RUSCA (DI TORINO)
Vincenzo Rusca (Rusconi) (+ post 1490), probabilmente un discendente dei Rusconi di Como, venne da Bellinzona a Torino attorno al 1490. Sposa in prime nozze Maria, già vedova di Bartolomeo Cavazza; in seconde nozze Caterina Nazzaro, vedova di Lorenzo Tomati
A1. Lotario
A2. Gianfrancesco, Decurione e dal 1566 Sindaco di Torino.
= Ludovica Robbio, da Chieri
B1. Bernardino, alfiere di fanteria.
= Caterina, figlia del Mastro Uditore Giovannino Zametti
C1. Giovanni Angelo, Capitano di fanteria, Colonnello e Sergente Maggiore sabaudo, ottiene una pensione
di 200 ducatoni effettivi il 16-7-1640.
= ……..
D1. Antonio (+ 1684), monaco domenicano “fra’ Alessandro”.
D2. Francesco Tommaso (+ 1676), Tenente d’ordinanza.
= Barbara Avogadro, figlia di Marco Andrea Conte di Olcenengo
E1. Ortensia Lucrezia
= Sebastiano Appiani 1° Conte di Pino (vedi/see)
E2. Una figlia
D3. Giulio Angelo, Teologo e monaco carmelitano.
D4. Antonio, fu Tenente in Germania.
D5. Gian Francesco
= …………
E1. Gabriele, Capitano.
B2. Caterina
= Francesco Lodi
B3. Margherita
= Giacomo Ressana Consignore di Valle San Martino (+ post 4-2-1586).
B4. Cecilia
= Gianfrancesco Darnello della Loggia
B5. Veronica
= Giampietro Gaya, di Caselle
B6. Laura
= il Protomedico Amedeo Scozia
B7. Anna
= Bernardino Confalonieri
B8. Giulio
= Eleonora, figlia di Michele Marini di Montanara, da Villafranca
C1. Pier Luigi
C2. Gian Michele, Prefetto di Trino, ebbe una pensione di 50 ducatoni effettivi il 16-5-1636.
= ……….
D1. Gian Vincenzo (+ 1684), Dottore in leggi. Ebbe l’immunità per i 12 figli il 9-4-1682.
= (dote: 13-6-1663) Caterina, figlia del gabelliere Gianfrancesco Cervi
E1. Giuseppe Michele (* 1666 + Torino 2-11-1729), Tenente dei dragoni piemontesi, compra parte
del feudo di Lisio (investito nel 1703) e ottiene la conferma del titolo di Conte con Patenti
Regie del 1716.
E2. Francesco Antonio (+ 1714), Consigliere di Stato, Referendario il 16-11-1696, Consignore di
Lisio.
E3. Conte Biagio Francesco (+ 25-3-1767), Consignore di Lisio, Canonico della Cattedrale di
Torino, Rettore dell’Ospedale di San Giovanni.
E4. Gian Filippo (+ post 9-7-1687).
E5. Ignazio Giacinto
E6. Altri 7 figli che probabilmente morirono piccoli.
C3. Giulia
= Gaspare Garretti
C4. Margherita
C5. Antonio, Capitano di fanteria.
B9. Vincenzo, sacerdote.
B10. Gabriele, Gentiluomo dell’Ammiraglio di Francia.
B11. Luchino (+ V-1600), Canonico di Torino dal IV-1574.
B12. Alessandro (+ testamento: 15-6-1617), Controllore dell’artiglieria piemontese dal 1-10-1585, Vicario e poi
Sindaco di Torino dal 1608, consegna l’arma nel 1579 e nel 1614.
a) = Torino 7-8-1589 Lucrezia, figlia di Pantaleone Lodi
b) = Torino 29-4-1593 Caterina, figlia di Carlo Arcore
C1. Gian Francesco, Controllore dell’artiglieria il 2-6-1617 e il 21-8-1619.
= Torino 15-1-1624 Anna Caterina Antiochia
C2. Anna (+ 8-10-1680)
= Torino 27-4-1620 Annibale Gastaldi (Gastaldo) Mastro Uditore Camerale (+ 12-1636).
C3. Giovanna (+ Torino 4-12-1675)
= Torino 15-2-1629 Senatore Bartolomeo Richelmi Signore di parte di Cavallerleone (+ Torino
21-1-1675).
C4. Margherita
= Conte Stefano Ressano di Rodoretto (* Pinerolo, battezzato il 5-1-1603 + ?).
C5. Alessandra Maria, Badessa del monastero di Sant’Agostino a Torino con il nome di “suor Carola
Maria”.
C6. Carlo Francesco Giuseppe, Scudiero di bocca del Duca di Savoia dal 1653.
INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO
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