D'EVOLI o DA EVOLI o DA EBOLI
Marino, forse morto prima del 1188. Sposa N.N.
Ebulo (+ ante 1188), figlio di Marino, cittadino di Capua. Sposa Flandina, nel 1188 risultava vedova e in tale data riebbe da Regolo di Guglielmo, abitate ad Acerra, un terreno situato presso Airola e che suo marito aveva ceduto ad Aldeburga, moglie del suddetto Regolo.
A1. Pietro, nel 1224 era Giustiziere di Terra di Lavoro.
= ..
B1. Marino (+ in prigione a Matera .), Conte di Acerra investito dal Papa il 26-11-1252, fatto accecare dal
Re Manfredi di Sicilia.
= Adelasia dAquino Signora di San Martino Valle Caudina, Airola, Pietrastornina, Pietra di Tocco e
Altavilla, figlia di Ruggero e forse di una Filangieri (+ in esilio, ante1266) (vedi)
C1. Masino (+ senza eredi).
C2. Sifriddina (menzionata in stato di demenza il 22-2-1309 + post 7-9-1314), fu sotto tutela di Rinaldo de Galard (Gagliardi) Signore di Arpino.
a) = ca. 1256 Tommaso dAquino Signore di 1/3 di Roccasecca (vedi)
b) = Gianotto de Galard (Gagliardi) castellano di Santa Maria del Monte (+ post 1289).
B2. Matteo, sacerdote della chiesa di San Michele a Corte, nel 1239 fece una donazione a Jacopo Pellegrino e
veniva menzionato, come il padre, con il cognome di Capua.
B3. Bartolomeo (+ ante 1272), fece una donazione nel 1252.
= .., erede del feudo di Riardo
C1. Francesco (vivente 1268/1301), Signore di Schiavi nel 1281, per eredit materna ebbe Riardo, Giustiziere
di Terra di Bari nel 1301; ebbe confiscati i beni che aveva a Somma e a Capua nel 1268.
= (Regio Assenso 1278) Letizia Caracciolo, figlia di Bartolomeo, Patrizio Napoletano, e di Teodora
Capece del Gaudio (vedi)
D1. Filippo (+ post 1303)
= Filippa dEvoli (vedi oltre)
D2. Marino (+ post 1298)
= Filippa, figlia di Guglielmo de Fossis (+ post 29-10-1333) (risposata a Giovanni dAquino Signore
di Crispano).
E1. Filippa
E2. Violante
E3. Iacopa/Iacopilla, sua figlia Andrella Stendardo fu posta sotto tutela del cugino Nicola dEvoli
Conte di Trivento nel 1357.
a) = Giachetto Stendardo (vedi)
b) = Loffredo Filomarino, Patrizio Napoletano (vedi)
B4. Giovanni, Cappellano del Papa durante il Regno di Carlo I dAngi, investito di Francolise nel 1272.
A2. (parentela incerta) Giovanni
= .
B1. Tommaso il Vecchio (+ ca. 1284), Magister, fece una donazione di terreni nel 1249, aveva dei feudi a
Capua nel 1255 sotto censo di tre tar amalfitani per ciascuno, custode dei castelli di Rocca Raginulfa e
Rocca di Pizzuto nel 1269, fu tutore del cugino Francesco nel 1272, Giustiziere di Basilicata nel 1284,
attorno al 1281 era menzionato come feudatario di Carpignano, Monteroduni e di di Pescoli (Pescolo).
= .
C1. Matteo (vivente 1267/1269), rinunci ai beni in favore dei fratelli nel 1269 perch malato.
=
D1. Tommaso, Capitano a guerra di Capua nel 1289, fu tutore di Iacopa di Andrea Cicala, forse una sua
parente.
= ..
E1. Pietro (+ post 1320)
= ante 1320 Bianca di Grandineto, sorella del cavaliere Percivalle di Grandineto (che spos
probabilmente una sorella di Pietro dEvoli)
F1. Giovanni (vivente 1328/1375), ebbe il feudo di Castropignano da Tommaso di
Castropignano Signore di Garganise nel 1345, potrebbe essere lo stesso che fond il
monastero di Santa Chiara in Frosolone nel 1367.
= (forse una figlia o nipote di Tommaso di Castropignano)
F2. (parentela incerta, il filo genealogico certo viene fatto tradizionalmente cominciare da qui)
Giacomo (forse lanonimo dEvoli sposato ad Andriella Carafa [+ post 1384], figlia di
Andrea e di Maria de Cornay, che risultava madre di un Andrea dEvoli vivente nel 1400).
=
G1. Andrea (+ post 1400), Signore di Castropignano.
= ...
H1. Antonio (+ ca. 1457), Signore di Castropignano con Sprondasino, Covatta, la
Rocchetta, Monteforte e Capracotta nel 1415, partecip al Parlamento di Napoli nel
1443, Consigliere del Re Alfonso V dAragona.
=
I1. Andrea, Signore di Castropignano, la Rocchetta, Monteforte e Capracotta
investito il 3-6-1457.
= Emilia (o Camilla) Pandone, figlia di Francesco 1 Conte di Venafro e di una
Carafa (vedi)
J1. Carlo, Signore di Castropignano, la Rocchetta, Monteforte e Capracotta.
= Maria Francesca Carafa, figlia di Carlo 1 Conte di Airola e di Eleonora
della Leonessa (+ post 20-6-1525) (vedi)
K1. Andrea (+ XII-1526), Signore di Castropignano, la Rocchetta,
Monteforte e Capracotta.
= Lucrezia Monsorio, figlia di Giovanni Signore di Faicchio
L1. Vincenzo (+ XI-1567), Signore di Castropignano e Capracotta
dal 1526.
= 1527 Aurelia Carafa, figlia di Antonio Francesco 2 Conte di
Ruvo e di Crisostoma dAquino dei Signori di Grottaminarda
(* 1511 + 1556) (vedi)
M1. Andrea, Signore di Castropignano e Capracotta.
= Isabella Crispano
N1. Aurelia (+ 29-10-1603)
= Napoli 26-5-1582 Giovanni Battista dEvoli Signore di
Castropignano, suo cugino (vedi oltre)
N2. Beatrice (+ Napoli 15-12-1612)
= 20-5-1582 Muzio Spinelli dei Marchesi di Fuscaldo (vedi)
N3. Giovanna
= 8-5-1582 Don Alfonso Caracciolo Conte di Oppido,
dei Duchi di Feroleto (vedi)
N4. Laura (+ 1620)
= Don Fabrizio Cantelmo 4 Duca di Popoli (vedi)
N5. Faustina
= Napoli 6-3/5-1596 Pietro delli Monti dei Conti di
Corigliano
N6. Lucrezia
M2. Antonio, Signore (o Barone) di Dogliola.
= Napoli 7-3-1557 Ippolita di Sangro, figlia di Giuliano dei
Signori di Fresa, Patrizio Napoletano, e di Lucia dAzzia
(vedi) nel 1566 eredit i feudi di Fresa, Dogliola, Palma,
Castelluccio e Pescoli.
N1. Guglielmo
N2. Giulio
N3. Giovanni Battista, Signore di Castropignano.
= Napoli 26-5-1582 Aurelia dEvoli, sua cugina erede di
Castropignano (+ 29-10-1603) (vedi sopra)
N4. Carlo (+ 1621), Signore di Castropignano.
= Eleonora Carafa, figlia di Girolamo Signore di Sepino e
di Diana Gesualdo dei Signori di Pescopagano
(* 11-8-1577 + ?) (vedi)
O1. Andrea (+ Napoli 18-10-1659), Signore di
Castropignano dal 1621.
O2. Francesco (+ Napoli 2-6/7-1659, sepolto ivi in Santa
Maria della Grazia)
= Giovanna Carafa, figlia di Antonio 2 Marchese di
Bitetto e di Isabella Salazar dei Conti del Vaglio
(* 28-10-1624 + ?) (vedi)
P1. Don Domenico (* Castropignano 5-1-1648,
battezzato ivi 8-1-1648 + 22-11-1723, sepolto in Santa Maria Maggiore a Castropignano), Signore
di Castropignano dal 1659, 1 Duca di
Castropignano con Diploma del 16-10-1665,
aggregato al patriziato napoletano per il Seggio
di Capuana con Cedola Reale del 1-3-1686
(esecutiva dal 3-4-1687).
= Napoli 4-6-1684 Concetta Caracciolo, figlia di
Giulio Cesare 2 Marchese di Barisciano e di
Donna Aurelia Carafa dei Principi di Castel San
Lorenzo (* Barisciano 25-8-1670 + Napoli
26-12-1724) (vedi)
Q1. Don Francesco (* 24-2-1693, battezzato a
Castropignano 4-3-1693 + Napoli
20-1-1758), 2 Duca di Castropignano dal
1723, Grande di Spagna di prima classe dal
30-11-1737, Patrizio Napoletano; Cavaliere
dellOrdine del Toson dOro, Cavaliere
dellOrdine di San Gennaro, Presidente della
giunta di guerra del Re di Napoli, Consigliere
di Stato, Colonnello delle Guardie Italiane,
Capitano Generale del Regno di Napoli, si
distinse nella conquista di Aterno.
= 28-5-1735 Donna Zenobia Revertera, figlia
di Don Nicola Ippolito 4 Duca di Salandra
e di Donna Aurelia dEvoli dei Duchi di
Castropignano (* Tricarico 19-10-1712 +
31-1-1779) (vedi)
R1. Donna Concetta (* Napoli 17-5-1736 +
ivi 10-6-1738).
R2. Donna Maria Giovanna (* 1741 +
Napoli 3-3-1785)
= 21-4-1755 Principe Don Giovanni
Milano Franco dAragona 3 Principe di Ardore (vedi)
R3. Don Mariano (* Napoli 9-6-1742 + ?),
3 Duca di Castropignano e Grande di
Spagna di prima classe dal 1758,
Patrizio Napoletano, Marchese di
Frignano Maggiore dal 15-2-1771 per
eredit Gargano.
= Livia Gargano Marchesa di
Frignano Maggiore (+ 15-2-1771).
S1. Don Carlo (* Madrid 5-7-1761 +
Napoli 7-10-1815), 4 Duca di
Castropignano, Marchese di
Frignano Maggiore e Grande di
Spagna di prima classe alla morte
del padre, Duca di Campomele e
Barone di Gricignano (fino
allabolizione dei feudi nel 1806)
dal 4-4-1789 per successione della
moglie, Patrizio Napoletano.
= Napoli 5-7-1778 Donna Marianna
Miroballo Duchessa di
Campomele e Baronessa di
Gricignano, figlia ed erede del Duca Don Antonio e di Donna
Isabella Marulli dei Duchi
dAscoli (+ 4-4-1789).
T1. Donna Maria Zenobia
(* Napoli 20-7-1781 +
23-4-1861)
= Napoli 9-6-1800 Don
Giovanni Francone Principe di
Ripa e Principe di Pietracupa
(+ 6-2-1806).
U1. (figlio adottivo) Giacomo
Visetti dEvoli (* 1807 +
3-9-1892)
= 1-10-1836 Donna Chiara
Caracciolo, figlia di Don
Luigi 4 Principe di
Torchiarolo e di Donna
Costanza Saluzzo dei
Principi di Santo Mauro
(* 23-2-1812 +
30-9-1898) (vedi) Con
discendenza.
T2. Donna Maria Luisa (* Napoli
22-6-1782 + 9-10-1854)
= 25-11-1801 Pantaleone
dAfflitto, Patrizio di Scala
(vedi)
T3. Donna Marianna (* Napoli
1-10-1783 + 2-3-1832)
= Napoli 9-7-1806 Don
Gennaro Pironti 5 Duca di
Campagna (vedi)
T4. Donna Maria Isabella
(* Napoli 18-12-1784 +
4-12-1836).
T5. Donna Maria Carmela
(* Napoli 26-2-1786 +
10-8-1861).
T6. Donna Maria Giovanna
(* Napoli 3-9-1787 +
14-1-1854)
= Napoli 24-5-1807 Giuseppe
Maria dellAquila Barone di
Ginestra
T7. Don Francesco (* Napoli
30-1-1789 + 7-5-1870), 5
Duca di Castropignano, Duca
di Campomele, Marchese di
Frignano Maggiore e Grande di
Spagna di prima classe dal
1815 e Patrizio Napoletano.
= Napoli 10-7-1805 Donna
Maria Enrichetta Ruffo, figlia
di Don Fulco 6 Principe di
Palazzolo e di Donna Carlotta
della Leonessa dei Principi di
Sepino (* Sinopoli 15-3-1779
+ Napoli 22-3-1849) (vedi)
U1. Don Carlo (* Napoli
10-7-1806 + 31-12-1858),
Marchese di Frignano
Maggiore e Patrizio
Napoletano.
T8. (naturale e legittimata) Anna
(* Napoli 19-8-1806 +
18-9-1866)
= 10-5-1823 Nobile Giustino
Dusmet
S2. Donna Maria Teresa
Q2. Don Andrea, Patrizio Napoletano.
Q3. Donna Giovanna (* Castropignano 8-4-1690
+ ?), monaca nel monastero di Regina Coeli a
Napoli dal 1706.
Q4. Donna Aurelia (* Napoli 3-7-1691 + ?).
Q5. Donna Aurelia (* Castropignano 22-9-1692
+ XII-1729)
= 1711 Don Nicola Ippolito Revertera 4
Duca di Salandra (vedi)
Q6. Donna Eleonora (* Castropignano
9-10-1699 + ?), monaca nel monastero di
Regina Coeli a Napoli dal 1716.
Q7. Don Nicola (* Castropignano 19-3-1702 +
San Giorgio a Cremano 5-5-1755), Patrizio
Napoletano.
P2. Donna Eleonora (+ Napoli 9-4-1701)
a) = Napoli 16-12-1660 Ottavio Capece
Marchese di Alvignano
b) = Napoli 2-2-1678 Don Ascanio I Filomarino
1 Duca della Torre di Teverolaccio (vedi)
P3. Lella (+ 22-10-1659).
P4. Donna Isabella (* 25-10-1648 + ?), monaca nel
monastero di Regina Coeli a Napoli dal 1672.
P5. Don Carlo, Cavaliere dellOrdine di Malta.
P6. Don Antonio
O3. Aurelia (* 1609 + ?), monaca nel monastero di
Regina Coeli a Napoli dal 1630.
N5. Lucrezia (* 1570 + ?), monaca nel monastero di Regina
Coeli a Napoli dal 1589.
N6. Livia (* 1571 + 15-12-1644), monaca nel monastero di
Santa Maria Donna Regina a Napoli dal 1592.
N7. Geronima (* II-1577 + ?), monaca nel monastero di
Regina Coeli a Napoli dal 1597.
N8. Vittoria (+ 5-2-1651), monaca nel monastero di Santa
Maria Donna Regina a Napoli dal 1603.
M3. Cesare (* 1532 + Napoli 20 o 21-1-1598)
= Napoli 7-3-1557 Camilla di Sangro, figlia di Giuliano dei
Signori di Fresa, Patrizio Napoletano, e di Lucia dAzza
(vedi)
M4. Carlo (+ assassinato ..), Cameriere Segreto del Papa Pio V,
durante un viaggio tra Roma e Napoli fu sequestrato e ucciso
da dei banditi.
M5. Lucrezia
[secondo Ammirato = Giovanni Vincenzo Loffredo, Patrizio
Napoletano]
M6. Oliviero, capostipite dei Baroni di Rocca Cicuta, estinti.
M7. Giovanna
L2. Maria
= IV-1532 Tommaso Carafa della Stadera Signore di Regina (vedi)
L3. Giovanna (+ dopo il marito)
= Bartolomeo Carafa della Stadera 1 Barone di Forli (vedi)
L4. Vittoria
= Pompeo Pignatelli, Patrizio Napoletano (vedi)
K2. Francesca
= Sigismondo di Sangro Signore di Fresa (vedi)
J2. Giovanni
=
K1. Geronimo
= Isabella Messanelli, figlia di Luigi 5 Signore della Teana e di Sara
Arcella (vedi)
L1. Antonio, Abate.
K2. Carlo
J3. Altobella
= Gurello Filomarino Signore di Casarano e Patrizio Napoletano (vedi)
E2. Bartolomeo, Decano della Cattedrale di Capua.
E3. Guglielmo, Capitano a guerra dellAbruzzo nel 1320, prese possesso di Firenze con 800 uomini
a nome del Re Roberto I di Sicilia il 23-8-1328, Senatore di Roma dal II-1329.
= ..
F1. Francesco (+ post 1308/ante 1337)
= Jacobella, figlia di Berardo II da Ceccano e di Perna Gaetani Stefaneschi (* ante
31-7-1299 + post 1337) (vedi)
F2. Nicola (vivente 1334/1357), 1 Conte di Trivento (con 300 fuochi) dal 1334, vende il
feudo di Tergola ai mercanti Peruzzi il 6-6-1338, diviene tutore della cugina Andrella
Stendardo nel 1357; Gran Siniscalco del Regno di Sicilia sotto Roberto I, Capitano
Generale di Piemonte e Lombardia dal VIII-1341.
a) = ante 1334 Bianca, figlia di Giovanni di Capua, Regio Ciambellano, e di Giovanna
Stendardo (vedi)
b) = 1334 Agnese Pipino, figlia di Nicola Conte di Minervino e di Giovanna di Bari dei
Signori di Altamura (vedi)
G1. (ex 2 ?) Francesco (+ post 1390), 2 Conte di Trivento; vende il feudo di Santa Maria
di Canonica ad Andrea Carafa.
= de Sangro, figlia di Matteo Barone di Bugnara e di Candola di Barbarano
(vivente nel 1355) (vedi), sorella del Cardinale Gentile de Sangro.
H1. Nicola, 3 Conte di Trivento, menzionato il 12-5-1382 come nipote del Cardinale
Gentile de Sangro.
=
I1. Medea, 4 Contessa di Trivento.
= Giacomo Caldora 1 Duca di Bari, Marchese di Vasto, Conte di
Monteodorisio, Signore di Pacentro, Atri, Palena, Conversano, Agnone,
Manfredonia e Aversa (* 1370 ca. + Circello XI-1439, sepolto a Sulmona in
Santo Spirito).
F3. Ruggero (+ post 1308).
E4. Ebulense
= Guglielmo Malardo
E5. (probabilmente) Maria
= Percivalle di Grandineto, fratello di Bianca
C2. Marino
=
D1. Filippa
= Filippo dEvoli, suo cugino (vedi sopra)
C3. Giovanni (+ 1303), Signore di Rocca Raginulfa e Rocca di Pizzuto, partecip al Parlamento dei baroni
della provincia in Terra di Lavoro tenutosi nel 1289.
= ..
D1. Francesca (+ post 1303)
= Francesco Pandone, che forse fu Giustiziere dellAbruzzo nel 1272 (+ ante 1303) (vedi)
C4. Pietro
C5. Soffreddina
a) = Giacomo di Gajano Signore di Caggiano
b) = 1283 Giovanni II Sanframondo Signore di Cerreto e Sanframondo (vedi)
B2. (parentela incerta) Matteo, nel 1219 fece una donazione di terreni.
B3. (parentela incerta) Niccol
Antonio e Carlo dEvoli fanno un prestito a Carlo I Re di Sicilia nel 1269.
INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO
Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del | |
Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea | |
(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita) | |