DURAZZO

 

Linee Antiche e Ramo Dogale di Vincenzo

 

 

Giorgio de DURATIO, era un albanese di Durazzo ( o perlomeno da tale porto si imbarcò) e giunse a Genova nel 1385 dopo essere stato ridotto in schiavitù a Messina dal genovese Manuele de Valente, presentò il 28-VII-1389 una denuncia al Doge di Genova lamentando di essere stato fatto schiavo e venduto a tradimento e riconosciuta la sua ragione fu liberato

= ………….. (viv. 1389)

 

A1. Giovanni (+ante 1437)

= a) Genova 1391 (?) Marta da Passano dei Signori di Passano

= b) Lucchesina Via, figlia di Giorgio Via

 

B1. Antonio, iniziò le fortune di Casa Durazzo come setaiolo e merciaio aprendo una bottega a Pietraminuta (+tra il 1486 ed il 1491)

= Genova 1437 Caterina Cassisia, figlia di Niccolò Cassisia, Magister Saeterius (setaiolo)

 

C1. Giovanni Battista (*ante 1449, +post 1488)

= Selvaggina Torre, figlia di Giuliano Torre (test. 10-V-1476)

 

D1. Pantaleo, detto Domenico (+ante 9-V-1517)

= Pometta Fazio, figlia di Giovanni di Lorenzo Fazio

 

E1. Battista

E2. Selvaggia (+post 1523)

= a) 1517 Pantaleo del Borgo

= b) Andrea di Battista Rebecco

 

 

D2. Gerolamo

= …………..

 

E1. Domenico

 

 

D3. Mariola

D4. Peretta

 

 

C2. Francesco, merciaio e setaiolo, aveva bottega in Sottoripa (*ante 1449, +post 1497)

= Caterina Rossi, figlia di Antonio Rossi

 

D1. Giovanni GRIMALDI olim DURAZZO, ascritto al Patriziato Genovese nell’Albergo Grimaldi nel 1528, possedeva tre case, una volta da seta ed una bottega, ricoprì varie cariche pubbliche (emancipato nel 1497, test. 19-XII-1545, +ante 28-XI-1547, sepolto dapprima nella Chiesa della Santissima Annunziata di Portoria e poi in quella della Consolazione di Genova)

= Margherita Monsia, figlia di Pantaleo Monsia, Patrizio Genovese (test. 23-II-1547, +ante 20-XII-1548)

 

E1. Antonio, Patrizio Genovese (+tra il 1562 ed il 1565)

= Chiara Cattaneo olim Zerbino, figlia di Giovanni Battista Cattaneo olim Zerbino, Patrizio Genovese

 

F1. Battista DURAZZO, Patrizio Genovese, riassunse il cognome originario dopo le leggi di Casale del 1576 (*ante 20-XII-1548, +test. 24-V-1583, +ante 10-VI-1583)

F2. Francesco (battezzato come Antonio Giacomo Vincenzo), Patrizio Genovese (*ante 20-XII-1548, +ante 7-IV-1552)

F3. Maria (*ante 1545, +post 1583)

= Domenico Borzone, Patrizio Genovese

F4. Argenta (*ante 1545, +….)

= Giovanni Battista Lomellini, Patrizio Genovese

F5. Giulia, Monaca Benedettina nel Monastero di Sant’Andrea della Porta di Genova, professò i voti prima del 1562 col nome di Suor Angela Vittoria (*ante 1545, +post 1588)

F6. Nicoletta, Monaca Benedettina nel Monastero di Sant’Andrea della Porta di Genova, professò i voti prima del  col nome di Suor Costanza (*ante 1545, +post 1588)

F7. Teodora (*ante 1545, +….)

F8. Orietta (*ante 1545, +….)

F9. Laura (*1555 ca., +Genova 28-III-1587)

= Giovanni Scaglia, Patrizio Genovese e Senatore della Repubblica di Genova (+assassinato nel 1615)

F10. Margherita (+post 1583)

= 1584 Michele Giustiniani, Patrizio Genovese (vedi/see)

F11. Pellegrina

= Pantaleo Bobbio, Patrizio Genovese

F12. [naturale da ………..] Gritta, si fece Monaca in un Monastero di Anversa (+post 1588)

 

 

E2. Pietro, Patrizio Genovese, si trasferì ad Anversa per esercitarvi la mercatura (*Genova 1510 ca., +Anversa 12-X-1545, sepolto nella Chiesa di Nôtre-Dame di Anversa)

E3. Vincenzo DURAZZO, Patrizio Genovese, riassunse il cognome originario dopo le leggi di Casale del 1576, Senatore della Repubblica di Genova dal 1583 al 1585, si era trasferito nel 1548 ad Anversa per esercitarvi la mercatura, rimanendovi per un notevole periodo per poi fare ritorno a Genova (+tra 1593 e 1598)

= Gailice (detta Giulia) Garbarino, figlia di Raffaele Garbarino, Patrizio Genovese e Senatore della Repubblica di Genova

 

F1. GIOVANNI BATTISTA, Patrizio Genovese, eletto Doge della Repubblica di Genova il 28-VII-1639, incoronato dal figlio Mons. Francesco Durazzo Vescovo di Brugnato il 27-IV-1640, terminò il mandato il 28-VII-1641, Provvisore del Vino nel 1607 e nel 1613, Membro della Magistratura dei Trenta Elettori nel 1607, 1615, 1619, 1620, 1621, 1623, 1625, 1627, 1629, 1632, 1635 e 1638, Senatore Procuratore della Repubblica di Genova dal 1608 al 1610 e dal giugno 1630 al luglio 1632, Capitano Comandante le milizie di Città nel 1610 e nel 1618, Governatore di Corsica dal 1611 al 1612, Deputato al Magistrato dell’Abbondanza nel 1616, nel 1623 e nel 1627, Capitano di Bisagno dal maggio 1617, Eletto al Magistrato delle Galee nel 1618, Commissario delle Armate della Repubblica nelle Riviere nel 1625, Deputato al Magistrato della Consegna nel 1628, Supremo Sindacatore della Repubblica di Genova nel 1629 e nel 1635, Preside del Magistrato di Corsica nel 1631, Deputato al Magistrato di Sanità nel 1632, Deputato al Magistrato di Misericordia nel 1636, Protettore delle Compere di San Giorgio nel 1638, Procuratore Perpetuo della Repubblica di Genova dal 28-VIII-1641, Custode della Chiave del Libro d’Oro della Nobiltà dal 1642 (*1565 ca., +Genova 28-V-1642, sepolto nella Chiesa della Consolazione di Genova)

= a) Lelia Ricci, figlia di Giovanni Battista Ricci, Patrizio Genovese

= b) Maria Assereto, figlia di Gerolamo Assereto, Signore di Serravalle, Patrizio Genovese e Doge della Repubblica di Genova 1607-1609, e di Barbara Canevari

 

G1. [ex 1°] Vincenzo, Patrizio Genovese, si trasferì a Palermo (*1599 ca., +Palermo ante 1642)

G2. [ex 1°] Giovanni Matteo, Patrizio Genovese, Senatore della Repubblica di Genova dal 1644 al 1646, Governatore di Corsica dal 1655 al 1658 (*1602 ca., +Genova tra il 1681 ed il 1687)

= Genova 6-II-1633 Angela Caterina Pozzo, figlia di Giovanni Battista Pozzo, Patrizio Genovese (+Genova 28-III-1687)

 

H1. VINCENZO, Patrizio Genovese, eletto Doge della Repubblica di Genova il 14-IX-1709, incoronato da Mons. Raffaele Raggi Vescovo di Aleria il 23-XI-1709 da terminò il mandato il 23-XI-1711, Commissario Militare di Savona nel 1664, Capitano di Chiavari, del Bisagno e di San Romolo (San Remo), Senatore Procuratore della Repubblica di Genova dal 1679 al 1681, Deputato al Magistrato degli Straordinari a più riprese tra il 1680 ed il 1700, Deputato al Magistrato delle Taglie extra jugos, Provvisore dell’Olio, Provvisore delle Vettovaglie, Conservatore del Mare, Conservatore delle Leggi, Governatore della Fortezza di Savona dal 1706, Procuratore Perpetuo della Repubblica di Genova dal 1711, Preside delle Cose Marittime dal 1711 (*1635 ca., +Genova 29-II-1724, sepolto nella Chiesa della Consolazione di Genova)

= Francesca Morando di Capriata, figlia di Giovanni Battista Morando di Capriata, Signore della Villa dei Serbari e Patrizio Genovese, e di Lelia Richeri (test. 18-I-1709, +pochi giorni prima del 4-XII-1714)

 

I1. Maria Lelia, Monaca Benedettina nel Monastero di San Siro di Piacenza, professò i voti il 7-VI-1686 con il nome di Suor Maria Angelica (batt. San Martino d’Albaro 2-III-1666, +Piacenza 12-VII-1715)

I2. Maria Maddalena, Monaca Benedettina nel Monastero di San Siro di Piacenza, professò i voti il 26-XI-1687 con il nome di Suor Maria Eletta, fu eletta Badessa dello stesso Monastero e rinunciò alla carica dopo averla tenuta sei anni (*1669, +Piacenza 14-XII-1759)

I3. Maria Teresa, Monaca Benedettina nel Monastero di San Siro di Piacenza, professò i voti l’11-VI-1689 con il nome di Suor Maria Colomba (*1671, +Piacenza 16-IX-1733)

I4. Marchese Giovanni Battista, Patrizio Genovese, Senatore della Repubblica di Genova dal 1724 al 1726 (*batt. 15-VIII-1672, +Genova 4-VIII-1752)

= Geronima della Torre, figlia di Giulio della Torre, Patrizio Genovese e Senatore della Repubblica di Genova (+Genova 7-XI-1740)

I5. Maria Vittoria, Monaca Carmelitana nel Monastero di Santa Teresa di Genova, professò i voti il 24-XI-1691 con il nome di Suor Maria Teresa (+Genova 24-X-1743)

I6. Maria Paola Francesca, Monaca Carmelitana nel Monastero di Santa Teresa di Genova, professò i voti il 21-III-1693 con il nome di Suor Marianna di San Giuseppe (+Genova 16-X-1743)

I7. Angela Caterina, Monaca Benedettina nel Monastero di Santa Marta di Genova, professò i voti il 6-II-1696 con il nome di Suor Giovanna (+Genova 2-IV-1743)

 

 

H2. Mario Emanuele, Vescovo di Aleria dal 1674 al 1704, Vescovo di Mariana ed Accia dal 1704 (*Genova 1638, +Bastia, Corsica 17-VI-1707)

H3. Giuseppe, Sacerdote (*1640, +Genova 18-I-1596)

H4. Lelia Maria, Monaca Benedettina nel Monastero di Santa Marta di Genova, professò i voti il 28-X-1664 col nome di Suor Flavia (+Genova 10-X-1729)

H5. Maria Francesca (+Genova 12-VIII-1719)

= Stefano Onorato Ferretti, Patrizio Genovese, poi Doge della Repubblica di Genova 1705-1707 (*1641, +1720)

H6. Clelia, fu colpita da demenza in vecchiaia (+Genova 16-VIII-1718)

= Giulio de Franchi Bulgaro, Patrizio Genovese

H7. Laura, Monaca Benedettina nel Monastero di Santa Marta di Genova, professò i voti il 3-VI-1652 con il nome di Suor Placida (+Genova 12-I-1683)

H8. Maria Maddalena, Monaca Benedettina nel Monastero di Santa Marta di Genova, professò i voti il 9-XI-1654 con il nome di Suor Angela (+Genova 25-IX-1702)

 

 

G3. [ex 1°] Giovanni Bernardo, Frate dell’Ordine della Beata Vergine del Carmelo (Carmelitano), professò i voti il 3-VI-1627 (*1604 ca., +Genova 15-XI-1627)

G4. [ex 1°] Gregorio, Patrizio Genovese, si trasferì a Palermo (*1605 ca., +di peste a Palermo 11-VI-1648)

= post 1633 Angela Durazzo, figlia di naturale Giovanni Durazzo, Patrizio Genovese (+di parto a Palermo nel 1648) (vedi/see)

 

H1. Giovanni Battista, Patrizio Genovese (test. 12-X-1658, +1658)

H2. Lelia (+Albaro 9-XII-1694)

= ante 12-X-1658 Andrea Pallavicini, Patrizio Genovese e Senatore della Repubblica di Genova (*1622, +….) (vedi/see)

H3. Teresa (+Genova 15-V-1730)

= post 12-X-1658 Simone Basadonne, Patrizio Genovese (+ante 1730)

H4. Rosalia (+di peste a Palermo in giovane età nel 1648)

H5. Maria (+di peste a Palermo in giovane età nel 1648)

 

 

G5. [ex 1°] Francesco, Vescovo di Brugnato dal 1640 (*1609 ca., +13-V-1650, sepolto nella Cattedrale di Brugnato)

G6. [ex 1°] Giovanni Antonio, Patrizio Genovese, Console della Nazione Genovese a Messina e Palermo dal 1650 al 1666, si trasferì a Palermo (*1620 ca., +Palermo ante 26-I-1669)

G7. [ex 1°] Carlo Ottavio, Patrizio Genovese (+in tenera età)

G8. [ex 1°] Raffaele, Patrizio Genovese (+in tenera età)

G9. [ex 1°] Benedetta (+post 1655)

= Orazio de Franceschi, Patrizio Genovese

G10. [ex 1°] Giulia, Monaca Benedettina nel Monastero di Santa Marta di Genova, professò i voti il 4-XI-1622 con il nome di Suor Maria Angelica (+Genova 23-VII-1683)

G11. [ex 1°] Annamaria, Monaca Benedettina nel Monastero di Santa Marta di Genova, professò i voti il 31-XII-1623 con il nome di Suor Giovanna (+Genova 20-IV-1690)

 

 

F2. Giovanni Agostino, Patrizio Genovese (+post 1605)

F3. Giovanni Antonio, Patrizio Genovese (*1570 ca., +Genova 1652)

 

 

E4. GIACOMO DURAZZO, Patrizio Genovese, riassunse il cognome originario dopo le leggi di Casale del 1576, eletto Doge della Repubblica di Genova il 16-X-1573, terminò il mandato il 17-X-1575, Oratore della Repubblica di Genova Deputato all’Omaggio del Sommo Pontefice a Portovenere nel 1533, Oratore della Repubblica di Genova Deputato all’Omaggio del Sommo Pontefice a Piacenza nel 1538, Senatore della Repubblica di Genova più volte tra il 1556 ed il 1573, Supremo Sindacatore della Repubblica di Genova nel 1573, Procuratore Perpetuo della Repubblica di Genova 1575, Revisore delle Scritture del Marchese di Finale circa la Città di Ventimiglia (*Genova 1503, + Genova 1579, ante 5-IX-1579, sepolto nella Chiesa di Sant’Ambrogio di Genova). Da lui le linee attuali dei Durazzo

E5. Niccolò, Patrizio Genovese, si trasferì a Venezia per esercitarvi la mercatura (test. Venezia 23-III-1580, +ante 19-XI-1580)

= la N.D. Cornelia (detta Contarina) Morosini, Patrizia Veneta (+Venezia 20-XI-1580)

 

F1. Giovanni DURAZZO, Patrizio Genovese, riassunse il cognome originario dopo le leggi di Casale del 1576 (test. 10-IV-1603 e 7-I-1624)

= la N.D. Clelia Pisani, Patrizia Veneta

 

G1. Marco, Patrizio Genovese (+ante 7-I-1624)

G2. Giacomo Maria

G3. [adottato] Giovanni Battista de FRATINI, Frate dell’Ordine della Beata Vergine del Carmelo (Carmelitano), professò i voti il 19-XI-1606 (+Venezia 19-VI-1622)

 

 

F2. Piero DURAZZO, Patrizio Genovese, riassunse il cognome originario dopo le leggi di Casale del 1576 (+post 23-III-1580)

F3. Carlo DURAZZO, Patrizio Genovese, riassunse il cognome originario dopo le leggi di Casale del 1576 (+post 19-XI-1580)

F4. Giacomo, Patrizio Genovese, riassunse il cognome originario dopo le leggi di Casale del 1576 (+post 19-XI-1580)

= Maddalena Paolini

F5. Camillo, Patrizio Genovese

F6. Gian Antonio, Patrizio Genovese

F7. Giulia (+ante 6-IV-1655)

= a) ante 1580 Camillo Dolce

= b) il N.H. Cipriano da Mosto, Patrizio Veneto

F8. Laura (+post 1598)

= post 1580 Gregorio (o Ruggero) Dugino, da Ravenna

F9. Lucrezia (+post 1598)

= Zaccaria Scaglia (o Zecha)

 

 

E6. Bernardo, Patrizio Genovese (+post 1548)

= ………….

 

F1. Pietro, Patrizio Genovese

= 1548 Giulia Bozolo

 

 

E7. Maria (+post 1525)

= ante 1525 Lorenzo Lomellini olim Sorba, Patrizio Genovese

E8. Oriettina

E9. Marta

E10. Margherita

E11. Peretta

E12. Caterina (+post 1525)

E13. Francesca (+post 1525)

 

 

D2. Marco (+post 1525)

= Caterina Campodonico, figlia di Luca Campodonico

 

E1. Francesco

E2. Gerolamo

E3. Bartolomeo

E4. Giovanni Battista

E5. Antonia (+post 1549)

= Gerolamo Capriata, Patrizio Genovese

E6. Francesca

= Gian Giacomo de Urbano

 

 

D3. Simone

= ………….

 

E1. Apollonia, si fece Monaca (+Genova 6-I-1594)

 

 

D4. Giovanni Andrea

D5. Susanna (+ante 1525)

 

 

C3. Gerolamo (*ante 1449, +post 1488)

= Franceschetta da Coronata, figlia di Pietro da Coronata

 

D1. Simone GRIMALDI olim  DURAZZO, ascritto al Patriziato Genovese nell’Albergo Grimaldi nel 1528 (+1530/1)

= a) Genova 1497 Lombarda Sessarego, figlia di Niccolò Sessarego, mercante genovese (+post 1497)

= b) Caterina Rossi, figlia di Bernardo Rossi

= c) Genova 1521 Isoltina de Castelli, vedova di Paolo Carrega, figlia di Luciano de Castelli (+ante ?-I-1531)

 

E1. Marietta (+ante 13-II-1551)

= Benedetto di Costa-Pellegrina, Patrizio Genovese

E2. Caterinetta, Monaca Agostiniana nel Monastero di San Bartolomeo dell’Olivella di Genova con il nome di Suor Pellegrina

 

 

D2. Battina

 

 

C4. Giovanni

= Claretta de Via

 

D1. Antonio

D2. Raimondo

= ………….

 

E1. Benedetto, Frate dell’Ordine dei Predicatori (Domenicano), professò i voti il 3-IX-1529 (+Genova 15-II-1573)

 

 

D3. Marchisio

= …………..

 

E1. Raffaele

E2. Argentina

 

 

D4. Giovanni

= ……………

 

E1. Benedetto, per alcuni era lui il Frate Domenicano morto nel 1573 (cfr. supra E1.  Benedetto di Raimondo)

E2. Marchisio

E3. Angelo

 

 

D5. Giorgio

= ……………

 

E1. Antonio

 

 

D6. Desiderio

D7. Mariola

= Tommaso Carabella

 

 

C5. Bartolomeo (+post 1465)

C6. Matteo (*ante 1449, +post 1457)

C7. Cosimo

C8. Pietro

C9. Pellegro

C10. Ippolitina

= Odoardo Bonsognani, da Asti

C11. Simona (+post 1449)

= Nicolò Pippo, da Voltri

C12. Brigida (+post 1486)

= Genova 1486 Gerolamo Costa de Sancto Martino

 

 

B2. Benedetto

B3. Andreolo

B4. Pietro

B5. Moisia (+post 1424)

= Michele Durazzo (probabilmente un cugino o meno facilmente uno zio)

 

 

A2. …………, un figlio maschio

A3. …………, un figlio maschio

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO

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Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del
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Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea
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(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita)

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