DAVERIO (DE')

 

 

 

I Daverio, probabilmente di provenienza comasca, in origine forse furono una consorteria che prendeva il cognome da un luogo d’origine o da un feudo. Guidone da Daverio fu Console di Seprio nel 1148, Goffredo de’ Daverio appare menzionato in un atto di concordia tra milanesi e comaschi del 1170. La famiglia fu compresa, nel 1277, nella Matricula Nobilium di Ottone Visconti Arcivescovo di Milano. Un Guido Daverio fu Arciprete di Santa Maria del Monte sopra Varese nel 1265, Giacobino de’ Daverio fu Console di Varese e pubblicò gli statuti cittadini il 2-1-1389. Godevano di feudi ecclesiastici nel  milanese col grado di Capitani (Cattanei). Fino al XVII secolo esistevano varie linee di incerta ricostruzione e connessione. Nel 1691 un Simone Daverio comprò il feudo di Castegnate e Nizzolina nella pieve di Olgiate Olona, sposato ad Angiola Vittoria Cottica ne ebbe Giambattista, che fu creato marchese nel 1716. Le due figlie di Giambattista contrassero matrimonio con i Piola (da cui i Piola Daverio) e i Braschi. Questa linea,, aggregata al patriziato milanese, era detta di Vergiate dal luogo di residenza.

 

 

 

Nobile Luca o Luchino de’ Daverio

 

A1. Nobile Antonio

       = …….

 

 B1. Nobile Lucolo o Luchino, possedeva un feudo detto “Castello” e la Rocca di Montonate a Vergiate, fece le

        divisioni con il fratello e lo zio con rogiti del 31-8-1344 e 1-9-1344.

        = ………

 

  C1. Nobile Giovanni o Giovannolo, nel 1385 era registrato tra i 36 cittadini che seguivano il podestà milanese nelle

         oblazioni, nel 1390 era tra i 100 cittadini incaricati di vegliare e prevenire le frodi che andavano commettendosi

          “super Annona”.

         = ………

 

   D1. Nobile Lanzarotto (+ post 7-4-1425), “Nob. Genere procreato”.

 

  C2. Nobile Antoniolo (vivente 25-10-1371/11-5-1385)

         = ………

 

         D1. Nobile Uberto “da Vergiate” (vivente 7-6-1415, 21-11-1414, 17-2-1448), Consigliere Aulico del Duca

    di Milano.

    = Francesca, figlia di Corrado Bianchi, di Velate (+ testamento: 7-8-1430), già vedova del Nobile

       Cristoforo Bizzozero.

 

    E1. Nobile Antonio/Antonino (+ testamento: 24-3-1450, vivente 18-3-1456), frate osservante “frà

          Antonio”.

    E2. Nobile Pampiro (+ testamento: 24-3-1450, vivente 18-3-1456), frate osservante “frà Geremia”.

    E3. Nobile Gabardo, menzionato “Nobilis Vir Mediolani Ducis Familiaris dilectus, et Mediolani

          Domicellus” nell’atto di concessione di fortificazione di Vergiate, fa le divisioni con i fratelli il 6-6-1441.

          = …………

 

 F1. Nobile Catterina, monaca nel monastero di San Pietro Martire a cui fece una donazione il

       3-7-1493.

 F2. Nobile Gabardo (vivente 29-1-1516, 29-11-1520, 30-10-1526), “Nobilis et Magnificus”.

       = ………….

 

     G1. Nobile Cesare (+ testamento: 23-11-1587), “Magnificus et Nobilis”.

            = Fioramonda, figlia di Bensperante Visconti Consignore di Sesto Calende e di Francesca

               Visconti dei Signori di Cilavegna (vedi/see)

 

H1. Nobile Uberto, fece le divisioni con il fratello il 17-12-1603.

       = Anna, figlia di Camillo Gatti, da Oneda

 

       I1. Nobile Paolo Camillo (+ post 1-4-1669), prete, “Perillustris et Nobilis”.

       I2. Nobile Francesco Maria (vivente 16-2-1638/24-3-1667), “Perillustris et Nobilis”.

            = Anna Mari o Mara

 

             J1. Nobile Carlo Uberto (* 1638 + castello di Vergiate 7-10-1712), “Perillustris,

                  Nobilis et Illustrissimus”.

                  = Gerolama Catterina Mara (o Mari)

 

     K1. Nobile Francesco Maria (* 1680 + 8-12-1756), sacerdote.

     K2. Nobile Carlo Camillo (* 6-12-1684 + Vergiate 22-12-1767), “Nobilis et

            Illustrissimius”, fu agiato e perito agricoltore.

             = Catterina Ferrario (* 1696 + 27-9-1734).

 

L1. Nobile Carlo Uberto (* Vergiate 4-12-1715 + 1-11-1774), Patrizio

      Milanese (dal 1770), prete.

L2. Nobile Anna Maria Teresa (* Vergiate 9-10-1716 + ?).

L3. Nobile Maria Gerolama Catterina (* e + Vergiate 1718).

L4. Nobile Maria Anna Vittoria (* Vergiate 25-8-1719 + ?).

L5. Nobile Simone Antonio Maria (* Vergiate 10-9-1720 + 15-5-1725).

L6. Nobile Michele Francesco Antonio (* Vergiate 14-2-1722 + post

      1796), prete, Dottore in leggi a Pavia dal 5-1749, Giureconsulto

      collegiato a Milano dal 24-7-1750, Canonico ordinario della

      metropolitana di Milano, Abate commendatario di Sant’Antoni e del

      priorato di San Lazzaro di Borgo San Donnino, Regio Economo,

      amministratore del Pio Albergo Trivulzio, fece richiesta di ammissione al

      patriziato milanese e divenne Patrizio Milanese il 4-4-1770 (delineazione

      dello stemma del 21-8-1770). Fu ecclesiastico illuminato, appoggiò le

      riforme dell’Imperatore Giuseppe II.

L7. Nobile Giovanna Maria Antonia (* Vergiate 12-6-1723 + ?).

L8. Nobile Maria Antonia (* Vergiate 1-2-1725 + ?).

L9. Nobile Giuseppe Antonio Maria (* Vergiate 20-3-1726 + 10-7-

      1729).

L10. Nobile Lucia (* Vergiate 2-7-1728 + ?).

L11. Nobile Gerolama Catterina (* Vergiate 20-4-1729 + ?)

        = Pietro Paolo Porta, da Sesto Calende

L12. Nobile Giuseppe Antonio Maria (* Vergiate 31-5 e + ivi 30-9-

        1730).

L13. Nobile Giuseppe Antonio (* Vergiate 18-7-1731 + ?), Patrizio

        Milanese dal 4-4-1770.

        = 7-2-1769 Nobile Margherita, figlia del Nobile Ercole Repossi, da 

           Somma

 

M1. Nobile Michele Paolo Francesco Maria (* Vergiate 4-10-

        1770 + Zurigo 31-12-1824), Patrizio Milanese; sacerdote fino al

        1796, abbandonò la tonaca per seguire i rivoluzionari francesi,

        Segretario della Pubblica Istruzione milanese nel 1796, poi

        impiegato nel ministero di polizia e servì nella Guardia Nazionale,

        Ufficiale d’artiglieria francese nel 1799 e membro degli Ausiliari in

        Svizzera, Aiutante di campo del generale Majnoni a Berna,

        abbandonò le armi a causa di una ferita di guerra; Prefetto

        Generale degli Archivi e Biblioteche Nazionali 1-9-1800/1813;

        scrisse numerose opere di storia patria rimaste inedite; contrario

        agli austriaci andò in esilio in Svizzera, dove si fece massone e poi

        si convertì alla religione evangelica. Durante l’esilio fu distinto

        insegnante d’italiano, traduttore e letterato (come tale fu ricordato

        anche in enciclopedie tedesche del primo ottocento).

        = Angiola Crivelli

 

      N1. Nobile Amilcare Tancredi (* Milano 17-7-1806 + Gorizia

             29-1-1874)

a)      = Luigia, figlia di Erardo Riesch, di Venezia

b)      = Adelaide Wagner, da Venezia, già vedova di Andrea

         Firnkranz

 

O1. (ex 1°) Nobile Tancredi Erardo Andrea (* Firenze

       9-5-1835 + ?)

       = chiesa evangelica di Briançon 31-1-1861 Amelia

          Milesi-Insom, da Venezia

 

       P1. Nobile Luigia (* 15-11-1861 + di difterite,

              Venezia 12-12-1862).

       P2. Nobile Clotilde (* Vergiate 17-4-1864 + ?).

       P3. Nobile Olga (* Venezia 18-1-1866 + ?).

       P4. Nobile Gemma (* Venezia 28-2-1870 + ?).

 

O2. (ex 1°) Nobile Giovanna (* Firenze 9-6-1837 + ?)

       = Giorgio Barriera, da Venezia

O3. (ex 1°) Nobile Matilde (* Firenze 9-6-1837 + ?)

       = Cavaliere Enrico Francesconi, Viceconsole ottomano

          a Venezia

O4. (ex 1°) Nobile Augusta (* Firenze 24-5-1840 + ?)

       = Barone Arturo Teuffenbach, da Gorizia

 

      N2. Nobile Luigi Ercole, professore e poi rettore di liceo a

             Zurigo, Redattore della Neue Zuercher Zeitung.

             = Eugenia Possenti, di Milano

 

 O1. Nobile Tancredi (* Zurigo ….. + in America …..).

 O2. Nobile Gustav (* Milano 20-7-1839 + Zurigo 5-6-

        1899), ingegnere meccanico, fondò a Rorschach una

        fabbrica di macchinari tessili nel 1868 (con F.A. Siewerdt

        e A. Giesker), traferita a Oerlikon nel 1872 (divenne

        Maschinenfabrik Oerlikon nel 1876), fondò el 1876 uno

        studio di progettazione di macchinari destinati all’industria

        molitoria.

        = 1863 Mathilde, figlia di Paulus Faller, birraio di

            Rorschach

 

        P1. Nobile Frida

        P2. Nobile Maria

        P3. Nobile Luise

        P4. Nobile Arthur

        P5. Nobile Gustav

 

O3. Nobile Esther

       = Peter Fedder, redattore del Tageblatt der Stadt Basel e

          membro del Gran Consiglio di Basilea (* Altona 18-1-

         1812 + Basilea 5-7-1874).

 

      N3. Nobile Antonietta

             = …. Schweizer, da Zurigo

      N4. Nobile Annibale, fu impiegato ferroviario.

             = Regina Gaslini

 

 O1. Nobile Beatrice

        = ingegnere Romeo Goré

 O2. Nobile Erminia

 O3. Nobile Adele

 

M2. Nobile Carlo Antonio Giovanni (* Vergiate 8-3-1772 + ?),

        Patrizio Milanese, Dottore in leggi, Giureconsulto collegiato dal

        2-7-1795, investito della cappellania di Vergiate il 3-4-1793.

M3. Nobile Ercole Carlo Giuseppe Maria (* Vergiate 10-3-1773

        + ivi 1833), Patrizio Milanese.

M4. Nobile Antonio Carlo Maria (* 29-5-1775 + Vergiate 1850),

        ottenne il riconoscimento del titolo di Nobile con Sovrana

        Risoluzione dell’Imperatore d’Austria del 13-4-1829.

 

L14. Nobile Lucia Francesca Antonia (* Vergiate 23-8-1732 + ?).

L15. Nobile Francesca Maria Antonia (* Vergiate 4-9 e + ivi 10-9-1733).

 

     K3. Nobile Luca (* 1688 + 11-4-1770), possedeva il beneficio sulla chiesa di

            Santa Maria di Vergiate fondato nel 1383.

           

H2. Nobile Gabardo, “Magnificus et Nobilis”, fece le divisioni con il fratello il 17-12-1603.

       = Lucia Repossi, da Somma

 

       I1. Nobile Gabardo (+ post 20-10-1662), religioso.

       I2. Nobile Francesco (+ post 18-7-1629).

           

 F3. Nobile Giovanni Alberto o Uberto, detto “Bertolino” (+ post 1507/1518).

       = ……….

 

       G1. Nobile Bassano (vivente 24-3-1515, 20-8-1516, 14-11-1516).

       G2. Nobile Leone (vivente 24-3-1515, 20-8-1516, 14-11-1516).

       G3. Nobile Gabardo (vivente 24-3-1515, 20-8-1516, 14-11-1516).

 

    E4. Nobile Agandina o Agatina (+ post 7-8-1430).

 

  C3. Nobile Petrolo o Petrino (+ post 25-10-1371).

 

 B2. Nobile Antonio o Antoniolo (+ testamento: 11-5-1383), istituì un beneficio nella chiesa di Santa Maria di Vergiate

        nel suo testamento (beneficio che fu ancora riconosciuto valido da San Carlo Borromeo, nel XVI secolo, e nel

        XVIII secolo).          

        = ……….

 

       C1. Nobile Luchina (+ dopo il marito), fu tutrice del figlio Giacomo Visconti.

             = Pietro di Ambrogio Visconti Signore di Besnate e Patrizio Milanese (vedi/see)

 

A2. Uberto, partecipa alle divisioni con i nipoti nel 1344.

       = …….

 

       B1. Protasio, appare come testimone in un rogito del 15-4-1371.          

 

 

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO

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Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del
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Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea
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(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita)

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