LA GRUA TALAMANCA

Baroni poi principi di Carini

 

 

 

Ubertino La Grua (+ ca. 1408), infeudato della terra e castello di Carini con Privilegio datato: Catania 26-8-1397; Capitano Giustiziere di Palermo nel 1396, Giustiziere di Val di Mazzara nel 1397, Secreto della città di Palermo nel 1398, Maestro Razionale del Regno di Sicilia nel 1403. Sposa Isabella Imperatore

 

Ilaria La Grua, Signora di Carini alla morte del padre e Signora di Vicari alla morte del marito. Sposa nel 1402 Giliberto Talamanca, ambasciatore del Regno di Sicilia nel 1391, Consigliere di Stato nel 1403, Maggiordomo Maggiore del Re di Sicilia, investito del feudo di Misilmeri more francorum il 16-1-1397, compra il feudo di Vicari il 3-7-1406.

 

Ubertino Talamanca (+ premorto alla madre), sposa Diana Castagna, nipote di Niccolò Castagna Vicerè di Sicilia

 

A1. Giliberto La Grua Talamanca (è il primo componente della dinastia ad anteporre il cognome dei La Grua al proprio)

       (+ 1464), Signore di Carini e Vicari succedendo all’ava (investito il 10-1-1453), Signore di Misilmeri; vende il feudo di

       Vicari al suocero ma lo ricompra dai Ventimiglia il 24-4-1463.

       = Margherita Ventimiglia e Bonifacio, figlia di Federico Ventimiglia

 

       B1. Ilaria, Baronessa di Bauso, Calvaruso e Saponara (investita il 28-1-1453) ereditati dalla madre; rinuncia alla

             successione sui feudi di Carini, Misilmeri e Vicari alla morte del padre.

 

A2. Giovanni (+ premorto al fratello Giliberto)

       = ……..

 

       B1. Pietro (+ 1485), Signore di Carini, Misilmeri e Vicari (investito nel 1478); vende il feudo di Vicari ai de Gaetano ma

              lo ricomprò poco dopo.

              = Violante Mastrantonio

 

              C1. Giovanni Vincenzo (+ Carini 29-5-1517), Signore di Carini e Misilmeri dal 1485 (investito il 15-3-1486); 

                     vende Vicari nel 1499, la ricompra nel 1500 e la rivende ancora una volta e definitivamente alla famiglia del

                     Bosco; vende Misilmeri agli Ajutamicristo il 1-7-1486, investito di Montechiaro il 21-1-1510.

a)      = Elisabetta Bracco e Calvello, figlia di Giorgio Bracco, Regio milite a Palermo

b)      = Ilaria Ajutamicristo

 

                     D1. (ex 1°) Giovanna

                            = Giovanni de Montcada 1° Conte di Aitona e 3° Conte di Marmilla (vedi/see)

                     D2. (ex 2°) Pietruccio (+ 6-7-1535), Barone (il titolo appare da questo periodo ma senza investitura ufficiale)

                            e Signore di Carini dal 1517 (investito il 4-2-1518).

                            = 1525 Eleonora Manriquez, figlia di Alfonso Manriquez e di Maria di Tocco (+ 3-8-1558)

 

                            E1. Vincenzo (* 11-11-1527 + 22-3-1592), Barone e Signore di Carini (investito il 12-1-1536 e 28-6-

                                  1558).

                                   a) = (contratto: Carini 21-9-1543) Laura Lanza, figlia di Cesare 1° Conte di Mussomeli e di

                                          Lucrezia Gaetani (* 1529 + assassinata dal marito e dal padre per adulterio, Carini 4-12-1563)

       (vedi/see) E' lei la "Baronessa di Carini" resa celebre dal noto sceneggiato "L'amaro caso della baronessa di Carini"

                                   b) = Carini 4-5-1565 (o 21-10-1564 ?) dona Ninfa, figlia di don Alfonso Ruiz de Alarcòn,

                                           Maestro di Campo del Regno di Sicilia (+ 24-11-1565);

              c) = 11-3-1566 Donna Paola Sabia

 

              F1. (ex 1°) Eleonora

              F2. (ex 1°) Maria

              F3. (ex 1°) Lucrezia

              F4. (ex 1°) Cesare (+ castello di Carini 31-12-1614), Barone e Signore di Carini (investito il 20-2-

                    1593, ma vi rinuncia nel 1600 e nel 1607); si fece gesuita vivente la moglie.

                     = Palermo 24-5-1578 Angela del Bosco, figlia di Vincenzo Barone di Baida e Conte di Vicari

                        (* 1566 + 1605), investita di Carini in quanto tutrice del figlio il 7-10-1600.

 

                     G1. Don Vincenzo (+ 1672), Barone e Signore di Carini investito il 21-11-1607 (per donazione

                            paterna) e il 17-2-1622, 1° Principe di Carini (che comprendeva la terra di Terrasini) con

                            Privilegio datato: Madrid 19-9-1622 (esecutivo il 21-11-1622, investito su questi titoli il

                            16-9-1666); Deputato del Regno di Sicilia 1633/1636, 1642/1645 e 1648/1651, Pretore di

                            Palermo nel 1632, 1633, 1634, 1641 e 1642.

                            = (dote: Palermo 8-11-1606) Vincenza Conti e Amari, figlia di Stefano Conti e di

                                Margherita Amari

 

                             H1. Don Cesare, 2° Principe di Carini per donazione del 27-1-1669 (investito il 12-3-

                                    1669 e il 15-7-1672, Duca di Villanova/Villareale (titolo onorifico in quanto mancava

                                    di appoggio su un feudo) con Privilegio datato: Madrid 22-1-1641; Pretore di

                                    Palermo nel 1664, 1673, 1674, Governatore della Compagnia della Pace nel 1642,

                                    Governatore del monte di Pietà di Palermo nel 1664, 1665, 1673 e 1674.

a)      = (dotali: 27-2-1640) Anna Maria Crisafi e Bonanni, figlia di Agesilao Crisafi

         Barone di Pancaldo e già vedova di Don Filippo Bonanni e Balsamo dei Duchi

         di Montalbano

b)      = Laura di Napoli Bellacera dei Marchesi di Regalmici

 

I1. (ex 1°) Donna Giuseppa

      = Don Pietro di Napoli Barrese 1° Duca di Bissana (+ Palermo 18-8-1679) (vedi/see)

I2. (ex 1°) Donna Giovanna

      = Don Vincenzo La Grua Talamanca e La Valle 2° Duca di Miraglia (vedi/see oltre)

I3. (ex 1°) Don Vincenzo (+ ante 1674)

      = (dote: Palermo 6-9-1661) Donna Beatrice Ventimiglia e del Carretto, figlia di

                                                                 Don Francesco III 3° Principe di Castelbuono e di Dorotea del Carretto dei

         Conti di Racalmuto (+ 15-2-1705) (vedi/see)

I4. (ex 1°) Don Antonino/Antonio (+ premorto al padre)

      = (dote: Palermo 13-11-1663) 15-2-1667 Anna Maria Filingieri e Beccadelli di

         Bologna, figlia di Girolamo Barone del Miserendino e di Laura Beccadelli e

         Platamone Marchesa di Lucca (* Palermo 7-12-1646 + ivi 3-12-1703) (vedi/see)

 

     J1. Don Vincenzo (* 1669 + Palermo 16-2-1748), 3° Principe di Carini e Signore

          di Terrasini e Duca di Villanova alla morte dell’avo (investito il 10-3-1682);

          Governatore della Compagnia dei Bianchi di Palermo nel 1694, Governatore del

          Monte di Pietà di Palermo nel 1697, Deputato del Regno di Sicilia 1704/1714,

          1720/1723 e 1723/1728, Capitano Giustiziere del Regno 1701 e 1720/1721,

          Pretore di Palermo nel 1706 e 1721, Gentiluomo di Camera di Vittorio Amedeo

          II di Savoia Re di Sicilia, Duca delle Grotte maritali nomine.

a)      = 1687 Donna Anna Oneto e Spadafora, figlia di Don Stefano Duca delle

          Grotte e di Olivia Spadafora e Olivera

b)      = 1692 Donna Ippolita San Filippo Galletti e Starabba, figlia ed erede di

          Don Tommaso San Filippo Duca delle Grotte e di Donna Isabella di

          Gregorio Galletti (+ Palermo 11-3-1755).

 

K1. (ex 2°) Donna Anna

                                                                           = 20-1-1714 Don Vitale Valguarnera 3° Principe di Niscemi e 3° Duca di

          Arenella (vedi/see)

K2. (ex 2°) Donna Laura (* 1697 + Palermo 30-3-1755)

       = Don Girolamo Grifeo e Filingeri 4° Principe di Partanna (* 1688 +

          Palermo 3-1-1749) (vedi/see)

K3. (ex 2°) Don Antonino (* 1699 + 1761), 4° Principe di Carini e Signore di

       Terrasini per donazione di nozze con riserva di usufrutto durante la vita del

       padre (investito il 2-2-1749), Duca di Villanova, Barone di Sciortavilla e

       Imbaccari, Duca delle Grotte dal 1749, Marchese di Regalmici maritali

       nomine; Deputato del Regno di Sicilia 1738/1741, Gentiluomo di Camera

       con esercizio del Re Ferdinando IV, Capitano di Giustizia di Palermo

       1726/1729, Governatore della Compagnia dei Bianchi nel 1730, Pretore di

       Palermo 1732, 1751 e 1752, Deputato del Monte di Pietà di Palermo nel

       1733, Cavaliere dell’Ordine di San Gennaro dal 5-10-1759; compra la

       terra di Mongilepre con misto e mero impero il 27-4-1747.

       = Maria Bellacera Vanni e Bargellini, figlia ed erede di Raffaello Marchese

          di Regalmici e di Stefania Bargellini (* 1705 + Palermo 10-4-1761).

 

       L1. Don Vincenzo Maria (* 1718 + Palermo 13-12-1787), 5° Principe

             di Carini, Duca di Villanova e Signore di Terrasini (investito il 29-9-

             1779), Marchese di Regalmici (investito il 16-10-1761), Duca delle

             Grotte (investito il 20-9-1765); Pretore di Palermo nel 1771, 1772 e

             1773, Governatore del Monte di Pietà di Palermo nel 1765, 1766 e

             1767.

                                                                                 = (dote: Palermo 26-12-1735) Donna Lucrezia Branciforte, figlia del

                                                                                    Duca Don Ercole Michele e di Donna Caterina Branciforte

                                                                                    Principessa di Butera (+ Napoli 1-1801) (vedi/see)

 

             M1. Don Antonino (+ Palermo 18-3-1801), Duca delle Grotte

                     (investito il 2-8-1781), 6° Principe di Carini, Duca di Villanova,

                     Marchese di Regalmici e Signore di Terrasini dal 1787 (investito

                     12-12-1788); Capitano Giustiziere di Palermo 1769/1770 e

                     1780, Pretore di Palermo nel 1777, 1778, 1779 e 1780,

                     Deputato del Regno di Sicilia nel 1778, Vicario Generale di

                     Messina nel 1783, Superiore della Compagnia dei Bianchi nel

                     1784, Consigliere di Stato, Presidente della Giunta di Stato di

                     Sicilia e Napoli nel 1786, Cavaliere dell’Ordine di San Gennaro,

                     Segretario di Stato per l’ecclesiastico; ascritto alla nobiltà

                     messinese nel 1783.

                                                                                         = Palermo 25-4-1757 Donna Caterina Gioeni e Valguarnera,

                        figlia di Don Girolamo Duca d’Angiò e di Donna Isabella

                                                                                            Valguarnera e Branciforte dei Principi di Niscemi

 

                     N1. Donna Lucrezia (* 1761 + ?)

                            = Palermo 30-6-1777 Don Giuseppe Emanuele Valguanera

                               6° Principe di Valguarnera e 12° Conte di Assoro (vedi/see)

                     N2. Don Vincenzo (* 1763 + ca. 1838), Duca delle Grotte e

                            Marchese di Regalmici investito il 15-2-1802, 7° Principe di

                            Carini, Signore di Terrasini e Duca di Villanova investito il

                            16-2-1802, Pari del Regno di Sicilia (dignità appoggiata sul

                            principato di Carini) dal 1812, Senatore di Palermo nel 1788,

                            1789 e 1790, Capitano di Giustizia di Palermo 1809/1810,

                            Cavaliere dell’Ordine di San Gennaro; Nobile Patrizio di

                            Messina.

                            = 1781 Donna Felicita Diana e Pilo Duchessa di Cefalà

                                (investita il 2-10-1807), figlia ed erede del Duca Don

                                Girolamo e di Donna Giovanna Pilo e Gravina

                     N3. Don Girolamo (+ 14-7-1833), Esente delle Guardie Regie

                            di Spagna, ambasciatore napoletano a Genova e in Svezia

                            nel 1797, a Parma nel 1804 e a Costantinopoli, Gentiluomo

                            di Camera del Re di Sicilia; Nobile Patrizio di Messina.

                            = Anna Maria de Sabatini (* Parma….. + Roma 1838).

 

                            O1. Don Antonino (* 1797 + Palermo 21-1-1868), 8°

                                   Principe di Carini, Marchese di Regalmici e Signore di

                                   Terrasini (titoli riconosciuti con Regio Rescritto del

                                   16-3-1839), Duca delle Grotte (titolo riconosciuto con

                                   Regio Rescritto del 1-3-1843); Pari del Regno di Sicilia

                                   1812/1848, ambasciatore a Londra, Cavaliere

        dell’Ordine di San Gennaro, Gentiluomo di Camera con

        esercizio del Re delle Due Sicilie.

                                   = 1842 Marie-Anne Lambertin (* Tolosa 3-11-1825

                                       + Palermo 27-3-1882).

 

                                   P1. Don Cesare (* Parigi 16-4-1843 + Saint-Cyr-en-

                                         Loire 22-6-1884), 9° Principe di Carini, Duca delle

                                         Grotte, Marchese di Regalmici e Signore di Terrasini

                                         dal 1868; Ufficiale di fanteria nell’armata francese.

a)      = Parigi 20-8-1873 Isabelle Aline, figlia del

         Conte Rodolfo d’Ornano e di Aline de Voyer

         d’Argenson (* Les Omes-sur-Vienne 18-2-

         1850 + Parigi 26-1-1874);

b)      = Parigi 29-5-1877 Maria Anna Berta dei Conti

         d’Ornano (* Chambry-les-Tours 11-11-1857

         + Tours 1-12-1911), sua cognata.

 

Q1. (ex 2°) Don Antonio (* Parigi 11-3-1878 + ivi

       31-7-1880).

Q2. (ex 2°) Don Rodolfo (* Parigi 11-3-1878 + per

       ferite di guerra, Cherbourg 26-11-1914), 10°

       Principe di Carini, Duca delle Grotte, Marchese

       di Regalmici e Signore di Terrasini dal 1884

       (titoli riconosciuti con Decreto Ministeriale

       italiano del 30-4-1904).

Q3. (ex 2°) Don Filippo (* Parigi 29-6-1879 +

       Fercé-sur-Sarthe 14-3-1954), 11° Principe di

       Carini, Duca delle Grotte, Marchese di

       Regalmici  e Signore di Terrasini dal 1914.

       = Parigi 19-3-1904 Renata Picot de Vaulogé,

          figlia del Visconte Francesco e di Thérèse de

          Menou (* Parigi 9-12-1878 + Fercé-sur-

          Sarthe 7-3-1966).

 

       R1. Don Antonio Alessandro (* Parigi 18-3-

             1905 + ivi 2-7-1966), 12° Principe di

             Carini, Duca delle Grotte, Marchese di

             Regalmici e Signore di Terrasini dal 1954.

             = Parigi 18-11-1965 Suzanne Favre

                (* Parigi 18-3-1910 + ?).

       R2. Don Pietro Renato (* Parigi 18-4-1906

              + Fercé-sur Sarthe 20-7-1976), 13°

              Principe di Carini, Duca delle Grotte,

              Marchese di Regalmici e Signore di

              Terrasini dal 1966.

              = Bancy 16-8-1959 Elisabeth Huchet

                 (* Saint-Philibert-de-Bovaine 13-4-

                 1917).

 

              S1. Don Rodolfo (* Epernay 16-7-1960)

                    14° Principe di Carini, Duca delle

                    Grotte, Marchese di Regalmici e

                    Signore di Terrasini dal 1976.

 

       R3. Donna Maria Beatrice (* Parigi 17-6-

             1917)

              = Fercé-sur-Sarthe 24-4-19146 Scévole

                 Conte Pocquet de Livonnière (* Allones

                 1-6-1912).

 

                  P2. Donna Maria Enrichetta

                         = Giuseppe Artale e Grifeo Marchese di Collalto

 

                     N4. Don Giovanni (+ Napoli 1846), Nobile Patrizio di Messina.

                     N5. Donna Ilaria (+ 6-10-1848 o 1849)

                            = 25-10-1788 Don Luigi Carafa Alvaro della Quadra 3°

                               Principe di San Lorenzo (vedi/see)

 

             M2. Don Michele (+ Marsiglia 1812), detto Marchese Branciforte;

                    Gentiluomo della Real Camera nel 1766, Governatore delle

                    Canarie, Tenente Generale spagnolo, Colonnello delle Regie

                    Guardie del Corpo di Spagna, Governatore di Madrid, 53° Vicerè

                    del Messico 7-1794/31-5-1798, Cavaliere dell’Ordine del Toson

                    d’Oro nel 1795, Grande di Spagna (informazione non confermata);

                    ottenne un attestato di nobiltà dal Senato di Palermo il 17-2-1791.

 

       L2. Donna Giuseppa Ippolita (* 1730 + Palermo 7-5-1780)

              = 1743 Don Vittorio Galletti e Vernagallo Marchese di San Cataldo e

                  Principe di Fiumesalato (* 1716 + 9-12-1761).

 

K4. (ex 2°) Don Tommaso (* 1706 + ?).

K5. (ex 2°) Don Giliberto (* 1707 + ?), Capitano d’armi.

K6. Don Giuseppe (* 1710 + ?).

 

     J2. Don Cesare (+ 1684).

     J3. Don Alessandro (+ 1704), Capitano di truppe spagnole in Fiandra.

 

                             H2. Don Francesco, 1° Duca di Miraglia con Privilegio del 2-6-1656 (esecutivo il 18-11-

                                   1656).

                                    = Rosalia La Valle e Gravina, figlia di Guttierez La Valle Barone del Cugno; era erede

                                       del fidecommesso della zia Anna La Valle e Perna (con testamento della medesima

                                       dell’11-12-1652) e ne ottenne investitura il 15-4-1654.

 

                                    I1. Don Vincenzo (* Palermo 17-9-1710), 2° Duca di Miraglia.

                                          = (capitoli matrimoniali: 19-7-1671) Donna Giovanna La Grua Talamanca e

                                             Crisafi dei Principi di Carini (vedi/see sopra)

 

              F5. (ex 1°) Ottavio (+ 1613), si faceva chiamare Barone di Misilmeri. Ebbe 4 figli ma morì senza

                    successione.

              F6. (ex 1°) Tiberio, frate minore osservante.

              F7. (ex 1°) Giuseppe (+ appena nato).

 

                            E2. Alonso (+ giovane).

 

                     D3. (ex 2°) Elisabetta

                            = 1530 Ludovico Vernagallo 1° Barone di Calascibetta e Barone del Grano

 

              C2. Antonia

                     = Giacomo Alliata 3° Barone di Castellammare (vedi/see)

 

A3. Eufemia

       = Gerardo Alliata 1° Barone di Castellammare (vedi/see)

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO

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Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del
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Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea
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(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita)

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