DE CANDIDA

 

poi FILANGIERI DE CANDIDA GONZAGA

 

 

 

 

Giordano Filangieri alias della Candida, nel 1297 pagò l’adoha per i feudi di famiglia. Sposa N.N.

 

A1. Giacomo de Candida (detto anche “di Benevento”) (+ post 1344), miles, scudiero della Regia Maresciallia e

famiglio del Re Roberto I di Sicilia, si trasferì a Lucera nel 1324 venendo aggregato alla nobiltà locale ed ebbe concessione (con Diploma: Napoli 7-8-1324) delle 60 some di terreno dovute ad ogni patrizio; nel 1328 fu incaricato di reperire vettovaglie per la città dell’Aquila e il 28-8-1328 ebbe lo stesso incarico per la città di Anagni per sopperire alle necessità di guerra.

       = ………..

 

       B1. Angelo, Patrizio di Lucera, era Cavaliere Stipendiario presso i Giustizieri della Provincia del Principato con

facoltà di nominare in sua vece un sostituto nel caso fosse addetto ad altro incarico (conferimento con Diploma del 27-11-1344).

              = Isabella Scassa, nobildonna di Lucera

 

              C1. Andrea (* Lucera …….. + 1459, sepolto a Montevergine), Patrizio di Lucera, Cavaliere di Giustizia

dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, Gran Priore di Barletta nel 1429 (prende possesso del feudo di Alberona, proprietà del priorato, il 6-9-1429), Regio Consigliere, Presidente della Regia Camera di Sommaria.

              C2. Giacomo (+ infante, sepolto a Montevergine), Patrizio di Lucera.

              C3. Nicola Tommaso (* Lucera …… + post 25-11-1442), Patrizio di Lucera, Abate di Santa Maria di

Ripalda.

              C4. Salvatore, Patrizio di Lucera.

                     = …………..

 

                     D1. Giovanni, Patrizio di Lucera, uomo d’armi del Re Alfonso V nel 1441 e 1444, investito del feudo di

Tufara il 13-3-1465, risultatava Regio Consigliere in un documento del 13-11-1475.               

    = Banella/Vannella Monforte, figlia di Riccardo Signore di Tufara, dei Conti di Campobasso (+ post

29-12-1497).

 

    E1. Berardina (+ ca. 1494), Signora di Tufara.

    E2. Lucrezia (+ ante 8-1513), Signora di Tufara (investita il 21-6-1494); lei e suo marito versano

 1434 ducati alla madre con istromento datato: Napoli 29-12-1497.

           = Giovanni de Cunto Signore di Cannicchio, Patrizio di Amalfi, Consigliere e Segretario di

 Alfonso II e Ferdinando II Re di Napoli (+ post 1511).   

    E3. Eleonora (+ ante 22-12-1531), Signora di Tufara (Rilevio del 19-8-1513).

          = Buffillo Crispano, Patrizio Napoletano

    E4. Beatrice (+ post 1516)

          = Francesco Gambacorta Signore di Limatola (vedi/see)

                       

              C5. Nicola detto “Cola”, Patrizio di Lucera, nel 1442 era menzionato come uomo d’armi di Alfonso V Re

d’Aragona, nel 1447 era menzionato nel fuochi di Lucera.

         = Gaspare Caporeso, nobildonna di Lucera (+ post 1447).

 

         D1. Giovanni (vivente 1447/1495), Patrizio di Lucera, Segretario di Carlo VIII Re di Francia, ebbe da

 questo sovrano il privilegio di caricare 400 carri di sale dalle saline di Barletta il 20-4-1495.

         D2. Giasio (+ post 1447), Patrizio di Lucera.

         D3. Agnese (+ post 1447).                  

         D4. Luca (+ post 1468), Patrizio di Lucera, infeudato del casale di San Primo dall’Ordine di San

Giovanni di Gerusalemme per servigi resi nel 1457, Gentiluomo di Camera del Re Ferdinando I di Napoli, Doganiere della città di Molfetta.

                = Laura del Vasto, nobildonna di Lucera

 

                E1. Nicola, Patrizio di Lucera.

                      = Francesca Scassa, nobildonna di Lucera

 

                       F1. Luca (+ infante), Patrizio di Lucera.

                       F2. Giovanni (* ca. 1506 + testamento per il notaio L. Carletta di Lucera: 12-12-1566), Patrizio

  di Lucera, ebbe le 60 some di terreno che gli spettavano in quanto patrizio nel 1556/1559.

      = Giovanna (Giovannella) Falcone dei Baroni di Visceglielo, nobildonna di Lucera (* ca.

1511 + post 1546).

 

      G1. Salvatore (* 1533 ca. + post 1597), Patrizio di Lucera.

             = …………..

 

             H1. Giuseppe (* 1567 ca + post 1597), Patrizio di Lucera.

 

      G2. Alfonso (* 1537 ca. + ante 12-12-1566), Patrizio di Lucera, Eletto dei Nobili di Lucera

il XI-1559.

             = Caterina Aldana dei Baroni Aldana, figlia del castellano spagnolo di Manfredonia, il

 27-9-1598 fu nominata tutrice del nipote Diego.

 

             H1. Antonio (* 1562 ca. + post 1597), Patrizio di Lucera.

                    = Beatrice Agramonte dei Conti di Penaranda, nobildonna d’origine spagnola (nei

 fuochi di Lucera del 1597 aveva 25 anni).    

 

                    I1. Diego, Patrizio di Lucera.

a)      = Laura Caputi

b)      = Laura Casati

 

J1. (ex 1°) Francesco Antonio (* 7-4-1619 + ?), Patrizio di Lucera.

J2. (ex 2°) Ottavio, Patrizio di Lucera.

a)      = Maddalena Castelli, nobildonna di Altamura (+ 1642);

b)      = 13-10-1642 Anna del Vecchio, sorella del cognato Agostino

 

K1. (ex 1°) Camilla (* 9-2-1642 + ?).

K2. (ex 2°) Alfonso Domenico (* 16-1-1644 + infante), Patrizio di Lucera.

 

J3. (ex 2°) Eleonora (+ 20-10-1676)

      = 13-10-1643 Agostino del Vecchio, Patrizio di Lucera

 

        I2. Antonio (+ infante ante 1593, sepolto nella cappella dei Candida in San Matteo

 a Lucera), Patrizio di Lucera.

        I3. Ottavio (+ infante ante 1593, sepolto nella cappella dei Candida di San Matteo

a Lucera), Patrizio di Lucera.

        I4. Caterina (* 1592 + ?)

a)      = Scipione Caporeso, Patrizio di Lucera

b)      = (contratto: 10-4-1614, notaio F. Palumbi di Nocera) Cesare Brancia dei

         Duchi di Roseto (vedi/see)

        I5. Anna (* ca. 1596 + post 1597).     

 

             H2. Ottavio (* 1567 + 10-10-1598), Patrizio di Lucera.

                    = Dianora ……….. (che nei fuochi di Lucera del 1597 ha 20 anni).

 

                    I1. Diego (* 1595 o 1597 ca. + post 1635), Patrizio di Lucera; dichiarato erede del

padre con Decreto di Preambolo del 27-9-1598, ebbe le 60 some di terreno che gli spettavano in quanto patrizio nel 1621, Eletto dei Nobili di Lucera nel 1621.

  = Francesca Scassa, nobildonna di Lucera

 

  J1. Ottavio (* 1620 ca. + 15-7-1688; testamento 6-11-1687, divisione dei beni

tra i figli maschi superstiti il 20-11-1688), Patrizio di Lucera, dichiarato erede del padre con Decreto di Preambolo del 20-4-1640, il 16-4-1674 vende l’altra metà del casale di San Primo, proprietà della famiglia, a Pompeo de Attellis.       

        = Nobile Camilla Serena, figlia del Nobile Francesco, di Foggia (+ Lucera

 27-5-1680).

 

        K1. Diego (+ infante), Patrizio di Lucera.

        K2. Andrea (+ infante), Patrizio di Lucera.

        K3. Antonio (* 1645 ca. + ?), Patrizio di Lucera.

               = 7-7-1687 Caterina Danese, nobildonna di Bitonto

 

                L1. Ottavio (* Lucera 27-7-1689 + ?), Patrizio di Lucera, nel 1722 ebbe

conferma delle 60 some di terra che gli spettavano in quanto patrizio, Eletto dei Nobili di Lucera nel 1722.

          = 24-8-1738 Saveria Quaranta, figlia di Giuseppe, Patrizio di

Lucera, e di Benedetta Tresca, nobildonna di Bari (* Lucera 20-6-1707 + ?).

 

          M1. Caterina (* Lucera 17-6-1740 + ?).

          M2. Giovanni (* Lucera 13-4-1741 + post 17-6-1803), Patrizio di

 Lucera.

      = Antonia Prignani, dei Baroni d’Acquarola

 

      N1. Saveria, monaca nel monastero di Santa Caterina di

Lucera.

      N2. Carolina, monaca nel monastero di Santa Caterina di

Lucera.

      N3. Caterina, monaca nel monastero di Santa Caterina di

Lucera.

      N4. Teresa, monaca nel monastero di Santa Caterina di

Lucera.

      N5. Giovanna, monaca nel monastero di Santa Caterina di

Lucera.

      N6. Maria Giuseppa

              = Michelangelo Tedes, Patrizio di Lucera

      N7. Benedetta

              = Giovanni Natale Roberto, Patrizio di Mola di Bari

      N8. Ottavio (+ post 17-6-1809), Patrizio di Lucera.

              = Agrippina Lombardi, nobildonna di Lucera

 

          M3. Benedetta (* Lucera 9-6-1742 + 20-11-1766)

                  = Mola di Bari ……. Vito Noya Barone di Bitetto

          M4. Vincenzo (* Lucera 23-9-1743 + ?), Patrizio di Lucera, ebbe le

60 some di terreno di spettanza il 10-2-1778 con concessione seppure secondogenito.

      = Donna Maddalena Mazzacara, figlia di Don Pietro Duca di

 Ripacandida

 

      N1. Luisa

      N2. Giustina

      N3. Raffaele (+ infante), Patrizio di Lucera.

      N4. Marianna

      N5. Andrea (* Lucera 11-1-1798 + ?), Patrizio di Lucera.

             = 3-11-1826 Giuseppa, figlia di Luigi Di Blasio, Dottore in

 legge

 

O1. Luigi, Patrizio di Lucera.

O2. Raffaele, Patrizio di Lucera.

O3. Giovanni, Patrizio di Lucera.

O4. Maddalena

O5. Francesca

O6. Luisa

O7. Marianna

 

          M5. Giuseppe (* Lucera 3-11-1744 + ?), Patrizio di Lucera.

          M6. Teresa (* Lucera 17-12-1746 + ?)                                             

                  = 25-12-1765 il Consigliere Francesco Ciccone, di Napoli                       

                L2. Eleonora

                L3. Teresa

                L4. Domenico (+ post 1734), Patrizio di Lucera.

                L5. Lorenzo, Patrizio di Lucera, militò nel Reggimento Marulli.

           

        K4. Alfonso (* Lucera 20-6-1646 + ?), Patrizio di Lucera.

        K5. Anna Maria (* Lucera 12-11-1647 + ?). 

        K6. Francesco (* Lucera 10-4-1650 + ?), Patrizio di Lucera.            

        K7. Giovanni (* Lucera 15-10-1651 + ?), Patrizio di Lucera.

        K8. Carlo (* Lucera 2-11-1653 + ?), Patrizio di Lucera, Canonico della

Cattedrale di Lucera.

        K9. Caterina (* battezzata a Lucera 7-11-1654 + ?).

        K10. Alvaro (* Lucera 28-4-1658 + ?), Patrizio di Lucera, nel 1694 ebbe le

 60 some di terra che gli spettavano di diritto in quanto patrizio (con autorizzazione essendo un cadetto), fu Capitano della milizia cittadina di Lucera.

                 = 3-1-1680 Livia Piccinni (Piccinini), figlia di Fulvio, Patrizio di

 Lucera e di Perugia, e di Isabella Scassa

 

                 L1. Camilla (* Lucera 3-5-1682 + ?)

                       = 18-6-1696 Oronzo dei Marchesi Tontoli, Nobile di Manfredonia

                 L2. Francesco Maria (* Lucera 6-2-1684 + ?), Patrizio di Lucera.

                 L3. Ulisse (* Lucera 24-5-1685 + ?), Patrizio di Lucera.

                 L4. Eleonora (* Lucera 19-11-1686 + ?).

     L5. Francesca (* Lucera 31-8-1688 + ?)

            = 2-6-1706 Camillo Regna, Nobile di Bitonto

                 L6. Antonio (* Lucera 30-4-1691 + 1-9-1753), Patrizio di Lucera.

           = (patti dotali: 17-4-1717, notaio F.A. Siccoda,  di Lucera)

Petronilla Bovio, figlia di Scipione Bovio, Nobile di Bitonto, e della Nobile Virginia Sylos (* 1692 + post 1754).

 

M1. Diego (* Lucera 21-1-1718 + ?), Patrizio di Lucera, nel 1803

ebbe le 60 some di terreno che gli spettavano in quanto patrizio.

        = Contessa Chiara Roverella, figlia del Conte Palatino Carlo

7° Conte di Sorrivoli e di Maria Toschi Nobile di Cesena (* 1738 + 1823) (vedi/see)

 

        N1. Antonio (* Lucera 24-1-1758 + ?), Patrizio di Lucera,

Regio Governatore e Giudice di Teramo e Mandura, faceva uso del titolo di Conte per eredità materna.

               = Maria Antonia Ruggieri, nobildonna di Barletta

 

O1. Conte Berardo (* Teramo 19-6-1790 + ?), Patrizio

 di Lucera.

          = 1812 Barbara Cimaglia, figlia del Marchese

Domenico Barone di Boiano, e di Elena Gonzaga (* Foggia ….. + ?).

 

          P1. Conte e Nobile Antonio de Candida Gonzaga

(cognome riconosciuto nel 1859), Patrizio di Lucera (i titoli furono riconosciuti con Decreto Ministeriale del 6-6-1885; Cavaliere di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta dal 6-12-1836, Ciambellano del Duca di Lucca dal 19-3-1838, Sottointendente del distretto di Nicastro dal 12-8-1840, Segretario Generale dell’Intendenza di Otranto nel 1860.

     = 29-11-1840 Camilla Mattei, figlia di Tommaso

Barone di Santa Lucia e di Gaetana dei Baroni Arnone

 

    Q1. Conte e Nobile Berardo Filangieri de

Candida Gonzaga (dal 1890) (* 26-2-1845 + 25-10-1920), Patrizio di Lucera.

= 1866 Maria Masola, figlia di Luigi dei

Marchesi di Trentola e di Angela de Sivo (* 26-12-1844+ 5-6-1921).

 

R1. Conte e Nobile Antonio (* Napoli

12-12-1867 + ivi 4-8-1916), Patrizio di Lucera; Lettore di Storia dell’arte all’Auniversità di Napoli e Socio dell’Accademia Pontoniana.

       = Napoli 14-3-1892 Donna Maria Giulia

Gaetani dell’Aquila d’Aragona, figlia del Conte Don Roberto, dei Principi di Piedimonte, e di Alfonsina Palmieri (* Napoli 8-7-1871 + ?) (vedi/see)

 

       S1. Conte e Nobile Ugo Angerio

(* Napoli 17-2-1893 + 24-12-1918), Patrizio di Lucera, Medaglia d’argento al Valore Militare.

       S2. Conte e Nobile Roberto (* Napoli

7-12-1893 + San Potito Sannitico 24-4-1977), Patrizio di Lucera, Cavaliere d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta.

 = Napoli 13-9-1919 Yvonne

  Capuano

 

 T1. Contessa e Nobile Marta

  (* Napoli 8-6-1920)

       = San Damiano d’Asti

1-10-1943 il contrammiraglio Roberto Baffigo (+ Roma 3-12-1983).

 T2. Conte e Nobile Antonio

(* Napoli 17-5-1924), Patrizio di Lucera.

a)      = San Damiano d’Asti

  1-10-1958 Livia

  Montalbetti Fiorentino,

  divorzia

b)      = San Josè, Uruguay

  6-10-1969 Elisabeth Felkel

         (* Praga 2-3-1938).

 

U1. (ex 2°) Contessa e Nobile

Yvonne Carolina (* Napoli 25-9-1973).

U2. (ex 2°) Contessa e Nobile

Christiane Elisabeth (* Würzburg 21-8-1978).

 

R2. Conte e Nobile Riccardo (* Napoli

16-4-1882 + ivi 21-7-1959), Patrizio di Lucera; Balì Gran Croce d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta e Collare dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio, Ispettore Generale degli Archivi di Stato; socio dell’Accademia Pontoniana.

       = Napoli 15-12-1920 Eleonora De

Clario dei Baroni di Finocchito (* Napoli 10-1-1898 + ivi 29-11-1988), Dama d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta e Dama di Gran Croce di Giustizia dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio.

 

       S1. Conte e Nobile Angerio Guido

(* Napoli 31-7-1925), Patrizio di Lucera; Cavaliere di Giustizia dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio.

             = Mantova 5-10-1968 Fulvia

Cavriani, figlia del Marchese Luigi e di Isabella dei Conti de Conti (* Mantova 20-11-1942) (vedi/see)

 

             T1. Contessa e Nobile Aldoina

  (* Napoli 29-7-1969).

 T2. Contessa e Nobile Eleonora

  (* Napoli 2-3-1972).

 T3. Contessa e Nobile Costanza

(* Napoli 13-7-1976).

 

    Q2. Contessa e Nobile Elvira (* Napoli …. + ?)

           = 22-10-1888 Nobile Ferdinando Budetta,

  Cavaliere del Sovrano Militare Ordine di

  Malta

    Q3. Contessa e Nobile Eloisa (* Napoli 8-4-1854

 + ?)

a)      = 16-7-1876 Barone Francesco Saverio

         Ferrante (+ 30-1-1885);

b)   = Lindoro Mascitelli

    Q4. Contessa e Nobile Elena (* Napoli

 11-5-1856 + ?)

           = 31-3-1883 Michele Del Sordo

    Q5. Conte e Nobile Carlo (* Napoli 7-5-1858 +

ivi 26-9-1906), Patrizio di Lucera.

                                                                                                                      = 11-3-1885 Donna Agata Castelli, figlia d

Don Gabriele 5° Principe di Torremuzza e della Principessa Louise-Marie de La Trémoïlle dei Principi di Taranto (+ Napoli

 28-11-1938) (vedi/see)

 

R1. Contessa e Nobile Maria Luisa

       (* Palermo 188… + 196…).

 

    Q6. Conte e Nobile Diego (* Napoli 13-10-1862

+ ivi 4-4-1946), Patrizio di Lucera, Gentiluomo della Duchessa d’Aosta.

           = 25-4-1895 Nobile Guendalina Gulinelli,

figlia del Conte Luigi e della Nobile Emma dei Conti Gulinelli (* Ferrara 1874 + Firenze 23-6-1958), Dama della Duchessa d’Aosta.

 

R1. Contessa Nobile Angeria (* Ferrara

  23-2-1896 + Firenze 19-1-1971)

       = 28-2-1915 Conte Nicolò Guicciardini,

          Patrizio di Firenze (vedi/see)

R2. Contessa e Nobile Aldoina (* Ferrara

27-3-1897 + Firenze 21-10-1981).

 

          P2. Contessa Luisa (+ 1841).

          P3. Conte Salvatore, Patrizio di Lucera,

Commendatore del Sovrano Militare Ordine di Malta.

P4. Conte Alvaro, Patrizio di Lucera,

Commendatore del Sovrano Militare Ordine di Malta.

          P5. Contessa Chiara (+ Napoli 1848), morta

educanda nel monastero di San Gregorio Armeno a Napoli.

 

 O2. Contessa Carlotta, monaca nel monastero di San

     Leonardo a Barletta

   O3. Conte Diego, Patrizio di Lucera.

   O4. Conte Andrea (* Manduria 4-12-1797 + 1867),

Patrizio di Lucera, Esente delle Guardie del Corpo a cavallo del Re delle Due Sicilie, Cavaliere di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta dall’11-4-1850, Commendatore e Ricevitore della Ricetta.

   O5. Conte Carlo, Patrizio di Lucera.

   O6. Contessa Vittoria

          = Angelo Pazienza, di Bovino

   O7. Contessa Aurelia

          = Tenente Domenico Tosti

 

        N2. Maria Teresa (* Lucera 11-4-1759 + ?).

        N3. Alfonso (* Lucera 30-9-1760 + ?), Patrizio di Lucera,

  Abate benedettino Cassinese.

        N4. Carlo (* Lucera 7-10-1762 + Roma 10-7-1845, sepolto

ivi), Patrizio di Lucera; Cavaliere dell’Ordine di Malta dal 17-9-1787, Prodomo delle prigioni degli schiavi a Malta, Prodomo degli arsenali marittimi di Malta e Direttore di tutte le lettere, Capitano di una galea dell’Ordine, Commendatore di Santa Maria in Carbonara, Ministro dell’Ordine di Malta presso la Santa Sede per 11 anni, Luogotenente del Sovrano Militare Ordine di Malta dal 23-5-1834.

        N5. Carlotta (* Lucera 30-10-1763 + ?).

        N6. Giuseppe (+ 1850), Patrizio di Lucera, Abate della SS.

 Trinità di Cava de’ Tirreni.

        N7. Francesco (* Lucera 7-8-1768 + ?), Patrizio di Lucera,

 Canonico della Cattedrale di Lucera.

 

M2. Livia

a)      = 24-7-1740 Don Scipione della Posta 1° Duca di

         Civitella Alfedena (vedi/see)

b)      = 23-4-1747 Don Scipione Pagano dei Duchi di

         Terranova, Patrizio di Lucera

M3. Alvaro (* Lucera 23-7-1720 + ?), Patrizio di Lucera,

Cavaliere di Giustizia dell’Ordine di Malta dal 16-4-1745, Commendatore di Chieti alla morte dello zio Alfonso.

M4. Virginia (* Lucera 22-7-1721 + ?).

M5. Isabella (* Lucera 10-11-1722 + ?).

M6. Scipione (* Lucera 14-7-1724 + ?), Patrizio di Lucera.

N7. Francesco (* Lucera 21-9-1726 + ?), Patrizio di Lucera.

N8. Giuseppe (* Lucera 28-5-1730 + ?), Patrizio di Lucera.

 

                 L7. Caterina (* Lucera 17-8-1695 + ?).

                 L8. Alfonso (* Lucera 12-10-1697 + ivi 19-5-1762), Patrizio di Lucera,

 Commendatore di Chieti.                 

 

  J2. Antonio (* 1623 ca. + 10-7-1678 ?), Patrizio di Lucera.

  J3. Francesco (+ 13-7-1678), Patrizio di Lucera, Canonico della Cattedrale di

 Lucera.

  J4. Laura (* 1630 ca. + 28-6-1662).

  J5. Federico (+ 5-3-1674), Patrizio di Lucera.

 

                    I2. Francesca (* probabilmente nata postuma nel 1599 + post 1631)

                         = (patti dotali: 3-10-1616, notaio F. Palombi di Lucra) Giuseppe de Masi,

Patrizio di Lucera  

 

      G3. Laura (* 1539 ca. + post 12-12-1566)

      G4. Lupantonio (* 1542 ca. + 1598), Patrizio di Lucera, insieme al nipote Antonio cede ½

del feudo di San Primo proprietà della famiglia a Marzio Massaro di Molfetta il 26-4-1590.

             = ……………

 

              H1. Costanza (* 1566 ca. + post 1631), monaca nel monastero di Santa Caterina.

  H2. Donato (* ca. 1577 + post 1598), Patrizio di Lucera.

  H3. Giovanni (* 1579 ca. + 1650, sepolto in San Matteo di Lucera), Patrizio di Lucera,

nel 1620 ebbe le 60 some di terreno che gli spettavano in quanto patrizio.

         = (capitoli matrimoniali: 12-4-1590) Persia Biasozzi, figlia di Cesare, Patrizio di

 Lucera

 

         I1. Lupo Antonio (* 1600 ca. + post 1640), Patrizio di Lucera.

               = ………….

 

               J1. Federico (nei fuochi di Lucera del 1640 aveva 4 anni), Patrizio di Lucera.

 

         I2. Enrico (* 1609 ca. + post 1631/ante 1640), Patrizio di Lucera.

           

  H4. Leonardo (* 1583 ca. + testamento: 24-2-1600), Patrizio di Lucera.

         = (capitoli matrimoniali: 12-4-1590, notaio F. Palumbi di Nocera) Brianda, figlia di

Cesare Biasozzi, Patrizio di Nocera

 

      G5. Antonia (* ca. 1547 + post 1597).

      G6. Leonardo Antonio (* 1548 ca. + post 1597), Patrizio di Lucera.

 

                       F3. Antonio, Patrizio di Lucera.

                       F4. Alfonso, Patrizio di Lucera.

                       F5. Andrea, Patrizio di Lucera.

                       F6. Cornelia (* 1515 + post 1561)

                              = Giovanni Luigi Carafa, Patrizio Napoletano

                                                                      

                E2. Andrea, Patrizio di Lucera.

                E3. Alfonso, Patrizio di Lucera.

                E4. Cornelia

                       = Francesco Toraldo, Patrizio Napoletano (di posizione incerta).

 

A2. Pietro, Patrizio di Lucera.

       = ………..

 

       B1. Alfonso de Candida, Patrizio di Lucera, possedeva porzioni del feudo di San Nicola de’ Carcisi.

             = ………..

 

 C1. Giacomo, Patrizio di Lucera, Signore di San Nicola de’ Carcisi con il fratello Pietro, castellano di

  Cancello 1443/1460, comandante del castello di Ischia nel 1466.

        = ……….

 

        D1. Fusco, Patrizio di Lucera, castellano d’Ischia nel 1491.

 

 C2. Pietro, Patrizio di Lucera, Signore di San Nicola de’ Carcisi, compra il feudo di Petruro nel 1478,

castellano di Monteleone nel 1463, Capitano a guerra d’Isernia, fu segretario del Papa Callisto III e di Alfonso V d’Aragona Re di Napoli (dal quale ebbe una rendita annua di 100 once per meriti).

        = ………….

 

        D1. Alfonso (premorto al padre), Patrizio di Lucera, investito del castello d’Intradacqua a vita il

26-7-1483, Gentiluomo di Camera del Re Ferdinando I di Napoli.

                = Margherita Calenda

 

               E1. Annibale (+ 4-1528), Signore di ¼ San Nicola de’ Carcisi investito con lo zio Carlo il 30-5-1508

Patrizio di Lucera.

         = Ippolita de Ristariis

 

         F1. Luca Antonio (o Antonio) (+ poco prima [27-9-]1557), Signore di ¼ San Nicola de’ Carcisi

(Rilevio 1529) e Patrizio di Lucera.

   = Beatrice Spatafora

 

   G1. Alfonso (* 27-3-1542 + ?), Signore di ¼ di San Nicola de’ Carcisi (investito il 27-9-1557)

e Patrizio di Lucera.

          = ……………

 

          H1. Antonio (+ ca. 1596), Signore di ¼ di San Nicola de’ Carcisi.

     = Isabella Bizzotta

 

     I1. Ippolita (+ 1597), Signora di ¼ di San Nicola de’ Carcisi.

           

          H2. Antonia, Signora di ¼ di San Nicola de’ Carcisi nel 1597 (tale feudo fu poi venduto

 nel 1635 al Principe Niccolò Ludovisi).

 

   G2. Nicola, Signore di ¼ di San Nicola de’ Carcisi (investito con il fratello il 27-9-1557) e

Patrizio di Lucera.

 

        D2. Carlo, Patrizio di Lucera, Signore di San Nicola de’ Carcisi investito con il nipote Annibale il

30-5-1508 (vende la sua porzione di feudo a Roberto di Tocco poco dopo).

               = Beatrice Calenda (+ 8-9-1533).

 

   E1. Alessandro, Patrizio di Lucera, Capitano di Amatrice nel 1522 e successivamente di Civitella di

Tronto.

         = Sista Frezza, figlia ed erede di Gabriele Signore di Cotignano (paga l’adoha il 23-1-1507) (+ ca

 1539).

 

         F1. Diego Mario (+ Nola 1-5-1571), Signore di Cotignano (Rilevio 8-9-1539), Patrizio di Lucera.

                = (in occasione delle nozze i suoceri garantirono la dote sui feudi di Cotignano e San Nicola

de’ Carcisi, Regio Assenso del 14-10-1515) 1514 Isabella Mastrilli, figlia di Giovanni Tommaso, Nobile di Nola (vedi/see)

 

    G1. Faustina (+ 1604), Signora di Cotignano, nel 1571 aveva una entrata di 60 ducati sulle

  drapperie di San Cipriano.

            = Giovanni Ferdinando de Laudisi (+ 21-6-1570).

 

 C3. Giovanni (+ 1510, sepolto a Bovino), Patrizio di Lucera, Vescovo di Bovino dal 1477.

 

A3. Samuele, secondo il Padiglione sarebbe il capostipite di una linea patrizia residente a Benevento, estinta nei primi

 anni del XIX secolo.

A4. Gregorio

 

 

 

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO