PORCINARI

 

Mattarone, si parla di lui anche nella storia della Famiglia Burri, essendo le due Famiglie (Porcinari e Burri) provenienti dallo stesso ceppo, fu investito da Re Carlo II°d’Angiò detto lo zoppo delle terre e dei Castelli di Porcinaro e Vio. Fu tenuto in gran conto da Re Roberto d’Angiò il Saggio. Morì il 19.1.1338 unitamente ad altri 14 suoi fedeli ad opera della nemica Famiglia Camponeschi de L’Aquila..

= Giulia

 

Angelotto Signore di Porcinaro = NN

 

A1 Giovanni Signore di Porcinaro

 

 B1 Francesco, Dottore in diritto, canonico della Cattedrale de L’Aquila nel 1401. Arciprete di Sant’Antonio di Cascina e Vicario Generale del Vescovo de L’Aquila nel 1409, concorse alla successione del Vescovo Giacomo Donadeo de L’Aquila, ma la sorte favorì Amico Agnifili

 

 A1 Giusto, Signore di Porcinaro

 

 B1 Domenico, Signore di Porcinaro.

 

 C1 Nicola de Porcinariis, Conte Palatino, fu il primo a portare il cognome Porcinari ( + 1476) famoso juresconsulto, Dottore in leggi a Siena nel 1408 (compagno di studi di Enea Silvio Piccolomini futuro Papa Pio II°), fu Podestà di Fermo, Podestà di Siena dal 1° maggio al 1° novembre 1443, e Podestà di Firenze nel 1440, Patrizio de L’Aquila, Primo dei 5 della Signoria de L’Aquila nel 1443. Rettore dell’Università di Perugia nel 1451, Senatore di Roma nel 1452 ed in tale veste ricevette a Roma l’ultimo Imperatore d’Occidente Federico III° in occasione della sua incoronazione in San Giovanni in Laterano. Regio Consigliere del Re Alfonso V° d’Aragona nel 1455, Presidente della Regia Camera della Sommaria nel 1456, Reggente della Gran Corte della Vicaria nel 1458 e nel 1473. Vicario Generale del Re per la Terra di Lavoro, la Terra di Bari, la Terra d’Otranto, per il Molise, per l’Abruzzo e la Capitanata nel 1459. Bajuolo e Giudice delle cause civili in Abruzzo nel 1460. Ambasciatore napoletano in Firenze nel 1467. Regio Consigliere nel 1469. Commissario Generale del Re di Napoli per tutti i delinquenti del Regno nel 1476. creato anche Gran Giustiziere del regno dal Re Ferdinando I° che lo ebbe in gran stima. Insieme al Fratello Micuccio fu chiamato Fedele e Devoto alla Casa Aragonese, in quanto essendosi ribellata L’Aquila, loro soltanto rimasero fedeli alla Casa Aragonese.

= Gallerana De Lellis, Nobile aquilana

 

 D1 Giacomo, Patrizio de L’Aquila, ecclesiastico.

 

C2 Bartolomeo, Patrizio de L’Aquila, Capitano di Cavalleria militò per la Regina Giovanna II°, per il Re Luigi II° d’Angiò e per il Re Ferdinando I°, conquistando la stima e la considerazione di tutti.

= Francesca……….

 

 D1 Marino, Patrizio de L’Aquila, celebre Dottore in Legge è menzionato in un Privilegio del 1464.

 

 C3 Domenico detto Micuccio, Patrizio de L’Aquila, un suo ritratto è nell’anticamera della Giunta Comunale de L’Aquila nel Palazzo di Città. Famoso Capitano che combattè nella difesa de L’Aquila contro l’assedio di Braccio da Montone. Ebbe diversi privilegi da Re Ferdinando I° d’Aragona di cui fu Consigliere e Familiare e che gli donò 12 once di argento annue, e che nel 1443. lo creò Credenziere del Fondaco dei sali d’Abruzzo, nel 1404 Credenziere della Grascia e nel 1409 Consigliere e Familiare di Ferdinando II° d’Aragona. Membro del Consiglio dei Procuratori per la costruzione della Basilica di San Bernardino a L’Aquila nel 1454. Sindaco dell’Arte della lana a L’Aquila nel 1465. Fu il secondo della Signoria de L’Aquila nel 1466. Ambasciatore della città de L’Aquila a Re Ferdinando I° nel 1467. Console delle Nazioni Francese, Tedesca e Inglese in Abruzzo.

= Francesca figlia di Antonio Amiternini.

 

D1 Domenico, Patrizio de L’Aquila, fu Barone di Penne dal 1460 e tenne il feudo fino al 1499. Fu tenuto in gran considerazione da Re Ferdinando I° d’Aragona che lo chiamò uomo nobile e lo creò suo familiare.

=Francesca de Borsis, nipote del Vescovo Ludovico Borsis, napoletano.

 

 E1 Bartolomeo, Patrizio de L’Aquila, Conte Palatino, fu Barone di Fossa, Onna, Barete e Arischia. Fu Capitano di cavalleria e militò per la Regina GiovannaII°, Re Luigi III° d’Angiò e per Re Ferdinando

= Polissena

= Diana

 

 F1 Prospero, Patrizio de L’Aquila.

 

 G1 Antonia

 = Fabio Roja

 

 E2 Giovannangelo, Patrizio de L’Aquila e Conte Palatino, fu Capitano di Cavalleria.

 = Giannantonia…………

 

F1 Giannantonio, Patrizio de L’Aquila

 = Marta Quinzi

 

 G1 Francesco Patrizio de L’Aquila

 G2 Giuseppe Patrizio de L’Aquila

 G3 Giovanni Patrizio de L’Aquila

 

 H1 Domenicantonio (figlio naturale) chierico Osservante.

 

 G4 Lucrezia

 G5 Giovanbattista, Patrizio de L’Aquila

 = Elisabetta dei Baroni Pica, che ereditò le baronie di Onna e Barete nel 1563.

 

 H1 Giovannantonio, Patrizio de L’Aquila, Barone di Arischia e Barone di Ocre dal 1565 al 25.8.1572.

 = Lavinia Rivera, nobile aquilana

 

 I1 Giambattista Patrizio de L’Aquila, fu Barone di Arischia e Barone di Barete.

= Agnese de Torres, figlia di Ferrante Barone di Pizzoli e Patrizio de L’Aquila, e sorella del Cardinale Ludovico de Torres        .

 = Alessandra Alferi, nobile aquilana.

 

 J1 ex 1° Francesco Patrizio de L’Aquila

= Beatrice Cappa nobile aquilana.

 J2 ex 1° Giuseppe Patrizio de L’Aquila

 = Giovanna, figlia di Lorenzo Ardinghelli.

 J3 ex 1° Lucrezia

 = Barone Giovanbattista Nardi.

 

H2 Prospero, Patrizio de L’Aquila, Barone di Onna che vendette al Dottor Malinpietro Dragonetti per Atto Notaio Giuseppe Margico del 15 novembre 1578. Barone di Ocre dal 1572 al 1578.

=Lucrezia del Pezzo, nobile napoletana.

 

 I1 Marcantonio (+ prima del Padre)   

 = Diana Oliva.

 

H3 Ascanio Patrizio de L’Aquila ebbe un solo figlio naturale di nome Giovanberardino

 

F2 Gianfrancesco, Patrizio de L’Aquila , nel 1562 comprò i feudi di San Benedetto ed Arischia. Capitano di Fanteria Combattè con 300 uomini i turchi nel 1537 sotto CarloV°, e difese l’Aquila dall’invasione del Principe d’Orange.

 = Maria Pasquali

 

 G1 Bartolomeo (+dopo il 1576) Patrizio de L’Aquila

 =Zenobia Perrella

 

H1 Curzio, Patrizio de L’Aquila

 = Giulia Casella

 

 I1 Felice (+ dopo il 1593) Patrizio de L’Aquila

 = Filippa Atonia Carli.

 

 J1 Francesco (+ dopo il 1648) Patrizio de L‘Aquila

 = Porzia Mansoni figlia del Barone Ippolito Mansoni

 

K1 Giovanni Ippolito L’Aquila *16.6.1654 + a L’Aquila il 20.7.1715. Patrizio de L’Aquila, Avvocato di grido a Napoli, fu presidente della Regia Camera della Sommaria nel 1707, un quadro con il suo ritratto si trova nel Palazzo del Comune de L’Aquila.

 = Teresa figlia di Giovan Angelo Andreassi

 

 L1 Giacinto Patrizio de L’Aquila, membro del Consiglio costituito dai migliori cittadini aquilani per ottenere buoni provvedimenti a favore della città de L’Aquila dal Viceré Duca D’Arcos a seguito della rivolta di Masaniello

 L2 Andrea Patrizio de L’Aquila.

 L3 Ferdinando (Napoli *1683 + L’Aquila 21.2.1758). Patrizio de L’Aquila. Consigliere della Regia Camera di Santa Chiara dal 23 giugno 1735,. Consigliere e poi Caporuota del Sacro Real Consiglio di Napoli dal 20.9.1754. Cavaliere di Gran Croce del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio nel 1753. Alla sua morte il Magistrato de L’Aquila gli fece celebrare un solenne funerale nella chiesa di Sant’Agostino a L’Aquila e l’orazione funebre fu detta dal Marchese Gaspare de Torres.

= Giuseppa de Aguirre , figlia di de Aguirre Presidente del Sacro Real Consiglio a Napoli e Consigliere dell’Imperatore Carlo VI°

 

 M1 Ippolito, Marchese dal 10.4.1781 (+ Napoli il 7.6.1817), Patrizio de L’Aquila, Nobile napoletano ascritto nel Real Monte di Manso il 4.11.1793. Consigliere del Sacro Real Consiglio dal1.12.1767, Presidente della Regia Camera della Sommaria dal 17.11.1791, Caporuota delSacro Real Consiglio dal 5.11.1797, Presidente del Tribunale del Commercio, Luogotenente della Regia Camera della Sommaria, Membro della Giunta di Stato inquisitoria contro i giacobini presieduta dal Principe de Medici, e Luogotenente di Camera del Re Ferdinando IV° di Borbone e giubilato nel 1799 perché divenuto cieco.

= 20.10 1757 Donna Orsola Sanchez de Luna d’Aragona, figlia di don Francesco 3° Duca di Gagliati, Patrizio napoletano, e di Dorotea Cruz

 

 N1 Ferdinando (morto giovane) Patrizio de L’Aquila.

 N2 Marchese Nicola, (*15.9.1763 + Napoli 28.5.1831) Patrizio de L’Aquila , Cavaliere di.Giustizia dell’Ordine di Malta dal 15.1.1781, dopo il ritorno dei Borboni sul Trono di Napoli dall’esilio siciliano fu nominato Consigliere della Gran Corte dei Conti, fecondo letterato e noto giurista.

= il 5.6.1822 Donna Maria Luisa Caracciolo del Sole, figlia di Don Francesco dei Duchi di Venosa, Patrizio Napoletano e di Donna Teresa Celle dei Duchi di Frisio

 

O1 Marchese Ippolito (* 5.11.1824 + Napoli 11.4.1869) Patrizio de L’Aquila, 5° Duca di Gagliati per successione Sanchez de Luna d’Aragona, confermato con Sovrana Determinazione del Re delle Due Sicilie del 18-9.1849 con anzianità dal 1727, e confermato il titolo di Marchese sul cognome con anzianità dal 1781.

 = 3.8.1853 Letizia Guarasci, figlia del Nobile Filippo Guarasci Colonnello comandante del 6° Reggimento di Fanteria di Linea Real Farnese dell’Esercito napoletano .

 

P1 Marchese Ferdinando Napoli *6.7.1856 + Napoli 11.4.1924 6° Duca di Gagliati dal 1860, Patrizio de L’Aquila.

= 29.4.1978 Cristina de Luca di Roseto, figlia del Marchese Giuseppe de Luca di Roseto.

 Q1 Letizia Napoli * 12.5.1879 + ?

 Q2 Lucia Napoli * 22.8.1880 +?

 = Vittorio Blundo Barone di Giubbino

 Q3 Marchese Ippolito Napoli * 20.7.1882 morto a Napoli Soccavo il 5.12.1953, 7° Duca di Gagliati dal 1924, Patrizio de L’Aquila. Con Atto di Consenso del 10.5.1935 autorizza i cugini Gotti ad aggiungere il cognome Porcinari ed inquartate le armi dei Porcinari nello stemma Gotti, come pure autorizza i propri cugini Gotti Porcinari ad usare titoli, emblemi ecc. dei Porcinari, estinguendosi con la sua morte la Famiglia Porcinari di Gagliati nella Famiglia Gotti di Volterra. (vedi Gotti Porcinari)

 Q4 Clara Napoli * 14.7.1883 + ?

 

P2 Elisabetta Napoli * 20.7.1859 + Roma il 9.3.1923

 = Napoli 8.10.1885 il Capitano dei Bersaglieri Leopoldo Gotti, Patrizio di Volterra.

 

O2 Francesco Napoli1 *.6.1826 + Napoli12.5.1883

 =a Napoli il 28.4.1853 Clotilde Ferrigni

 

 P1 Luisa Napoli * 30.1.1854 + ?

 P2 Emanuela Napoli *7.2.1856 + ?

 =15.4.1888 Ferdinando del Tufo Marchese di Chiuppeto.

 P3 Nicola Napoli *25.4.1858 + ? Patrizio de L’Aquila

 =a Napoli 16.6.1898 Emilia Longhi.

 P4 Alfonso Napoli *2.8.1862 + dopo il 1818

 P5 Ippolito Napoli*2.10.1867 + dopo il 1818

= 13.8.1903 Maria Rosa Weber

 

O3 Teresa Orsola Napoli *27.6.1829 + Napoli 15.12.1902

 = Napoli il 27.12.1856 Don Francesco d’Ambrosio 6° Duca di Quadri

 O4 Nicola Napoli *20.8.1931 + Napoli5.12.1858 Patrizio de L’Aquila.

 = Giacinta dei Marchesi di Santasila, Dama di palazzo della Principessa Maria Elisabetta di Sassonia.

 

 N3 Giuseppa

 N4 Dorotea

 

M2 Anna Maria Monaca nel Monastero della Concezione a Palazzo i Napoli col nome di Suor Maria Costanza.

M3 Giuseppa Monaca nel Monastero della Concezione a Palazzo in Napoli con il nome di suor Maria Colomba.

M4 Chiara

 = Barone Giannantonio Pica

M5 Maria Caterina monaca nel monastero di Santa Maria Caterina Martire a L’Aquila.

 

L4 Giovan Battista, Patrizio de L’Aquila, Commendatore di Giustizia dell’Ordine di Malta dal 12.6.1717.

L5 Chiara

 = Urbano Cirilli

L6 Angela

 = Barone Giovanni Bonanni d’Ocre.

L7 Maria Porzia Monaca nel Monastero di Santa Maria Caterina Martire a L’Aquila.

L8 Anna Maria Fortunata Monaca nel Monastero di santa Maria Caterina Martire a L’Aquila

L9 Anna Maria Celestina Monaca nel Monastero di Santa Maria Caterina Martire a L’Aquila.

L10 Maria Eleonora Monaca nel monastero di Santa Maria Caterina Martire a L’Aquila.

 

K2 Ignazio Patrizio de L’Aquila

K3 Niccolò Patrizio de L’Aquila

K4 Domenico Patrizio de L’Aquila.

 

I2 Fabrizio Patrizio de L’Aquila, Pievano in San Leonardo de Porcinariis

I3 Ilario Patrizio de L’Aquila. Monaco domenicano

I4 Domenico Patrizio de L’Aquila

 

H2 Giovanni Angelo Patrizio de L’Aquila, Dottore in Leggi Canonico del Duomo de L’Aquila.

H3 Scipione Patrizio de L’Aquila

                        = Anna Gentileschi figlia di Giovanni di Giancaterino di Giampaolo Gentileschi Patrizio de L’Aquila.

 

 I1 Lorenzo, Patrizio de L’Aquila

 = Laura Leognani Castriota, figlia di Giuseppe Patrizio de L’Aquila e di Lucia Anelli.

 I2 Nicola Patrizio de L’Aquila, Canonico di San Biagio di Amiterno.

 I3 Francesco, Patrizio de L’Aquila, monaco celestino

 I4 Margherita morta nubile in tarda età

 I5 Teresa

 = Bernardino Gentileschi Patrizio de L’Aquila

 

G2 Gianfrancesco nato postumo Patrizio de L’Aquila.

 

F3 Gianvincenzo Patrizio de L’Aquila, comprò i Castelli di Arischia e di San Benedetto dalla Regia Corte essendo morto senza eredi Giaimeros spagnolo, con patto redimendi per Ducati 4200 (Atto Notaro Marcandrea scappa di Napoli del 1562).

 

E3 Leonardo Patrizio de L’Aquila, celebre giusconsulto, ebbe molti incarichi e fu ritenuto in grande considerazione e stima.

 

 F1 Vittoria

 = Barone Raffaele Pica

 F2 Antonia

 = Fabio Rosa

             = Anton Franco Rivera Patrizio de l’Aquila.

 

D2 Caterina

 = Buccio di Nardo nel 1485

C4 Lucio Patrizio de L’Aquila.

 

 

Copyright Carlo Gotti Porcinari

 

 

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO

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Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del
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Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea
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(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita)

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