VALGUARNERA

Linea principesca

                                                                                                         

 

 

 

1. Berenguer de Sord,Cavaliere, vissuto in Catalogna (Contado di Peralada) nel XIII secolo.

2. Jaume I de Vallgornera (1250 c- 1320c.). Signore di Vallgornera. Sposò Donna Sibilla de Vilallonga.

3. Simon de Vallgornera (+1339). Signore di Vallgornera. Compagno d'armi del Cronista Muntaner (menzionato nel capitolo CXCVII della Cronica), fu Pretore di Palermo, Viceré di Sicilia e Curatore di Manfredi, figlio del Re Federico II d'Aragona (1317). Sposò Donna Alemanda de Blanes.

4. Jaume II de Vallgornera, (+1373), Signore di Vallgornera, ereditò il Feudo e Castello di Vallgornera per la morte del fratello Vidal. Sposò Donna Berengaria de Castellbell (o de Sort).

A1. Franceco de Vallgornera ,Signore di Vallgornera e de Sort. Consigliere e Falconiere Maggiore del Re di Sicilia. Passò dalla Catalogna in Sicilia per ereditare i beni feudali siciliani del defunto suo fratello Simone. Nel 1385 sposò Donna Marquesa de Sort

 

B1. Francesco Valguarnera Juniore, (Francesc de Vallgornera), donzello di Vilanova de la Muga, Signore di Vallgornera, lascia la Catalogna e si trasferisce in Sicilia alla morte dello zio Simone (+1428)  per succedere nei feudi siciliani; 2° Barone di Assoro ( investito nel 1440).

= Marquesa de Sort.

 

C1. Giacomo ( Jaume III de Vallgornera), donzello di Vilanova de la Muga e Signore di Vallgornera.  Ebbe della discendenza rimasta in Catalogna e ora estinta.

a)      = Elionor de Cruilles

b)      =Francesca

C2. Vitale (+ 1480), 3° Barone di Assoro con Rassuara, Murra e Caropepe (investito il 18-7-1453).

        = 1437 Antonella o Antonia de Centelles, figlia (?) di Gilberto Conte di Golisano e di Costanza Ventimiglia e Moncada.

 

D1. Giovanni, 4° Barone di Assoro con Rassuara, Murra e Caropepe (investito l’8-2-1497),

 Stratigò di Messina nel 1473 (Patente del 16-1-1473, esecutivo a Palermo il 3-9-1473); Presidente del Regno di Sicilia nel 1485; Capitano della cavalleria siciliana con Patente del 22-6-1486; Deputato del Regno di Sicilia nel 1496.

       = Beatrice Barrese, figlia di Blasco Barone di Militello.      

 

E1.Francesco, il Forte. ( +Assoro 1491), premorto al padre,.

      = Beatrice Marchese, figlia di Salimbene della Scaletta e di…Speciale.

 

F1. Ponzio, 5° Barone di Assoro con Rassuara, Murra e Caropepe (investito il 15-10-1500, confermato del mero e misto  imperio con privilegio del 18-3-1503).

a)      = Giovanna Ribasaltes;

b)      = Beatrice Ventimiglia.

 

G1. Giovanni Girolamo (+ infante 1510), 6° Barone di Assoro con Rassuara e Murra e Caropepe (non prese investitura).

 

F2. Vitale  (+  1516), 7° Barone di Assoro con Rassuara, Murra e Caropepe (investito 1l 15-10-

1510) fa dono dei feudi al figlio nel 1512 riservandosi l’usufrutto.

       =   Eleonora Ribasaltes.

 

G1.  Giovanni  (+1554), 8° Barone di Assoro con Rassuara , Murra e Caropepe (investito il 12-1-1513 e l’8-1-1517); 1° Conte di Assoro con Privilegio datato: Magonza 11-8-1543 (esecutivo a Palermo dal 12-9-1543); Stratigò di Messina nel 1543.

a)      =  Donna Beatrice Barresi, figlia di Don Giovanni Antonio Signore di Pietraperzia.

b)      =   (dotali: Palermo 19-3 1533) Giovanna de Luna-Peralta, figlia di Giovanni Vincenzo Conte di Caltabellotta e di Diana Moncada e Moncada dei Conti di Adernò .

 

H1. (ex 2°) Sigismondo  (+ giovane), 2° Conte di Assoro dal 1554 (investito il 1-10-1554)

                    = Caterina Silva.

 

I1.  Giovanna (1564). 3° Contessa di Assoro (investita il 5-8-1557), vende il feudo di Deinammare nel 1561 (ma venne riscattato dallo zio Ponzio, che lo rivendette nel 1582).

 

H2. (ex 2°) Ponzio, 4° conte di Assoro (investito il 4-8-1564).

                   =  (dotali: Palermo 20-4-1562)  Diana Lanza , figlia di Cesare 1° Conte di Mussomeli e di Castellana di Centelles dei Conti di Faro:

 

I1. Don Giuseppe (* 1567 + Assoro 4-4-1618). 5° Conte di Assoro (investito il 31-5-1586 e l’11-9-1600).

      =  1589 Donna Maria del Carretto, figlia di Girolamo Barone di Racalmuto (+ 10-4-1617).

 

J1. Don  Francesco, (* Assoro 1592 + 1635), , 6° Conte di Assoro (investito l’8-3-1619), 1° Principe di Valguarnera con Privilegio del 24-10-1626 (esecutivo il 26-1-1627), Pretore di Palermo nel 1631, Vicario Generale del regno di Sicilia, Governatore della Compagnia della Pace nel 1627.

      =   (dotali: Palermo 14-9-1612)  Donna Dorotea Lanza, figlia di Don Ottavio Principe di Trabia e di Donna Giovanna Orteca e Gioeni dei baroni di Valcorrente ( +1628).

 

K1. Don Giuseppe (+ sepolto in Assoro 23-9-1656), 2° Principe di Valguarnera e 7° Conte di Assoro (investito il 14-7- 1636), riscatta il feudo di Caropepe venduto dal padre; Pretore di Palermo nel 1651, Vicario Generale a San Filippo d’Argirò nel 1647.

       =  Donna Vittorria Arrighetti,  figlia di Fortunio e di Caterina Castelnuovo, già vedova di Don Giovanni Barrese.

 

L1. Don Francesco (+ 1704), 3° Principe di Valguarnera e  8° Conte di Assoro dal 1656 (investito nel 1656 e il 16-9- 1666), vende il feudo di Cuticeli (che era parte di Assoro) nel 1666; Vicario Generale della Val Demone nel 1674, Capitano di Giustizia di Palermo nel 1679/1680, Pretore di Palermo nel 1686, Cavaliere dell’Ordine di San Jago, Gentiluomo di Camera di Carlo II Re di Spagna,

       =  Donna Antonia Grifeo e Grimaldi 4° Marchesa di Regiovanni e poi 4° Principessa di Gangi (investita il 14-11-1652), figlia di Don Francesco 2° Principe di Gangi e 2ç Marchese

 di Regiovanni e di Caterina Grimaldi Baronessa della Bozzetta (+ Assoro 1669 o 1670) ( v. ).

 

M1. Don Giuseppe (+ 19- 11- 1700), 5° Principe di Gangi per donazione della madre della madre del 22- 2- 1665 (investito il 16-9- 1666). Capitano di Giustizia di Palermo nel 1689, Pretore di Palermo nel 1699,

        =  Donna Anna Maria Gravina e Gravina, figlia di Don Gerolamo Principe di Gravina e di Donna Eleonora Gravina e Gussio.

 

N1. Don Francesco Saverio (+ Palermo 17-4-1739), 4° Principe di Valguarnera e 9° Conte di Assoro  da 1704 (investito il 9-5-1705); 6° Principe di Gangi (investito 1l 9-5-1705, feudo ceduto al cugino Don Vitale Valguarnera Principe di Niscemi nel 1714); Capitano di Giustizia di Palermo nel 1711/1712, Capitano dell Guardie del corpo del Re Vittorio Amedeo II di Savoia, Gran Ciambellano di Carlo Emanuele III di Savoia Re di Sardegna, Cavaliere dell’Ordine della SS. Annunziata  Generalissimo di cavalleria, ambasciatore a Madrid, Generale della Nazione Valesana Svizzera il 14-3-1732, Viceré di Sardegna nel 1739 (morto alla nomina).

       =  Donna Agata Branciforte e Ventimiglia, figlia di Don Niccolò Principe di Butera e di Donna Stefania Ventimiglia dei Principi di Castelnuovo (+8-10-1751) ( v. ), già vedova di Don Fernandino Moncada Conte di Cammarata.

 

O1. Donna Marianna (* Palermo 1730 + ivi il 22-12 1793), 5° Principessa di Valguarnera e 10° Contessa di Assoro dal 1739 (investita il 4-4-1740), 7°  Principessa di  Gangi, (investita il 7-8-1770, ma che dona al figlio il 24-8-1781).

        =  (dotali: Palermo 13-2-1749) Don Pietro Valguarnera, suo zio ( v.oltre).

 O2 Donna Stefania.

      = Don Giuseppe Branciforte 5° Principe di Scordia ( v.),

 

N2. Don Domenico (+2-5-1751) , Vescovo di Cefalù.

N3. Don Giovanni, Abate.

N4. Don Pietro (+Palermo 31-12-1779), 5° Principe di Valguarnera e 11° Conte di Assoro maritale nomine; Cavaliere di giustizia dell’Ordine di Malta, Capitano di galee dell’Ordine di Malta, Deputato del Regno di Sicilia nel 1758, Tenente della Guardia del corpo del Re di Sardegna, Colonnello  Generale di battaglia, Gentiluomo di Camera di Carlo Emanuele III di Savoia Re di Sardegna, Gran Croce dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro daL 1778.

       =  (dotali: Palermo 13-2-1749)  Donna Marianna Valguarnera e Branciforte 5° principessa di Valguarnera, sua nipote ( v.sopra ),

 

O1. Don Giuseppe Emanuele (*Palermo 1760 + post 1809), 6° Principe di Valguarnera, 12° Conte di Assoro, Principe di Gravina, Signore di Gangi, Signore di Rosetti ed Erbebianche, Signore di Vicaretto, Signore di Artesinella, Canali e Mandra  del Piano e Signore di Albanuso (investito il 21-3- 1796), 8° Principe di Gangi (investito 1l 24-8-1781), Barone della Bozzetta del Fegotto (investito 1l 20-12-1809); Superiore della Carità di Palermo nel 1781, Senatore di Palermo nel 1782/1783, Capitano di giustizia di Palermo nel 1788, 1789 e 1790, Rettore dell’Ospedale di San Bartolomeo nel 1796, Pretore di Palermo nel 1797, Gentiluomo di Camera del Re di Sicilia, Cavaliere dell’Ordine di San Gennaro.

      =   (Palermo 30-6-1777) Donna Lucrezia La Grua e Gioeni, figlia di Don Antonio Principe di Carini e di Donna Caterina Gioeni e Valguarnera dei Principi di Petrulla  ( v. ).

 

P1. Don Pietro (* Palermo 23-4-1770 + ivi 10-2-1855), 7° Principe di Valguarnera, 13° Conte di Assoro, 9° Principe di Gangi (rinuncia nel 1838), Principe di Gravina, Barone della Bozzetta, e del Mercato del Fegotto, Signore di Gangi, Signore di Rosetti ed Erbebianche, Signore di Vicaretto, Signore di Artesinella, Canali e Mandra del Piano e Signore di Albanuso alla morte del padre. I titoli passarono agli Alliata suoi nipoti.

P2. Don Girolamo (+ Palermo 9-3-1841), 10° Principe di Gangi per donazione del fratello del 29-12-1838 (confermata con Regio Rescritto del 26-1-1839).

       =Donna Giovanna Alliata, figlia di Don Giuseppe 7° Principe di Villafranca e di Donna Agata Valguarnera dei principi di Gangi, sua nipote (vedi/see).

P3. Donna Agata (* Palermo 18-11 1785 + ivi 22-6-1864).

       =  (Palermo 8-1-1804)  Don Giuseppe Alliata e Moncada 7° principe di Villafranca ( v. ).

 

N5. Don Emanuele

N6. Donna Eleonora.

        = Don Giovanni Gioeni Principe di Petrulla.

 

K2. Don Ottavio.

       =    (23-3-1652) Donna Giovanna Santacolomba e Denti, figlia di Don Arnaldo Conte di Isnello e di Donna Felicia Denti e Averna.

 

L1. Don Francesco.

               =   …Sicomo.

 

M1.  Donna Giuseppa, Contessa d’Isnello (investita il 14-12-1725 per la morte senza figli di Don Gaspare Santacolomba).

         =  (dotali: Palermo 31-12-1760)  Don Tommaso Termine Principe di Casteltermine.

 

L2.  Don Arnaldo, Cavaliere gerosolimitano del Gran Priorato di Messina dal 1671

L3.  (naturale legittimato)  Don Ponzio ( +Palermo 22-4-1709), 1° Marchese di Santa Lucia con Privilegio datato Madrid 28-9-1700 (esecutivo: Palermo 4-12 1700); Senatore di Palermo nel 1686/1687 e nel 1699/1700

a)        =   (dotali: Assoro 5-11-1678) (fede d’ingaggio: 5-4-1679)  Donna Dorotea Valguarnera e Colnago, figlia di Don Ponzio Valguarnera e Luna e di Donna Anna Colnago.

b)        =  (dotali: Palermo 19-9-1686) Donna Anna Gherardi, figlia di Don Francesco Gherardi da Genova, e di Donna Giovanna Pagano (+1705).

 

M1. (ex 1°) Don Ottavio (*Palermo 20-3-1689 + ivi 9-12-1730), 2° Marchese di Santa Lucia dal 1709 (investito il 15-3-1710).

        =  (dotali: San Filippo d’Argirò 5-8-1705)  Donna Maria Polizzi e Napoli.

 

N1. Don Rinaldo (+Assoro 16-6-1759), 3°  Marchese di Santa Lucia dal 1730 ( investito il 17-12-1733).

N2. Donna Dorotea.

       = Don Giuseppe Valguarnera e Gherardi, suo zio ( v. oltre ).

 

M2. (ex 2°) Don Giuseppe Valguarnera e Gherardi (+ Palermo  12-1- 1746). Porta il titolo di cortesia di Marchese di Santa Lucia.

        =  (dotali: Palermo 16-4 1737) (fede  d’ingaggio 17-4-1737)  Donna Dorotea Valguarnera e Polizzi, sua nipote (vedi/see sopra)

 

N1. Don Emanuele, 4° Marchese  di Santa Lucia (investito il 10-9-1759), Superiore della Pace di Palermo nel 1761 e Governatore del Monte di Pietà nel 1759/1760.

       = Donna Maria Genoveffa Gentile, figlia del Marchese Benedetto Gentile Patrizio Genovese.

N2.  Donna Rosalia

         =  (8-9-1671) Don Giuseppe Inveges e Orlando, Barone di Rambigallo.

N3. Donna Maria Anna

       =  Don Stefano Mira Marchese di San Giacinto.

N4. (naturale,da Rosaria Giattino)  Don Giovanni (*Palermo 1718 ca.+ ivi 1795), Attuario dei Tribunali della Regia Monarchia ( Legazia Apostolica), Concistoro (Sacra Regia Coscienza) e Cause Delegate,  Attuario del Consultore del Viceré, Attuario fiscale del Regio Lotto di Sicilia.

       =  (capitoli matrimoniali: Palermo  17-2-1743),( atto di matrimonio:  23-12-1743) Donna Giuseppa Lo Cicero ( + Palermo 1813 ).

 

 

O1. Don Giuseppe (* 1761) , 5° Marchese di Santa Lucia (rinuncia).

O2. Don Emanuele, 6° Marchese di Santa Lucia (per donazione del fratello) dal 1806.

O3. Don Salvatore (+ 27-1-1845) Colonnello e Comandante della Real Marina.

O4. Don Ponzio ( + 27-1-1850).

Q4. Donna Dorotea.

        =   Palermo 25-1-1801 Don Luigi Sanseverino e Gaetani 3° Principe di Paceco.

 

L2. Don Fortunio (+ testamento:  2-9-1671) 1° Barone di Regiovanni (investito il 16-9-1666).

               a)  =  Donna Pellegrina Grifeo e Grimaldi 5° Marchesa di Regiovanni (investita il 14-11-1652), figlia di Don Francesco 2° Principe di Gangi e 2° Marchese  di Regiovanni e di Donna Caterina Grimaldi dei Baroni di Buzzetta (+ Assoro 20- 7- 1657) ( vedi/see).

               b)  =  Donna Bianca Ludovica Scribani e La Farina.

 

M1. (ex 1°) Don Agostino (+ Palermo 26-7-1672), 2° Marchese di Regiovanni (senza investitura).

M2. (ex 2°) Don Fortunio (+ 25-12-171..), 3° Marchese di Regiovanni (investito  il 10-3-1673).

M3. (ex 2°) Donna Vittoria (+2-2-1750),4° Marchesa di Regiovanni per refuta del fratello Don Fortunio del 25-9-1717, investita della terra e feudo di Pettineo e di Migaldo (quest’ultimo avuto con transazione da Don Giuseppe Lanza Duca di Camastra) il 19-2-1706.

        =  11-12-1693  Don Carlo Ventimiglia 2° Conte di Prades ,(vedi/see).

 

K3. Don Vitale  ( *Assoro 1617 + Palermo 16-5-1676). 1° Duca dell’Arenella (titolo onorario senza feudo) con Privilegio del 4-9-1645 (esecutivo dal 18-5-1646, investito il 16-9- 1666), 1° Principe di Niscemi (feudo comprato dal Branciforte il 25-6-1661 (investito il 31-8-1661 e 26-9-1666); Deputato del Regno di Sicilia nel 1648, Governatore del Monte di Pietà di Palermo nel 1661, Capitano di Giustizia di Palermo nel 1665/1666, Pretore di Palermo nel 1669/1670.

a)      = (dotali: Palermo 13-9-1644) Donna Elisabetta Beccadelli di Bologna dei Principi Beccadelli di Solanto, figlia del Cavaliere Giuseppe e diDon  Giulia Alliata e Galletti (*Palermo 5-1-1615 + ivi 1649) (vedi/see).

b)      =  (fede d’ingaggio: 6-4-1653)donna  Ippolita Starrabba, figlia di Don  Francesco barone della Gatta e di Donna Caterina Trigona.

 

L1.  (ex 1°)  Don Ponzio, aveva rinunciato alla successione ma venne in lite col fratello, ottenne

 investitura su Niscemi il 7-4-1683 ma perse la causa e rinunciò al titolo ( le sentenze del processo furono emesse il 3-7-1676, 1-41680 e 12-8-1681); Governatore della Compagnia della Pace di Palermo nel 1687 e 1706, Governatore del Monte di Pietà di Palermo nel 1707.

 L2.  (ex 1°)  Don Giuseppe (+ 22-11- 1720), 2° Principe di Niscemi e 2° Duca dell’Arenella (investito l’11-5-1677 e 18-3-1688); Sopraintendente alla Real Zecca nel 1686, Senatore di Palermo nel 1697, Maestro Razionale del Regio Patrimonio, Capitano di Giustizia di Palermonel 1711/1712, Deputato del Regno di Sicilia nel 1714, Presidente della Redenzione dei cattivi.

        =  (dotali: 28-2-1682) Donna Isabella Branciforte, figlia di Don ercole Principe di Scordia e di Donna Giovanna Marra e Marzano (vedi/see).

 

M1.  Don Vitale (+ Palermo 28-12-1767), Principe di Gangi per donazione del cugino Don Francesco Saverio nel 1714, feudo e titolo poco dopo venduti; 3° Principe di Niscemi  e 3° Duca dell’Arenella (investito il 16-12-1721); Governatore del Monte di Pietà di Palermo nel 1716/1717 e 1720, Capitano di Giustizia di Palermo nel 1727, Maestro Razionale del Regio Patrimonio il 1-10-1752.

        =  20-1-1714 Donna Anna Maria La Grua e San Filippo, figlia di Don Vincenzo Principe di Carini e di Donna Ippolita San Filippo e Galletti (vedi/see).

 

N1.  Don Salvatore (*Palermo 13-10-1732 + ivi 3-5-1784, 4° Principe di Niscemi e 4° Duca dell’Arenella (investito il 28-8-1776), infeudato di Giardinello il 22-2-1762. Governatore della Compagnia di Carità di Palermo nel 1750, 1760, 1772 e 1773, Senatore di Palermo nel 1778, Capitano del Porto di Palermo il 10-101783.

        =  (dotali: Palermo 1759) Palermo 17-2-1760 Donna Melchiorra Emanuela Cottone e Tarallo Rao, figlia ed erede di Don Gaetano Cottone e Barzellini Marchese di Altamira e Donna Isabella Tarallo Rao di Miraglia.

 

O1.  Don Corrado (*Palermo1764 + ivi 17-10-1833), 5° Principe di Niscemi e 5° Duca dell’Arenella (investito il 29-8-1786), Maestro Razionale di cappa e spada nel 1812.

        =  Napoli 20-4-1790 Donna Maria Elisabetta Ruffo Santapau, figlia di Don FulcoRuffo 7° Principe  di Scilla e di Donna Carlotta della Leonessa dei Principi di Semino (*1772 + ?) (vedi/see).

 

P2.  Don Fulco (*1796 +giovane).

        =  Palermo 1815 Donna Caterina Allegra, figlia di Don Gaetano Barone di Ruffina e di DonnaRubina Bongiorno (*Mistretta 1795 +?).

P2.  Don Giuseppe (*1797 + Palermo 11-5-1879); 6° Principe di Niscemi, 6° Duca dell’Arenella dal 1833 (Regio Rescritto di riconoscimento del 21-8-1838), 1° Principe di Castelnuovo (per successione di casa Cottone, ammesso tra i Pari di Sicilia il 22-5-1848); Maggiordomo di settimana di Ferdinando II e Francesco II Re delle Due Sicilie, Gran Croce dell’Ordine della Corona d’Italia.                        

       =  Palermo 1-2-1834 Donna Caterina Tomasi, figlia di Don Giuseppe 7° Principe di Lampedusa e di Donna Caterina Wochinger (*1801 + Palermo 12-6-1862) (vedi/see).

 

Q1.  Don Corrado (*Palermo 24-6-1838 + ivi 12-1-1903), 7° Principe di Nisccemi, 2° Principe di Castelnuovo e 7° Duca dell’Arenella dal 1879, Senatore del Regno d’Italia, Gra Croce dell’Ordine  

         =  Palermo 16-4-1866 Donna Maria Favara, figlia di Don Vincenzo e Donna Caterina Cammineci ( + Palermo 11-9-1912).

 

R1.  Donna Caterina (* Palermo 27-9-1867 + Roma 27-1-1955).

        =  Palermo 26-31887 Don Pietro Moncada 12° Principe di Paternò (vedi/see).

R2.  Don Giuseppe (*Palermo 25-7-1868 + ?), 8° Principe di Niscemi, 3° Principe di Castelnuovo (titolo riconosciuto con Decreto Ministeriale del 16-11-1909), 8° Duca dell’Arenella dal 1903 (titoli riconosciuti con Decreto Ministeriale del 27-3-1903); Deputato del Regno d’Italia.

        =  Donna Beatrice Mantegna, figlia diDon Benedetto Principe di Gangi e di Donna Stefania Mastrogiovanni Tasca dei Conti d’Almerita.

 

S1.  Don Corrado (*Palermo 12-10-1901 + ivi 30-4-1966), 9° Principe di Niscemi, 4° Principe di Castelnuovo e 9° Duca dell’Arenella; Cavaliere d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta.

        =  Donna Margareth Hirsch.

 

T1.  Don Giuseppe ( + infante).

T2.  Donna Maria Immacolata (*Palermo 29-11-1931).

        =  Cannes 18-7-1971 S.A. Principe Alessandro Romanov (*Parigi 4-11-1929 + Londra 22-9-2002).

 T3.  Donna Margherita.

 

S2.  Don Benedetto (*13-9-1902 + ivi 28-2-1950), Cavaliere d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta.

S3.  Don Raimondo (*Palermo 19-6-1904 + ivi 29-6-1942).

        =  Roma 22-6-1932 Donna Rosalia Medici de Menezes (+ 4-8-1969).

 

T1.  Don Corrado (*Palermo 19-8-1934), 10° Principe di Niscemi, 5° Principe di Castelnuovo e 10° Duca dell’Arenella dal 1966.

        =  22-8-1968 Donna Claude Jacquet.

 

U1.  Donna Maria Carolina (* Palermo 3-10-1969).

 

R3.  Donna Carolina

        =  Don Giulio Santostefano Marchese della Cerda.

R4.  Donna Elisabetta (*1875 ca. + ?).

        =  Don Ugo Parodi Giusino Duca di Belsito (*La Spezia 27-5-1878 + Palermo 11-2-1942).

 

O2.  Donna Isabella.

        =  Don Giuseppe Inveges e Orlando Barone di Rambigallo (già vedovo di Donna Rosalia Valguarnera dei Marchesi di Santa Lucia).

O3.  Donna Agata.

         =  Palermo 27-3-1800 Don Vincenzo Castelli Principe di Torremuzza.

 

N2.  Donna Giovanna.

         =  Don Ferdinando II Maria Tomasi 4° Principe di Lampedusa (vedi/see).

N3.  Donna Ippolita.

         =  Don Giuseppe Emanuele Massa 1° Principe di Castelforte (vedi/see).

N4.  Donna Emanuela ( + 1806)

a)      =  Bagheria 25-1-1747 Don Antonio Marziani e Perpignano Principe ereditario di Furnari ( +12 3-1754);

b)      =  25-4-1756 Don Alessandro Vanni principe di San Vincenzo.

 

H3.  Don Vitale.

H4.  Suor Virginia, clarissa. Nel 1541 fondò ad Assoro la Chiesa di Santa Chiara con annesso monastero, di cui ne fu Badessa.

H5.  Don Tommaso.

H6. Don Simone.

 

K4.  Don Giovanni

K5.  Donna Petronilla.

        =  Don Biagio Corvino Principe di Mezzoiuso.

K6.  Donna Girolama.

        =  Don Giovanni Emanuele principe di Castelnuovo.

 

M2.  Donna Rosalia

         =   Don Ferdinando II Maria Tomasi 4° Principe di Lampedusa (vedi/see)

M3.  Donna Isabella.

         =  Don Girolamo Gioeni Duca d’Angiò.

 

D2.  Don Giacomo (Giaime) ( + Assoro 1501), Vescovo di Malta dal 1495.

 

 

A2.  Simone Valguarnera (Simò de Vallgornera) (+1428). Cavaliere catalano, si trasferisce in Sicilia al seguito del Re Martino I d’Aragona. Castellano di Paternò nel 1396, Gentiluomo di camera e Capitano della Guardia del Re Martino I, barone di Rassuara, Murra e Caropepe, investito co Privilegio datato Catania 20-1-1397; cede al fratello Vitale il dominio completo sul feudo di Caropepe nel 1404.

        =  Sibilla de Blanes.

 A3.  Vitale Valguarnera (Vidal de Vallgornera) ( + ca. 1408). Cavaliere catalano, si trasferisce in Sicilia al seguito del Re Martino I d’Aragona; compra la terra e feudo di Caropepe con il fratello Simone: Barone di Assoro con Rassuara Murra e Caropepe investito assieme al fratello Simone con Privilegio datato Catania 20-1-1397; con atto del 1404 il fratello Simone gli lascia tutta la signoria su Caropepe (Regia Autorizzazione: Catania13-10-1404).

        =  Costanza di Peralta, figlia di Niccolò Conte di Caltabellotta.                                                              

 

 

 

 

 

Fonti bibliografiche:

 

AA.VV.,Grande Enciclopedia catalana, Barcellona 1977.

Minutolo, Andrea, Memorie del Gran Priorato di Messina, Messina 1699.

San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia dalla loro origine ai nostri giorni, Palermo, 1924-1941.

Villabianca, Emanuele e Gaetani F.M. (marchese di), Della Sicilia nobile, Palermo 1754-75.          

 

Altre fonti: 

 

Archivio di Stato di Palermo, Protonotaro del Regno, Corte Pretoriana ,Tribunale Regia Monarchia. Tribunale del Concistoro. Commenda della Magione. Notai defunti.                                        

Archivio Storico Diocesano di Palermo, Parrocchia S. Margherita.                                                                            

 

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO

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Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del

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Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea

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(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita)

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