D'ALESSANDRO
Duchi di Pescolanciano
Le origini più remote della famiglia vengono tradizionalmente rinvenute in alcune tribù elleniche, che si stanziarono in Magna Grecia, identificate dal nome proprio di Alexander(composto dai termini “alexein” ed “ander”o “andròs”, letteralmente “difensore degli uomini”). Il ramo ducale di Pescolanciano, deriva direttamente da quello principale dei d’Alessandro patrizi Napoletani, che furono ascritti ai seggi di Montagna(1464, con Severo) e successivamente di Porto(1492). Fin dalle origini furono sempre vicini alla casa reale angioina: Angelo, fu consigliere del re Carlo I d’Angiò, e venne promosso Luogotenente del Regno (1282-85) per la sentita fedeltà alla corona; Paolo di Giovanni III fu scelto come segretario personale della regina Giovanna II, che lo promosse al rango di familiare di costei e lo nominò Direttore del gran Sigillo; suo fratello Sansonetto fu pure familiare della medesima regina ed ebbe l’incarico di governatore di Montefusco e suoi casali avellinesi(1415), nonché di Lucera e Foggia(1423). Egli, inoltre, fu il capostipite del ramo dei d’Alessandro Duchi della Castellina, titolo che fu conferito da Filippo IV di Spagna a Giovanni Battista nel 1639(fu tra i nobili fondatori dell’opera caritatevole del pio Monte della Misericordia in Napoli – 1601 - di cui fu governatore – 1609; dal sedile di Porto fu nominato deputato autorizzato a trattare con il Viceré de Las Torres, Duca di Medina per l’abolizione di alcuni gravosi dazi), titolo che la famiglia conservò fino al XVIII sec., epoca in cui morì il prelato Luigi, vescovo di Foggia, e la di lui sorella Francesca sposò Giovanni Battista Zunica, famiglia che ne ereditò il predicato.
Al ramo principale partenopeo, appartennero: Giovanni, Barone di San Giorgio(fine sec. XIII); Francesco(figlio del precedente) e Gualterio(fratello del predetto Giovanni) che risultarono tra i baroni del Regno di Carlo II d’Angiò, che ne ordinò la rivista in S. Germano (1291); Antonio di Francesco, fu erario della città di Napoli(1311); suo fratello Alessandro fu maestro di Teologia e scelse di indossare gli abiti religiosi diventando Generale dei frati Minori(1310); Giovanni, Abate del convento di San Giovanni a Carbonara in Napoli; Giovanni II, come il padre Antonio, fu erario di Napoli(1338), carica che fu affidata anche a suo figlio Antonio II(1343) dalla regina Giovanna I; Giovanni III di Antonio, Barone di Casanova, fu gran Camerario di Calabria(1415) e successivamente Maresciallo del Regno e giustiziere degli Scolari.
L’attuale ramo dei Duchi di Pescolanciano, discende da Giovanni Francesco che sposò Rita Baldassarre di Roccaraso. Egli riscattò la confisca dei feudi che era stata recentemente subita dalla famiglia(suo padre, Lorenzo, che sposò Cecilia de Angelis, della famiglia imperiale greca, unitamente al fratello Baldassarre si era schierato nella rivolta baronale filo-francese, contro la dinastia austro-iberica, e non usufruendo dell’indulto del 1530, restò coinvolto nei processi sommari voluti dall’imperatore Carlo V, con conseguente esproprio dei beni fondiari e rendite) con l’acquisto della baronia di Santa Maria dei Vignali e di Pescolanciano(1576). Tra gli appartenenti al ramo ducale di Pescolanciano si ricordano: il terzo Barone Gio.Gerolamo(+1642), coniugato a Isabella Sommai, che ottenne le baronie di Carovilli e Castiglione(1619) nonché di Civitanova del Sannio e Sprondasino (1627); il Cav. Giovanni(1574 - 1654), noto per la scuderia di cavalli “saltatori” in Pescolanciano; Agapito(1595 - 1655), marito di Beatrice Ferri, che acquistò il feudo di Civitavetere(1629); Fabio(1626 - 1676), ottenne la concessione del titolo ducale sul feudo di Pescolanciano(1654); Gio. Giuseppe (1656 - 1715), noto per la sua attività letteraria, fu riconosciuto poeta barocco dall’Accademia degli Oziosi; Ettore(1694 - 1741) ereditò dalla madre, Anna Maria Baldassarra Marchesani, i feudi di Castel del Giudice e Roccacinquemiglia; Pasquale Maria(1756 - 1816), acquisì il feudo di Pietrabbondante(1789) e fondò la nota fabbrica di ceramiche e porcellane presso il castello di Pescolanciano(1783-1795); Pasquale, gradito da re Ferdinando IV di Borbone per le sue capacità artistiche, fu nominato Sovrint. delle fortificazioni e direttore di ponti e strade in Napoli(fine XVIII sec.), nonché socio della Soc. Economica della Prov. di Molise(1810); Giovanni Maria(1824 - 1910) si occupò degli scavi archeologici di Pietrabbondante(in qualità di Sovrintendente Regio,1857) con sommo plauso dell’amico archeologo tedesco Theodor Mommsen. Fu capo plotone della Guardia Cittadina(sotto il comando di S.A.R. Leopoldo di Borbone,1847), consigliere Prov. Campobasso(1851); capo plotone Guardia d’Onore Prov.Molise(1855), presid.Consigl.distretto d’Isernia, ottenendo l’onoreficienza delle “Chiavi d’Oro”(1858), per il suo coinvolgimento nei moti legittimisti in Molise, contro l’esercito piemontese, il re Francesco II di Borbone lo fregiò della “Gran Croce” S.R.M. Ordine Costantiniano(1860), seguendolo nell’esilio in Roma, ove risiedette fino al 1865, ritornando poi a Napoli.
Altri importanti rami della famiglia ebbero come capostipiti, alcuni discendenti del già citato Angelo d’Alessandro(del ramo principale napoletano), consigliere del Re Carlo: Ludovico, Arcivescovo di Sorrento(1266), fu il principale referente del nucleo familiare che prese dimora nella suddetta città, nella quale godette della nobiltà di seggio in Dominoro(giudice Saverio ab Alexandro, 1304). Da questo ramo sorrentino, estinto nel XVIII sec., derivarono i d’Alessandro baroni di Albanella(Francesco Jr, sec.XV). Altro figlio di Angelo, fu Carlo, giustiziere di Calabria, provincia nella quale si sviluppò un ramo calabrese i cui membri beneficiarono della nobiltà nelle città di Melfi, Rossano, Mormanno e Montalto Uffugo(dove Gaetano d’Alessandro, nel 1793, ottenne il riconoscimento di nobiltà con diritto di sedile). Altro ramo fiorì in Puglia, dove, approdò il miles Christi Guido de Alexandro, di ritorno dalle crociate(1189-1192), già Barone di Roccagloriosa in Principato Citeriore(ricordato nel Catalogo Borrelliano) e precettore della domus di Lama per mandato del capitolo della provincia di Puglia-Terra di Lavoro dell’Ordine del Tempio. Altro esponente di questo ramo fu Lando de Alexandro, componente della comunità templare della chiesa di S.Paterniano di Ceprano(1269). Questo ramo si diramò poi in Ascoli Satriano (sec.XVI, godente di nobiltà cittadina), Barletta e Foggia. Tra i maggiori esponenti si ricordano: Gio. Pietro d’Alessandro, dottore in legge, autore di varie opere letterarie, tra cui la “Dimostrazione de’ luoghi tolti et imitati di più autori di Torquato Tasso nella Gerusalemme Liberata”(1604); Pietro Antonio d’Alessandro, Vescovo di San Marco in Calabria(1688); Pietro d’Alessandro, di Trani, viceconsole del Regno Due Sicilie per la Francia (1803-25) e già cavaliere di grazia dell’Ord.Costantiniano S.Giorgio(1802-27). Il ramo principale napoletano dette origine anche ai seguenti: quello dei Baroni di Cardito(estinto nel XVIII sec.), feudo che fu conferito da re Ferrante d’Aragona a Jacobuccio I, gran falconiero reale e commensale di corte, ed il ramo di Marigliano che ebbe come capostipiti Nicola e Gabriele de Alessandro (1487).
ARMA dei DUCHI di PESCOLANCIANO: D’oro al leone rampante di rosso con la banda di nero caricata di tre stelle a cinque(sei) raggi di oro attraversante, con gli ornamenti ducali di corona e mantella e svolazzi d’oro, rosso e nero. MOTTO: Te sine quid moliar.
- A1. Giovanni Francesco d’Alessandro, I Bar. di Pescolanciano, figlio di Lorenzo , ascritto al Seggio napoletano di Porto, e di Cecilia de Angelis
- della famiglia imperiale greca. * Napoli inizi XVI + fine XVI
- = Rita/Levita Baldassarre da Roccaraso, acquistò il feudo di Pescolanciano e Vignali 6 sett 1576
- B1. Donato d’Alessandro, II Bar. di Pescolanciano per donazione del 5 ott 1594, + 1598
- = Giulia Marchesani dei baroni di Roccaraso +19 feb 1627
- C1. Giovanni Gerolamo d’Alessandro, III Bar. di Pescolanciano, * Napoli fine XVI, + Pescolanciano 10 nov 1642. Acquistò i feudi di Carovilli e
- Castiglione(1619), di Civitanova del Sannio e Sprondasino(1627)
- = Lucrezia Sommai di origine toscana
- C2. Giovanni d’Alessandro, IV Bar. di Pescolanciano, * Napoli 1559, + Pescolanciano(chiesa S.Salvatore) 6 giu 1654, detto il “Cavaliere”
- C3. Agapito d’Alessandro, V Bar. di Pescolanciano, *1595, + Pescolanciano(S.Salvatore)30 mar 1655. Acquistò il feudo di Civitavetere (1629)
- = Beatrice Ferri + Pescolanciano 8 lug 1633
- D1. Rita d’Alessandro, * Pescolanciano 15 nov 1630,+ 10 sett 1631
- D2. Margherita d’Alessandro, + 18 feb 1692
- = 4 ott 1656 Giovan Tommaso Marchesani, Bar. di Castel del Giudice
- D3. Fabio d’Alessandro, VI Bar. e I Duca di Pescolanciano(1654), * 1626/28, + Pescolanciano 26 giu 1674/76.
- Nel 1656 trasferì in un’apposita area sacra del castello di Pescolanciano, da lui fatta edificare, le reliquie del martire S. Alessandro.
- = 2 gen 1653 Isabella Amendola
- E1. Geronimo(Girolamo) d’Alessandro, VII Bar. e II Duca di Pescolanciano, *1639/40, + Napoli(S.Dom.Magg)18 apr 1689.
- = 10 dic 1665 Tortelli
- E2. Domenico, Francesco d’Alessandro, *Pescolanciano 25 dic 1653
- E3. Beatrice d’Alessandro, * Pescolanciano 27 sett 1655,
- E4. Gio. Giuseppe d’Alessandro, VIII Bar. e III Duca di Pescolanciano, *Pescolanciano 25 mar 1656, +Napoli (S.Dom.Magg)11 ago 1715. Letterato, fu riconosciuto poeta barocco dall’Accademia degli Oziosi.
- = 1686 Anna Maria Baldassarre Marchesani, figlia del Bar.Gio.Tommaso e Margherita d’Alessandro, + Castel del Giudice 8 apr 1729
- F1. Ettore Fabio d’Alessandro, IX Bar. e IV Duca di Pescolanciano, *Pescolanciano 13 gen 1694, + Napoli 24 lug 1741. Ereditò dalla madre i feudi di Castel del Giudice e Roccacinquemiglia.
- = Marianna de Toledo Oxorio, figlia del Marc.di Villar Vincenzo e Maria Antonia Felipe
- G1. Nicola Maria I d’Alessandro, X Bar. e V Duca di Pescolanciano, * Trani 19 set 1726, + Napoli 9 dic 1764.
- = 1755 Eleonora Castromediano Limburgo Acquaviva d’Aragona, figlia del Duca di Morciano Domenico e Cornelia Cornaro
- H1. Pasquale Maria, XI Bar. e VI Duca di Pescolanciano, * Pescolanciano 9 giu 1756, + Napoli(S.Dom. Magg.) 18 dic 1816. Ultimo feudatario di Pescolanciano, Carovilli, Roccacinquemiglia, Civitavetere, Sprondasino, Castel dei Giudice e
- Pietrabbondante(1786). Fondò(1783-1795)nel castello di Pescolanciano una famosa fabbrica di ceramiche e porcellane, conservate in parecchi musei italiani ed esteri(Napoli, Faenza, Louvre, Sanpietroburgo, ecc.). Nel 1794 fu insignito della Croce di Devozione del S.M.O. Gerosolimitano. Fu nominato Sovrintendente delle fortificazioni e direttore di ponti e strade in Napoli, nonché socio della Soc. Economica della provincia di Molise(1810).
- = 1° 5 ott 1773 Maria Giuseppa Spinelli dei principi di Cariati e duchi di Seminara, figlia del Princ.Scipione III e Rosa Caracciolo di Martina, + Civitanova 8 ott 1805
- = 2° 15 ott 1812 Giuseppa Maria Francalanza, + Civitanova 31 gen 1814, senza eredi
- I1. Eleonora d’Alessandro, * 2 feb 1780,
- = 5 mag 1812 Bar. di Roccasicura Andrea d’Eboli
- I2. Maria Gaetana d’Alessandro, * 13 mar 1781, + 14 gen 1833 dama ordinata della Sapienza
- I3. Maria Rosa d’Alessandro, * Pescolanciano 16 mar 1783, + Napoli 7 nov 1821, monaca Croce di Lucca(Na)
- I4. Antonio Maria d’Alessandro, Cav. Prof. Gerosolimitano il 20 dic 1788, * 1784, + 17 apr 1814.
- I5. Nicola Maria II d’Alessandro, XII Bar. e VII Duca di Pescolanciano, * Civitanova del Sannio 13 lug 1784, +
- Napoli(Bianchi Spirito Santo) 7 feb 1848, Ispettore Sopraintendenza delle Prigioni Provincia Napoli(1829)
- = 8 feb 1810 Aurora Ruffo di Calabria, dei principi di Scilla, figlia del principe Fulco e Carlotta della Leonessa di Sepino, +Napoli(Bianchi Spirito Santo)13 feb 1872
- J1. NN. d’Alessandro, * + 25 nov 1810
- J2. Pasquale Maria d’Alessandro, *Napoli(S.Marco Palazzo)12 ott 1811, + 13 mag 1815
- J3. Fulco Antonio d’Alessandro, * 23 mar 1814, + 12 feb 1838
- J4. Maria Giuseppa d’Alessandro, * Napoli(S.Marco Palazzo) 18 giu 1817, + 26 mag 1893
- = 21 nov 1842 Giovanni B. de Mari, Princ. di Acquaviva e March. di Assigliano
- J6. Maria Carlotta d’Alessandro, * 11 set 1820
- = 19 nov 1854 Antonio Caropreso di Solignata
- J7. Giovanni Maria d’Alessandro, XIII Bar. e VIII Duca di Pescolanciano, Balì Cav. Gr. Cr. S.M.O. Costantiniano di S. Giorgio(1860), Gentiluomo di camera con eserc.(1858), * Napoli(S.Marco Palazzo) 19 mag 1824, + Napoli 8 gen 1910,
- Fu capo plotone della Guardia Cittadina(1847) posta sotto il comando di S.A.R. Leopoldo di Borbone,
- Consigliere Prov. per Campobasso(1851), capo plotone della R.Guardia d’Onore della prov. di Molise(1854) poi Capo Squadrone (1855), Presidente del Cons. per il distretto d’Isernia che gli fruttò l’onorificenza delle “Chiavi
- d’Oro”(1858). Sovrintendente Regio agli scavi archeologici di Pietrabbondante(1857).Partecipò ai moti legittimisti in Molise, contro l’esercito piemontese e seguì re Francesco II di Borbone in esilio a Roma, dove rimase fino al 1865, epoca in cui tornò a Napoli.
- = 22 apr 1850 Anna Maria Ruggiero di Albano,* Napoli 11 feb 1829 + Pescolanciano 27 mag 1891, figlia di Cosimo e Provvidenza Loverso.
- K1. Nicola Maria d’Alessandro, March. di Civitanova(titolo d’uso)
- * Pescolanciano 15 ott 1857, + Portici-Napoli(Bianchi Spirito Santo) 26 apr 1894.
- = 24 nov 1880 Carolina Gaetani dell’Aquila d’Aragona dei Duchi di Laurenzana e dei Principi di
- Piedimonte, * Napoli 23 gen 1859, + Napoli (Bianchi Spirito Santo)23 nov. 1940, figlia di Onorato e Maria Antonietta Solazzi Castriota.
- L1. Giovanni Maria d’Alessandro, XIV Bar. e IX Duca di Pescolanciano, di Civitanova, Carovilli,
- Castiglione, Civitavetere, Castel del Giudice, Roccacinquemiglia e Pietrabbondante, * Napoli 1 nov
- 1881, + Bisignano 5 ago 1961.
- L2. Mario d’Alessandro, XV Bar. e X Duca di Pescolanciano, Cav. On. e Dev. S.M.O.M., Cav. Giust.
- S.M.O. Costantiniano di S. Giorgio, * Napoli 10 set 1883, + Livorno 1963. Donò al museo di Villa
- Pignatelli di Napoli, la collezione di carrozze.
- = 1° 27 apr 1933,Roma Atalia Valentini di Livorno + Livorno 1940
- = 2° 29 set 1948, Massa marittima, Emma Ernesta Vesentini, * Brolo 10 feb 1894, +anni ‘70 Livorno
- L3. Anna Maria d’Alessandro, * Napoli 10 gen 1885, + Bisignano 20 apr 1960
- = 23 feb 1914 a Portici, Nob. Nicola Boscarelli, * Bisignano 12 ago 1881, + Bisignano 5 dic 1962
- L4. Antonia d’Alessandro(Antonietta), * Napoli 20 nov 1887, + Roma 4 gen 1952
- L5. Nicola Maria d’Alessandro, * 10 ott 1894, + infante
- K2. Aurora Maria d’Alessandro, * Pescolanciano 5 apr 1851, + Pescolanciano 20 ago 1853
- K3. Maria Giuseppa d’Alessandro, * Pescolanciano 3 giu 1852, + Pescolanciano 22 set 1853
- K4. Anatolia d’Alessandro, * Roma 20 mar 1861
- = 24 lug 1892 a Napoli, Michele dei March. Stellati, figlio di Vincenzo e Irene Colucci
- K5. Carlotta d’Alessandro, *Pescolanciano 5 lug 1853,+ Roccadaspide 11 ott 1889
- = 26 ott 1878 Cesare Giuliani di Roccadaspide
- K6. Aurora Maria d’Alessandro, * Pescolanciano 10 gen 1855
- = 12 gen 1878 Bar. Raffaele Petti
- K7. Maria Giuseppa d’Alessandro, *Pescolanciano 23 giugno 1856
- = 18 giu 1887 cav. Raffaele Perrelli di Monestarace
- K8. Maria Pia d’Alessandro,(gemella della precedente) * Roma 20 mar 1861, + Roma 11 apr. 1861
- K9. Fulco Maria d’Alessandro,(gemello delle precedenti) * Roma 20 mar 1861, + Napoli(Bianchi Spirito Santo)22 nov 1939. Colonn. della Regia Artigl., decorato per la guerra d’Etiopia
- K10. Alessando Maria d’Alessandro, * Roma 13 mag 1862, + Napoli(Bianchi Spirito Santo)1943. Scrittore, poeta, giornalista Nuovo Guelfo
- K11. Fabio Maria d’Alessandro, * Roma 25 nov 1863, + Pescolanciano 18 nov 1954, Ing.
- = 9 lug 1885 a Napoli, Silvia dei March. Stellati, * Napoli 23 sett 1863, + Pescolanciano 10 mar 1944,(di
- Vincenzo ed Irene Colucci).
- L1. Giovanni Maria d’Alessandro, * Napoli 25 apr 1886, + Napoli (Bianchi Spirito Santo)10 giu 1903
- L2. Anna Maria d’Alessandro, * Napoli 29 nov 1887, + Napoli 1945
- = Del Matto
- L3. Bona Bianca d’Alessandro, *Napoli 6 ott 1889, + Napoli 3 apr 1988
- = Alfredo Maggi, + in Tripolitania
- L4. Carlo Ascenso d’Alessandro, XVI Bar. e XI Duca di Pescolanciano, * Pescolanciano, 15 ago 1891, +
- Pescolanciano 15 mar 1975
- = Napoli, Angela Sessa, * Castellamare di Stabia 6 mar 1900, + Napoli 19 dic 1966.
- M1. Fabio d’Alessandro,(f. riconosciuto, avuto da Maria Minucci), * Napoli 30 gen 1921, + Milano
- 20 mag 2002.
- = 14 feb 1943, Ulderiga Tosca
- N1. Alessandro d’Alessandro,
- = Alba Ruggeri, * Napoli 2 ago 1950
- N2. Carlo d’Alessandro,
- M2. Silvia d’Alessandro * Napoli
- = 5 lug 1964, col. Nando Busti
- M3 Carlo d’Alessandro, XVII Bar. e XII Duca di Pescolanciano, * Napoli 13 gen
- 1931, + Pescolanciano 16 set 1998.
- = 1976 a Napoli, Francesca Iaione, * Napoli 4 ott 1947.
- N1. Antonia d’Alessandro, * Napoli 18 mag 1977
- = 1995 a Napoli Vitale Carnevale
- M4. Emma d’Alessandro, * Napoli 13 lug 1934
- = Lucio Priante
- L5. Ettore Emanuele d’Alessandro, Cav. S.M.O.M., med d’oro al mer. del Foro di Napoli, Ten. Com.
- Cavall., Avv., * Napoli 24 dic 1892, + Napoli(Bianchi Spirito Santo)16 gen 1975.
- = 23 mar 1918 a Napoli, Nob. Maria Morelli, * Amalfi 13 feb 1896, + Napoli(Bianchi Sp.San)22 apr 1977 figlia di D.Ferdinando
- M1. Giovanni d’Alessandro, XVIII Bar. e XIII Duca di Pescolanciano, Dr. in Legge, Gen. P.S., Cr.
- al Mer. di Guerra, Cr. d’Oro per Serv., Med. d’Arg. per Comando, Confr. dei Bianchi dello
- Spirito Santo in Napoli, * Napoli 02 gen 1921.
- = 14 ott 1951 a Napoli, Gelsomina Ercole di Torre del Greco, * Napoli 22 lug 1927
-
N1. Anna Maria, * Napoli 27 lug. 1952
= 25 lug. 1981 a Firenze, Carlo Goldoni
N2. Patrizia d’Alessandro, * Milano 22 apr
1956
= 5 gen 1980 a Firenze, Alessandro Beni
N3. Ettore Michele d’Alessandro, Delegato per la Toscana Cav. Giust. S.M.O. Costant. di S.
- Giorgio(Alf.), Confrat. Bianchi dello Spirito Santo in Napoli, Dr. Econ. E Comm., Storico
- giornal., * Milano 31 gen 1962.
- = 5 mar 1999 a Napoli, Brunella Murolo Landi, Dr., * Napoli 13 ott 1960, di Mario e Bianca
- Squillace.
- O1. Alessandro d’Alessandro, * Napoli 13 feb 1998
- M2. Iolanda d’Alessandro, * Napoli 11 mar 1924
- = 11 nov 1951 a Napoli, Nob. Gabriele Buonincontri, Avv, * Marigliano 30 gen 1925, + Isernia 31
- ott 1992
- M3. Fabio d’Alessandro, Ins. * Napoli 11 nov 1928
- = a Napoli, Maria Zucaro, + Napoli
- M4. Mario d’Alessandro, Dr. Ec. e Comm., * Napoli 24 ago 1932
- = 1960 a Bologna, Maria Teresa Porta
- N1. Antonella d’Alessandro, * Bologna 29 lug 1962
- N2. Paolo d’Alessandro, * Bologna 26 giu 1969
- L6. Umberto d’Alessandro, Dr. in Legge, Ten. Artigl., Med. d’Arg. V.M., Pres. Ass. Mutilati Inv. Di
- Guerra in Napoli, * Pescolanciano 13 nov 1894, + Pescolanciano 29 apr 1975
- = 1° a Napoli, Nob. Emanuela Galluccio, + Napoli 28 dic 1957.
- = 2° Ines Angela Taglietti, + Torino 31 gen 1977
- L7. Vittorio Emanuele d’Alessandro, Ing., * Pescolanciano 12 ago 1896, + New York lug. 1978
- = ? Ciretta, + New York
- M1. Fabio d’Alessandro,
- M2. Silvia d’Alessandro,
- M3. Raimondo’Alessandro,
- L8. Amalia d’Alessandro, * Napoli 26 feb 1899, + Napoli 23 mar 1899
- L9. Assunta Flora d’Alessandro, * Napoli 19 ago 1900, + Martina Franca 1 mar 1970
- = Nob. Giuseppe Ruggeri, di Martina Franca, Avv.
- L10. Vincenzo d’Alessandro, * Napoli 20 gen 1903, * Napoli 5 feb 1903
- K12. Ettore Maria d’Alessandro, Mons., ascritto al S.M.O.M.(Napoli), Pre. Della R. Cappella del Tesoro di
- S. Gennaro in Napoli, * Napoli 19 ott 1865, * Pescolanciano 14 ott 1937.
- K13. Giuseppa d’Alessandro, * Pescolanciano 26 giu 1866
- = 17 giu 1887, Raffaele Perulli
- K14. Agapito Maria d’Alessandro, * Napoli 2 feb 1867, + Nocera Inferiore 27 dic 1916
- = a Nocera Inferiore, Luisa Anna Concetta Vitolo, * Nocera Inf. 23 feb 1857, + Pescolanciano 26 gen
- 1931(di Luigi e di Angelina Grimaldi).
- L1. Ettore d’Alessandro, Cav. S.M.O.M., Cav. Giust. S.M.O. Costantiniano di S. Giorgio, * Napoli 14
- ago 1892, + Agnone 15 lug 1974.
- = Nocera Inf., Anna Cicalese, * Nocera Superiore 24 dic 1894, + Belmonte del Sannio 26 mag 1978(di
- Michele e di Amelia de Angelis).
- M1. Luisa d’Alessandro, * Nocera Inf. 10 giu 1918, + Aprilia 3 gen 2001
- = 14 nov 1957 Carmelo Caravà, * 20 nov 1921.
- M2. Agapito d’Alessandro, Cav. O.M.R.I., Mar. Aviaz., * Nocera Inf. 19 set 1920, + Rimini 14 mag
- 2002.
- = 25 lug 1950 a Vicenza, Maria Zamunaro, + Vicenza 27 lug 1932(di Pietro e di Emma Fabris)
- N1. Anna d’Alessandro, Ins. * Vicenza 20 mag 1951
- = 28 set 1980 a Villa Verrucchio, Raffaele Passsaro, Cav. O.M.R.I., Col. Medico sp. In
- oftalmologia, * S. Bartolomeo in Galdo 20 gen 1953.
- N2. Pietro d’Alessandro, Maresc. Aeron., * Riccione 25 feb 1957
- M3. Mario d’Alessandro, * Nocera Inf. 8 dic 1921, + Nocera Inf. 22 dic 1921
- M4. Carolina d’Alessandro, Ins., * Nocera Inf. 24 mar 1924.
- = 8 giu 1963 ad Agnone, Antonio Fagnani, * Belmonte del Sannio 12 ago 1930.
- M5. Mario d’Alessandro, * Nocera Inf. 24 apr 1926.
- = 31 gen 1952 ad Agnone, Antonietta De Simone, * Agnone 9 feb 1928
- N1. Ettore d’Alessandro, * Pescolanciano 13 nov 1952
- = 28 giu 1982 a Vibo Valentia, Rosalba Morgante, Ins., * Rizziconi 26 feb 1952
- O1. Mario d’Alessandro, * Agnone 10 mar 1983
- N2. Annamaria d’Alessandro, Ins. * Agnone 20 set 1959
- = Castelpetroso 27 giu 1984, Lucio Li Quadri, Dr. in Legge, * Agnone 6 ott 1957.
- N3. Francesco(Franco) d’Alessandro, * Agnone 18 lug 1966.
- = 6 ott 2001 a Canneto, Rossella Lupo, Dr., * Milano 12 ago 1973
- K15. Girolamo Maria d’Alessandro, * Pescolanciano 19 set 1868, + Napoli 7 giu 1869.
- I6. Maria Elisabetta d’Alessandro, * 18 nov 1785, + 18 nov 1785
- I7. Francesca d’Alessandro, * 1785, + Napoli 24 mar 1821
- I8. Maria Luisa d’Alessandro, * Pescolanciano 8 feb 1790, + 26 lug 1883. Monaca Croce di Lucca dal 1824
- I9. Camillo d’Alessandro, * Pescolanciano 23 lug 1791, +20 dic 1794
- I10. Filippo d’Alessandro, * Pescolanciano8 nov 1792, + 20 dic 1794
- I11. Maria Emanuela d’Alessandro, * Pescolanciano 8 mar 1795, + 30 mag 1849
- = 26 nov 1820 gener. Giuseppe della Valle
- I12. Anna Maria d’Alessandro, * 1797, + 25 nov 1800
- I13. Carolina d’Alessandro, * 1 ott 1799, + 23 ott 1846
- = 5 ago 1830 Luigi Spinelli dei principi di Cariati
- H2. Francesco Maria d’Alessandro, * Pescolanciano 21 nov 1757, + 24 dic 1836, Cav. Prof. Gerosolimitano dal 21 nov
- 1795
- H3. Maria Teresa d’Alessandro, * 14 ago 1760, + 12 set 1760
- G2. Giustino d’Alessandro, * 1728, + Civitanova 4 ott 1808
- G3. Francesco d’Alessandro, Cav. Prof. Gerosolimitano dal 20 nov 1778
- F2. Agnese d’Alessandro, * Pescolanciano 28 gen 1692.
- F3. Agata d’Alessandro, * Pescolanciano 23 feb 1697, + 13 nov 1766. Monaca del Gesù Croce di Lucca dal 1717
- F4. Francesca d’Alessandro, * Pescolanciano 8 set 1699, + 1771
- = 14 apr 1721 Andrea d’Alessandro, Duca della Castellina
- F5. Marta, * Pescolanciano 20 lug 1702. Monaca
- F6. Giulia Caterina, * Pescolanciano 13 apr 1707.
- F7. Isabella, * Pescolanciano. Monaca
- F8. Nicoletta, Monaca
- F9. Serafina, + 1717. Monaca
- F10. Margherita, Monaca
- F11. Consalvo Antonio, * Pescolanciano 5 apr 1705, + Napoli (S.Domen.Magg)14 mag 1720
-
- E5. Porzia d’Alessandro, +Pescolanciano 23 mar 1672, Monaca detta suor Orazia di Santa Maria donna Regina(Na)
- E6. Vittoria Sebastiana d’Alessandro, * Pescolanciano 26 dic 1658, + Pescolanciano 14 set 1669
- E7. Anna Innocenza d’Alessandro, *Pescolanciano 23 mag 1660, + Pescolanciano 29 apr 1661
- D4. Donato d’Alessandro, + 18 set 1631
- D5. Carlo d’Alessandro, + 1 set 1631
- D6. Alessandro d’Alessandro, Abate godim.Quarto di S.Leo,+ Pescolanciano 29 gen 1685
- D7. Giulia d’Alessandro,
- = 1° 14 feb 1656 Pietro de Monte, Bar. d’Arielli
- = 2° 25 apr 1661 Paolo Capoblanco, Bar. di Carisi
- B2. Fabio d’Alessandro, abile cavallerizzo spadaccino vivente fine XVI sec. ed inizi XVII
- B3. Ortensio d’Alessandro, *1547 + Pescolanciano 21 feb 1647
Bibliografia:
Almanacco Molise 1987. Gli scavi di Bovianum Vetus - A. Di Iorio;
Annuario della Nobiltà Italiana – XXX Ed. S.A.G.I.;
Catalogus Baronum - E. Jamison,1972;
Città,terre e castella della provincia terra di lavoro - B.Aldimari, Napoli 1670;
De illustribus scriptoribus - B.Chioccarello, 1780;
Descrittione del Regno di Napoli – O. Beltrano;
Descrizione Regno di Napoli - C.Rossi, 1529;
Descrizione Regno di Napoli - S.Mazzella, 1601;
Dizionario dei predicati della Nobiltà Italiana – R. de Divitiis;
Dizionario Storico Blasonico, G.B. di Crollalanza;
Enciclopedia storica nobiltà italiana - V.Spreti, 1928-1935;
Famiglie Nobili e Titolate del Napolitano - Francesco Bonazzi di Sannicandro;
Famiglie Nobili Napoletane - S.Ammirato, 1651;
I Duchi di Pescolanciano e l’industria della seta - A. Di Iorio, 1995;
I fabbricanti di maiolica e terraglia in Napoli. Memoria letta all’Accademia Pontaniana nella tornata del 21 settembre dal socio G.Novi. - G.Novi, 1881;
Il bosco di Collemeluccio - A. Di Iorio in ‘Universo’ n.3, 1997;
Il brigantaggio Altomolisano - A. Di Iorio, 1998;
Il Molise dal 1789 al 1860 - G.Zarrilli;
Il Molise dalle origini ai nostri giorni - G. Masciotta.;
Il museo civico di Baranello,ordinato, descritto ed illustrato dall’architetto fondatore del medesimo - G. Barone, Napoli, 1899;
Istoria Regno di Napoli - A.Summonte, 1675;
La Ducal Casa dei d’Alessandro, Patrizi Napoletani – de Daugnon, Milano 1880;
La maiolica napoletana del 700 - G.Donatone, 1981;
Libro d'Oro della Nobiltà Italiana 1995 – 99;
Memorie Famiglie Nobili Meridionali - B. Candida Gonzaga;
Mi disse Napoli - V. Paliotti, 1984;
Nobiltà Regno delle Due Sicilie - F.Ricci, 1859;
Note storiche sulla Famiglia Ducale d’Alessandro di Pescolanciano – di D. Ettore d’Alessandro dei Duchi di Pescolanciano;
Storia del brigantaggio - F. Molfese, 1986;
Storia delle Famiglie illustri italiane – Diligenti;
Tra Pentri e Caraceni - G. Maselli, 1937;
Altre Fonti:
Archivio di Stato di Napoli: fondo manoscritti Serra di Gerace;
Archivio di Stato d’Isernia: fondo d’Alessandro;
Archivio Privato Famiglia d’Alessandro di Pescolanciano;
INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO
