SAMBIASE
Linea antica, Signori di Sambiase
Questa illustre casata ha comune origine con i Sanseverino, ed ebbe a capostipite un fratello o un cugino di Turigisio il Normanno, capostipite della famiglia Sanseverino, con ogni probabilità figlio di Crispino Signore di Arnes (a sua volta discendente di Rollone o di Roberto I Duca di Normandia).
Fu padre di:
Rainone (Arnone, Rainalfo) (inizio del XII secolo), menzionato nei manoscritti della Badia di Cava de’ Tirreni. Sposa N.N.
Pietro Sanseverino (citato 1125/1129), Signore di Martorano con la terra di Sambiase, intervenne all’incoronazione di Ruggero II Re di Sicilia a Palermo nel 1129. Sposa N.N.
Ruggero Sanseverino o Sambiase (* ante 1150 + testamento: 1190), Signore di Martorano e Sambiase; secondo il De Lellis portava, nei documenti coevi, il doppio cognome o alternativamente Sanseverino o Sambiase: Il cognome Sanseverino fu abbandonato dopo il 1166: in quell’anno fu siglato il matrimonio tra Guglielmo Sanseverino Signore di Sanseverino (cugino di Ruggero Sambiase) e Isabella Guarna, avvenuto senza consenso sovrano e causa della prima persecuzione regia contro la celebre dinastia. Sposa tra il 1150/1160 ca. Maria, figlia di Giovanni Grifeo Signore di Partanna (nozze incerte)
Giacomo/Jacopo Sambiase, 1° Signore di Sambiase, ebbe la terra di Lacconia. Sposa N.N.
Ruggero I, 2° Signore di Sambiase e Lacconia. Sposa nel 1244 Cicella Capece, sorella di Arrighetto Capece Governatore della Sicilia
A1. Riccardo, 3° Signore di Sambiase e Lacconia, vende quest’ultimo feudo nel 1260 a Giovanni di Nantolio
= Beatrice di Lauria, figlia di Riccardo Signore di Lauria (che fu assassinato da un Jeronimo Sambiase) e forse di
Bella d’Amico (vedi/see)
B1. Ruggero II, 4° Signore di Sambiase; Capitano a guerra di Cosenza, investito di Bervicaro nel 1305, investito
di 40 once d’oro di rendita sopra la gabella della seta di Cosenza, Consigliere di Roberto I Re di Sicilia,
Capitano a guerra di Calabria per due volte e Vicerè di Calabria il 29-1-1310; compra il feudo di Pietrapaola
dal Conte di Gravina nel 1316; Signore di Luzzi e Noce per eredità della moglie.
a) = Maria Squilla, figlia ed erede di Giovanni Signore di Luzzi e Noce
b) = ante 1329 Costanza di Sangineto, figlia di Ruggero 1° Conte di Corigliano e di Cobella Sanseverino dei
Conti di Marsico (vedi/see), già vedova di Giandomenico Ruffo Signore di Badolato e di Guglielmo della
Marra 1° Signore di Stigliano.
C1. (ex 1°) Gerardo, 5° Signore di Sambiase, Signore di Luzzi, Noce, Bervicaro e Pietrapaola, poi anche di
Melissa.
= Isabella della Mantea, erede del feudo di Melissa.
D1. Ruggero III, 6° Signore di Sambiase, Signore di Melissa, Luzzi, Noce, Verbicaro e Pietrapaola, fu
anche Signore di Castiglione e Maierà; Cameriere della Regina Giovanna I di Sicilia e Cavaliere della
Chiave d’Oro.
= Saurina Ruffo, figlia di Giovanni Signore di Badolato e di Palmina di Longastrino Signora di
Logoteta (vedi/see)
E1. Maria, 7° Signora di Sambiase, Signora di Melissa, Luzzi, Noce, Verbicaro, Maierà, Pietrapaola
e Castiglione.
= Fulcone Ruffo 2° Conte di Sinopoli (vedi/see)
C2. (ex 2°) Matteo, Signore di Sant’Antonio, della Rocchetta (questo feudo ereditato dal cugino Ruggero) e
di Porcile; Gentiluomo di camera del Duca di Calabria.
= ………….. Tordi (?) – matrimonio non menzionato dal De Lellis e invece presente nel Serra di Gerace.
C3. (ex 2°) Filippo, Signore di Sant’Antonio, la Rocchetta e Porcile alla morte del fratello Matteo; fu
Esattore; i discendenti passarono a Cosenza.
a) = Violante, figlia di Filippo Tordi, Maestro di campo nell’esercito napoletano
b) = Chiara Martorano dei Signori di Tortora
D1. Cecco, Capitano di Cosenza.
= Fiordaligi di Tarsia, sorella di Andrea di Tarsia dei Conti di Rossano
E1. Filippo, Patrizio di Cosenza.
= Giovanna Morelli, figlia di Goffredo, Patrizio di Cosenza
F1. Giovannello, Patrizio di Cosenza, Signore di Scala e Pietrapaola investito nel 1464.
a) = Berardesca Migliarino, figlia di Niccolò, Patrizio di Cosenza e Capitano della città di
Napoli, e di Elisa d’Alessandro
b) = Francesca Sersale della Motta, figlia di Bartolo, Patrizio di Cosenza, e di Livia
Cavalcanti dei Baroni di Cannicella - sorella del Vescovo di Cariati.
G1. (ex 2°) Giovanni Andrea, per la sua discendenza v. Parte II.
G2. (ex 2°) Giovanni Paolo, Patrizio di Cosenza, Governatore di Reggio Calabria.
= Francesca Firrao, figlia di Antonio, Patrizio di Cosenza, e di Agata Rocco
(+ testamento: 22-6-1553).
G3. (ex 2°) Giovanni Filippo, Patrizio di Cosenza.
= Laura Cavalcanti, di nobile famiglia patrizia cosentina
H1. Giovanni Paolino, Patrizio di Cosenza.
= Laudonia Cavalcanti, figlia di Mario, Patrizio di Cosenza, e di Virginia Beccuti
I1. Eliadora
= Ascanio Armone Signore di Saccuto
G4. (ex 2°) Dianora
a) = Roberto di Goffredo Firrao Signore di Gazella, Patrizio di Cosenza
b) = Francesco Castiglioni Morelli, Patrizio di Cosenza
G5. (ex 2°) Ippolita
= Martino di Marco di Gaeta
F2. Giacomo Giovanni, Patrizio di Cosenza.
= Berardina Firrao, figlia di Troilo Signore di Paperone e di Adriana Buondelmonti
G1. Girolamo, Patrizio di Cosenza.
= Caterina Sersale della Motta, di nobile famiglia patrizia cosentina
H1. Elisabetta
= Giovan Francesco di Giacomo Cicala, Patrizio di Cosenza
H2. Giovannella
= Pietro Paolo Arduino Signore di Giogi
G2. Bernardino, Patrizio di Cosenza.
F3. Giovanni Battista (+ infante), Patrizio di Cosenza.
E2. Angelo, Patrizio di Cosenza.
= Anna Tignosa
F1. Francesco (+ infante), Patrizio di Cosenza.
E3. Pietro (+ giovane), Patrizio di Cosenza.
E4. Antonia
= Antonello Sambiase Signore di Schito e Sacco (vedi oltre)
D2. Nicolò, Patrizio di Cosenza.
= Caterina Migliarino, figlia di Pitonte, Patrizio di Cosenza, e di Ladea Pagano
E1. Antonello, Patrizio di Cosenza, Signore di Schito e Sacco, fece omaggio a Carlo III Re di Sicilia
nel 1381.
= Antonia Sambiase, sua cugina (vedi sopra)
E2. Matteo, Patrizio di Cosenza.
= Isolda de Riso, di nobile famiglia patrizia cosentina
F1. Giovanni, Patrizio di Cosenza.
= Narda Alimena, figlia ed erede di Guglielmo, Patrizio di Cosenza
G1. Nicolò, Patrizio di Cosenza.
= Polissena di Tarsia, figlia di Giacomo 2° Barone di Belmonte, e di Giovanna
Cavalcanti
H1. Giovanni Battista, Patrizio di Cosenza.
= Caterina, figlia di Bernardino Rocco e di Poppa Sersale
I1. Nicolò Maria, Patrizio di Cosenza.
= Dianora Caselli, figlia di Salvatore, Patrizio di Cosenza
J1. Giovanni Battista, Patrizio di Cosenza.
= Lucrezia, figlia di Fabrizio della Valle e di Giulia Quattromani
K1. Nicolò Maria, Patrizio di Cosenza.
K2. Teresa
K3. Tommaso, Patrizio di Cosenza.
J2. Tommaso, Patrizio di Cosenza.
= Diana Cavalcanti, figlia di Francesco Maria Barone della Rota e Patrizio di
Cosenza, e di Girolama Cavalcanti (vedi/see)
G2. Tommaso (+ 1510), Patrizio di Cosenza; Gentiluomo di Camera del Re Federico I di
Napoli, Governatore di Capua, Vicerè e Capitano Generale dell’Abruzzo nel 1496,
Reggente della Gran Corte Vicaria nel 1498, 1507 e 1508 (ebbe privilegio di detenere
questa carica nonostante il divieto che proibiva la concessione a coloro sposati con
nobildonne napoletane).
= Maria di Somma, figlia di Briobisso, Patrizio Napoletano e di Bandella (Caterina ?)
Caracciolo (+ 1512) (vedi/see)
H1. Francesco (+ infante), Patrizio di Cosenza.
H2. Giovanni Antonio, Patrizio di Cosenza.
= Beatrice Ferrara, di nobile famiglia patrizia cosentina della Prima Piazza
I1. Fabio, Patrizio di Cosenza.
= Clarice Dattilo, di nobile famiglia patrizia cosentina della Prima Piazza
J1. Antonio, Patrizio di Cosenza.
= Eliadora Dattilo, di nobile famiglia patrizia cosentina della Prima Piazza
K1. Fabio (+ infante), Patrizio di Cosenza.
G3. Cecilia
= Giorgio Cavalcanti dei Baroni di Sartano, Patrizio di Cosenza (vedi/see)
E3. Finita
= Roberto Firrao dei Signori di Gazella, Patrizio di Cosenza della Prima Piazza.
D3. Andrea, Patrizio di Cosenza, ebbe la custodia del castello di Capua.
D4. Armellina
= Andrea di Tarsia, Patrizio di Cosenza, dei Conti di Rossano
D5. Giordano (+ giovane), Patrizio di Cosenza.
C4. (ex 2°) Giacomo
C5. (ex 2°) Pippa (Filippa)
= 1329 Ruggero II di Lauria Signore di Tortora e Aieta (vedi/see)
B2. Antonello, Signore della Rocchetta e di Scalzati, lasciò erede il nipote Ruggero.
B3. Giovanni, Capitano e Governatore perpetuo di Castrovillari sotto Carlo II Re di Sicilia, investito di 12 once
sulle saline di Altomonte, Signore di Asmundo e Valentino deal 1309, Capitano di 50.000 uomini in armi nel
1321, fu esentato dal pagamento dell’adoha per meriti di guerra.
= ……..
C1. Ruggero, Signore di Asmundo, Valentino, della Rocchetta e di Scalzati.
= Isabella Castrocucco dei Signori di Albidona
A2. Guidone
A3. Guido
INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO
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