BRANCACCIO: DUCHI DI PONTELANDOLFO E BARONI DI SPINAZZO
Girolamo di Marino Brancaccio (+ post 16-10-1497/ante 27-1-1501), Patrizio Napoletano, acquista il feudo di Spinazzo nel 1466 da Guglielmo Sanseverino, Maestro Razionale della Gran Corte. Sposa in prime nozze Vannonia, figlia di Paolo Brancaccio, Patrizio Napoletano (vedi/see); in seconde nozze Giulia Strambone
A1. (ex 1°) Carlo, Patrizio Napoletano, possedette il feudo di Spinazzo prima del 1494.
A2. (ex 1°) Luigi (+ 5-1512), Barone di Spinazzo con giurisdizione civile e criminale (investito l’11-7-1494 e il 27-1-1501),
Barone di Giungano ante 2-4-1498, Patrizio Napoletano.
= Caterina Guidazzo
B1. Giovanni Carlo (+ ca. 1548), Barone di Spinazzo, Barone di Giungano (investito il 26-1-1513) e Patrizio
Napoletano; vende Spinazzo e il casale di Volpe del Mercato (alias Soccia) a Giovanni Michele Gomes per la cifra
di 4.000 ducati (Regio Assenso 28-1-1536); compra i casali di Castiglione e Forcella e una porzione del feudo di
Cantalupo nel 1539 dal Duca d’Atri e dal Vescovo di Melfi per la somma di 8.000 ducati, compra i feudi di
Brusciano, Sisciano e San Vitagliano il 26-9-1542 da Scipione d’Afflitto, vende il castello di Manoppello a Isabella
Brancaccio (Regio Assenso del 21-3-1544), compra la baronia di Trentinara con Convenienti e Giungano,
Spinazzo (con prime e seconde cause), Volpe del Mercato, Galdo e Duglia, Satri e Redigliano da Giovanni Michele
Gomes l’8-3-1548 per la somma di 18.400 ducati; Credenziere dei sali di Manfredonia nel 1521.
= Porzia, figlia di Fabrizio Brancia, Patrizio di Sorrento, e di Eleonora del Tufo dei Baroni del Tufo (+ post 28-1-
1536) (vedi/see)
C1. Muzio (+ 11-4-1549), Barone di Spinazzo, Barone di Trentinara, Signore di Brusciano, Sisciano, San
Vitagliano, Castiglione, Forcella, Cantalupo, Convenienti, Giungano, Volpe del Mercato, Galdo e Duglia, Satri
e Redigliano dal 1548, Patrizio Napoletano.
= Sarra, figlia di Girolamo Brancaccio, Patrizio Napoletano, e di Violante Maglio Marchese (vedi/see)
D1. Carlo, Barone di Spinazzo, Barone di Trentinara, Signore di Brusciano, sisciano, San Vitagliano,
Castiglione, Forcella, Cantalupo, Convenienti, Giungano, Volpe del Mercato, Galdo, Duglia, Satri e
Redigliano dal 1549 e Patrizio Napoletano; con Regio Assenso del 1-4-1558 cede al nipote Carlo
Brancaccio i feudi di Giungano, Trentinara e Convenienti; stipula una permuta a Napoli il 3-9-1561 con il
Cavaliere Berardino Nota a cui cede Giungano, Trentinara, Convenienti, Spinazzo, Rey, Galdo, Duglia,
Volpe del Mercato (alias Soccia), Satri e Rovigliano in cambio di Scanzano, Intramonte, Cappella,
Castelvecchio, Cese, Poitiello (alias Poggitello), Cervaro, San Donato, Sante Marie, Fiume, Pagliara,
Cappadocia e Petrella con 687 ducati annui di rendita sui castelli di Valdinensi (Regio Assenso: Napoli
9-10-1562).
= 1557 Camilla, figlia di Giovanni Angelo Pisanelli, Patrizio Napoletano, e di Porzia Carafa
E1. Muzio (+ 1-9-1623, sepolto in Sant’Angelo a Nilo, Napoli), Signore di Scanzano, Intramonte,
Capella, Castelvecchio, Cese, Poitiello, Cervaro, San Donato, Sante Marie, Fiume, Pagliara,
Cappadocia e Petrella e Patrizio Napoletano; Capitano di fanteria spagnola nel 1582, Preside della
Terra di Bari nel 1588, Governatore del Principato Ultra 1601/1605.
= (dote di 5.000 ducati: Napoli 30-3-1581) Zenobia, figlia di Nicola di Costanzo, Patrizio
Napoletano, e di Maria Carafa
F1. Camilla (* 22-2-1582 + ?), monaca “suor Caterina” dal 1603.
F2. Don Carlo (* 28-4-1585 + 10-6-1656), Signore di Scanzano, Intramonte, Capella, San Donato,
Sante Marie, Fiume, Pagliara, Cappadocia, Petrella, Castelvecchio, Cese e Poitiello dal 1623,
Patrizio Napoletano, il 23-6-1629 ebbe il feudo di San Cipriano, creato 1° Duca di Pontelandolfo
dal 5-10-1644; Regio Consigliere dal 6-4-1646; vende la terra di San Cipriano per 17.000 ducati
ai del Tufo.
= 25-10-1612 Marianna, figlia di Stefano de Pisa Ossorio, castellano di Bari e nobiluomo
originario di Granada, e di Anna Valcarcel, già vedova di Pietro Antonio Albertini Nobile di
Taranto.
G1. Muzio (* 14-?-? + infante), Patrizio Napoletano.
G2. Don Francesco Maria (* Napoli 14-9-1614 + 6-2-1664), 2° Duca di Pontelandolfo,
Signore di Scanzano, Intramonte, Poitiello, Cese, San Donato, Fiume, Pagliara, Cappadocia,
Petrella, Capella, Castelvecchio dal 1656 e Patrizio Napoletano.
= Roma ….. Francesca, figlia di Cosimo Orsini dei Conti di Pitigliano, Nobile Romano, e di
Angela Gaetani dei Signori di Maenza (+ Roma 1-7-1686) (vedi/see)
G3. Donna Vittoria (* Napoli 25-8-1616 + 29-4-1663)
a) = 20-5-1642 Giovanni Francesco Capece Piscicelli Barone di Lucito e Patrizio
Napoletano
b) = 18-11-1655 Don Francesco Brancaccio 2° Duca di Castelnuovo (vedi/see)
G4. Donna Porzia (* Napoli 12-11-1617 + ?), monaca “suor Maria Maddalena” nel monastero
di Santa Patrizia a Napoli dal 1640.
G5. Don Stefano (* Napoli ca. 1619 + testamento: Roma 3-1-1675, morto a Viterbo 8-9-
1682), Patrizio Napoletano, Dottore in leggi dal 1640, Governatore di Cesena nel 1644,
Governatore di Spoleto 1644/1646, Governatore di Camerino dal 29-1-1648, Governatore
di Jesi nel 1651, Governatore di Perugia il 23-10-1658, Referendario del Tribunale
Apostolico di Giustizia e Grazia, Prelato della Sacra Consulta, Inquisitore a Malta il 9-12-
1654, Prelato Domestico del Papa, Arcivescovo di Adrianopoli in partibus dal 5-5-1660,
Abate commendatario di Sant’Angelo di Frigillo dal 1662, Nunzio a Venezia il 17-7-1666,
Nunzio in Toscana il 9-6-1668, Segretario della Sacra Congregazione del Concilio di Trento
1668/1670, Arcivescovo (ad personam) di Viterbo dal 2-6-1671, Cardinale Prete dal 1-9-
1681 (con il titolo di Santa Maria della Pace 22-9-1681).
G6. Donna Anna (* Napoli 26-4-1620 + ?).
G7. Don Muzio (* Napoli 29-2-1621 + post 1647), Patrizio Napoletano, Abate di Santa Maria
della Matina ante 1647.
G8. Don Giuseppe (* Napoli 14-8-1623 + 1673), Patrizio Napoletano, Cavaliere dell’Ordine
di Malta dal 14-8-1630 (poi Balì), Maestro di campo dal 9-11-1647, Generale d’artiglieria
del Ducato di Milano.
G9. Don Emanuele (* Napoli 11-10-1624 + 3-3-1686), Patrizio Napoletano, monaco
benedettino cassinese e poi Vescovo di Ariano dal 16-3-1667.
G10. Don Giovanni Battista (* Napoli 8-9-1626 + 169….), Patrizio Napoletano, Cavaliere
dell’Ordine di Malta dal 15-10-1632, Maestro di campo dal 1646, Generale delle
artiglierie del Regno di Napoli dal 10-1648, Commendatore e Ricevitore dell’Ordine di
Malta dal 1665, Balì di Santa Eufemia dal 1667, Generale delle galee dell’Ordine e di 5
galee pontificie nel 1683.
G11. Don Antonio (* Napoli 4-4-1632 + post 1664/ante 1675), 3° Duca di Pontelandolfo,
Signore di Scanzano, Intramonte, Poitiello, Cese, Capella, San Donato, Fiume, Pagliara,
Cappadocia, Petrella e Castelvecchio dal 1664 e Patrizio Napoletano; Cavaliere
dell’Ordine di Calatrava
G12. Donna Maria Candida (* 23-9-1636 + 21-10-1675), erede del ducato di Pontelandolfo.
= 9-7-1657 Don Lelio Leone Pignone del Carretto 2° Principe di Alessandria (vedi/see)
F3. Maria (* 28-9-1588 + ?), monaca “suor Angelica” nel monastero di San Francesco a Napoli
dal 1606.
F4. Isabella (* 24-3-1591 + ?)
= 8-10-1606 Giovanni Castillar Barone di Verbicaro (+ 10-1612).
F5. Francesco (* Canneto 15-4-1592 + Roma 30-1-1675), Patrizio Napoletano, Dottore in leggi
dal 5-11-1611, Referendario del Tribunale Supremo di Giustizia e Grazia, Governatore di
Fabriano il 2-2-1623, Governatore di Todi nel 1626, Governatore di Terni nel 1627, Vescovo di
Capaccio 9-8-1627/12-3-1635, Cardinale dal 28-11-1633 (con il titolo dei XII Apostoli 9-1-
1634, di San Lorenzo in Lucina 2-7-1663 e infine Cardinale Primo Prete), Cardinale Vescovo di
Sabina 11-10-1666, Cardinale Vescovo di Frascati il 30-1-1668, Cardinale Vescovo di Porto e
Lucina dal 18-3-1671, Vicedecano del Sacro Collegio dei Cardinali, Prefetto della Sacra
Congregazione dei Vescovi e Regolari e della Sacra Congregazione dei Riti.
F6. Alessandro (+ post 18-3-1648), Patrizio Napoletano, Chierico Regolare minore.
F7. Alberto (+ post 26-12-1647), Patrizio Napoletano, Chierico Regolare Teatino.
F8. Orazio, Patrizio Napoletano.
F9. Antonia detta “Tola” (+ testamento: 14-9-1624)
= 7-10-1618 Giovanni Antonio Carafa, Patrizio Napoletano (vedi/see)
E2. Orazio, Patrizio Napoletano, gesuita.
E3. Marcantonio (+ post 1626), Patrizio Napoletano, Cavaliere dell’Ordine di Malta dal 1577 e poi
Balì dell’Ordine di Malta per la chiesa di San Giovanni a Mare in Napoli; Capitano di fanteria italiana
nel 1598, Sergente Maggiore nel 1607 e infine Maestro di campo spagnolo.
E4. Giulia (+ 11-1593), comprò i castelli di Collepietro, San Benedetto e Castelnuovo il 26-2-1588.
= 13-11-1586 Giuseppe Carafa della Stadera Signore di Sant’Angelo a Scala (vedi/see)
E5. Porzia (+ 20-9-1620)
= Giovanni Antonio Bastida
E6. Beatrice
D2. Luigi (+ post 23-1-1574), Patrizio Napoletano, Governatore di Chieti nel 1574.
= Claudia, figlia di Pietro Antonio Lanfranco e di Ippolita Santomango
E1. Fabrizio (+ post 20-4-1601), Patrizio Napoletano, Capitano Regio di Nola e Somma nel 1588, fu
uno dei fondatori del Monte dei Trenta.
= 20-7-1586 Brigida, figlia di Antonio di Sangro, Patrizio Napoletano, e di Lucrezia Medrano
Signora di Casacalenda (vedi/see)
F1. Claudio (* 10-7-1587 + infante), Patrizio Napoletano.
F2. Antonia (* 1588 + ?), monaca nel monastero di San Marcellino a Napoli dal 1606.
F3. Lucrezia Brigida (* 1590 + ?), monaca “suor Vittoria” nel monastero di Santa Chiara a Napoli
dal 1608.
F4. Eugenia (* 1591 + ?), monaca nel monastero di San Gerolamo a Napoli dal 1609.
F5. Girolama (* 19-5-1594 + ?).
F6. Luisa Candida (* 20-8-1596 + ?)
a) = 18-1-1618 Alessandro Gallo Marchese di Montefalcione
b) = 26-8-1637 Francesco Rodolovich Marchese di Polignano
F7. Giovanni Vincenzo (* 22-1-1598 + 26-11-1643, sepolto in San Domenico, Napoli), Patrizio
Napoletano, compra la baronia di Corropoli per 42.730 ducati il 6-2-1641.
= 11-2-1629 Anna Maria, figlia di Fabrizio Brancia, Patrizio di Sorrento, e di Cornelia del Tufo
(* Napoli 7-7-1607 + ?) (vedi/see)
G1. Antonia (* Napoli 22-4-1633 + infante).
G2. Francesco (* Napoli 30-3-1634 + 18-1-1699), 2° Barone di Corropoli e Patrizio
Napoletano, Cavaliere dell’Ordine di San Jago dal 3-2-1661.
= 28-12-1657 Laura, figlia di Ettore Caracciolo 1° Marchese di Barisciano e di Faustina
Caracciolo (vedi/see)
H1. Domenico (* Napoli 4-8-1658 + infante), Patrizio Napoletano.
H2. Anna Maria (* 16-8-1660 + ?), monaca “suor Eugenia” nel monastero di San
Girolamo a Napoli.
H3. Fabrizio, Patrizio Napoletano.
H4. Brigida (* 8-4-1664 + ?), monaca “suor Maria Carmela (o Cornelia)” nel monastero
di San Girolamo a Napoli.
H5. Tiberio (* Napoli 21-6-1665 + 9-8-1740), 3° Barone di Corropoli e Patrizio
Napoletano.
= Teresa, figlia di Giuseppe Ceva Grimaldi Marchese di Pietracatella e di Giulia
Montalto (+ 28-2-1732).
H6. Eugenia (* 13-6-1667 + 13-6-1730)
= 9-6-1686 Don Fabio Capece Galeota 3° Duca di Regina (vedi/see)
G3. Antonia (* Napoli 19-1-1635 + ?).
G4. Brigida (* Napoli 25-7-1636 + ?), monaca nel monastero di Santa Chiara dal 1657.
G5. Cornelia (* Napoli 21-2-1638 + 3-8-1667)
= 8-12-1657 Antonio Caracciolo, Patrizio Napoletano (vedi/see)
G6. Fabrizio (* Napoli 7-2-1639 + ?), Patrizio Napoletano.
G7. Giulio (* Napoli 4-12-1639 + ?), Patrizio Napoletano.
G8. Tiberio (* Napoli 4-11-1641 + ?), Patrizio Napoletano.
F8. Tiberio (* 24-2-1599 + 12-1647), Patrizio Napoletano, Capitano Generale di cavalleria
spagnola in Catalogna nel 1647.
F9. Violante (* 16-10-1602 + ?)
= Don Giovanni Battista d’Alessandro Duca della Castellina (Castel di Lino)
F10. Ignazio (* 9-4-1608 + ?), Patrizio Napoletano.
F11. Luigi, Patrizio Napoletano, Abate.
E2. Annibale, Patrizio Napoletano.
E3. Vittoria
= Francesco de Mendoza
D3. Fabrizio, Patrizio Napoletano.
D4. Ottavio (+ 8-7-1618), Patrizio Napoletano, Governatore dell’Abruzzo dal 31-1-1593, partecipò alla
battaglia di Lepanto.
= Laudomia, figlia di Scipione Fellecchia e di Giovanna d’Alessandro, già vedova di Giovanni Francesco
Mastrilli Nobile di Nola.
E1. Sara (+ 29-8-1608)
= Alfonso di Giovanni Girolamo Brancaccio, Patrizio Napoletano (vedi/see)
E2. Camilla
a) = (Giovanni Camillo Gaetani dell’Aquila d’Aragona dei Signori di Riardo, nozze incerte)
b) = Francesco de Stefano Barone di Casella, Sicilì e Morigerati
D5. Eleonora
= Matteo de Ponte, Patrizio Napoletano
D6. Giulia
= Francesco Carafa Barone di Forli (vedi/see)
D7. Violante
= Giovanni Tommaso Blanco
D8. Caterina
= Camillo Lanfranco
C2. Cesare, Patrizio Napoletano.
C3. Orazio, Patrizio Napoletano, fu al servizio del Re di Spagna.
C4. Tiberio, Patrizio Napoletano, Maestro di campo spagnolo in Fiandra.
C5. Carlo (+ 11-4-1549), Patrizio Napoletano.
B2. Paolo, Patrizio Napoletano.
B3. Beatrice (+ 2-2-1557)
= (contratto: Napoli 19-12-1508) Angelo Spina Barone di Bagnano
B4. Luisa (+ 26-12-1562)
= Giovanni Michele Morra 2° Barone di Favale (vedi/see)
B5. Luciana
= Girolamo Brancaccio, Patrizio Napoletano
B6. Lucrezia
= Raffaele Caracciolo, Patrizio Napoletano
A3. (ex 1°) Rinaldo, Patrizio Napoletano, Abate.
A4. (ex 1°) Brancaccio, Patrizio Napoletano.
A5. (ex 1°) Vincenzo, Patrizio Napoletano.
A6. (ex 1°) Brigida
a) = Tommaso Torelli, Patrizio Milanese (vedi/see)
b) = Tommaso Capece Minutolo, Patrizio Napoletano
A7. (ex 1°) Laura
= Luigi Galluccio, Patrizio Napoletano
A8. (ex 2°) Agostino, capostipite della linea patrizia.
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