Francia dal 1621, Patrizio Veneto, Governatore di

            Champagne e Brie.

     K2. N.H. Carlo (* in Francia 1609 + Cavriana 30-8-1631), Patrizio Veneto,

            designato erede al trono di Mantova ma venne di fatto messo parte dal padre.

            = (con Dispensa Apostolica) Mantova 25-12-1627 N.D. Principessa Maria

               Gonzaga (* Mantova 29-7-1609 + ivi 14-8-1660) (vedi sopra), reggente per

               il figlio dal 1637.

 

            L1. N.D. Principessa Eleonora (* Mantova 18-11-1628 + Vienna 6-12-

                  1686), Patrizia Veneta, fonda l’Ordine della Croce Stellata nel 1668.

                  = Wiener Neustadt 30-4-1651 Ferdinando III d’Asburgo Imperatore

                     del S.R.I., Re di Germania Re d’Ungheria, Re di Boemia, Arciduca

                     d’Austria, Duca di Stiria, Carinzia e Carniola, Margravio di Lusazia,

                     Margravio di Moravia, Margravio d’Istria, Langravio d’Alsazia e

                     Conte di Gorizia ecc. (* Graz 13-7-1608 + Vienna 2-4-1657).

            L2. Carlo II (* Mantova 3-10-1629 + ivi 14-8-1665), 9° Duca di Mantova

                   7° Duca del Monferrato, Principe del S.R.I., Conte di Rodigo con

                   Rivalta e Patrizio Veneto dal 1637 (sotto tutela della madre); Vicario

                   Imperiale d’Italia dal 1652, Generalissimo delle truppe imperiali in Italia

                   nel 1656, con atto datato 11-7-1659 vende i ducati di Nevers e Rethel

                   e tutte le signorie francesi al Cardinale Mazzarino.

                   = 7-11-1649 Isabella Clara d’Asburgo Arciduchessa d’Austria, figlia

                      dell’Arciduca Leopoldo V Conte del Tirolo e di Claudia de’ Medici

                      Principessa di Toscana (* Innsbruck 12-8-1629 + monastero di

                      Sant’Orsola, Mantova 24-2-1685).

 

                   M1. Ferdinando Carlo I (noto anche come Carlo III) (* Revere 31-8-

                          1652 + Verona 5-7-1708), 10° Duca di Mantova, 8° Duca del

                           Monferrato, Principe del S.R.I., Conte di Rodigo con Rivalta e

                           Patrizio Veneto dal 14-8-1665 (sotto tutela); Duca di Guastalla

                           11-1-1678/4-5-1692, che fu ceduto al cognato; allo scoppio

                           della guerra di successione spagnola passa nel partito francese e

                           assume il titolo (onorifico) di Generale delle armi di Francia in Italia

                           nel 1701, perde il Monferrato nel 1706 (occupato dal Duca di

                           Savoia che nel 6-1708 ne ottiene la conferma del possesso) e con

                           l’accusa di fellonia l’Imperatore Leopoldo I gli confisca il ducato di

                           Mantova dichiarandolo decaduto il 30-6-1708.

a)      = Guastalla (?) 1670 N.D. Anna Isabella Gonzaga Patrizia

         Veneta, figlia ed erede di Ferrante III 3° Duca sovrano di

         Guastalla e di Margherita d’Este Principessa di Modena e

         Reggio (* Guastalla 12-2-1655 + ivi 18-11-1703) (vedi/see)

b)      = Tortona 8-11-1704 Susanna Enrichetta di Lorena, figlia di

         Carlo III 3° Duca d’Elboeuf e Conte di Rieux e di Francesca

         de Montault dei Duchi di Navailles (* 1-2-1686 + Parigi

         19-12-1710), separati nel 1706, la sposa abbandonò il

         marito e se ne tornò in Francia.

 

N1. (Naturale e legittimato, da Eleonora Parma) Giovanni

       (* 26-7-1671 + Mantova 27-10-1743), nel 1677 ebbe la

       dispensa per gli ordini sacri e nel 1694 divenne Cavaliere

       dell’Ordine di Malta, Abate della chiesa ducale di S. Barbara

       dal 1700 (rinuncia dopo 10 mesi); il padre tentò di farlo

       succedere ma invano; Ministro di Stato e Governatore di

       Acqui nel 1706 (deposto poco dopo a causa dell’invasione

       austriaca del ducato di Mantova); va in esilio in Francia nel

       1706; ebbe una pensione dal governo imperiale dopo

       l’annessione del ducato di Mantova all’Austria e visse da

       privato cittadino.

       = in Francia 1705 Charlotte Isabelle de Gibenel de

          Combardel Signore di la Charlanne e de la Mauransane,

          figlia del Cavaliere Pierre de Gibanel de Combardel

          (* 6-1-1686 + ?).

 

       O1. Filippo (* 25-1-1709 + Mantova 17-1-1778), Generale

              delle artiglierie del Ducato di Mantova.

              = 1729 Rosalia Contessa Batthyany de Németh Ujvar,

                  figlia del Conte Ferenc e di Marie Anne Elisabeth

                  Zehenter von Zehentgrub

 

              P1. Elisabetta (* 12-1-1735 + ?)

                    = Marchese Lodovico Venturelli, Patrizio di Cesena

              P2. Eleonora

                    = Don Giuseppe Baretta Duca di Simari e Marchese

                       di Mesagne

 

       O2. Francesca

              = Antonio Mazzetti Conte di Montalero e Signore di

                 Saluggia (* 1708 + 25-3-1794).

       O3. Chiara (+ Casale 18-11-1770)

              = Girolamo Sannazzaro Conte di Giarole, Barone di

                 Ozzano, Signore di Cunicolo (+ Casale 29-11-1772).

 

N2. (Naturale e legittimata) Giovanna (+ post 5-7-1708)

       = Conte Giacomo Bagardo Bardaxi

N3. (Naturale e legittimata) Clara Clarina (* 13-8-1686, ma

       battezzata a Mantova nel 1695 + 16-11-1749), monaca

        “suor Anna Clara” nel monastero delle cappuccine di

       Mantova (ne divenne Vicaria e morì con questa carica).

N4. (Naturale e legittimato) Carlo (* 21-3-1692 + Roma

       13-3-1771), Commendatore di Tortona per l’Ordine di San

       Jago nel 1716, divenne ecclesiastico poco dopo : Governatore

       di Todi nel 1729, Governatore della Sabina nel 1730,

       Governatore di Fabriano nel 1731, Governatore di Camerino

       nel 1737, Governatore di Ancona nel 1743, Governatore di

       Civitavecchia nel 1744, Governatore di Frosinone nel 1745,

       Governatore di Viterbo nel 1746, Governatore di Perugia nel

       1751, Governatore di Macerata nel 1753, Canonico di San

       Pietro in Vaticano, Chierico della Camera Apostolica dal 1760.

N5. (Naturale e legittimata) Isabella Clara (* Sanguineto 18-12-

       1694 + ?), divenne terziaria monastero delle Serve di Maria a

       Mantova il 28-12-1741.

N6. (Naturale e legittimata) Maria Elisabetta (* 30-8-1695 +

       post 1708), monaca nel monastero dele Cappuccine di

       Mantova.

      

     K3. N.D. Principessa (1631) Ludovica Maria (* Parigi 18-8-1611 + Varsavia

            10-5-1667), Patrizia Veneta.

a)      = 10-3-1646 Ladislao IV Vasa Re di Polonia e Granduca di Lituania

          (* Lobzowo 9-6-1595 + Merecz 20-5-1648);

b)      =  29-5-1649 Giovanni Casimiro II Vasa Re di Polonia e Granduca di

          Lituania (* Cracovia 22-5-1609 + Nevers 16-12-1672).

     K4. N.D. Principessa (1631) Benedetta (* Parigi 1614 + ivi 30-9-1637), Patrizia

            Veneta, Badessa del monastero benedettino di Avenay.

     K5. N.H. Principe (1631) Ferdinando (* in Francia 1615 ca. + Casale 25-5-

            1632), Patrizio Veneto, Duca di Mayenne, custode della cittadella di Casale

            dal 1630.

     K6. N.D. Principessa (1631) Anna (* Parigi 1616 + ivi 6-7-1684), Patrizia

            Veneta.

            = Parigi 24-5-1645 Edoardo Conte Palatino del Reno (* L’Aia 16-4-1624 +

               Parigi 23-3-1663).

 

                                                      I8. N.H. Federico (* postumo ? 1540 + Mantova 21-2-1565), Patrizio Veneto,

Cardinale Diacono dal 6-1-1563 (Diacono di Santa Maria Nuova post 4-3-1563),

Vescovo di Mantova alla morte dello zio Ercole.

                                                      I9. (Naturale e legittimato, da Isabella Boschetti (vedi/see) Alessandro (* 1520 + Mantova

            1580), Consigliere di Stato del Duca di Mantova, fu al servizio nell’esercito spagnolo

            in Fiandra.      

 

            J1. Fabio, Maggiordomo Maggiore del Duca Vincenzo I, Governatore del

                  Monferrato nel 1601.

            J2. Ippolita, monaca.

            J3. Alessandra, monaca.

            J4. Alessandro (+ 1588), Paggio dell’Imperatore Massimiliano II, Capitano di

                 Cavalleggieri della guardia del Duca Guglielmo I suo zio.

                 = Francesca, figlia di Tullo Guerrieri  2° Conte di Mombello e 3° Conte di

                    Conzano (+ post 1588) (vedi/see)

 

                          H4. N.D. Livia (* 1501 + 1-1508), Patrizia Veneta.

                          H5. N.D. Ippolita (* Mantova 13-11-1503 + ivi 16-3-1570), Patrizia Veneta, monaca

                                 domenicana nel monastero di San Vincenzo a Mantova dal 1518.

                          H6. N.H. Ercole (* Mantova 22-11-1505 + Trento 2-3-1563), Patrizio Veneto, Vescovo

                                 di Mantova dal 1520 per rinuncia dello zio Sigismondo, Cardinale dal 3-5-1527 (con il

                                 titolo di Santa Maria Nuova 5-5-1527), beneficiato delle chiese metropolitane di

                                 Tarragona, Fano e Soana, Governatore di Tivoli nel 1530, Abate commendatario di

                                 Follonica, Reggente per i nipoti 1540/1556, Presidente del Concilio di Trento dal 1561.

 

                                 I1. (Naturale) Camillo

                                 I2. (Naturale) Anna, monaca.

                                 I3. (Naturale) Elisabetta

                                       = Conte Federico Maffei

 

                          H7. Ferrante (* 28-1-1507 + 15-11-1557), capostipite dei Duchi di Guastalla.

                          H8. N.D. Livia (* Mantova 8-1508 + ivi 11-4-1569), Patrizia Veneta, monaca clarissa “suor

                                 Paola” nel monastero Corpus Christi (detto di Santa Paola) dal 1523.

                          H9. (Naturale) Teodora (+ post 1519).

                          H10. (Naturale) Margherita (+ post 1519).

                          H11. (Naturale) Antonia.

 

                   G3. N.H. Sigismondo (* 1469 + Mantova 4-10-1525), Patrizio Veneto; Primicerio

                          commendatario di Sant’Andrea a Mantova per rinunzia dello zio Francesco, Vescovo di

                          Mantova 1511/1520 (rinuncia a favore del nipote Ercole), Cardinale Diacono dall’11-12-

                         1511 (Diacono di Santa Maria Nuova 16-1-1512), Legato Pontificio nel’esercito della Lega

                          nel 1512, investito di Salarolo nel 1514 dal Papa, Legato della Marca d’Ancona nel 1521.

                   G4. N.D. Elisabetta (* Mantova 1471 + ivi 1526), Patrizia Veneta.

                          = Mantova 11-2-1489 Conte Guidobaldo I da Montefeltro 2° Duca di Urbino (vedi/see)

                   G5. N.D. Maddalena (* Mantova 1472 + Pesaro 8-1-1490), Patrizia Veneta.

                          = 27-10-1489 Giovanni Sforza Signore e Vicario Pontificio di Pesaro (vedi/see)

                   G6. Giovanni (* 1474 + 23-9-1525), capostipite della linea di Vescovato.

                   G7. (Naturale) Luigia

 

             F5. Gianfrancesco (* 1443 + Bozzolo 28-8-1496), capostipite delle linee di Sabbioneta

             F6. N.H. Francesco (* 1444 + Porretta 22-10-1483), Patrizio Veneto, Protonotario Apostolico,

                   Vescovo di Mantova dal 1461, Cardinale con il titolo di Santa Maria Nuova dal 18-12-1461,

                   Vescovo di Bressanone dal 1464, Legato a Bologna nel 1471, Vescovo di Bologna nel 1476,

                   Abate commendatario di Sant’Andrea di Mantova dal 1472, amministratore del vescovato di

                   Lunden 1472/1474.

 

                   G1. (Naturale e legittimato) Francesco detto “il Cardinalino” (+ 1507)

                          = Taddea Capra

 

             F7. N.D. Susanna (* 1447 + 19-12-1481), Patrizia Veneta, venne progettato dai genitori un

                   matrimonio col Duca di Milano, ma divenne gobba e fu così scartata; monaca clarissa “suor

                   Angelica” nel monastero di Santa Paola a Mantova.

             F8. N.D. Dorotea (* 1450 + Pavia 21-4-1467), Patrizia Veneta. Morì poco prima delle nozze con il

                   Duca di Milano.

             F9. N.D. Cecilia (* 1451 ca. + 1474), Patrizia Veneta, monaca nel monastero di Santa Chiara a

                   Mantova.

             F10. N.H. Rodolfo (* Mantova 18-4-1452 + cade nella battaglia di Fornovo 6-7-1495), capostipite

                     delle linee di Luzzara e Castiglione

             F11. N.D. Barbara (* Mantova 11-12-1455 + Boeblingen 31-5-1503), Patrizia Veneta.

                     = Urach 4-7-1474 Eberardo I 1° Duca del Wuerttemberg (* Urach 11-12-1445 + Tubinga

                        24-2-1496).

             F12. N.H. Ludovico (* 1458 + Reggiolo 4-1-1511), Patrizio Veneto, Signore di Canneto, Ostiano,

                     Castelgoffredo, Redondesco e Solferino associato al fratello Rodolfo 1478/1480, ma rinuncia ai

                     feudi per intraprendere la carriera ecclesiastica e mantiene la sola signoria di Castelgoffredo;

                     Protonotario Apostolico, coadiutore del Vescovo di Mantova dal 1468, Vescovo di Mantova

                     dal 1483.

             F13. N.D. Paola detta Paolina (* 1464 ca. + Gorizia inverno 1495/1496), Patrizia Veneta.

                     = (per procura) Mantova 11-7-1476/ (di persona) Gorizia 15-11-1478 Leonardo I Conte di

                        Gorizia (* 1440 + Gorizia 12-4-1500).

             F14. (Naturale) Caterina

                     = Gianfrancesco Secco Conte di Calcio (+ cade nella battaglia di Fornovo 6-7-1495).

             F15. (Naturale) Gabriella

                     = Corrado Fogliani Marchese di Vighizzolo (vedi/see)

 

       E2. N.H. Carlo (+ Ferrara 21-12-1456), Patrizio Veneto, armato Cavaliere dall’Imperatore nel 1433,

             Signore di Luzzara e Reggiolo dal 1444 (confermato nel 1450 ma successivamente confiscato dal

             fratello Ludovico III), Capitano del Popolo di Milano e castellano di Monza 1448/1449; fu il protettore

             della Repubblica Ambrosiana contro gli Sforza, ma la tradì permettendo a Francesco Sforza di

             impadronirsi del ducato di Milano.

a)      = 1437 Lucia d’Este, figlia del Marchese Niccolò III Signore di Ferrara, Modena e Reggio e di

          Laura Malatesta dei Signori di Pesaro (* Ferrara 24-3-1419 + 28-6-1437) (vedi/see)

b)      = 1445 Rengarda, figlia di Guidantonio I Manfredi Signore e Vicario Pontificio di Faenza (+ post

         1457) (vedi/see)

 

F1. (ex 2°) N.H. Ugolotto, Patrizio Veneto, armato Cavaliere dall’Imperatore a Ferrara nel 1469,

      Signore di Isola, Rivarolo, Bozzolo, San Martino, Sabbioneta, Gazzuolo, Viadana, Luzzara,

      Suzzara, Gonzaga e Reggiolo.

F2. (ex 2°) N.D. Cecilia, Patrizia Veneta.

      = Odorico Conte d’Arco (?)

F3. (ex 2°) N.D. Paola, Patrizia Veneta.

F4. (ex 2°) N.D. Gentilina (* postuma 1457 + 1474), Patrizia Veneta.

F5. (Naturale e legittimato, da Dionisia) Evangelista (+ 1492), armato Cavaliere nel 1450, visse alla

       corte di Mantova.

 

       E3. N.D.  Margherita (+ Governolo 7-7-1439), Patrizia Veneta.

             = Ferrara 1-1-1435 Lionello d’Este dei Signori di Ferrara (vedi/see)

       E4. N.H. Alessandro (+ convento di San Nicola in Mantova 16-1-1466), Patrizio Veneto, Signore di

             Castiglione delle Stiviere, Solferino, Medola, Ostiano, Castelgoffredo, Redondesco, Canneto e

             Marianna dal 1444; da vedovo si fece frate di Sant’Ambrogio ad Nemus con il nome di “frà Antonio”.

             Alla sua morte i feudi passarono al fratello Ludovico III.

             = Contessa Agnesina da Montefeltro, figlia di Guidantonio I Conte sovrano di Montefeltro e di

                Caterina Colonna dei Conti di Alba (* 1425 ca. + 16-12-1447) (vedi/see), già vedova di Guidantonio

                Manfredi Signore di Faenza.

       E5. N.H. Gianlucido (Giovan Lucido) (* 1421 + Ceresara 11-6-1448), Patrizio Veneto, Signore di

             Rodigo, Cavriana, Volta, Piubega, Castellaro e San Martino di Guisnago dal 1444; era gobbo e

             deforme; alla sua morte i feudi passarono al fratello Ludovico III.

       E6. N.D. Cecilia (* 1425 + monastero di Santa Chiara a Mantova 3-11-1451), Patrizia Veneta, monaca

             nel monastero di Santa Chiara a Mantova.

       E7. (forse illegittima ?) N.D. Lucia, Patrizia Veneta, monaca francescana nel convento di Santa Chiara a

             Mantova.

       E8. (forse illegittima ?) N.D. Leonella, Patrizia Veneta, monaca francescana nel convento di Santa Chiara

             a Mantova.

      

D3. (ex 2°) N.D. Susanna (+ infante), Patrizia Veneta.

D4. (Naturale) Giovanni (+ cade alla difesa di Verona 1439), milita nell’esercito del fratello GianFrancesco,

       abilitato a ereditare dal padre con permesso del Papa Bonifacio IX del 1392.

D5. (Naturale) Guido, abilitato a ereditare dal padre con permesso del Papa Bonifacio IX del 1392.

D6. (Naturale) Diomede (+ post 1391).

D7. (Naturale) Guglielmo (+ post 1391).

D8. (Naturale) Gigliola

       = Mario Forzati, Nobile di Padova

D9. (Naturale) Antonia

       = Feltrino Gonzaga dei Signori di Novellara (vedi/see)

 

       C3. (Naturale) Febo

              = …………

 

              D1. Taddeo, ecclesiatico.

              D2. Bartolomeo (+ post 1405), condottiero al servizio dello zio Francesco I, poi dei Visconti e infine dei da

                     Carrara nel 1405.

              D3. Alberto (o Guido ?)

     = ………..

 

                     E1. Luigi

                     E2. Gianmaria

= ………..

 

                            F1. Galeazzo

                            F2. Giacomo

      = ………

 

                                  G1. Gianmaria

                                  G2. Francesco

 

                            F3. Benedetto

 

                     E3. Gaspare

    = ………

 

                            F1. Gianmaria

                            F2. Francesco

 

              D4. Guido (+ 1459), Canonico della cattedrale di Mantova dal 1415, Abate commendatario di Sant’Andrea

                     nel 1429, Protonotario apostolico, Prevosto della cattedrale di Mantova.

              D5. Anselmo

 

       C4. (Naturale, la sua posizione non è però chiara, il Litta la indica anche come figlia di C3. Febo) Alda

              = Ramberto Malatesta Consignore di San Mauro, Monleone, Calbanella, Calbana, Ginestreto, Secchiano

                 e Castiglione (vedi/see)

       C5. (Naturale) Una figlia

              = Alberto Galluzzi, da Bologna

 

B6. (ex 3°) N.H. Francesco (+ 7-7-1369), Patrizio Veneto, Vicario Imperiale dal 1365.

       = 1366 Leta da Polenta, figlia di Guido III Novello Signore di Ravenna e di Leta d’Este dei Signori di Ferrara

           (+ 1402) (vedi/see)

 

       C1. N.H. Gaudenzio (+ infante), Patrizio Veneto, altri dicono che visse da povero gentiluomo a Borgofreddo.

 

B7. (ex 3°) N.H. Bernabò (+ 1366), Patrizio Veneto.

B8. N.H. Rinaldo (+ post 1352), Patrizio Veneto.

B9. (Probabilmente illegittimo) Nascimbene, la sua linea si estinse con un Giovanni Agostino Gonzaga.

 

A3. (ex 1°) Feltrino, capostipite della linea di Novellara.

A4. (ex 1°) Tommasina

       = 1319 Guglielmo di Castelbarco (vedi/see)

A5. (ex 2°) Alberto

A6. (ex 2°) Luigia

       = Azzo da Correggio Signore di Correggio (vedi/see)

A7. (ex 2°) N.H. Federico, Patrizio Veneto, partecipa alla congiura contro il nipote Ludovico II nel 1376 e forse venne

       giustiziato in quella occasione.

A8. (ex 2° ?, la sua posizione non è chiara) N.H. Corrado, capostipite dei Nobili Gonzaga.

A9. (ex 3°) N.H. Giovanni, Patrizio Veneto.

 

       B1. (Naturale) Odoardo

       B2. (Naturale) Naimo

  = ………..

 

              C1. Polissena (+ monastero di Santa Paola 1466), alla morte del marito divenne monaca con il nome di “suor

         Pacifica”.

                     = ante 1435 N.H. Guido dei Nobili Gonzaga, Patrizio Veneto. (vedi/see)

  C2. Azzo, castellano di Viadana nel 1458.

              C3. Giannantonio (* ca. 1420 + post 1478), possedeva le decime al Dosso del vicariato di Quistello (forse i suoi

                     estremi genealogici, riportati dal Litta, sono riferibili al nipote E2. Antonio in quando sarebbero improbabili

                     cronologicamente).

         = ……….

 

                     D1. Naimo

    = ……….

 

                            E1. Anton Maria

                            E2. Antonio

     E3. Francesco

 

                     D2. Giovanna

                     D3. Antonio

                     D4. (Naturale) Giacomo

    = …………

 

                            E1. Giannantonio

                            E2. Cristoforo

                            E3. Francesco

 

              C4. Azzone

              C5. Emilia

                     = Tebaldo di Cesare Tebaldo degli Ippoliti, dei Conti di Gazoldo

 

       B3. (Naturale) Petronio

 

A10. (ex 3°) N.H. Bartolomeo, Patrizio Veneto.

A11. (ex 3°) N.H. Azzo, Patrizio Veneto.

A12. (ex 3°) N.H. Francesco, Patrizio Veneto.

A13. (ex 3°) N.H. Giacomo o Jacopo (+ post 22-6-1369), Patrizio Veneto.

A14. (ex 3°) N.H. Mario, Patrizio Veneto.

A15. (ex 3°) N.D. Tommasina, Patrizia Veneta.

         = Alidosio Alidosi, Patrizio di Imola, dei Signori di Imola (vedi/see)

A16. (ex 3°) N.D. Orietta, Patrizia Veneta.

A17. (Naturale) Bartolomeo

A18. (Naturale) Costanza

 

 

 

 

INDICE DELLE GENEALOGIE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO