BRUNO DI TORNAFORTE

(da Cuneo)

 

Marchesi di Clavesana, Conti di Samone, Tornaforte e San Giorgio Scarampi

 

 

Gian Giacomo BRUNO, cittadino di Cuneo, è il capostipite riconosciuto dei Bruno di Cuneo, famiglia assai ragguardevole per censo e per le cariche militari, civili ed ecclesiastiche occupate dai suoi esponenti ma rimasta nella borghesia fino all’acquisizione di feudi nel XVIII secolo e fino ad allora mai considerata nobile (viv. 1380). Ebbe un fratello dal nome a noi ignoto che originò una linea in seguito estinta.

= ……………

 

A1. Giovanni, Consigliere del Comune di Cuneo nel 1417

= ………………

 

B1. Gian Giacomo, Consigliere del Comune di Cuneo nel 1471

= ………………

 

C1. Ludovico

= ……………….

 

D1. Costanzo Giacomo

= …………………

 

E1. Luigi

E2. Domenico

= …………………

 

F1. Gian Giacomo, Credenziere del Comune di Cuneo nel 1666, Capitano di Corazze nelle Armate del Duca di Savoia, Comandante della Piazza e della Città di Cuneo (+1686)

 

 

E3. Giovanni, Sindaco di Cuneo nel 1645

= …………………

 

F1. Gian Giacomo (I) (+piccolo)

F2. Gian Giacomo (II), Dottore in Medicina (laureatosi a Mondovì), Vice Protomedico di Cuneo, studiò la peste del 1649 recandosi personalmente a Barcellona su incarico del Duca di Savoia

= …………………

 

G1. Giovanni, 1° Conte di Samone (feudo posto presso Ivrea, a metà strada fra la Dora Baltea ed il Torrente Chiusella, acquistato dal Demanio cui era stato devoluto in forza del Regio Editto sui Feudi del 1720), infeudato con Regie Lettere Patenti del 7-III-1722, investito con il Comitato per maschi il 24-III-1722, reinvestito il 23-VIII-1731, ottenne nel 1734 l’immunità fiscale di 12° prole (test. 4-IX-1735)

= Clara ……………..

 

H1. Angela Maria

= ……………. Saluz, borghese di Cuneo

H2. Vittorio, Dottore in Leggi, Sindaco di Cuneo (+Cuneo 9-V-1734)

= ………………..

 

I1. Vittoria

= 1712 ……………..

I2. Giuseppe Vittorio, 2° Conte di Samone, investito il 5-V-1735, Dottore in Leggi (+1743)

= 171… la Nobile Margherita Pascale, figlia del Nobile Giuseppe Maria Pascale dei Baroni di Nucetto e di Isabella Vegnaben dei Signori del Marchesato di Ceva

 

J1. Giovanni, Chierico Regolare Povero della Madre di Dio delle Scuole Pie (Scolopio) nel Convento di San Biagio Martire di Oneglia

J2. Chiara, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Chiara di Savigliano

J3. Angela, Monaca Benedettina Cistercense nel Monastero della Santissima Annunziata di Cuneo

J4. Elena (+Cuneo 1748)

= Giambattista Gondolo, 2° Conte della Riva (*171..., viv. 16-X-1773)

J5. Vittoria, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Chiara di Carignano (+Carignano 1747)

J6. Giovanni Giacinto, Canonico della Collegiata di Santa Maria del Bosco di Cuneo (+Cuneo 19-IV-1786)

J7. Francesco Bernardino, 3° Conte di Samone, investito il 29-IV-1743 (*Cuneo 27-VI-1717, +Cuneo 9-IV-1789)

= 1743 Cristina Ricci, figlia di Girolamo Amedeo Ricci, 2° Conte di Andonno e Signore di Ruata de’ Ronchi, e di Irene Coardi di Carpeneto dei Conti di Quarto e Portocomaro (*Cuneo 16-III-1728, +1803)

 

K1. Chiara, Monaca Benedettina Cistercense nel Monastero di Santa Maria della Carità di Mondovì

K2. Caterina, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Chiara di Carignano

K3. Giuseppe Vittorio (al Battesimo Giuseppe Vittorio Amedeo Melchiorre Ottavio), 4° Conte di Samone, investito il 24-X-1789 ed il 20-III-1795, Ufficiale del Reggimento di Fanteria d’Ordinanza Nazionale “Novara” nel Regio Esercito Sardo (*Cuneo 6-I-1754, +1795)

= 1779 Maria Anna Luserna Rorengo della Torre, figlia di Marcaurelio Luserna Rorengo della Torre, Conte di Luserna con Bibiana, Campiglione, Garzigliana o Mombrone, Villar, San Giovanni e Torre, e di Maria Teresa Pensa dei Conti di Marsaglia (+1808) (vedi/see)

 

L1. Maria Anna Cristina (*1781, +1783)

L2. Maria Anna Teresa, pur non avendo alcun diritto sul titolo di Conte di Samone (la cui successione secondo le RR.LL.PP. di infeudazione era limitata ai soli maschi) con atto di refuta rogato in Cuneo il 14-X-1847 dal Notaio Giordano destinò alla successione suo nipote Angelo Gustavo de Morri di Castelmagno ma non vi fu il Regio Assenso al passaggio (*Cuneo 11-XII-1783, +185…)

L3. Giovanni Giuseppe (al Battesimo Giovanni Giuseppe Francesco Luigi), 5° Conte di Samone, Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro dal 1817, Tenente di Cavalleria del Regio Esercito Sardo (*Cuneo 23-VI-1785, +Cuneo 21-IV-1818)

= Torino 19-III-1811 Angelica Ferdinanda Martini Ballira, figlia del Cavaliere Giuseppe Martini Ballaira dei Conti di Cigala e di Irene Scarampi dei Conti di Camino (*Torino 15-IV-1794, +Torino 17-VII-1856)

L4. Maria Caterina Gabriella (*Cuneo 19-V-1787, +1859)

= 1814 Carlo Felice de Morri Peyre, 4° Conte di Castelmagno (+Cuneo 4-III-1845)

L5. Gian Giacomo Luigi (*Cuneo 25-VII-1788, +piccolo)

 

 

K4. Amedeo, Canonico della Cattedrale di Torino dal 1778, Canonico Cantore della Cattedrale di Torino dal 1803, eletto Vescovo di Cuneo il 5-X-1817 (primo titolare della Diocesi eretta con Bolla Pontificia del 17-VII-1817), Cavaliere di Gran Croce e Gran Cordone dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro dal 16-X-1835, fece una Visita Pastorale Generale della Diocesi tra il 1818 ed il 1819, nel 1826 presentò una proposta al Consiglio Comunale di Cuneo (approvata nella seduta del 23-XII-1826) in virtù della quale San Michele Arcangelo venne eletto Patrono della Città e della Diocesi di Cuneo ed il Beato Angelo Carletti venne nominato Speciale Protettore e Difensore della Città di Cuneo, nel 1831 fece ricostruire il Santuario della Madonna della Riva di Cuneo, si prodigò molto per il soccorso della popolazione cuneese durante l’epidemia di colera del 1835 (*1755, +Cuneo 21-XII-1838)

K5. Cristina, Canonichessa Regolare Lateranense dell’Ordine di Sant’Agostino nel Monastero di Santa Croce di Torino

 

 

I3. Angela Margherita

= il Nobile ………… Pascale, da Cuneo

I4-I9. 5 figli (+infanti)

 

 

H3. Gian Giacomo, Canonico della Collegiata di Santa Maria del Bosco di Cuneo

H4. Gaspare Annibale, Chierico Regolare Povero della Madre di Dio delle Scuole Pie (Scolopio) nel Convento di San Biagio Martire di Oneglia

H5. Giuseppe, Monaco Cistercense nell’Abbazia di Santa Maria di Vicoforte presso Mondovì

H6. Teresa (+piccola)

H7. Ignazio, Chierico Regolare Povero della Madre di Dio delle Scuole Pie (Scolopio) nel Convento di San Biagio Martire di Oneglia

H8. Francesco Bernardino Juniore”, Dottore in Leggi, Priore della Confraternita di Nostra Signora della Misericordia (detta dei Battuti Neri) di Cuneo, uomo di rara pietà, dedito ad opere di carità

H9. Alberto (+a 4 anni di età)

 

 

G2. Giuseppe, Chierico Regolare della Compagnia di Gesù (Gesuita) nel Convento di Santa Maria di Cuneo

G3. Francesco Bernardino, Dottore in Leggi ed Avvocato, si fece poi Sacerdote

G4. Giovanni Andrea, Capitano di Artiglieria dell’Esercito Ducale Sabaudo (+di una cannonata all’assedio di Torino nel luglio del 1706)

= ……………….

 

H1. Gian Giacomo (I) (+piccolo)

H2. Gabriele Giuseppe, Frate Carmelitano nel Convento di Nostra Signora del Carmelo di Cherasco

H3. Gian Giacomo (II)

H4. Innocenzo, Capitano di Artiglieria del Regio Esercito Sardo (+Torino 1749)

 

 

G5-G10. alcuni figli (+infanti)

 

 

F3. Giovanni Martino, Frate Carmelitano Scalzo nel Convento di San Giuseppe (detto dei Teresiani) di Mondovì

F4. Francesca

= Salvatore …………

F5. Delia (I) (+piccola)

F6. Caterina (+piccola)

F7. Andreena (+piccola)

F8. Delia (II) (+piccola)

 

 

E4. Patrizia, Monaca Benedettina Cistercense nel Monastero della Santissima Annunziata di Cuneo

E5. Marta, Monaca Benedettina Cistercense nel Monastero della Santissima Annunziata di Cuneo

 

 

D2. Maurizio

D3. Giovanni

= …………………

 

E1. Ludovico, ottenne dal Duca di Savoia una Concessione d’Arma (borghese) con Lettere Patenti dell’11-III-1614, si trasferì a Saluzzo dove rimase la sua discendenza

= …………………..

 

F1. Lorenzo (viv. 21-VIII-1687)

= ……………………

 

G1. Ottavio, fece Consegnamento d’Arma in Saluzzo davanti ai Delegati della Camera dei Conti di Torino (rappresentando anche il padre, lo zio ed il fratello) in data 21-VIII-1687, ottenendo dietro il pagamento di 15 lire di poter utilizzare lo stemma concesso all’avo (Un scudo ovato cartociato a beneplacito d'oro ad un'aquila spiegata di sabia bendato in punta d'oro e di sabia. Ornamenti: Elmo in profilo ornato. Cimiero: Un moro nascente vestito d'argento con le maniche bendate come nel campo fasciata la fronte d'argento tenente nella destra una stella d'oro. Motto: AUGENT OBSCURA NITOREM), dopo aver presentato due testimonianze scritte in data 16-VIII-1687 con le quali “due testi degni di fede” confermavano che Ottavio discendeva effettivamente dal primo concessionario.

G2. Gabriele (viv. 21-VIII-1687)

 

 

F2. Giovanni Antonio (viv. 21-VIII-1687)

 

 

E2. Giovanni Giacomo, rimase a Cuneo dove amministrò le terre di famiglia

= …………………...

 

F1. Giovanni Battista

= …………………..

 

G1. Vincenzo Giovanni (+inizi del XVIII secolo)

= Francesca Antonia Galleani (Nobile dei Conti di Trezzo e Barbaresco dal 1696 e Nobile dei Conti di Canelli dal 1706, feudi acquistati dai fratelli), figlia di Gianfrancesco Galleani, mastro filatore e setaiolo, da Bologna, e di ……….. Dani (*166…, +17…)

 

H1. Giovanni Battista (al Battesimo Giovanni Battista Vincenzo Antonio), 1° Conte di Tornaforte (feudo acquistato dal Regio Demanio cui era stato devoluto nel 1720 in forza del Regio Editto sui Feudi e già appartenuto ai Caissotti, posto nella Contea di Nizza a mezza costa sul versante settentrionale della Valle del Fiume Var, poche miglia a Nord-Ovest rispetto alla confluenza del Torrente Tinée), infeudato con Regie Lettere Patenti del 11-I-1723 ed investito con il Comitato per maschi il 13-II-1723, 1° Conte di San Giorgio Scarampi (feudo situato nelle Langhe, sul versante orientale della Valle della Bormida di Millesimo), acquistò parte del feudo dai Biandrate San Giorgio Aldobrandino con atto notarile del 20-III-1766 (cui era stato dato Regio Assenso preliminare con Regie Lettere Patenti del 14-III-1766), infeudato con il titolo di Signore con Regie Lettere Patenti del 13-II-1767, ottenne l’erezione del feudo in Comitato con Regie Lettere Patenti del 30-XII-1777, fu grande viaggiatore ed economista, trattò anche affari di finanza con John Law (*169…, +1788, ultranovantenne)

= Torino 29-IV-1726 Maria Teresa Audiffredi, figlia di Gian Giacomo Audiffredi, 1° Conte di Mortigliengo, e di Susanna Pascalis (*1700 ca., +17…)

 

I1. Lorenzo (al Battesimo Giovanni Battista Lorenzo), 2° Conte di Tornaforte, investito l’11-XII-1789, 2° Conte di San Giorgio Scarampi, investito il 15-XII-1789, dovette cedere il feudo di San Giorgio al fratello in seguito ad una Sentenza emessa dalla Regia Camera dei Conti di Torino nel 1795 (+Cuneo 1804)

= a) Eleonora Andreis, figlia di Pietro Matteo Andreis, 1° Conte di Mondrone, e di Barbara Apollonia Corvo dei Signori (detti Marchesi) di Clavesana (*173…, +176…)

= b) 1770 ca. Anna Teresa Ferraris, figlia di Giovanni Andrea Ferraris, 2° Conte di Celle, e di Francesca Caterina Vallino (*175…, +….)

 

J1. [ex 1°] Giambattista Vincenzo Antonio (*175…, +Torino 22-VI-1783)

J2. [ex 1°] Laura Maria (*175…, +di parto a Torino il 20-VI-1772)

= Carlo Gian Andrea Rainaldi Bonaudo, 2° Conte di Villa San Secondo (+Torino 3-IV-1824)

J3. [ex 2°] Luigi, 3° Conte di Tornaforte, Capitano del Reggimento di Fanteria d’Ordinanza Nazionale “Guardie” del Regio Esercito Sardo (+Cuneo 24-XII-1805)

= 1790 Vittoria Solaro, erede di un fidecommesso di beni allodiali di Casa Piossasco de Rossi di Rivalba, figlia di Giuseppe Solaro, Conte della Margarita, e di Giovanna Farncesca Piossasco de Rossi dei Conti di Rivalba, Signora di Castelvecchio (*177…, +Torino 24-I-1816)

 

K1. Clotilde (*Cuneo 3-VII-1791, +Torino 21-IV-1835)

= Torino 24-IV-1819 il Nobile Ignazio Longoni (*Novara 20-II-1784, +Torino 15-V-1834)

K2. Baldassarre, 4° Conte di Tornaforte, Capitano di Cavalleria del Regio Esercito Sardo (*1793, +1815)

K3. Carlo Vincenzo, 5° Conte di Tornaforte, Capitano dello Stato Maggiore del Regio Esercito Sardo, Primo Scudiero del Principe di Carignano, fu intimo amico di Re Carlo Alberto di Savoia (*Cuneo 24-XI-1795, +Pisa 31-XII-1824)

K4. Angelica (*Torino 13-I-1797, +18…)

K5. Ferdinando, 6° Conte di Tornaforte, Canonico della Cattedrale di Cuneo, Elemosiniere del Re di Sardegna dal 29-VI-1827, eletto Vescovo di Fossano il 14-II-1836, Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (*gemello con Maurizio, Torino 21-IX-1799, +Fossano 27-IX-1848)

K6. Maurizio Matteo (*gemello con Ferdinando, Torino 21-IX-1799, +piccolo)

K7. Federico Giuseppe Eusebio, Capitano di Artiglieria del Regio Esercito Sardo (*Torino 16-XII-1800, +17-XI-1820)

 

 

J4. [ex 2°] Barbara

= 24-VII-1792 (instrumento dotale) Filippo Giuseppe Ricca, 7° Conte di Castelvecchio di Bricherasio (*Bricherasio 10-VIII-1768, +Bricherasio 11-IV-1810)

J5. [ex 2°] Laura Irene (+Cuneo 19-II-1840)

= Vincenzo Gaspare Giusiana, 3° Conte di San Giorgio (*20-IV-1767, +18-V-1861)

J6. [ex 2°] Teresa

= 181… il Conte Giovanni Antonio Boetti (*Savigliano 177…, +18…)

J7. [ex …] ……………., si fece Monaca

 

 

I2. Francesco (al Battesimo Francesco Filippo Tommaso), 3° Conte di San Giorgio Sacarampi, investito il 27-XI-1795, dopo avere intentato una lite giudiziaria contro il fratello per il possesso del feudo che venne riconosciuto come secondogenitura con una Sentenza della Regia Camera dei Conti di Torino, Sottotenente del Regio Esercito Sardo dal 1746, promosso Tenente Generale nel 178…, Governatore di Fossano dal 1790 al 1794, Governatore di Ceva dal 1794 al 1796, Governatore di Fossano dal 1796 al 1810, difese strenuamente il Forte di Ceva posta sotto assedio dai Francesi dal 18-IV-1796 al 29-IV-1796, rimettendola al Generale Bonaparte solo dopo preciso ordine del Re che aveva firmato l’Armistizio a Cherasco il giorno precedente e ricevendo lodi per la sua fermezza dal Generale Serrurier (*Cuneo 1-X-1729, +Savigliano 14-III-1814)

= la Nobile Donna Maria Prisca Frediani, figlia del Cavaliere Nobile Don Pietro Frediani, Giurato Capo della Città di Cagliari e Tenente della Compagnia delle Guardie del Corpo del Vicerè di Sardegna, e di Caterina de Antoni (*Cagliari 31-XII-1741, +….)

 

J1. Giuseppe Nicola (*1758, +Cuneo 11-I-1795)

= 25-VIII-1776 (instrumento dotale) Anna Benedetta Maria Mola Boursier, figlia di Paolo Lelio Mola Boursier, 1° Conte di Larizzate (Larissé), e di Maria Gabriella Bocchiardo dei Conti della Valle di San Martino (*Carignano 28-IV-1755, +….)

J2. Maria Teresa (*Torino 27-II-1765, +….)

= a) 1783 (?) Cesare Vincenzo Piselli, 2° Conte di San Filippo (già Breolungi)

= b) Giuseppe Antonio Thesauro, 3° Conte di Meano (*Fossano 19-III-1765, +….)

J3. Vincenzo, 4° Conte di San Giorgio Scarampi, 7° Conte di Tornaforte dal 1848, Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro dal 1814, Ufficiale del Regio Esercito Sardo, Aiutante di Campo del Governatore di Ceva (suo padre) nel 1796, Ispettore di Polizia di Savigliano dal 14-III-1817, Riformatore Supremo dell’Università di Torino dal 19-I-1827, istituì con istrumento del 20-IX-1847 (rogato dal Notaio Rovea) un legato perpetuo di una Messa con suono d’organo (da celebrarsi ogni anno il 29 aprile) presso la Cappella dell’Addolorata nella Collegiata di Ceva elargendo la somma di 300 lire, il tutto a ricordo del trasporto nella Collegiata di Ceva della statua della B.V. dei Dolori custodita nella Cappella del Forte di Ceva avvenuta a cura dello stesso Vincenzo il 29-IV-1796 (*Cuneo 4-IX-1767, +Centallo 15-IX-1856)

= Torino 17-II-1800 Costanza Mocchia, figlia del Conte Palatino Luigi Maria Mocchia, 5° Conte di Coggiola con Pray, Signore di San Benigno e di Ruata de’ Rossi, e di Donna Barbara Matilde Piossasco Asinari de Rossi dei Duchi di Cannalonga (*Cuneo 30-XI-1778, +Torino 6-VI-1843)

 

K1. Maria Prisca (*Torino 12-XII-1800, +18…)

K2. Luigia (*1803, +Torino 14-II-1880)

= 1821 Felice Ferrero Ponziglione, Conte di Borgo d’Ale (*1787, +18…)

K3. Saverio (al Battesimo Saverio Giuseppe Filippo), 8° Conte di Tornaforte, 5° Conte di San Giorgio Scarampi (*Savigliano 13-III-1809, +Torino 14-II-1880)

= Torino 18-II-1832 Severina Paola Felicita della Valle, figlia ed erede di Massimiliano della Valle, 3° Marchese di Clavesana e 3° Conte di Torricella, e di Maria Elisabetta Piossasco de Feys dei Conti di Piossasco e della Volvera (*Torino 29-IX-1812, +di febbri puerperali a Torino il 9-V-1835)

 

L1. Severina (*Torino 1-I-1833, +Torino 29-V-1891)

L2. Vincenzo (al Battesimo Massimiliano Luigi Vincenzo), 1° Marchese di Clavesana con Regie Lettere Patenti di Regio Assenso del 12-VII-1894, 9° Conte di Tornaforte, 6° Conte di San Giorgio Scarampi, ebbe il riconoscimento dei titoli (tranne quello Baronale Francese) e dello stemma con Decreto Ministeriale del 30-VIII-1894 (*Torino 14-IV-1834, +Torino 5-VIII-1913)

= Vienna 8-V-1869 la Contessa Berta Giuseppa von Burger, figlia del Conte Federico von Burger, Governatore di Trieste e del Küstenland (*Trieste 23-III-1843, +Torino 31-VII-1913)

 

M1. Federico Guglielmo Vincenzo, 2° Marchese di Clavesana, 10° Conte di Tornaforte, 7° Conte di San Giorgio Scarampi, con tali titoli iscritto all’Elenco Ufficiale della Nobiltà Italiana, Dottore in Leggi, Alunno di Carriera Amministrativa dal 10-V-1897 (*Vienna 9-IV-1870, +Torino 10-XII-1956)

M2. Saverio Paolo Severino (*Cuneo 6-IX-1871, +Torino 12-III-1897)

M3. Paolo Massimiliano Cesare (*Torino 31-I-1874, +Vienna 13-X-1935)

M4. Giuseppe Guglielmo Luigi, 3° Marchese di Clavesana, 11° Conte di Tornaforte, 8° Conte di San Giorgio Scarampi, Assistente alla Segreteria del Regio Prefetto di Genova dal 1901, Regio Ispettore Prefettizio a Caltanissetta dal 1910 al 1912, Regio Ispettore Prefettizio a Genova dal 1912 al 1914, Ispettore Generale delle Carceri presso la Regia Prefettura di Genova dal 1914 al 1915, Regio Ispettore di Polizia a Catania dal 1915 al 1916  (*Torino 12-IV-1876, +New York 1962)

= Vienna 7-II-1917 Cesira Fontana, figlia naturale del Barone Carlo Maria Fontana e di Elisabeth Attenborough (*Nottingham (?) 2-VII-1891, +Padova 1956)

 

N1. Giovanni Battista, 4° Marchese di Clavesana, 12° Conte di Tornaforte, 9° Conte di San Giorgio Scarampi (*Genova 12-IX-1913, +Padova 25-II-2001)

= Adria 1-V-1944 Tilde Velia Forzato, figlia di Ettore Maria Forzato, Cavaliere dell’Ordine di Vittorio Veneto

 

O1. Diego Maria, 5° Marchese di Clavesana, 13° Conte di Tornaforte, 10° Conte di San Giorgio Scarampi (*Adria 4-IX-1950)

= a) Padova Cristina Puggina, figlia di Marino Luigi Puggina e della Nobile Maria Sofia Fabris

= b) Rovereto 1993

 

P1. Filippo Maria,  Commendatore dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, consigliere "Prince of Venice Foundation", membro del Consiglio degli Ordini Dinastici e Portavoce di Casa Savoia, Membro corrispondente del Comitato Scientifico della Società Genealogica Italiana SGI

P2. Massimiliano Renato (* 1972)

P3. [nato prima del matrimonio dei genitori] Pierandré (* 1993)

 

 

N2. Nina Regina (*Genova 1915, +Padova 1988)

= Angelo Cavadini

 

 

M5. Paolina (*Torino 17-V-1879, +Torino 1956)

M6. Massimiliano Costanzo Francesco (*Cuneo 1-VII-1881, +Cuneo 1941)

 

 

L3. Carlo (al Battesimo Carlo Maria Paolo Massimiliano) (*Torino 2-V-1835, +Multedo presso Pegli 18-III-1888)

= Nizza Mare 20-X-1864 la Nobile Donna Vittoria del Pozzo, figlia del Nobile Don Bonifazio del Pozzo, 8° Marchese di Annone, e di Donna Virginia Visconti d’Aragona dei Marchesi di Invorio (*184…, +Torino 6-III-1922)

 

M1. Cesare Arduccio Maria, Tenente di Cavalleria del Regio Esercito Italiano dal 14-IV-1889 (*Cuneo 25-IX-1865, +192…)

 

 

K4. Pietro, si intitolava Conte di San Giorgio Scarampi per la secondogenitura che tradizionalmente era associata a tale titolo, Cameriere d’Onore di Cappa e Spada Soprannumerario di Sua Santità, acquistò l’ex feudo di Cantalupo Sabino (insieme di beni allodiali comprendente il Palazzo Principesco, terre e masserie e diverse proprietà immobiliari) dal Marchese Filippo Simonetti nel 1835 e lo rivendette nel 1840 al Marchese Henry de Podenas (*1811, +Roma 14-I-1894)

= Donna Maria Imperia Boncompagni Ludovisi, Nobile Romana, figlia del Principe Don Giuseppe Boncompagni Ludovisi dei Principi di Piombino, Nobile Romano, Patrizio di Bologna, etc., e di Maria Celeste Gervasi (*3-VI-1812, +1863 ca.) (vedi/see)

 

L1. Umberto (al Battesimo Umberto Brunone Filippo Gaetano Luigi Giuseppe), detto Conte di San Giorgio Scarampi, abbandonò il titolo nel 1894 quando venne riconosciuto al cugino (*Roma 20-I-1847, +192…)

= Giulianova d’Abruzzo 19-I-1896 Donna Vittoria Acquaviva d’Aragona, figlia di Don Luigi Acquaviva d’Aragona, 23° Duca d’Atri, 15° Duca di Nardò, 11° Duca di Noci, 28° Conte di Conversano, Conte di Castellana e Conte di San Flaviano, Patrizio Napoletano, e di Donna Giulia Milazzi dei Duchi di Casalaspro e Pietragalla (*Napoli 18-IV-1860, +Merano ?-XI-1944) (vedi/see)

 

M1. Maria Imperia (*Roma 20-III-1900, viv. 1964)

= ……………. Trifoni

 

 

L2. Costanza

= 1862 il Commendatore Giovanni Battista De Rossi, insigne archeologo e fondatore dell’archeologia paleocristiana (*Roma 23-II-1822, +Castel Gandolfo 20-IX-1894)

L3. Giulia

= il Conte Alessandro Saladini Pilastri, Patrizio di Cesena

L4. Beatrice (+29-VII-1902)

= il Marchese Mario Bruti Liberati, Nobile di Ripatransone (+6-I-1888)

 

 

K5. Barbara (*1812, +Torino 14-I-1895)

= 183… Giuseppe Antonio Arnaldi, 4° Conte di Balme (*Vigone 21-X-1797, +18…)

K6. Costanza (*1816, +….)

= 1835 ca. il Conte Massimiliano Donadio, 1° Visconte di Demonte (*180…, +184…)

K7. Giuseppa Maria Vincenza, detta Mariella (*Savigliano 22-I-1815, +Revello 1-IV-1890)

= Torino 9-VII-1834 Giambattista Papa, 4° Conte di Costigliole (*Revello 11-X-1801, +Revello 10-VI-1877)

K8. Maria Anna (+Caramagna Piemonte 20-X-1903)

= Pier Giuseppe Cassini

 

 

J4. Giacomo, Sacerdote (*1770, +179…)

J5. Carlo Gaudenzio Luigi Maria, creato Barone dell’Impero Francese con Diploma del 3-IV-1814, non ebbe le Patenti di Investitura va venne confermato Barone dal Re di Francia con Lettera Patente del 27-IX-1817 (il titolo di Barone si estinse alla sua morte), Grande Ufficiale della Legion d’Onore dal 1814, Ufficiale dell’Esercito Imperiale Francese, promosso a Generale di Brigata nel 1812, Capo di Brigata della 1° Divisione dei Corazzieri dal 1812, Sottotenente della 1° Compagnia delle Guardie d’Onore dell’Imperatore dal 1812, Comandante e Capo di Brigata del 27° Reggimento dei Cacciatori a Cavallo dal 1813, promosso a Maresciallo di Campo nel 1814, Comandante della 1° Brigata della 1° Divisione dei Cavalleggeri alla Battaglia di Waterloo (*Tortona 4-II-1775, +Cantellai (?) 18-II-1842)

= Marsiglia 28-XI-1822 Baptiste Zenaïde Thérèse Rey de Foresta, figlia di Nicolas-Emilien Rey de Foresta e di Elisabeth Mathieu (*?-XII-1805, +18…)

 

 

H2. Laura

= 9-I-1711 il Nobile Giuseppe de Laugier (*Jausiers 2-V-1678, test. Torino 28-VI-1754)

H3. Ippolito, Monaco Cistercense nell’Abbazia di Santa Maria di Vicoforte presso Mondovì (*169…, +17…)

H4. Giacomo, Canonico della Collegiata di Santa Maria del Bosco di Cuneo (*169…, +17…)

H5. Giovanni Filippo, Canonico della Collegiata di Santa Maria del Bosco di Cuneo(*169…, +17…)

 

 

D4. Caterina

= …………… Viselli

D5. Beatrice

= …………… Bassi

D6. Giovanna (+piccola)

 

 

 

 

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO