BRANCACCIO DEL VESCOVO
Landolfo Brancaccio (+ post 1220), sposa N.N.
A1. Lisolo II (+ post 1260), Patrizio Napoletano del Seggio di Nido.
= ……..
B1. Bartolomeo (+ 13-11-1341), Patrizio Napoletano; Giureconsulto, Rettore della chiesa di Sant’Andrea a Nilo di
Napoli dal 1275, Canonico del Duomo di Napoli nel 1294, ebbe una rendita di 2 once annue sulle case di Terra di
Lavoro il 9-5-1309, Arcivescovo di Trani dal 1328, Vice Cancelliere del Regno di Sicilia dal 1332, ambasciatore
angioino al Papa nel 1335, compra dal Re Roberto I di Siiclia le terre di Cervaro, Gualdo e Pescarola assieme ai
fratelli Tommaso e Guglielmo. Da questo personaggio la presente linea fu detta Brancaccio del Vescovo.
B2. Guglielmo (+ ante 31-10-1340), Patrizio Napoletano, Sindaco di Napoli il 13-7-1296, fu uno dei giudici nella lite
tra le monache del monastero di Donna Romita in Napoli e il cavaliere Giovanni de Laya, Giustiziere e Vicario del
Principato di Taranto; comprò i feudi di Cervaro, Gualdo e Pascarola con il fratello Bartolomeo nel 1337.
B3. Landolfo, Patrizio Napoletano, Capitano d’Ischia nel 1303, Esattore della Gran Dogana di Napoli nel 1306,
Capitano di Atri il 22-6-1309, Comandante di regia cavalleria nel 1328, Giustiziere della Val di Crati e di Terra
Giordana nel 1330, ambasciatore a Roma nel 1332, inviato in Puglia nel 1332, Magister Hostiarius (Maggiordomo
Maggiore della Real Casa) dal 1333, amministratore vicario dei feudi della Regina Sancia di Sicilia nel 1336 e 1337,
comandante di 12 galee nel 1345 e 1346.
= (Cubella dell’Arco ?)
C1. Sarro, Patrizio Napoletano, nel 1348 fu addetto alla custodia della Regina Giovanna I di Sicilia e di suo marito.
= Caterina Arcamone
D1. Giovanella
= Tucciello (Tuffillo) Dentice del Pesce, Patrizio Napoletano (vedi/see)
D2. Guido (+ post 1398), Patrizio Napoletano.
D3. Enrico, Patrizio Napoletano.
= Violante, figlia di Giovanni Caracciolo dei Signori di Pannarano e Patrizio Napoletano (vedi/see), già vedova
di Niccolò de Conclubeth Signore d’Arena
E1. Giulia
= Giovanni Cola Caracciolo dei Signori di Pisciotta (vedi/see)
E2. Maria, il 14-8-1487 comprò, con patto di ricompera, da Re Ferdinando I di Napoli il feudo di Santa
Caterina, che ebbe poi diede a Re Federico I in cambio di 1800 ducati.
= Alberico da Barbiano Conte di Cunio (vedi/see)
C2. Antonio detto Antonello, Patrizio Napoletano, nel 1348 era incaricato della custodia della Regina Giovanna I
di Sicilia e di suo marito.
= Margherita Capano
D1. Giovanni Tommaso (+ nella guerra d’Otranto nel 1484, sepolto nella cappella Brancaccio di San
Domenico Maggiore a Napoli), Patrizio Napoletano, Gentiluomo del Re di Napoli nel 1470.
= Lucrezia, figlia di Maraino d’Alagno Conte di Bucchianico (nipote della omonima celebre amante del
Re Alfonso V)
D2. Sarro (+ caduto in guerra in Toscana 1479, sepolto nella cappella Brancaccio di San Domenico Maggiore
a Napoli), Patrizio Napoletano, Gentiluomo del Re di Napoli nel 1470, Regio Consigliere.
= Giulia
E1. Drusia (+ 10-5-1509, testamento del 10-3-1509).
C3. Lisolo III, Patrizio Napoletano, Ciambellano del Re di Sicilia, compra dei terrni presso Napoli con Regio
Assenso del 27-4-1382, Castellano di Salerno, diviene Esattore della gabella del grano nella terra di Cava il
7-6-1384.
= …………
D1. Marino (+ post 16-12-1439), Patrizio Napoletano, Cavaliere, il 21-11-1435 era uno dei sindaci del
Seggio di Nido.
= Maria (o Margherita) Capece Minutolo
E1. Antonello, Patrizio Napoletano, fu al servizio di Renato I d’Angiò e fu suo Maresciallo nel Regno di
Napoli nel 1435.
= ……….
F1. Tommaso (+ post 1456), Patrizio Napoletano, ebbe 50 ducati di rendita sui fiscali di Aversa con
Diploma datato: Torre del Greco 7-6-1456.
a) = Isabella Brancia
b) = Isabella del Tufo
G1. Berardino, Barone di Cesa e Patrizio Napoletano.
G2. Filippo detto “Pippo”, Patrizio Napoletano.
= Covella Brancaccio
H1. Tommaso detto “Masello”, Patrizio Napoletano.
H2. Cutillo, Patrizio Napoletano.
E2. Niccolò (+ testamento: 21-1-1489, morto circa 1490), Patrizio Napoletano, Paggio del Re Alfonso V
d’Aragona nel 1443, Capitano Generale dell’Abruzzo nominato il 2-5-1453.
= Francesca Frezza (+ 1500).
F1. Giovanni Battista (+ 1502), Patrizio Napoletano, Regio Consigliere del Sacro Regio Consiglio il
21-2-1495, Vicerè del Principato Ultra nel 1497, ambasciatore napoletano in Aragona il 20-8-
1500 (tratta l’alleanza tra il Re d’Aragona e il Re di Napoli e il matrimonio del Duca di Calabria).
= Lucrezia, figlia di Pietro Brancaccio, Patrizio Napoletano – nominata come tutrice dei figli il
10-4-1507.
G1. Paolo (+ 1544), Patrizio Napoletano, investito della bagliva sulla città di Tropea il 15-9-1505
in comune con il fratello Ferrante e sotto la tutela della madre, il 10-12-1534 ebbe a
disposizione la bagliva dietro il pagamento di 450 ducati e il 5-7-1544 la vende con Regio
Assenso a Nicola Maria Oliva.
a) = Vittoria Grisone
b) = Beatrice Capece Piscicelli (+ 1563).
H1. (ex 2°) Fabio (+ ante 1582), Patrizio Napoletano.
a) = Lucrezia, figlia di Camillo d’Afflitto, Patrizio Napoletano, e di Giovanna Gaetani
dell’Aquila d’Aragona
b) = Laura delle Trezze
I1. (ex 1°) Paolo (* Napoli 1548 + testamento: 26-11-1594), Patrizio Napoletano,
compra per 9.000 ducati il feudo di Alfano il 29-5-1583 (Regio Assenso 9-9-1588),
fu “continuo” (cioè componente delle regie guardie del corpo) del Re Filippo II di
Spagna.
= Isabella Frangipani della Tolfa, già vedova di Geronimo Brancaccio Patrizio
Napoletano.
J1. Scipione (+ ca. 1622), Patrizio Napoletano e Signore di Alfano, feudo venduto
per 9.000 ducati a Giovan Andrea Bernalia (Regio Asesso del 28-9-1619).
= Geronima, figlia di Giovan Geronimo Cacciapuoti, da Giugliano
K1. Paolo, Patrizio Napoletano, era sotto tutela il 6-9-1622.
K2. Giovanni Battista (+ testamento: Napoli 23-3-1679), Patrizio Napoletano.
= 10-7-1636 Anna, figlia di Scipione Dentice delle Stelle, Patrizio
Napoletano, e di Vittoria Caracciolo (* Marano 22-9-1614 + 26-2-1699)
(vedi/see)
L1. Isabella
= (contratto: Napoli 20-2-1658) Duca Don Filippo de Dura, Patrizio
Napoletano
L2. Don Scipione (+ Milano 1703), Patrizio Napoletano, Capitano di
cavalleria in Fiandra nel 1679, Governatore perpetuo di Cadice dal 1701
che salva dall’invasione austriaca, creato Duca sul cognome per questa
impresa con Diploma datato: Madrid 21-10-1703 (esecutivo a Napoli
30-1-1706), poi serve il Re di Spagna nel ducato di Milano.
= Maria dei Conti de Novelles
L3. Carlo (+ post 11-9-1699), Patrizio Napoletano, Regio Consigliere e poi
Decano del Sacro Regio Consiglio, Giudice della Gran Corte Vicaria.
L4. Gennaro (+ 9-3-1700, sepolto nella cappella Brancaccio
dell’Arcivescovato di Napoli), Patrizio Napoletano.
L5. Fabio (* Napoli 15-2-1645 + 14-6-1725), Patrizio Napoletano,
Chierico Teatino Regolare in San Paolo a Napoli dal 30-11-1657
(professo il 20-2-1661) “frà Andrea”, Vescovo di Conversano dal
20-3-1681, Arcivescovo di Cosenza, fondò tre juspatronati della sua
dinastia.
K3. Gennaro detto Lelio, era sotto tutela il 6-9-1622.
K4. Laura
= Giovan Battista del Tufo, Patrizio di Aversa
K5. Beatrice
K6. Isabella
J2. Andrea, Patrizio Napoletano, monaco francescano, fondò a Laurito la
Congregazione dei Preti della Dottrina Cristiana nel 1618 e fu tutore dei nipoti
dal 6-9-1622.
J3. Giovanna
= Ottavio Indelli, Dottore in leggi a Napoli
J4. Giovan Battista, Patrizio Napoletano.
J5. Giovan Francesco, Patrizio Napoletano.
J6. Pietro Antonio, Patrizio Napoletano.
I2. (ex 1°) Scipione (+ ante 1583), Patrizio Napoletano, Cavaliere dell’Ordine di Malta
dal 7-1-1568.
I3. (ex 1°) Ottaviano, Patrizio Napoletano, Cappellano di Filippo II Re di Spagna a
Napoli.
I4. (ex 1°) Beatrice
a) = Giovanni Geronimo Carafa della Stadera, Patrizio Napoletano
b) = (contratto: 3-2-1578) Alfonso Pescara Castaldo Marchese di Cassaro e Conte
di Piadena
H2. (ex 2°) Giulia, monaca nel monastero di Santa Maria Donna Romita a Napoli.
H3. (ex 2°) Giovanna o Aurelia (+ 1580).
H4. (ex 2°) Simpliciana, monaca “suor Vittoria” nel monastero di Santa Maria Donna Romita
a Napoli.
G2. Ferdinando (+ post 1520), Patrizio Napoletano, Abate dal 1520.
F2. Bernardino (+ post 21-1-1489), Patrizio Napoletano, Abate di San Nicola della Padule della
Valle di Diano.
F3. Pirro Luigi (+ post 21-1-1489), Patrizio Napoletano.
F4. Marino (+ post 21-1-1489), Patrizio Napoletano.
F5. Bianca (+ post 21-1-1489).
F6. Sempliciana (+ post 21-1-1489), monaca nel monastero di San Gregorio Armeno a Napoli.
F7. Maria (+ post 21-1-1489)
= Matteo del Doce Barone di Montalto e Patrizio Napoletano
E3. Vannella
= Carlo Seripando, Patrizio Napoletano
E4. Carlo, Patrizio Napoletano.
= Maria Carafa della Spina
F1. Vanella
= Antonio Galluccio, Patrizio Napoletano
F2. Marcantonio, Patrizio Napoletano.
= Margherita Carbone
F3. Verita
a) = Pontello Vulcano, Patrizio di Sorrento
b) = Santolo Brancaccio, Patrizio Napoletano
E5. Lisolo IV, Patrizio Napoletano.
= …………..
F1. Giovanni Battista (+ 1482), da vedovo divenne sacerdote, Vescovo di Potenza dal 1469.
= Lucrezia Caracciolo
F2. Giovanni Berardino
E6. Caterina
= Pizzolo Pignatelli, Patrizio Napoletano
E7. Enrico, capostipite dei Duchi di Castelnuovo
E8. Girolamo, capostipite dei Baroni di Spinazzo
D2. Giovanni Leonardo, Patrizio Napoletano.
= Porzia Brancia
D3. Girolamo, Patrizio Napoletano.
= Vannella Brancia
D4. Luzio, Patrizio Napoletano.
= Calenda Seripando
C4. Pietro, Patrizio Napoletano.
B4. Tommaso (+ 11-11-1345, sepolto nella cappella Brancaccio in San Domenico Maggiore, Napoli), Patrizio
Napoletano, il 20-4-1316 ebbe lite con Bartolomeo de Offeri, nel 1337 comprò i feudi di Cervaro, Gualdo e
Pascarona con i fratelli Guglielmo e Bartolomeo.
= Maria Guidazzo (+ testamento: 1332, in favore della sorella Stefania).
C1. Boffolo (+ 11-11-1332, sepolto nella cappella Brancaccio in San Domenico Maggiore, Napoli), Patrizio
Napoletano.
A2. Francesco detto “Fusco”, Patrizio Napoletano.
= Roberta, figlia di Alessandro Brancaccio Embriaco, Patrizio Napoletano
B1. Marella
= Filippo Caracciolo Viola Signore di Campello e Patrizio Napoletano (vedi/see)
B2. Veritella
B3. Marino (+ post 1384), Patrizio Napoletano.
= Giacoma d’Aversa
C1. Francesco detto “Fusco” (+ post 1407), Signore di Laviano e Trentola, Patrizio Napoletano, Giudice e
Capitano.
= Teodora, figlia di Gurello/Tirello Caracciolo, Patrizio Napoletano e di Caterina Sanframondo - oppure,
più probabilmente, Cecca figlia di Gurano Caracciolo e di Battista Brancaccio e nipote della precedente (vedi/see)
D1. Marino (+ 1497), Patrizio Napoletano, investito delle rendite e castello di Monteleone con Diploma:
Napoli 17-5-1484, investito di Monteleone e di Bivona (con castello e porto) il 12-6-1486, 1° Conte di
Noia, Signore di Triggiano, Laterza e Montefredano; ambasciatore napoletano a Roma, Milano, Firenze e
in Francia 1492/1493; Capitano Generale delle truppe napoletane.
= Violante Ianvilla Signora di Nusco e San Giorgio di Montefusco (investita il 13-7-1471), figlia ed
erede di Giovan Nicola Signore di Nusco e San Giorgio di Montefusco (+ poco prima 20-2-1490,
sepolta nella cattedrale di Nusco) (vedi/see)
D2. Verita
= Antonio d’Azzìa, Patrizio Napoletano e Maresciallo del Regno di Napoli
D3. Marcantonio, Patrizio Napoletano.
D4. Brancaccio, Patrizio Napoletano.
D5. Isabella
= Pietro Caracciolo Signore di Orta e Patrizio Napoletano (vedi/see)
D6. Pietro (+ testamento 1-1483, morto poco dopo all’assedio di Montechiaro – sepolto a Napoli in
Sant’Angelo a Nilo de’ Brancaccio), Patrizio Napoletano, teneva delle lance (cioè era della guardia regia)
del Re Alfonso V tra il 1441 e il 1445, fu Cavaliere di compagnia del Duca di Calabria Alfonso
d’Aragona.
= Ilaria Ianvilla Signora di Nusco e San Giorgio di Montefusco (investita il 20-2-1490, 20-5-1494 e
17-5-1497), figlia ed erede di Giovan Nicola Signore di Nusco e di San Giorgio di Montefusco
(+ 4-1529, sepolta nella cattedrale di Nusco) (vedi/see)
E1. Geronima (+ 1545), Signora di Nusco.
= Giovanni Bernardino d’Azzìa Conte di Noia, Signore di Triggiano, Laterza e Montefredano e
Nobile di Capua (+ testamento: 1534).
E2. Rebecca (+ 1530), Signora di San Giorgio di Montefusco.
= Pier Giovanni Spinelli, Patrizio Napoletano (vedi/see)
C2. Niccolò (+ Firenze 29-6-1412), Patrizio Napoletano, Canonico del Duomo di Napoli, Cappellano del Papa,
Auditore delle cause presso corte pontificia, Vescovo di Bari dal 1367, Vescovo di Cosenza 1377/1379,
Cardinale creato il 18-12-1378 dall’Antipapa Clemente VII (con il titolo di Santa Maria di Trastevere),
Cardinale Vescovo di Albano dal 4-1388 e Reggente della Cancelleria Pontificia; privato della porpora nel
1403 ma reintegrato nel 1409.
C3. Bufillo, capostipite della linea francese de Brancas
A3. Filippo (vvente 1245/1268), Patrizio Napoletano del Seggio di Nido.
= Roberta Siginolfa, forse dei Signori di Zuncolo
B1. Nicola, Patrizio Napoletano.
= Covella Salnula, da Scala
C1. Filippo (+ 1327), Patrizio Napoletano, Regio Maggiordomo del Re Roberto I di Sicilia 1319/1321.
= Berardina o Berardesca Vulcano (+ post 1335).
D1. Tommaso (+ ante 1332), Patrizio Napoletano, Governatore di Gaeta nel 1315, Capitano di Amalfi nel
1320.
= Maria Guindazzo
D2. Pietro detto “Petrillo” (+ ante 1332), Patrizio Napoletano, Regio Giustiziere tra il 1319 e il 1332.
= Sichelgaita Rufolo (+ post 1332) (vedi/see).
E1. (Parentela incerta, il Serra lo menziona come figlio di un Pietro e di una Giovanna Rufolo) Alessandro,
capostipite dei Brancaccio di Ruffano.
D3. Camillo, Patrizio Napoletano.
D4. Marino, Patrizio Napoletano, Regio Consigliere del Re Roberto I di Sicilia, Regio Giustiziere nel 1330,
1336 e 1344.
= Laura, figlia di Giovanni Capece Baraballa, Patrizio Napoletano, e di Caterina Zurlo
D5. Giovanni (+ ante 1360), Patrizio Napoletano, Regio Giustiziere della Terra di Bari nel 1326, Regio
Giustiziere della Terra d’Otranto nel 1329, Magister Hostiarius della Gran Corte.
= Marella Aiossa (+ post 1360).
E1. Tommaso, Patrizio Napoletano, Vescovo di Brindisi nel 1360, Vescovo di Teano nel 1378 ma
rinuncia.
E2. Feolo o Casillo (* 1346 + post 1360), Patrizio Napoletano.
= Cecilia, figlia di Giovanni Capece Bozzuto, Patrizio Napoletano, e di Giovanna Carefili
F1. Sveva (+ 1419)
= Giacomo Caracciolo del Sole, Patrizio Napoletano (vedi/see)
F2. Covella
= Flaminio Capece Bozzuto, Patrizio Napoletano, suo zio materno
F3. Candinella, monaca.
D6. Paolo, Patrizio Napoletano, Capitano di Durazzo nel 1346.
a) = Marella Pignatelli
b) = Filippa Seripando
E1. Filippo (+ post 1384), Patrizio Napoletano.
= Mariella, figlia di Giacomo Offieri, Patrizio Napoletano
F1. Giacomo, Patrizio Napoletano.
= Mariella, figlia di Giacomo de Acerris, Patrizio Napoletano
G1. Rinaldo, Patrizio Napoletano.
G2. Filippo (+ 1423), Patrizio Napoletano.
G3. Nicola, Patrizio Napoletano.
G4. Maria detta Mariella
a) = 1423 ca. Pietro Carafa Signore di Fossacieca, Rodi e Depressa (vedi/see)
b) = Bartolomeo Vulcano, Patrizio di Sorrento
G5. Beatrice
F2. Pietro detto “Trullone” (+ ca. 1416), Patrizio Napoletano, comprò il feudo di Spineto con
Regio Assenso del 21-7-1403 per la somma di 423 once, 20 tarì e 10 grana.
= Francesca (Ceccarella), figlia di Giosuè Capasso, Patrizio Napoletano, e di Clementella (vedi/see),
tutrice del nipote Antonello nel 1428.
G1. Gaspare (+ post 1417), Barone di Spineto confermato il 9-1-1417 e Patrizio Napoletano.
= ……….
H1. Antonello (+ post 1428), Patrizio Napoletano.
F3. Brancaccio (+ post 1419), Patrizio Napoletano, firmò la tregua tra la Regina di Sicilia e
Fabrizio di Capua il 8-7-1417, Capitano di San Bartolomeo in Galdo dal 7-1417
= Covella, figlia di Marino Minutolo, Patrizio Napoletano
G1. (Naturale) Giorgio, ebbe 10 onze di rendita nel testamento dello Cardinale Rinaldo.
F4. Paolo (+ post 1427), Patrizio Napoletano, ebbe per qualche tempo il dominio sulla città di
Nocera, nel 1406 era Barone di Trentola, Loriano, Filraone, San Nicola della Strada e Sogliano
a) = Antonella, figlia di Boffillo del Giudice, Patrizio Napoletano, e di Covella Caracciolo
b) = Giovannella Capece Paparella
G1. Rinaldo/Raimondo (+ post 1469), Patrizio Napoletano, Barone di Trentola.
= 1451 Margherita d’Alagno, già vedova di Marino del Giudice, Patrizio Napoletano –
ebbe una rendita da Alfonso V Re d’Aragona sul alcuni casali in Principato Ultra con
Diploma del 5-7-1451.
H1. Francesco, Barone di Trentola, Loriano e Filragone (de Filiragonis), Patrizio
Napoletano; Capitano e Governatore di Castellammare di Stabia dal 1495.
a) = Maria Frezza
b) = Mattea Griffo (nozze omesse dal Ricca ma riportate dal Serra)
c) = Giovannella di Celano, nel 1500 venne a patti con Paolo Brancaccio e rinunciò alle
sue pretese su Trentola in cambio di 3.000 ducati.
I1. (Naturale, fu legittimato dal Re di Napoli nel 1484) Brancaccio (+ post 1500),
Patrizio Napoletano, pretendente alla successione paterna.
= Giovanna Cominata
J1. Paolo, Barone di Trentola, Loriano e Strambone (investito il 22-4-1500, il
feudo detto de Filiragonis fu devoluto nel 1502 perché non fu pagato il rilevio),
Patrizio Napoletano.
J2. Nicola (+ 21-7-1524), Barone di Trentola e Loriano, Patrizio Napoletano.
= …………….
K1. Fabio, Barone di Trentola e Loriano, Patrizio Napoletano, vende
Strambone a Lorenzo di Capua con Regio Assenso del 1-12-1534.
K2. Giovanni Francesco, Patrizio Napoletano.
J3. Francesco (+ ante 1555), Patrizio Napoletano.
= Porzia, figlia di ……. Pandone, Patrizio Napoletano, e di Giulia Piscicelli
K1. Marzio (+ post 1555), Patrizio Napoletano.
K2. Ascanio (+ post 1555), Patrizio Napoletano.
K3. Giulia
= (dote di 4.000 ducati: Napoli 2-1-1567) Giovanni Gaspare
Castrocucco Signore di Albidona
H2. Luigi, Patrizio Napoletano.
G2. Antonello, Patrizio Napoletano.
G3. Filippo, Patrizio Napoletano.
G4. Giovanni Francesco, Patrizio Napoletano.
G5. Carlo, Patrizio Napoletano.
= Francesca Capece Tomacelli
H1. Paolo (+ 17-8-1537), Patrizio Napoletano.
= Covella Capece Bozzuto
I1. Francesco, Patrizio Napoletano, aveva una rendita di 400 ducati su Carinale.
I2. Giovanni, Patrizio Napoletano.
H2. Luigi (+ infante), Patrizio Napoletano.
G6. Nicola, Patrizio Napoletano.
G7. Giacomo, Patrizio Napoletano.
= Ceccarella Filomarino
H1. Paolo, Patrizio Napoletano.
a) = Virginia Grisone
b) = Isabella Poderico
I1. (ex 2°) Fabrizio (+ 20-2-1556), Patrizio Napoletano, compra il feudo di Candelaro
da Ferrante di Sangro per la somma di 5.400 ducati il 17-9-1541.
= (dote di 10.000 ducati: Napoli 30-10-1529) Giulia, figlia di Andrea Lancianise e
di Giulia Scannasorice
J1. Paolo (+ cade in guerra in Fiandra), Signore di Candelaro dal 1556 e Patrizio
Napoletano.
J2. Carlo (* battezzato in Sant’Andrea la Montagna, Napoli 1540 + ?), Patrizio
Napoletano.
= Maria delli Monti dei Marchesi di Corigliano
K1. Giulia (* 23-11-1592 + 1-12-1648), Marchesa di San Sebastiano con
Diploma datato: Madrid 2-2-1644 (esecutivo: Napoli 31-3-1645).
a) = 15-5-1611 Mario di Bologna, Patrizio Napoletano
b) = 27-2-1628 Antonio Caracciolo di Marsicovetere Signore di San
Giorgio a Cremano (vedi/see)
J3. Ottavio (* battezzato in Santa Maria Maggiore, Napoli 1551 + cade in
guerra in Fiandra), Patrizio Napoletano, Cavaliere dell’Ordine di Malta dal
23-8-1576.
J4. Muzio (* battezzato in Santa Maria Maggiore, Napoli 1553 + ?), Patrizio
Napoletano.
J5. Giovanna
J6. Giuditta
I2. (ex 2°) Camillo, capostipite dei Duchi di Lustra
I3. (ex 2°) Caterina
= (dote di 3.500 ducati, inizio pagamento della dote: agosto 1534) Giacomo
Brancia, Patrizio di Sorrento (vedi/see)
H2. Nicola, Patrizio Napoletano.
= Roberta Brancaccio
I1. Fabrizio, Patrizio Napoletano.
= …………
J1. Nicola Antonio, Patrizio Napoletano, aveva una rendita di 130 ducati sulla
dogana di Lecce.
= Prudenza, figlia di Tommaso Vassallo
K1. Francesco, Patrizio Napoletano.
= ……….
L1. Ferrante, Patrizio Napoletano.
K2. Tommaso, Patrizio Napoletano.
K3. Ippolita, monaca nel monastero di Santa Chiara a Napoli.
K4. Isabella, monaca nel monastero di Santa Chiara a Napoli.
K5. Brancaccio, Patrizio Napoletano.
K6. Ferrante, Patrizio Napoletano, ebbe confermata il 12-12-1517 la rendita
di 130 ducati sulla dogana di Lecce.
= 1538 Giovanna, figlia di Fabrizio Scorziata, e di Margherita Caracciolo
(+ 21-6-1593).
L1. Nicola Antonio (+ post 21-6-1559), Patrizio Napoletano, Abate
della Chiesa di San Nicola del Controne
L2. Fabrizio (* Napoli 1543 + 21-9-1577), Patrizio Napoletano.
L3. Giovanni, Patrizio Napoletano.
L4. Michele, Patrizio Napoletano.
L5. Giulio, Patrizio Napoletano.
L6. Almeno altri 2 figli dal nome ignoto morti infanti.
J2. Ottavio, Patrizio Napoletano.
J3. Olimpia
= Antonio (Beccadelli) di Bologna, Patrizio Napoletano
G8. Vannonia
= Girolamo Brancaccio Barone di Spinazzo (vedi/see)
G9. Caterina, fu la nutrice di Federico I Re di Napoli.
a) = Troilo Pignatelli, Patrizio Napoletano
b) = Brancaccio Brancaccio, Patrizio Napoletano
c) = Rinaldo del Doce, Patrizio Napoletano e Capitano della guardia di Re Alfonso V
G10. Verita
= ………. Capece Minutolo, Patrizio Napoletano
F5. Giovanni (+ post 6-7-1428), Patrizio Napoletano, Subdiacono del Papa Martino V.
F6. Scipione, Patrizio Napoletano.
F7. Pellegrino, Patrizio Napoletano.
F8. Fusco, Patrizio Napoletano.
F9. Altobella
= Bartolomeo del Doce, Patrizio Napoletano
E2. Rinaldo (+ Roma 10-1427), Patrizio Napoletano, Abate, creato Cardinale il 17-12-1384 (con il
titolo di San Vito, Modesto e Crescenzia 20-11-1385, Santa Maria in Trastevere 28-5-1410
confermato in commenda nel 1413), partecipò al Concilio di Costanza. A causa della sua carica
ecclesiastica questa linea dei Brancaccio fu detta “del Cardinale”
E3. Una figlia
= Francesco de Maio, Patrizio Napoletano
D7. Nicola, Patrizio Napoletano.
= Covella Brancaccio Imbriaco
E1. Gurello, Patrizio Napoletano.
= Caterina, figlia di Bufillo Brancaccio Signore d’Oise e di Orietta d’Amoroso (vedi/see)
E2. Guglielmo, Patrizio Napoletano.
D8. Mabilia (+ post 1328)
= Federico Caputo, Patrizio Napoletano (+ ante 1328).
B2. Marino, Patrizio Napoletano, fu Regio Giustiziere verso il 1305.
= Regale Caracciolo
C2. Colella, Patrizio Napoletano.
C3. Andrea, Patrizio Napoletano.
INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO
(Presidente: