GESUALDO
Principi di Gesualdo
Giovanni Gesualdo detto “Giovannello” (+ post 1427), Signore di Pescopagano per donazione nel 1393, Signore di Salvia e Vietri, ebbe il feudo di Martorano in dono dal fratello Ruggero nel 1427. Sposa Giovannella di Senerchia, figlia di Antonio Signore di Senerchia
A1. Giovanni (+ ca. 1466), Signore di Pescopagano, Vietri, Salvia e Martorano alla morte del padre, ereditò Calimera
e Cursi dallo zio Ruggero, poi ebbe anche Quaglietta e Serrano; Signore di Ruvo, Tito e Armentieri per donazione
del cugino Antonello Gesualdo nel 1434, nella investitura avvenuta nel 1436 possedeva Pescopagano, Vietri,
Martorano e Calimera.
= Caterina Carafa, figlia di Antonio “Malizia” Signore di Pescolanciano, Boccalino e Vignali, Patrizio Napoletano,
e di Caterina Farafalla (+ post 1429) (vedi/see)
B1. Malizia, Vescovo di Rapolla, Abate di San Lorenzo in Pescopagano.
B2. Antonello (+ ca. 1500, testamento 16-II-1500), Signore di Pescopagano, Martorano, Cursi e Calimera
investito nel 1466, investito di Ruvo nel 1472 a seguito della donazione effettuata dalla cugina Diana
Gesualdo.
= Delizia della Marra
C1. Matteo, Signore di Vietri e Tito, il 2-V-1528 ebbe licenza dal Principe d’Orange Vicerè del Regno di
Napoli di andare a recuperare i suoi stati occupati dai francesi.
= Caterina Ferrillo, della famiglia patrizia napoletana del Seggio di Porto
D1. Antonio Maria (+ ante 1540)
a) = Lucrezia Spinelli
b) = Sara (o Caterina) Loffredo, figlia di Francesco, Patrizio Napoletano, e di Beatrice Caracciolo
Signora di Montefalcone (+ ante 10-X-1555) (vedi/see)
E1. Caterina
= (contratto: 29-VII-1536) Antonio Caracciolo del Sole, Patrizio Napoletano (vedi/see)
E2. (ex 2°) Beatrice
a) = ………. Scondito, Patrizio Napoletano
b) = Ferdinando de Cardenas dei Marchesi di Laino e Conti di Acerra, Patrizio Napoletano (vedi/see)
E3. (ex 2°) Camilla
a) = Napoli 26-X-1555 (dote di 7.000 ducati) Fabio Filangieri Signore di Lapio (vedi/see)
b) = Bernardo/Berardino Caracciolo, Patrizio Napoletano
D2. Fabio, Signore di Pescopagano, comprò Sorbo e Santo Stefano (oggi Santo Stefano del Sole).
= Laura Loffredo, forse figlia di Ferdinando 1° Marchese di Trevico e di Diana Spinelli dei Conti di
Seminara (vedi/see), da vedova comprò la città di Ariano dai Gonzaga.
E1. Antonio Maria (+ 11-III-1571 o 1576), Signore di Pescopagano, Ariano e Santo Stefano.
E2. Giovan Girolamo (+ 1583, sepolto nella cappella della Beata Vergine in San Severino a Napoli ),
Signore di Pescopagano, Ariano e Santo Stefano dal 1571, edificò una cappella dedicata alla
Beata Vergine nella chiesa di San Severino a Napoli.
= Livia de Silva, della famiglia patrizia napoletana del Seggio di Capuana
F1. Fabio (+ 8-IX-1608), Signore di Pescopagano dal 1583, i suoi tutori vendettero Ariano nel
1585 per pagare i debiti lasciati dal padre, la città fu comprata dal Principe di Venosa per la somma di 75.150 ducati.
= Napoli 7-II-1600 Livia di Somma
G1. Francesco (+ 1670), Signore di Pescopagano.
a) = 1622 Beatrice (Livia) Gesualdo dei Signori di Santo Stefano (* Napoli 17-XI-1607
+ ivi 8-I-1629) (vedi oltre)
b) = Marano 14-V-1630 Beatrice, figlia di Scipione Dentice, Patrizio Napoletano, e di
Vittoria Caracciolo (+ 8-I-1653) (vedi/see)
H1. (ex 1°) Fabio, Signore di Pescopagano.
= Napoli 17-II-1647 Vittoria Cortese, figlia ed erede di Marino Marchese delli
Rotondi
I1. Carlo (* Sorrento 6-I-1648 + 5-IV-1688), Marchese delli Rotondi e Signore di
Pescopagano.
= 13-IV-1665 Vittoria Capece
H2. (ex 1°) Vittoria (* Napoli 3-XII-1626 + ivi 29-IV-1674)
a) = Napoli 16-III-1644 Antonio Filangieri
b) = 2-II-1645 Scipione Carafa, Patrizio Napoletano (vedi/see)
G2. Antonio
= Beatrice Grisone, della famiglia patrizia napoletana del Seggio di Nido
G3. Livia (Laura ?) (* Napoli 15-V-1603 + ?).
G4. Lucrezia (* Napoli 5-XI-1605 + ?), monaca “suor Maria Vittoria” nel monastero della
SS. Trinità di Napoli dal 1621.
G5. Ippolita (* Napoli 10-II-1607 + ?), monaca “suor Livia Maria” nel monastero della SS.
Trinità di Napoli dal 1623.
F2. Cesare (+ 25-X-1612), Signore di Santo Stefano dal 1583.
= Napoli 4-XI-1600 Vittoria Gesualdo (* Napoli 5-VI-1581 + ?) (vedi oltre)
G1. Giovanni Gerolamo (* Napoli 11-I-1603 + 1650), Signore di Santo Stefano dal 1612.
= Napoli 31-VIII-1629 Donna Isabella della Marra, figlia di Don Ferrante 1° Duca della
Guardia Lombarda e di Beatrice Frangipani della Tolfa dei Signori di Polignano
(+ 1688).
H1. Cesare (* Napoli 27-V-1630 + 1648), morto poco prima del matrimonio con la
cugina Diana Caracciolo dei Marchesi di Brienza.
H2. Livia (* Santo Stefano 27-IV-1631 + ?)
a) = Napoli 19-XII-1649 Don Antonio Severo Carmignano 1° Principe di Massafra
e Patrizio Napoletano
b) = Napoli 21-II-1652 Francesco Pappacoda 3° Marchese di Pisciotta (vedi/see)
H3. Vittoria (* Santo Stefano 5-IX-1635 + ?), monaca nel monastero di San Liguoro a
Napoli dal 1656.
H4. Domenico (* Napoli 15-VII-1642 + ivi 16-X-1705), Signore di Santo Stefano dal
1650, 1° Principe di Gesualdo con Diploma del 2-XII-1704.
= Napoli 3-XII-1678 Donna Murgia Caracciolo, figlia di Don Francesco 5° Principe
di Forino e di Donna Laudomia di Somma dei Principi di Colle (* 24-III-1654 +
Napoli 23-I-1720) (vedi/see)
I1. Don Nicola (* Santo Stefano 7-I-1680 + Napoli 9-VIII-1738), 2° Principe di
Gesualdo dal 1705, 1° Marchese di Santo Stefano con Diploma del 26-XI-
1711.
= Donna Clelia Caracciolo, figlia di Don Girolamo 1° Duca di Soreto e di
Donna Lucrezia Capece Minutolo dei Duchi di San Valentino (* 15-VI-1689
+ 1775) (vedi/see)
J1. Donna Maria Lucrezia (* Gesualdo 7-XII-1710 + ?), monaca nel
monastero di Santa Maria Donna Romita a Napoli dal 1728.
J2. Donna Murgia (* Gesualdo 13-I-1712 + ?), monaca nel monastero di Santa
Maria Donna Romita a Napoli dal 1729.
J3. Donna Margherita (* Napoli 20-VIII-1713 + 20-IV-1798), monaca nel
monastero di San Gregorio Armeno a Napoli dal 1734.
J4. Donna Costanza (* Gesualdo 10-II-1715 + ?), monaca nel monastero della
Croce di Lucca dal 1737.
J5. Donna Ginevra (* Napoli 2-X-1716 + ?), monaca nel monastero della Croce
di Lucca a Napoli dal 1737.
J6. Don Domenico (* Napoli 7-XI-1717 + ?).
J7. Donna Isabella (* Napoli 3-III-1719 + 11-I-1764), monaca nel monastero di
San Gregorio Armeno a Napoli dal 1740.
J8. Don Fabrizio (* Napoli 30-XII-1720 + ivi 26-IV-1770), 3° Principe di
Gesualdo e 2° Marchese di Santo Stefano dal 1738. Alla sua morte i feudi e i titoli furono ereditati dai cugini di Sangro.
= Napoli 12-IV-1749 Donna Caterina Cigala, figlia di Don Cesare Antonio
5° Principe di Tiriolo e di Donna Francesca Moncada e la Rocca dei
Principi di Calvaruso (* 1719 + 13-VII-1793) (vedi/see)
J9. Donna Foresta (* Napoli 21-V-1724 + ?), monaca nel monastero della
Croce di Lucca a Napoli dal 1743.
J10. Donna Clarice (+ 26-II-1770), monaca nel monastero di San Gregorio
Armeno a Napoli.
I2. Don Carlo (* Santo Stefano 25-III-1681 + Napoli 4-III-1747).
I3. Don Ottavio (* Santo Stefano 8/12-IV-1682 + Napoli 30-IX-1715).
I4. Donna Isabella (* Santo Stefano 20-VI-1683 + Napoli 8-I-1758)
= Napoli 1-I-1699 Domenico di Sangro 6° Marchese di San Lucido (vedi/see)
I5. Donna Laudomia (* Gesualdo 13-II-1687 + ?), monaca nel monastero di San
Gregorio Armeno a Napoli dal 1705.
H5. Chiara (* Santo Stefano 24-XII-1643 + ivi 26-II-1737)
= 18-X-1665 Federico Tomacelli, Patrizio Napoletano
H6. Luigi (+ post 1663).
G2. Maria (* Napoli 19-III-1606 + di peste, ivi 1656)
= Napoli 19-V-1622 Giacomo Caracciolo 4° Marchese di Brienza (vedi/see)
G3. Beatrice (o Livia) (* Napoli 17-XI-1607 + ivi 8-I-1629)
= 1622 Francesco Gesualdo Signore di Pescopagano (vedi sopra)
G4. Fabio (* Napoli 26-XI-1609 + ?).
F3. Girolamo, Patrizio Napoletano
E3. Giovan Giacomo, Signore di Rapolla.
= Lucrezia d’Evoli
F1. Chiara, Signora di Rapolla.
= Napoli 19-IX-1602 Cesare Gesualdo (vedi oltre)
E4. Diana
= 1576 Girolamo Carafa Signore di Sepino e Patrizio Napoletano (vedi/see)
E5. Delizia
= 18-II-1577 Alfonso Pappacoda 5° Barone di Massafra (vedi/see)
D3. Ettore, Regio Consigliere nel Consiglio di Capuana.
= Vittoria Capuano
E1. Michele
= 2-X-1578 Maria, figlia di Ascanio Caracciolo, Patrizio Napoletano, e di Aurelia Caracciolo dei
Marchesi di Bucchianico (vedi/see)
F1. Cesare (* Napoli 5-VII-1579 + ivi 30-I-1642)
= Napoli 19-IX-1602 Chiara Gesualdo Signora di Rapolla (vedi sopra)
G1. Un figlio ………….
G2. Michele (* Napoli 14-III-1626 + infante).
F2. Ascanio (* Napoli 11-V-1580 + 27-I-1638), Arcivescovo di Bari dal 1613, Nunzio in Fiandra
nel 1614, poi Nunzio a Vienna presso l’Imperatore Mattia I, Patriarca titolare di
Costantinopoli. Morì poco prima della sua nomina a Cardinale.
F3. Vittoria (* Napoli 4-VI-1581 + ?)
= 4-XI-1600 Cesare Gesualdo Signore di Santo Stefano (vedi sopra)
F4. Aurelia (* Napoli 2-I-1584 + ?).
F5. Ippolita (* Napoli 25-IV-1585 + ?).
F6. Luigi (* Napoli 6/16-X-1586 + ?), Abate di San Lorenzo a Pescopagano.
F7. Francesco (* Napoli 6/16-X-1586 + ?).
F8. Carlo (* Napoli 29-XII-1588 + ivi 18-VII-1644).
F9. Aurelia (* Napoli 19-III-1590 + ?).
F10. Caterina (+ 15-X-1633)
= Napoli 1-VIII-1613 Fabrizio Carafa Signore di Regino e Patrizio Napoletano (vedi/see)
F11. Giovanni, Cavaliere dell’Ordine di Malta.
E2. Scipione (+ Napoli 2-III-1608), Arcivescovo di Conza.
E3. Ettore
E4. Lucrezia
= Giovan Serio di Somma, Patrizio Napoletano
D4. Cesare, Vescovo di Mottola.
D5. Giovanna/Delizia, portò in dote i feudi di Salvia e Pietrafesa.
= Antonio Caracciolo, Patrizio Napoletano (vedi/see)
D6. Porzia
= Federico Muscettola Signore di Faggiano, Patrizio Napoletano (vedi/see)
D7. Vittoria
= Manilio Bucali
C2. Michele, Signore di Ruvo e Armentieri.
= Lucrezia Ferrillo, della famiglia patrizia napoletana del Seggio di Porto
C3. Ettore (+ ante 1500)
= Fiordispina del Balzo, figlia (forse naturale) di Pirro Duca di Venosa (vedi/see)
C4. Beatrice
= Roberto Loffredo, Patrizio Napoletano (vedi/see)
C5. Caterina
= Inigo de Guevara Signore di Buonalbergo e Arpaia (vedi/see)
B3. Elia
B4. Raimondo
B5. Ruggero
= Mattia di Senerchia erede dei feudi di Cugliano e Quaglietta
C1. Giovanni Michele
= Giovannella Mormile
D1. Angelica
= Alessandro di Senerchia
D2. Giovanni Francesco (forse sposò Aurelia Sanseverino e fu il genitore di Ippolita Gesualdo, che
sposò nel 1572 Giovanni Vincenzo delle Castella (vedi/see)
D3. Violante, monaca nel monastero di Santa Chiara a Napoli.
D4. Porzia, monaca nel monastero di Santa Chiara a Napoli.
C2. Francesco
= Emilia della Marra
C3. Giovanni, fu distinto cavaliere.
A2. Colantonio, Signore di Ruvo.
= Maddalena d’Azzia
B1. Diana, Signora di Ruvo, rinunciò al feudo di Ruvo in favore del cugino Antonello Gesualdo con
autorizzazione del marito e Regio Assenso del 22-XI-1472.
= Gradalone VI della Valva Barone di Valva (vedi/see)
B2. Giovannella
A3. Francesco
A4. Raimondo
INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO
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(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita) | |