CARAFA DELLA SPINA

CONTI DI SANTA SEVERINA

Galeotto Carafa (+ ca. 1415), Patrizio Napoletano, ebbe il feudo di Pascarola dal padre nel 1377, Ciambellano del Re Carlo III di Napoli. Sposa in prime nozze Covella Brancaccio; in seconde nozze Trusia Minutolo (+ post 1406).

A1. (ex 1°) Andrea (+ post 1415), Signore di Pascarola e Patrizio Napoletano.

       = Verita de ……….

       B1. Giorgio detto “Giorgetto”, Patrizio Napoletano.

       B2. Galeazzo (+ 1459), Signore di Pascarola (che forse cedette allo zio Scipione) e Patrizio Napoletano.

       B3. Giacomo, Patrizio Napoletano.

A2. (ex 1°) Giorgio, Patrizio Napoletano.

A3. (ex 2°) Domenico Ursillo (vediivente 1453/1456), Patrizio Napoletano, Cavaliere della Regina Giovanna II.

A4. (ex 2°) Scipione, Signore di 1/2 di Pascarola (forse avuta dopo la refuta del nipote Galeazzo) e Patrizio Napoletano.

       = ……….

       B1. Galeotto (+ 1513), Signore di Pascarola e Patrizio Napoletano, Capitano di Sulmona il 21-8-1455, Capitano di

              Giovinazzo nel 1458, si ribella al Re di Napoli e viene confiscato di metà di Pascarola nel 1460, Capitano di

              L’Aquila 1465/1469, ebbe Civita Luparella nel 1465, compra un feudo detto “di Giuseppe” nel 1487, Regio

              Consigliere.

              = 1469 Rosata di Pietramala (+ 1480).

              C1. Nicola (vediivente 1488/1494), Signore di Pascarola e Patrizio Napoletano.

                     = Maria, figlia di Giovanni 3° Conte di Potenza e di Altobella di Capua dei Conti d’Altavilla (+ post 17-7-

1507) (vedi/see)

                     D1. Laura (+ post 13-9-1531)

                            = Giovan Maria Campitelli 4° Signore di Melissa (+ 1574).

                     D2. Maria

                            = Nicola di Francesco di Costanzo, Patrizio Napoletano

                     D3. Galeotto, 2° Conte di Santa Severina dal 1526 (investito il 2-12-1527, che comprendeva Santa Severina,

                            Cutri, San Giovanni Monaco, Roccabernarda, le Castella e Ipsitro), Patrizio Napoletano, compra il feudo

                            di Belvedere il 25-11-1532.

a)      = Giovanna, figlia di Giovanni Carafa Signore di Roseto e di Dianora Tomacelli (vedi/see)

b)      = Eleonora, figlia di Ladislao II d’Aquino 2° Marchese di Corato e di Feliciana Carafa dei Signori di

         Torre del Greco (+ post 18-9-1568) (vedi/see)

E1. Andrea Felice, 3° Conte di Santa Severina e Patrizio Napoletano, investito di Policastro Calabro

      nel 1568, investito di Roccabernarda, Cirò (già Ipsitro) e Crevacore (che vende con Cutri e li Casali

      alla famiglia Ventimiglia), vende la città di Santa Severina e infine il 6-10-1564 vende la contea di

      Santa Severina alla moglie per fare fronte ai forti debiti.

      = 1538 Donna Geronima, figlia di Don Tiberio Carafa Duca di Nocera e di Girolama Borgia (+ 24-1-

         1570) (vedi/see), che compra Durazzano dai d’Aquino il 2-6-1559, compra Gildone e infine Santa

         Severina con i soldi della dote.

      F1. Vespasiano (+ ca. 1596), 4° Conte di Santa Severina succedendo alla madre (confermato il

             28-10-1571), Patrizio Napoletano.

             = Geronima Carafa (+ 4-4-1603).

             G1. Camilla (+ post 1596).

             G2. Violante (+ post 1596).

E2. Giovan Ludovico, Patrizio Napoletano.

E3. (ex 2°) Giovan Francesco (+ post 1581), Patrizio Napoletano, Barone di San Mauro e Scandale e

      del casale di Santa Severina (comprati alla cognata), Maestro di Campo nell’esercito spagnolo,

      Cavaliere dell’Ordine di San Jago dal 1579, Governatore della Terra d’Otranto.

a)      = Donna Laura, figlia di Don Ferdinando Carafa Duca di Nocera e di Eleonora Concublet dei

         Marchesi d’Arena (+ post 23-2-1600), già vedova di Marcello de Gennaro dei Conti di

         Nicotera;

b)      = Vittoria Sanseverino

F1. Pietro o Pirro, si trasferì in Sicilia, a Trapani.

      = Caterina, figlia di Vito de Vincenzo - era una ricca ereditiera siciliana

      G1. Francesco (* 30-8-1616 + Trapani 16-3-1647), Barone di Cuddia.

             = Trapani 19-1-1633 Clemenza, figlia di Marcello Provenzano Barone di Refalsusi e di

                Filippa Provenzano (* 1614 + Trapani 1667).

             H1. Marcello, Barone di Cuddia (che cede al fratello Vito nel 1687), ascritto alla nobiltà di

                    Trapani.

                    = Donna Antonia Papè dei Principi di Valdina

             H2. Vito, Barone di Cuddia per rinuncia del fratello Marcello nel 1687.

                    = Clemenza, figlia di Giacomo Lanzarotta Barone di Sanagia e di Anna Carafa (+ 1730),

                       sua nipote.

                    I1. Anna (+ 1740), Baronessa di Cuddia, Balta e Refalsusi dal 1688, Baronessa di

                         Sanagia dal 1730.

                         = …….. Fisicaro

             H3. Pietro Paolo (* 30-8-1636 + 1669)

                    = Trapani 10-7-1651 Anna, figlia di Giuseppe e Caterina de Caro (+ 1669).

                    I1. Francesco (* Trapani 22-9-1654 + ?).

                    I2. Giuseppe (* 30-10-1667 + ?).

             H4. Giovanna

                    = Vincenzo de Sieri

             H5. Vincenza

                    = Giuseppe de Caro Barone di Arcudati

             H6. Anna (+ 1687) 

                    = Giacomo Lanzarotta Barone di Sanagia

E4. Prospero (+ post 1581), Patrizio Napoletano.

       = Ippolita, figlia di Giovan Battista Campitelli Barone di Melissa e di Laura Toraldo

       F1. Fabrizio, Patrizio Napoletano.

       F2. Andrea, Patrizio Napoletano.

       F3. Mario, Patrizio Napoletano.

       F4. Virginia

             = Scipione Caponsacco

       F5. Anna

             = ……. Aloys, nobiluomo di Caserta

       F6. Maria

             = poco prima 1585 Ferdinando Pisano Barone di Pascarola

E5. Nicola, Patrizio Napoletano, Cavaliere e Priore dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.

E6. Feliciana

       = 1540 Salvatore Spinelli 1° Marchese di Fuscaldo (vedi/see)

                            E7. (ex 2°) Isabella

a)      = 1546 Cesare di Federico Carafa, Patrizio Napoletano

b)      = 1550/1555 Cesare di Felice della Marra 2° Signore di Cellamare (vedi/see)

                            E8. Giulia

                                   = (dote: 4500 ducati) Roccabernarda 2-1552 Giovan Camillo Saraceno dei Baroni di Andrano

                            E9. Maria

                                  = 16-6-1553 il Dottore Nicolò Francesco di Costanzo

              C2. Ludovico (+ post 29-4-1518), Patrizio Napoletano, Chierico, Cavaliere dell’Ordine di San Giovanni di

                     Gerusalemme e Balì di Santo Stefano nel 1516, ebbe il feudo di San Lucido dal Re di Napoli e lo cedette al

                     fratello Andrea nel 1506.

              C3. Andrea (+ Napoli 16-10-1526), 1° Conte di Santa Severina dal 14-10-1496 (che comprendeva Santa

                     Severina e i castelli di Policastro Calabro, Roccabernarda, Ipsitro e le Castella) (confermato il 30-5-1507),

                     Patrizio Napoletano, compra dai Colonna i feudi di Villa Santa Maria e Castel del Giudice il 12-10-1507,

                     compra i casteli di Pizzi, Sasso e Licinoso il 22-3-1509, compra Introdoco e Bionda nel 1511, nel 1513 dona

                     400 ducati sulla bagliva di  Ipsitro a Federico Carafa in cambio del feudo di Santo Stefano, dona ½ di Civita

                     Luparella al fratello Giacomo, compra San Leo, Torrione e Scandale il 18-11-15…, compra Pescasseroli nel

                     1518, compra 1/3 di Tora il 9-7-1520, ottenne il regio assenso all cessione di San Lucido a Federico Carafa di

                     Mondragone, compra il feudo di Vico il 12-6-1521, Luogotenente del Vicerè di Napoli dal 2-1525; generale

                     al servizio del Re di Napoli e poi del Re di Spagna,

                     = (dote: 8000 ducati) Maria, figlia di Raimondo del Balzo 2° Duca di Nardò e di Antonia Colonna (vedi/see)

              C4. Giovanna

              C5. Cubella (+ post 1497)

                     = Giovan Battista Gaetani Barone di Solopaca

              C6. Giacomo (+ 1510), Barone di Civita Luparella per donazione del fratello Andrea; Patrizio Napoletano.

a)      = Laura Carafa

b)      = Ippolita Caracciolo

D1. Giovanni Carlo (+ post 13-5-1510, ma morto giovane), possedeva Civita Luparella, Roccacinquemiglia,

       Roccadiraso e Lascitello.

D2. (ex. 1°) Rosata (vediivente 18-9-1555/1571)

       = Federico di Giovanni Carafa Barone di Roseto e Sessola (vedi/see)

D3. Aurelia (+ post 1516/1517).

D4. (ex 2°) Polissena (+ post 1560)

       = .......... Cicinelli

       B2. Raniero, Signore di ½ di Pascarola ottenuta nel 1460 come feudo confiscato al fratello, Patrizio Napoletano.

       B3. Troilo (+ post 1489), Patrizio Napoletano.

A5. (Parentela incerta) Leonetto (+ post 1420), Signore di Terranova (feudo comprato dal Duca di Sessa), Cavaliere e

       Regio Consigliere della Regina Giovanna II.

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO