CAETANI DETTI CAETANI PALATINI

 

 

 

 

 

Benedetto Caetani (* ante 1265 + Martorano fine 8-1332), compra il feudo di Ninfa l’8-9-1298, Conte Palatino del Sacro Palazzo Lateranense ante 4-1302, ebbe in enfiteusi dal monastero di Sant’Anastasio le terre di Ansedonia, Porto Ercole, Monte Giglio, l’isola di Gianutri e Orbetello, Conte di Santa Fiora 4-1302/1304 e dal 1-4-1313 (feudo perduto da lui o dai figli), Rettore della Campagna Romana e di Marittima dal 1314, Podestà di Orvieto il 1-1-1324, condominio con i fratelli su Giove, Torre della Milizia, Ninfa, Sermoneta, Bassiano, Norma, San Felice, Collemedio, Sgurgola e Montelongo dal 24-11-1319, Podestà di Siena dal 1-7-1329, ebbe il feudo di Vairano che vendette a Bartolomeo di Capua; Nobile Romano. Sposa in prime nozze Francesca (parente degli Orsini); in seconde nozze Luigia Conti, figlia di Adenolgo di Mattia “de Papa”, Nobile Romano; in terze nozze nel (ca. marzo) 1308 Giovanna, figlia di Francesco di Matteo Orsini Senatore di Roma (vedi/see); in quarte nozze nel 1317 Ilaria di Sus, figlia di Amerigo Signore di Trivento e Barone di Marioles e di Floresia Signora di Venafro (+ post 8-4-1334) (vedi/see) già vedova di Filippo di Gianvilla Conte di Sant’Angelo.

 

 

A1. (Nati dalle prime o seconde nozze) Conte Palatino Bonifacio (+ 2-5-1328/25-5-1329), Signore di Ninfa, Norma,

       Sgurgola, Trivigliano e ½ di Torrre delle Milizie dal 1308, cede Monte Longo alla città di Anangni, Podestà di Anagni nel

      1315.

       = ante 1320 Maria Conti, Nobile Romana (+ testamento : 19-6-1363 e morta poco dopo), che ebbe dal marito

          l’usufrutto di Norma.

 

       B1. Conte Palatino Benedetto (* post 1319 + 2-1340/5-1342), Signore di Pofi e Trevi nel 1333, conquista Sesse il

              27-3-1340, Signore di Anagni 1340/1342.

              = N.N.

 

              C1. Maria (+ post 1345)

              C2. Conte Palatino Bonifacio (vediivente 1342/1353)

              C3. Nicolò (+ post 1343), Canonico di Anagni.

              C4. Mabilia (+ post 1345/1357)

                     = 1350/1357 Aldobrandino Orsini 2° Conte di Pitigliano e Soana (vedi/see)

 

       B2. Giovanna (vedianna/Nanna) (+ testamento: 26-10-1373)

              = 1334/1342 Raimondo (o Rinaldo) da Sapino Signore di Morolo (+ ante 1342).

       B3. Giovanni (* ante 1327 + 10-3/8-1370). Signore di Pofi e Trevi nel 1333.

              = ante 1355 (Gio) Vannozza, figlia di Nicolò Conti, Nobile Romano (vediivente 1335/1379).

 

              C1. Antonio (* 1344/1355 + post 1370), Signore di Pofi e Trevi.

              C2. (Probabilmente era secondogenito) Conte Palatino Bonifacio (+ 1400/1448), Nobile Romano (indicato nei

                     documenti come Barone Romano), Canonico di Anagni nel 1370, Signore di Ninfa, Norma e Sgurgola; perde

                     Norma nel 1380.

                     = Imperatrice, figlia di Matteo da Celano (nozze dubbie)

 

                     D1. Bonifacio (+ ante 1468), Nobile Romano, nel 1431 eredita i diritti su San Lorenzo, Montellanico, Patrica,

    Roccagorga, Gorga, Giuliano, Arnara, Carpineto, Ripi e Prossedi dalla famiglia Ceccano.

    = ………

 

    E1. Paolo (vediivente 1468/1473), Nobile Romano e Signore di Sgurgola.

          = ………

 

          F1. Federico (+ testamento: 19-4-1527), Nobile Romano, Signore di Sgurgola.

                = ………

 

                G1. Teresa (+ post 19-4-1527), Nobile Romana.

                G2. Giordano (+ ante 1527), Nobile Romano.

                G3. Paolo (+ ante 1527), Nobile Romano.

                G4. Felice (+ ante 1527), Nobile Romano.

                G5. Zenobia (vediivente 1527/1547), Nobile Romana, monaca nel monastero di San Cosimato a

                       Roma.

 

    E2. Giovanni, Nobile Romano.

 

                     D2. Nicola (vediivente 1413/1428), Nobile Romano, nel 1428 rinuncia al canonicato di Santa Cecilia in favore del

                fratello Alessandro.

         D3. Alessandro, Nobile Romano, Canonico di Santa Cecilia nel 1428.

                = Una sorella di Bernardino Normensini

 

                E1. Onorato (+ post 1448), Nobile Romano.

                       = …………

 

                       F1. Gian Luigi, Nobile Romano.

 

                E2. Porfiria (+ post 1448), Nobile Romana.

 

         D4. Pietro (vediivente 1448/1473), Nobile Romano, Signore di Sgurgola.

         D5. Onorato (vediivente 1448/1473), Nobile Romano.

 

                E1. (Parentela probabile) Giovanni Paolo, Nobile Romano e Siognore di Sgurgola, fu tonsurato il

           21-5-1524.

 

         D6. Giovanni Felice (vediivente 1448/1484), Nobile Romano, perse Sgurgola nel 1484.

 

                E1. (Parentela probabile) Onorato, Nobile Romano, recupera Sgurgola ma la perde definitivamente il

                      6-3-1548.

                                  = ………..

 

                      F1. Giovanni Luigi, Nobile Romano.

 

         D7. Angelo (+ post 1448), Nobile Romano.

 

              C3. Conte Palatino Benedetto (* ante 1355 + ante 1413), Signore di Pofi e Consignore di 1/2 di Trevi, nel 1370

                     era Chierico, perse Ninfa nel 1380.

a)      = Jacobella

b)      = Nuta Spinello (+ testamento: 10-7-1400).

 

D1. (ex 2°) Aquina (+ post 10-7-1400).

D2. (ex 2°) Caterina (+ post 10-7-1400).

D3. (ex 2°) Nicola (+ post 10-7-1400).

D4. (ex 2°) Pace (+ post 10-7-1400), era nata illegittima prima del matrimonio dei genitori.

D5. (Da moglie ignota) Un figlio (indicato come fratello di Miozia), Abate di Valvisciolo.

D6. Miozia (vediivente 1415/1461)

       = Giacomo Caetani Signore di Filettino (vedi/see)

D7. Benedetto Onorato (vediivente 1415/1461), Signore di Pofi, che perde nel 1459 ca.

 

       E1. (Parentela probabile) Pietro, Vescovo di Fondi 1471/1499, lascia 1/2 di Pofi ai fratelli.

       E2. (Parentela probabile) Leone, Signore di ½ di Pofi.

       E3. (Parentela probabile) Simeone, Signore di ½ di Pofi.

             = Cicotta de Acerris, che da vedova vende la sua parte di Pofi a Onorato Gaetani Conte di Fondi.

 

D8. Liberio (vediivente 1415/1423, + ante 1430).

D9. (Naturale) Antonio (vediivente 1400/1401).

 

              C4. Francesco (* post 1350 + post 1379), Chierico.

              C5. Tuzio (* post 1350 + ?), Chierico, Consignore di Ninfa, Norma e Sgurgola.

              C6. Nicola (+ assassinato dai fratelli Tuzio e Antonio ante 1375), Consignore di Ninfa, Norma e Sgurgola.

              C7. Pietro (* ante 1360 + ante 1413)

              C8. Lorenzo (+ post 1375)

              C9. Roffredo

              C10. Miozia

                     = (Capitoli matrimoniali : 6-11-1363) 1-1364 ca. Nicola III da Ceccano (vedi/see)

              C11. (Marghe) Rita

                       = 1377 Francesco Antonio de’ Petrucci Signore di Todi

              C12. Alonza (+ post 10-3-1370), monaca.

              C13. Maria (+ post 10-3-1370).

              C14. Nanna

 

       B4. Nicolò (* ante 1327 + ca. 30-9-1360), Signore di Pofi, Trevi e Sgurgola nel 1355.

 

              C1. (Naturale) Caterina (+ post 29-9-1360)

                     = Giovanni di Pietro di Cori

              C2. (Naturale) Giovanni (+ post 29-9-1360/1370).

              C3. (Naturale) Tuzio (+ post 29-9-1360/1370).

              C4. Altri figli naturali minorenni e indicati nel testamento del padre del 29-9-1360 ma dal nome ignoto.

 

       B5. (Marghe) Rita (* 1328 + ante 1379)

             = Nicola Annibaldi, Nobile Romano

       B6. (Naturale) Tomasicchia

     

A2. Francesca

       = ca. 5-1324 Roberto di Capua 1° Conte d’Altavilla (vedi/see)

A3. Lella (+ 1359), Nobile Romana, portò in dote i diritti sulla città di Carpineto.

       = ante 1323 Giacomo da Ceccano (vedi/see)

A4. (Lucrezia)

       = 1320 ca. Egnaldo Monaldeschi, Patrizio di Orvieto

A5. Miozia

       = 1321 ca. Tommaso da Ceccano (vedi/see)

A6. (Francesco)

A7. (Naturale) Giovanni

 

 

 

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO

  • Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del
  • Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea
  • (Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita)

  • info@genmarenostrum.com http://marco-lupis-it.webnode.it/