TEODORO
Nobile famiglia sorrentina che pretendeva di discendere da un Teodoro, milite dell’Imperatore Ottone I stabilitosi a Sorrento nell’anno 981 proveniente dalla Sassonia.
Riccardo, Signore di Cassano, Fontanarosa, Pia, Pontelandolfo e San Martino per diploma del 1172 di Re Guglielmo II di Sicilia. Il 16-9-1164 acquistò una gioia (sic) in Sorrento detta “Balascio”. Sposa N.N.
Giacomo di Trano, Signore di Sicignano, Molina, Cassano, Fontanarosa, Pia, Pontelandolfo e San Martino. Il 12 Aprile 1197 ottenne dall’Imperatore Enrico VI il privilegio di adoperare lo stemma di famiglia. In tale privilegio, nel 1644 conservato presso l’Archivio di San Pietro a Maiella in Napoli, veniva definito: “Strenuo militi et Magno in exercitu conductori”. Sposa N.N.
Angelo, Signore di Sicignano, Molina, Cassano, Fontanarosa, Pia, Pontelandolfo, San Martino e Teramo, Consigliere dell’Imperatore Federico II di Svevia di cui fu Ambasciatore presso il Papa per chiedergli la revoca della scomunica che gli aveva lanciato. Sposa Angela Arcella, figlia del Conte Arcella di Piacenza, Gran Capitano dell’Imperatore Federico II di Svevia nella rotta di Pavia del 1236.
A1. Dognadeo o Bagnadeo detto “Diodemo”, Signore di Sicignano, Molina, Cassano, Fontanarosa, Pia, Pontelandolfo, e
San Martino, Ambasciatore per la città di Sorrento presso l’Imperatore Federico II di Svevia nel 1220 con Enrico
Sersale. Nel 1224 ottenne una sentenza dall’Imperatore molto favorevole alla città di Sorrento.
= ………..
B1. Alberico, Patrizio di Sorrento per investitura di Re Carlo I di Sicilia, Signore di Omignano, Minori, Ravello,
Praiano, Rutino e Sant’Egidio dal 1272, terre appartenute in precedenza al Conte Guido Arcella; Consigliere di Re
Carlo I di Sicilia, cui prestò delle somme di denaro; edificò a sue spese la Cappella di San Tommaso Apostolo nel
Duomo di Napoli.
= Costanza d’Evoli
C1. Dognadeo, Patrizio di Sorrento (del Seggio di Dominova), Signore di Omignano, Minori, Ravello, Praiano,
Rutino e Sant’Egidio, Miles, Familiare e Consigliere di Re Carlo II d’Angiò
= Sarra Brancaccio
D1. Marco Antonio, Patrizio di Sorrento, Barone di Acarico, Campomarino, Cannella, Casalportina e
Magliano in Capitanata.
= Caterina Crispano
E1. Nicolò, Patrizio di Sorrento, Barone di Acarico, Campomarino, Cannella, Casalportina e Magliano
in Capitanata
= (con dote di 800 once d’oro e numerose terre) Lavinia (o Lavia), figlia di Bartolomeo della Tolfa,
Patrizio Napoletano
F1. Camillo, Patrizio di Sorrento, Barone di Acarico, Campomarino, Cannella, Casalportina e
Magliano in Capitanata, Credenziere Generale d’Abruzzo nel 1387.
= …………
G1. Paolo Antonio (+ ……., sepolto nell’Arcivescovado di Napoli), Patrizio di Sorrento,
Barone di Acarico, Campomarino, Cannella, Casalportina e Magliano in Capitanata, Conte
Palatino Lateranense e Cavaliere Aurato nel 1418.
= Angiola di Capua, sorella di Mattiolo di Capua
H1. Gasparro, Patrizio di Sorrento.
= ………..
I1. Nicola Antonio, Patrizio di Sorrento.
I2. Francesco, Patrizio di Sorrento, Barone di Acarico, Campomarino, Cannella e
Magliano in Capitanata, feudi ereditati dal nonno Paolo Antonio, come risulta da
testamento per Notaio Matteo Crispo di Napoli del 1404 in cui Mattiolo di
Capua e Luzio Teodoro risultano esecutori testamentari.
= ante 1447 Caterina Caracciolo
J1. Pietro Antonio, Patrizio di Sorrento, Barone di Acarico, Campomarino,
Cannella e Magliano in Capitanata. Poteva esigere rendite da terre
appartenute ai Caracciolo (protocollo notaio Paolo Mormile di Napoli)
= 1460 Carmosina Gesualdo
K1. Francesco (* ? + prima del 1507), Patrizio di Sorrento, Barone di
Acarico, Campomarino, Cannella e Magliano in Capitanata
= Rosella Caracciolo
L1. Gasparro, Patrizio di Sorrento, Barone di Acarico, Campomarino,
Cannella e Magliano in Capitanata, Capitano di cavalleria in Fiandra
ed in Spagna per conto dell’Imperatore Carlo V, “pupillo di casa
Caracciolo per non esservi a quel tempo altri Teodoro”
= 1518 Lucrezia, figlia di Giovanni Villani, Patrizio Napoletano
del Seggio di Montagna, e di Laura Olivares
M1. Giovanni Francesco, Patrizio di Sorrento. Visse in
prevalenza fuori Napoli; si occupò dell’educazione del nipote
Orazio.
M2. Pietro Paolo (+ 2-1593), Patrizio di Sorrento; Giurisperito,
membro del Sacro Regio Consiglio per nomina di Filippo II Re
di Spagna del 30-8-1572.
= Vincenza, figlia di Marcantonio di Tocco e di Adriana della
Tolfa
N1. Lucrezia
= Giulio Cesare Moccia, Patrizio Napoletano
N2. Lelio (+ Napoli ……..), Patrizio di Sorrento, Cavaliere
dell’Ordine di Malta, Capitano di fanteria e cavalleria in
Fiandra; partecipò alla presa di Batradach e del forte di
Cracon nonchè all’assedio di Ostenda. Ritornò a Napoli
per concessione dell’Arciduca Alberto, a causa delle sue
infermità e ricevette vita natural durante un sussidio di 35
scudi al mese per intercessione dello stesso Arciduca.
N3. Scipione (+ 1648), Patrizio di Sorrento; Giurisperito,
membro del Sacro Regio Consiglio dal 3-6-1626;
membro dell’Accademia degli Oziosi, fu poeta, commediografo, filosofo e oratore latino
a) = Luciana Frezza, del Seggio di Nido
b) = Maria Griffo, del Seggio di Porto
c) = Porzia Loffredo, del Seggio di Capuana
O1. Vincenza
a) = Annibale Caracciolo, Patrizio Napoletano
b) = 18-2-1608 Luigi Caracciolo, Signore di
Cercepiccola e di ½ di Ponte Albaneto,
Patrizio Napoletano (vedi/see)
O2. Un figlio maschio (+ bambino), Patrizio di Sorrento.
N4. Giovanni Battista, Patrizio di Sorrento. Poeta.
= Geronima di Gennaro
O1. Francesco (* 1603 + 1633), Patrizio di Sorrento,
Capitano di cavalleria del Principe di Avellino a
Milano, Tenente di Don Geronimo di Sangro nella
guerra di Milano
O2. Muzio Muto, Patrizio di Sorrento, Giurisperito,
Poeta latino. Morì a 25 anni lontano da Napoli ove
si trovava per incarico del Vicerè di Napolil Duca
d’Alba. Fu tenuto in grande considerazione per le
sue qualità dal Principe di Cassano e dal Marchese
di Villa.
O3. Andrea (vediivente nel 1644), Patrizio di Sorrento,
Auditore della Città di Chieti.
O4. Giuseppe (vediivente nel 1644), Patrizio di Sorrento,
fu Cavaliere espertissimo.
= Amelia Carafa. Morì improle in tarda età.
M3. Giulio Cesare, Patrizio di Sorrento, Consigliere di Filippo II
Re di Spagna. Studioso di storia.
= Urania Sersale
N1. Diana (* 24-03-1570 + ?).
N2. Francesco, per la sua discendenza v. Parte II.
N3. Gaspare (* 10-11-1575 + ante 28-7-1610), Patrizio
di Sorrento.
N4. Fabio (testamento per Notaio Giulio Guarracino di
Sorrento del 28-7-1610), Patrizio di Sorrento,
Giurisperito, fu in missione in Spagna per conto del cugino
Scipione Teodoro, Regio Consigliere.
N5. Virginia (* 24-3-1577 + ante 28-7-1610).
N6. Muzio (vediivente nel luglio 1610), Patrizio di Sorrento.
N7. Aniello (* 16-12-1579 + ante 28-7-1610), Patrizio di
Sorrento.
N8. Lucrezia (* 10-1-1583 + ?).
N9. Decio (vediivente nel luglio 1610), Patrizio di Sorrento,
Abate.
N10. Fabrizio (* 14-8-1586 + 20-4-1666), Patrizio di
Sorrento. N11. Giovanni Giacomo (* 1-9-1590 + ?), Patrizio di
Sorrento.
= 12-1-1613 Giuditta Correale, dei patrizi sorrentini del
Seggio di Porta
O1. Giulia (* 4-11-1613 + ?).
O2. Giovanni Carlo (* 19-9-1614 + ?), Patrizio di
Sorrento.
= Beatrice Teodoro (+ 29-1-1694).
P1. Paolo (* 1651 + 26-1-1741), Patrizio di
Sorrento.
= Anna Mazzella
P2. Baccolo (* 28-10-1652 + ?), Patrizio di
Sorrento.
a) = 28-12-1670 Giulia, figlia di Giuseppe
Sersale, Patrizio di Cosenza, e della
Nobile Orsola Elefante
b) = circa 1695 Anna Mazzella
Q1. (ex 1°) Giuseppe (* 17-9-1671 +25-3-
1697), Patrizio di Sorrento.
Q2. (ex 1°) Anna
= 17-10-1715 Paolo Sersale, Patrizio di
Sorrento
Q3. (ex 2°) Beatrice (* 20-12-1698 + ?).
Q4. (ex 2°) Francesco (* 7-12-1700 + ?),
Patrizio di Sorrento.
Q5. (ex 2°) Giovanna (* 27-12-1702 + ?).
Q6. (ex 2°) Domenico (* 1-5-1704 + ?),
Patrizio di Sorrento.
Q7. (ex 2°) Giacinto (* 22-6-1706 + ?),
Patrizio di Sorrento.
Q8. (ex 2°) Antonia (* 12-2-1710 + ?).
O3. Fabio (* 8-1-1616 + 22-7-1654), Patrizio di
Sorrento. Fece parte della compagnia di cavalieri
comandata dal cugino Antonio Teodoro durante
l’assedio del 1648 della città di Sorrento.
O4. Giulio Cesare (* 22-2-1617 + ?). Patrizio di
Sorrento.
O5. Lucia (* 12-12-1618 + ?)
N12. Ascanio (della sua esistenza fa menzione il Barone
Andrea Giuseppe Gizzio in alcune note manoscritte a
margine di una copia della “Historia genealogica della
famiglia Theodoro” conservata presso la Biblioteca
Brancacciana di Napoli e risalenti al 1667. E’possibile
però che egli faccia confusione con il fratello Aniello).
M4. Giovanni Giacomo (+ caduto nella battaglia di Lepanto 7-10-
1571), Patrizio di Sorrento; in occasione della morte il Principe
Don Marcantonio Colonna, Generale della Chiesa, scrisse alla
famiglia una commovente lettera di condoglianze.
= …………..
N1. Orazio, Patrizio di Sorrento. Giurisperito
= Caterina Villani dei Marchesi di Polla
M5. Fabio (+ ……., sepolto nella chiesa di San Francesco a
Cosenza), Patrizio di Sorrento. Ebbe numerosi incarichi dai
Vicerè di Napoli.
F2. Luzio, Patrizio di Sorrento.
B2. Paolo, Vescovo di Amalfi nel 1232 per nomina del Papa Gregorio IX dopo aver avuto numerosi incarichi ecclesiastici in
Roma.
B3. Scipione
= Zenobia Sersale
B1. Cesare, Tesoriere della città di Taranto.
= Lisetta Mormile
C1. Alberico
C2. Napoleone
Matteo, Signore di Sicignano e di Molina nel 1172.
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