BRANCIA
Famiglia di origine provenzale, secondo la tradizione venuta in Italia con Carlo I d’Angiò. Altri autori la vogliono autoctona amalfitana. Residente ad Amalfi si è diramata poi a Sorrento, a Napoli e in Calabria. Ha goduto nobiltà nel patriziato di Sorrento del Seggio di Porta e di quello di Napoli ai Seggi di Nido e di Capuano.
Costantino, vissuto intorno al 1160 ad Amalfi.
A1. Musco
= ………
B1. Giovanni, Giudice in Amalfi.
= ………..
C1. Musco, nel 1273 prestò denari a Re Carlo I di Sicilia.
C2. Giovanni, Maestro Portolano, fu molto caro a Re Carlo II di Sicilia.
C3. Matteo
C4. Andrea, nel 1273 prestò denari a Re Carlo I di Sicilia.
= …………
D1. Giacomo, Giudice in Amalfi.
D2. Tommaso, Giudice in Amalfi.
= …………
E1. Filippa
= Filippo Vitolo, nobile amalfitano
D3. Pietro, Giudice in Amalfi (Protocollo Notaio Angelo Romulo del 1320).
= ……..
E1. Marino, Giudice in Amalfi.
= ………
F1. Cubello, (atto del 1363 nell’Archivio del Capitolo di Amalfi)
= Cubella Sorrentino
G1. Tommasella
= Coluccio Molegnano, Patrizio di Sorrento
G2. Paolo
G3. Tuzzolo
F2. Cosmatolo
= ………
G1. Lorenzo, Canonico della Cattedrale di Amalfi.
G2. Andrea
G3. Antonio
= ……….
H1. Coluccio
H2. Marino
H3. Carluccio (menzionato in atti tra il 1395 e il 1460),
a) = Angela De Getis
b) = Marietta Martini
I1. (ex 1°) Francesco (menzionato in atti notarili tra il 1450 e il 1484), Vescovo in
Nicotera.
I2. (ex 1°) Cosmatolo (menzionato in atti notarili tra il 1450 e il 1483), Giudice in Amalfi.
= Brigida Favaro
J1. Antonio (menzionato in atti notarili tra il 1475 e il 1502), negli atti è chiamato
“nobilis vir”
= Ursina (o Fortuna) Gulioso
K1. Cesare (menzionato in atti notarili tra il 1478 e il 1528, nei Fuochi di Foggia e
nel Libro Necrologico della Città di Giovinazzo di Giovannello Sasso; +
Foggia 1531), Giudice a Giovinazzo.
= …………
L1. Adriana (menzionata nei due testamenti di Antonio Brancia, Barone di
S.Elia e nei fuochi di Foggia), Badessa.
L2. Berardino (menzionato nei due testamenti di Antonio Brancia, Barone di
S.Elia e nei fuochi di Foggia), per la sua discendenza vedi Parte II.
L3. Sebastiano (menzionato nei due testamenti di Antonio Brancia, Barone
di S.Elia e nei fuochi di Foggia).
= …………..
M1. Ottavio (menzionato nei due testamenti di Antonio Brancia, Barone
di S. Elia e nei fuochi di Foggia).
= Isabella......
N1. Sebastiano (menzionato nei due testamenti di Antonio
Brancia, Barone di S. Elia e nei fuochi di Foggia).
N2. Cesare (menzionato nei due testamenti di Antonio Brancia,
Barone di S. Elia e nei fuochi di Foggia).
= Fasolina Castellana
N3. Ippolita (menzionata nei due testamenti di Antonio Brancia,
Barone di S. Elia e nei fuochi di Foggia).
= Ottavio Vitagliano, Signore di Oratino
N4. Antonia
M2. Isabella (menzionata nei due testamenti di Antonio Brancia, Barone
di S. Elia e nei fuochi di Foggia)
= Vincenzo de Leonardis
L4. Antonio (menzionato nei due testamenti di Antonio Brancia, Barone di
S. Elia e nei fuochi di Foggia), Abate.
J2. Franceschella (menzionata in atti del Notaio Antonino Di Campulo tra il 1483 e il
1502).
J3. Berardino (menzionato in atti notarili tra il 1469 e il 1517)
= Caracciola, figlia di Pacilio Del Giudice, Patrizio di Amalfi, e Ciancia d’Alagno
K1. Giulio (menzionato in atti notarili tra il 1491 e il 1528)
K2. Galeazzo (menzionato in atti notarili del 1478 e del 1514), Giudice in Amalfi.
= ………….
L1. Antonio
L2. Petrillo
K3. Antonio (menzionato in atti notarili del 1514 e del 1528).
= ………….
L1. Alfonso
L2. Cornelio
L3. Carluccio
K4. Domenico (menzionato in atti notarili tra il 1513 e il 1529)
= Laura Morra
L1. Antonio
L2. Berardino (menzionato nei due testamenti di Antonio Brancia, Barone
di S. Elia e nei Fuochi di Foggia)
J4. Andrea (menzionato in atti del Notaio Antonino Di Campulo tra il 1483 e il 1496),
Canonico in Amalfi.
J5. Pietro (menzionato in atti notarili tra il 1475 e il 1502)
= …………
K1. Antonio (Protocollo Notaio Francesco Di Campulo anno 1475).
I3. (ex 1°) Buccella (Protocollo Notaio Salvatore De Cuncto anno 1450).
I4. (ex 1°) Pietro (menzionato in atti notarili tra il 1496 e il 1517), Milite in Calabria.
= Colonia Mastrogiudice, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
I5. (ex 1°) Giacomo (menzionato in atti notarili tra il 1450 e il 1517), capostipite della
I6. (ex 2°) Annatella (Protocollo Notaio Francesco di Campulo anno 1459).
I7. (ex 2°) Vitella (Protocollo Notaio Francesco di Campulo anno 1459).
I8. (ex 2°) Margherita (menzionata in atti notarili tra il 1450 e il 1470)
= Nardo d’Afflitto, Patrizio di Amalfi
I9. (ex 2°) Giovannella (menzionata in atti del Notaio Francesco Di Campulo tra il 1459
e il 1494), monaca.
I10. (ex 2°) Argentella (menzionata in atti del Notaio Francesco Di Campulo tra il 1459
e il 1494).
F3. Giovannella
= Nicola Brancia
F4. Matteo, Giudice in Amalfi (menzionato in atti del 1362 e 1416).
F5. Francesco detto “Cicco” (Protocollo Notaio Andrea Fiodi del 20-3-1370)
= Cubella de Penna
G1. Pietro, (menzionato nei Registri Angioini dal 1398 al 1417), Patrizio di Sorrento del Seggio di
Porta, Signore di Tortora, Aieta e Torre a Mare nelle Calabrie, Milite e familiare del Re
Ladislao, Castellano e Governatore di Tropea, Ischia e loro distretti, Maestro Razionale della
Gran Corte della Vicaria, Luogotenente del Gran Camerlengo.
a) = Banna Amelia
b) = Brigida Vulcano, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
H1. (ex 1°) Francesco detto “Franceschello” (menzionato nei Registri Angioini del 1398 e in
protocolli notarili tra il 1410 e il 1502), Patrizio di Sorrento; Cavaliere carissimo alla
Regina Giovanna II, Capitano Regio in Calabria, Gran Cancelliere del Regno di Napoli
sotto il Re Ladislao nel 1415, Capitano di Reggio, Governatore di Aversa nel 1417,
Vicario di Calabria. La Regina Giovanna II gli diede licenza di navigazione per alcune
Galere; sepolto a Napoli nella Chiesa dei SS. Severino e Sossio.
= (capitoli matrimoniali: 1422 con dote di 200 once d’oro/2.400 ducati) Lisa/Luisa
Ruffo, figlia di Guglielmo 3° Conte di Sinopoli e di Lucrezia Caracciolo dei Conti di
Gerace (vedi/see)
I1. Enrico (menzionato in atti di notai sorrentini tra il 1465 e il 1502), Patrizio di
Sorrento.
= Nardella Ammone, dei del Seggio di Porta
J1. Andrea, Patrizio di Sorrento, chierico.
J2. Geronimo (Protocollo Notaio Ambrogio Auriemma anni 1505-1506), Patrizio
di Sorrento.
J3. Pietro Paolo (menzionato in atti di notai sorrentini tra il 1494 e il 1523), Patrizio
di Sorrento
= Ginevra Vulcano, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
K1. Fabio (menzionato in atti notarili tra il 1510 ed il 1602), Patrizio di Sorrento
= Luisa Vulcano, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
L1. Pietro Paolo, Patrizio di Sorrento, monaco.
L2. Annibale (menzionato in atti notarili tra il 1564 e il 1602), Patrizio di
Sorrento.
= Vincenza, figlia di Fabio Brancati e di Ippolita Bacio Terracina
M1. Domicilia (menzionata in atti notarili tra il 1542 e il 1588).
M2. Giovanni Battista (testamento rogato da Notaio Giovanni
Marino Auriemma di Sorrento nel 1617), Patrizio di Sorrento.
M3. Fabio (menzionato in atti del Notaio Guarracino di Sorrento tra il
1582 e il 1602), Patrizio di Sorrento
M4. Scipione (menzionato in atti del Notaio Guarracino di Sorrento
tra il 1582 e il 1602), Patrizio di Sorrento.
M5. Luisa (menzionata in atti del Notaio Guarracino di Sorrento tra il
1582 e il 1602), monaca.
M6. Fabrizio (menzionato in atti del Notaio Guarracino di Sorrento
tra il 1582 e il 1602), Patrizio di Sorrento.
L3. Giovanni Vincenzo, Patrizio di Sorrento.
L4. Francesco Antonio (menzionato in atti notarili tra il 1568 e il 1602),
Patrizio di Sorrento.
L5. Scipione (menzionato in atti notarili tra il 1568 e il 1602), Patrizio di
Sorrento.
L6. Diana (menzionata in atti notarili tra il 1568 e il 1602)
J4. Giovanni Battista (menzionato in atti di notai sorrentini tra il 1489 e il 1534),
Patrizio di Sorrento.
= Francesca Mastrogiudice, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
K1. Elena (menzionata in atti notarili tra il 1532 e il 1554).
K2. Lucrezia (Prot. Notaio De Nicola anno 1552-1554).
K3. Polita (menzionata in atti del Notaio De Nicola tra il 1552 e il 1565).
K5. Beatrice
K6. Porzia (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento 1522-1523)
K7. Giulia (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento 1522-1523),
K8. Onofrio (menzionato in atti notarili tra il 1525 e il 1558), Patrizio di
Sorrento.
= Antonella Ammone, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
L1. Giovanni Battista (menzionato in atti notarili tra il 1542 e il 1588),
Patrizio di Sorrento.
L2. Camilla (menzionata in atti notarili tra il 1542 e il 1588)
= Giovanni Andrea Brancia, Patrizio di Sorrento (vedi oltre)
K9. Fabio (menzionato in atti notarili tra il 1525 e il 1558), Patrizio di Sorrento
K10. Antonio (menzionato in atti notarili tra il 1525 e il 1558), Patrizio di
Sorrento.
J5. Antonino (menzionato in atti di notai sorrentini tra il 1501e il 1527), Patrizio di
Sorrento.
= Isabella Anfora, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
K1. Camilla (menzionata in atti di notai sorrentini tra il 1523 e il 1535).
a) = Pietrantonio Sersale, Patrizio di Sorrento del Seggio di Dominova
b) = Planello o Princivallo di Costanzo, Patrizio Napoletano del Seggio di
Montagna, detto “il Cavaliere”
J6. Lisa (menzionata in atti di notai sorrentini tra il 1476 e il 1534)
= Berardino De Flore, Patrizio di Sorrento del Seggio di Porta
J7. Lucrezia (menzionata in atti di notai sorrentini tra il 1500 eil 1526)
= (capitoli matrimoniali Notaio Auriemma 1500/1501) Giovanni Battista
Falangola, Patrizio di Sorrento del Seggio di Porta
J8. Giovannella (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento
tra il 1476 e il 1519)
= Paolo D’Alessandro, Patrizio di Sorrento del Seggio di Dominova
I2. Cola Giovanni (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento 1476/1477),
Patrizio di Sorrento. Secondo il Principe Tommaso Brancia di Mirabella, nella sua
opera pubblicata anonima e priva di riferimentii di archivio nel dicembre 1882:
“Alberi genealogici dei Brancia”, il suo ramo della famiglia sarebbe disceso da un
presunto Tommaso figlio di Cola Giovanni, tuttavia il Principe Carlo Brancia di
Apricena, nelle sue “Tavole genealogiche dei Brancia” dimostrò, citando
numerosi riferimenti notarili, che detto ramo della famiglia discendeva invece da
Cesare Brancia, figlio naturale di Girolamo, clerico e di Emilia de Pestrorolis.
= Giovanna Caterina di Bellocta
J1. Francesco (Nato a Catania - Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento
1467-1470), Patrizio di Sorrento.
I3. Andrea (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento 1467-1470), Patrizio di
Sorrento.
= ……………
J1. Carmosina detta Lavinia (menzionata in atti di notai di Napoli del 1488 e
1490)
a) = Pietro de Raho
b) = Francesco de Antonio
J2. Salvatolo (menzionato in atti notarili tra il 1467 e il 1491), Patrizio di Sorrento.
= Lucrezia, figlia di Angelo de Raho
K1. Bartolomeo (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anno 1465),
Patrizio di Sorrento
K2. Maffeo (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra
il 1465 e il 1470), Patrizio di Sorrento
= Caterina Guardati, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
L1. Barnaba (+ in Ungheria 1485 - menzionato atti Notaio Ambrogio
Auriemma di Sorrento tra il 1465 e il 1523), Patrizio di Sorrento,
Abate di San Renato.
L2. Giovan Francesco (menzionato in atti notarili del 1526-1528 e del
1601), Patrizio di Sorrento; nel 1489 chiese la restituzione degli oggetti
personali del fratello Antonio, morto in Ungheria, come risulta da
lettera del 14-4-1489 di Re Ferdinando I di Napoli alla figlia Regina
d’Ungheria.
= Isabella Brancia, figlia di suo fratello Berardino (vedi oltre)
L3. Berardino detto “Belardone” (menzionato in atti notarili tra il 1465 e il
1523 + ante 1500), Patrizio di Sorrento; in compenso per i servigi
prestati ai Sovrani Aragonesi nelle guerre contro i francesi ebbe la
gabella del pesce della città di Napoli che, la di lui vedova Eleonora del
Tufo vendette ai Pappacoda con istrumento del Notaio Auriemma del
20-6-1522. Esiste tuttavia altro atto di vendita del 1538 per Notaio
Santillo Pagano in cui suo figlio Fabrizio e la di lui moglie Marzia
Marramaldo vendono la stessa gabella ad Alfonso Caracciolo di
Brienza.
= Eleonora del Tufo, figlia di Eustacchio Barone ereditario di Tufo,
Patrizio di Aversa, e di Porzia della Marra dei Baroni di Serino (vedi/see) –
di lei e delle sue figlie Porzia e Isabella il Sannazzaro ne lodò, in versi
latini, la grazia e la bellezza
M1. Margheritella (menzionata in atti notarili tra il 1499 e il 1515)
= Giacomo Antonio Amalfitano
M2. Fabrizio (menzionato in atti notarili tra il 1499 e il 1555), Patrizio
di Sorrento, Signore di Cetraro. Fu molto stimato dall’Imperatore
Carlo V che nel 1533 lo nominò Governatore di Puglia, Abruzzo
e Molise e, nel 1547, Vicerè e Governatore Generale.
a) = Marzia, figlia di Fabrizio Marramaldo Signore di Ottaiano,
Patrizio Napoletano del Seggio di Nido (secondo il della
Marra, Fabrizio Marramaldo morì senza discendenza) -
Nel 1552 acquistò delle annue entrate da Giovanni Battista
Manso, Signore di Bisaccia;
b) = Brigida de Sangro
N1. Vittoria, monaca “suor Lucrezia” nel monastero di Santa
Chiara a Napoli.
M3. Porzia (+ post 28-1-1536, menzionata in atti notarili del 1499 e
del 1548)
= Giovanni Carlo Brancaccio Barone di Spinazzo, Patrizio
Napoletano (vedi/see)
M4. Isabella (menzionata in atti notai sorrentini tra il 1523 e il 1528 +
post 1552)
a) = suo zio Giovan Francesco Brancia (vedi sopra)
b) = Annibale Capece, Patrizio di Sorrento del Seggio di
Dominova
L4. Giovannella (Prot. Notaio Cesare Malfitano anni 1499 e 1500).
L5. Mariano (+ post 1500), Patrizio di Sorrento, Abate, Rettore della
Chiesa di S. Antonino in Sorrento. Nel 1500 tutore dei figli del fratello
Berardino.
L6. Antonio (+ in Ungheria 1486 - menzionato nei Registri del Re
Ferdinando I di Napoli e in atti di Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1465 e il 1495), Patrizio di Sorrento, Ambasciatore in
Ungheria di Re Ferdinando I di Napoli.
= una de Flore, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
O1. Caterina (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni
1492-1493).
L7. Gentile (menzionata in atti notarili tra il 1465 e il 1513)
= Marino Mastrogiudice, Patrizio di Sorrento del Seggio di Dominova
(+ ante 1506).
L8. Lucrezia (menzionata in atti notarili tra il 1465 e il 1513)
= Antonio Rota, Barone di Torano, Patrizio di Sorrento del Seggio di
Porta - Furono i genitori di Bernardino Rota, letterato insigne e
poeta, apprezzato dal Tasso e dall’Imperatore Carlo V.
K3. Tommaso (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anno 1465),
Patrizio di Sorrento.
K4. Beatrice (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1484-1485)
K5. Giovan Francesco (menzionato in atti notarili tra il 1484 e il 1530),
Patrizio di Sorrento, Utriusque Giurisperito, Regio Consigliere sotto
l’Imperatore Carlo V (ca. 1541-1544), fu aggregato con la sua famiglia al
patriziato di Napoli per il Seggio di Nido in Napoli.
= …………
L1. Giacomo (+ 13-11-1564), Patrizio Napoletano e Patrizio di Sorrento.
= (dote: 3.500 ducati, inizio pagamento della dote 8-1534) Caterina,
figlia di Paolo Brancaccio, Patrizio Napoletano, e di Isabella
Poderico (vedi/see)
M1. Ottavio (+ 22-12-1592), Signore di Castelpagano, Patrizio
Napoletano e Patrizio di Sorrento.
= Giulia, figlia di Ottavio Carafa, Patrizio Napoletano, e di Maria
Mormile
N1. Caterina (* Napoli 18-10-1572 + ?), la figlia di prime
nozze dona Leonor Zapata sposò Don Gregorio
Boncompagni Duca di Sora.
a) = don Juan Bautista Zapata Conte di Cisneros, fratello
del Cardinale Antonio Zapata Vicerè del Regno di
Napoli
b) = Scipione Filomarino, Patrizio Napoletano
M2. Fabrizio Scipione, Patrizio Napoletano e Patrizio di Sorrento,
prete.
M3. Giovanni Francesco, Patrizio Napoletano e Patrizio di Sorrento
Signore di Castelpagano e di Cercemaggiore.
= Ippolita, figlia di Ettore Caracciolo, Patrizio Napoletano, e di
Girolama Conclubet dell’Arena dei Signori di Placanica (* 8-
10-1575 + Cercemaggiore 20-5-1643) (vedi/see)
N1. Giulia (* Napoli 13-1-1601 + ?), monaca nel monastero
della Sapienza a Napoli dal 1615.
N2. Virginia (* Napoli 16-11-1610 + bambina).
N3. Anna (* Cercemaggiore 28-8-1619 + bambina).
M4. Marzia (* 5-4-1576 + ?), monaca nel monastero di San
Marcellino in Napoli dal 1594.
M5. Beatrice (* 19-1-1583 + ?), monaca nel monastero di San
Marcellino in Napoli dal 1606.
M6. Camilla (* ?-9-1585 + ?), monaca nel monastero di San
Marcellino in Napoli dal 1606.
M7. Laura (* Napoli 11-2-1587 + ?).
M8. Tommaso (* Napoli 4-5-1588 + ?), Patrizio Napoletano e
Patrizio di Sorrento, Religioso Domenicano.
L2. Tommaso, Patrizio Napoletano e Patrizio di Sorrento, Chierico
Regolare Teatino secondo il Brancia, Monaco Domenicano secondo il
de Lellis.
L3. Scipione (+ 18-12-1568), Patrizio Napoletano e Patrizio di Sorrento,
Chierico.
I4. Guglielmo, Patrizio di Sorrento.
I5. Filippo, Patrizio di Sorrento, Nunzio Apostolico in Germania. Fu creato cardinale
ma morì prima che gli giungesse il cappello cardinalizio.
H2. (ex 1°) Raffaele (menzionato in atto Notaio Gamardella di Amalfi 1417-1419 e nei
Registri Angioini dal 1410 al 1417), Patrizio di Sorrento, Capitano a guerra in Reggio,
Policastro, Stilo ed Aversa
H3. (ex 1°) Gabriele (menzionato in atti notarili tra il 1419 e il 1475), Patrizio di Sorrento.
= Bannella Gayola
I1. Orlando (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1470-1475), Patrizio
di Sorrento.
= ………...
J1. Filippo (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1494 e 1495),
Patrizio di Sorrento.
J2. Bannella (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1494 e il 1502)
= Antonio de Osa
J3. Johecta (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1494 e 1495).
H4. (ex 2°) Antonio, Patrizio di Sorrento, Abate.
H5. (ex 2°) Galeazzo (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1465 e il 1504), Patrizio di Sorrento.
= Giovannella Falangola, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
I1. Antonio (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1465 e il 1516), Patrizio di Sorrento.
= Isabella d’Azzia detta Saba, nobildonna di Capua (testamento Notaio Ambrogio
Auriemma di Sorrento anno 1505-1506).
J1. Camilla (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1506-1507).
J2. Eleonora (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1506-1507).
J3. Lisa (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1506-1507).
J4. Gambella (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1506-1507).
J5. Bernarda (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1506-1507).
J6. Giovannella (Prot. Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1499-1500)
J7. Pietro Francesco (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1511 e il 1523), Patrizio di Sorrento.
J8. Loisa (menzionata in atti notarili tra il 1506 e il 1561)
a) = Raimo Lumbolo
b) = Marino Vulcano, Patrizio di Sorrento del Seggio di Dominova
c) = Marino Correale, Patrizio di Sorrento del Seggio di Porta
J9. Brigida (menzionata in atti notai sorrentini tra il 1501 e il 1532)
= Giacomo Brancia, Patrizio di Sorrento (vedi sotto)
J10. Nicola Maria detto “Colamarino” (menzionato in atti notai sorrentini tra il
1506 e il 1586), Patrizio di Sorrento.
a) = Bannella Correale, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
b) = Isabella, figlia di Giorgio del Tufo
K1. (ex 1°) Isabella (menzionata in atti notarili tra il 1549 e il 1589),
a) = Giovanni Maria Cortese, Patrizio di Sorrento del Seggio di
Dominova
b) = Fabio Molegnano, Patrizio di Sorrento del Seggio di Dominova
c) = Cesare Spasiano, Patrizio di Sorrento del Seggio di Dominova
(+ testamento: 1577).
K2. (ex 1°) Giovanni Maria (Prot. Notaio Filippo Di Majo anni 1531-
1532), Patrizio di Sorrento.
K3. (ex 1°) Achille (menzionato in atti notarili tra il 1541 e il 1587), Patrizio
di Sorrento, Vescovo di Bova in Calabria. Partecipò al Concilio di
Trento.
K4. (ex 2°) Pietro Antonio (menzionato in atti notarili tra il 1538 e il 1586),
Patrizio di Sorrento.
= Napoli 15-6-1617 Virginia Milano
L1. Camillo (Prot. Notaio De Nicola anno 1586 + 27-8-1655),
Patrizio di Sorrento; comandò una delle cinque compagnie di
cavalieri sorrentini che militarono in difesa della città di Sorrento
nel 1648 durante l’asssedio dei filofrancesi capeggiati dal Grillo.
= 22-4-1629 Diana Anfora, dei patrizi di Sorrento del Seggio di
Porta
M1. Pompeo (* Sorrento 18-3-1630 + ?), Patrizio di Sorrento.
M2. Prospero (* Sorrento 1-9-1632 + ?), Patrizio di Sorrento.
L2. Prospero (menzionato in atti notarili tra il 1586 e il 1595 +
14-2-1620), Patrizio di Sorrento.
L3. Giovanni Maria (menzionato in atti notarili tra il 1586 e il 1595),
Patrizio di Sorrento.
K5. (ex 2°) Battista (Prot. Notaio Bernardo Marotta anno 1547), Patrizio
di Sorrento.
K6. (ex 2°) Giovanni Andrea (menzionato in atti notarili tra il 1547 e il
1558, + circa 1549), Patrizio di Sorrento.
a) = Francesca Brancia
b) = Camilla, figlia di Onofrio Brancia di Onofrio, Patrizio di Sorrento,
e Antonella Ammone (vedi/see)
c) = Laura Donnorso, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
J11. Girolamo (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento
tra il 1500 e il 1530), Patrizio di Sorrento, Chierico. Dalla sua relazione con
Emilia de Pestrorolis nacque il figlio Cesare.
K1. (Naturale) Cesare, capostipite dei Brancia di Mirabello.
J12. Giovanni Battista (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1514 e il 1550),
Patrizio di Sorrento.
a) = Francesca Falangola, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
b) = Antonia Donnorso, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova,
già vedova di Giovanni Eusebio
K1. (ex 1°) Orazio (menzionato in atti notarili tra il 1560 e il 1582),
Patrizio di Sorrento.
= Cornelia Anfora, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
L1. Giovanni Battista (menzionato in atti notarili tra il 1567 e il
1594), Patrizio di Sorrento.
= Napoli 25-4-1605 Giovanna, figlia di Giovanni Battista Bove,
Patrizio di Ravello, e di Imperia Caracciolo (* 23-10-1583 + ?)
L2. Antonio (menzionato in atti notarili tra il 1567 e il 1603), Patrizio
di Sorrento.
L3. Francesco (menzionato in atti notarili tra il 1567 e il 1603),
Patrizio di Sorrento.
L4. Vespasiano (menzionato in atti notarili tra il 1567 e il 1603),
Patrizio di Sorrento.
L5. Isabella (menzionata in atti notarili tra il 1576 e il 1594)
a) = Giulio Marziale, Patrizio di Sorrento del Seggio di
Dominova
b) = Orazio Anfora, Patrizio di Sorrento del Seggio di Porta
K2. (ex 2°) Lelio sr. (menzionato in atti notarili tra il 1555 e il 1597, +
ante 1585), Patrizio di Sorrento.
= Marzia, figlia di Pietro Anfora, Patrizio di Sorrento del Seggio di
Porta
L1. Giovanni Girolamo (menzionato in atti notai sorrentini tra il
1586 e il 1605), Patrizio di Sorrento.
= Camilla Romano
M1. Lelio jr. (* 1601 + 6-4-1693), Patrizio di Sorrento; militò
nella compagnia comandata da Don Michele Brancia in
difesa della città di Sorrento nel 1648 durante l’asssedio dei
filofrancesi capeggiati dal Grillo.
= Sorrento 3-2-1627 Vittoria, figlia di Andrea Bove,
Patrizio di Ravello, e di Eleonora Bove (+ ante 8-9-
1682) (sia il Serra che le Tavole Genealogiche dei
Brancia, credono Vittoria Bove la seconda moglie di
Lelio sr. mentre fattori cronologici e atti in A.S.N. –
G.C.Vicaria / Ordinamento Zeni Fascio 119/23
dimostrano quanto sopra).
N1. Cornelia (* 10-2-1628 + ?)
= 1-5-1651 Antonio Teodoro, Patrizio di Sorrento (vedi/see)
N2. Lucrezia (* 13-4-1629 + 9-1-1705)
= 23-9-1674 Girolamo Sersale, Patrizio di Sorrento
del Seggio di Dominova
N3. Giovanni Girolamo (* 16-6-1630 + 22-9-1671),
Patrizio di Sorrento; militò nella compagnia comandata
da Don Michele Brancia in difesa in difesa della città
di Sorrento nel 1648 durante l’asssedio dei
filofrancesi capeggiati dal Grillo.
N4. Giovanni Battista (* 24-3-1633 + ?), Patrizio di
Sorrento.
N5. Antonino (* 5-9-1639 + bambino), Patrizio di
Sorrento.
N6. Antonio (* 1642 + 21-3-1674), Patrizio di Sorrento.
= 14-9-1672 Caterina, figlia di Paolo di Cordua (=
de Cordova) e di Giovanna de Montoya (* circa
1639 + Napoli 29-3-1731).
M2. Francesco (menzionato in atti del Notaio Giovanni Marino
Auriemma di Sorrento tra il 1602 e il 1615), Patrizio di
Sorrento.
M3. Marzia (* 23 o 26-2-1606 + infante).
M4. Matteo (* 23 o 26-2-1606 + infante), Patrizio di Sorrento
M5. Onofrio (*26-10-1608 + 7-3-1679), Patrizio di Sorrento,
comandò una delle cinque compagnie di cavalieri sorrentini
che militarono in difesa della città di Sorrento nel 1648
durante l’asssedio dei filofrancesi capeggiati dal Grillo
M6. Marzia (* Sant’Agnello di Sorrento 26-11-1610 + infante)
M7. Olimpia (*Sant’Agnello di Sorrento 8-2-1612 + ?).
M8. Michele (* 6-5-1613 + Napoli 3-6-1649), Patrizio di
Sorrento; comandò una delle cinque compagnie di cavalieri
sorrentini che militarono in difesa della città di Sorrento nel
1648 durante l’asssedio dei filofrancesi capeggiati dal Grillo.
= Sorrento 7-1-1635 Porzia Bove (+ Napoli 1-3-1681).
M9. Isabella (* 3-3-1615 + ?).
M10. Giovanna (* Sant’Agnello di Sorrento 27-8-1617 + ?).
M11. Marzia (* 27-10-1619 + 24-1-1695 ?)
= 16-9-1675 Angelo Donnorso, Patrizio di Sorrento del
Seggio di Dominova
M12. Nunzio (menzionato dal MS. anonimo XXI.C.10 della
Biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria:
potrebbe anche essere però il nome assunto dall’altro
figlio Onofrio laddove questi fosse entrato in un Ordine
religioso), Patrizio di Sorrento.
L2. Camilla (Prot. Notaio De Nicola anni 1580-1582)
= Giambattista Graziani
L3. Porzia (menzionata nei fuochi di Sorrento del 1596).
L4. Giuditta (* 22-3-1575 + infante).
L5. Giuditta (*19-8-1576 + infante).
L6. Orazio (* 28-2-1579 + ?, menzionato in atti notarili tra il 1585 e
il 1597), Patrizio di Sorrento.
L7. Antonia (Prot. Notaio Giovanni Marino Auriemma di Sorrento
vol. testamenti anno 1602). L8. Beatrice (Prot. Notaio Giovanni Marino Auriemma di Sorrento
vol. testamenti anno 1602).
L9. Olimpia (Prot. Notaio De Nicola anni 1583-1586).
L10. Antonino (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1586 e il
1593), Patrizio di Sorrento, Abate.
L11. Lucrezia (Prot. Notaio Giovanni Marino Auriemma di Sorrento
anni 1577-1579), monaca nel Monastero di San Paolo a
Sorrento e in San Giovanni.
J13. Fabio (Prot. Notaio Antonio Pastore di Sorrento anno 1538), Patrizio
di Sorrento.
I2. Carmosina (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1465 e il 1516)
= capitoli matrimoniali anno 1490 Guindazzo dè Guindazzi
I3. Berardino (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1465 e il 1489), Patrizio di Sorrento.
= Briseide Eusebia
H6. (ex 2°) Giacomo (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra
il 1496 e il 1529), Patrizio di Sorrento.
= ……….
I1. Tommaso (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1470 e il 1529), Patrizio di Sorrento.
a) = Antonia Donnorso, del Seggio di Dominova
b) = Elena Isalla
c) = Violante Mastrogiudice, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
J1. (ex 1°) Lucia (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1468 e il 1475).
J2. (ex 2°) Berardino (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento dal 1496 al 1500), Patrizio di Sorrento.
J3. (ex 2°) Pietro (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1484 e il 1495), Patrizio di Sorrento.
J4. (ex 2°) Nicola (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1484 e il 1508),
Patrizio di Sorrento, Abate.
J5. (ex 2°) Bannella (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1484 e il 1487), monaca nel monastero di San Giorgio.
J6. (ex 2°) Giacomo (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1484 e il 1538),
Patrizio di Sorrento.
a) = Enarda
b) = Brigida, figlia di Antonio Brancia, Patrizio di Sorrento, e di Isabella
d’Azzia (vedi/see)
K1. Giambattista (menzionato in atti notarili tra il 1538 e il 1561),
Patrizio di Sorrento, Abate.
K2. Giovanni Francesco (menzionato in atti notarili tra il 1517 e il 1561),
Patrizio di Sorrento, Prete.
K3. Ferdinando (menzionato in atti notarili tra il 1538 e il 1592), Patrizio
di Sorrento, Sindaco del Sedile di Porta in Sorrento.
a) = Aurelia, figlia di Giovanni Baraballo, Patrizio Napoletano del
Seggio di Capuana, e di Camilla Pascale
b) = Faustina Mastrogiudice, dei patrizi di Sorrento del Seggio di
Dominova
L1. (ex 1°) Violante (menzionata in atti notarili tra il 1557 e il 1596)
= Giovanni Battista Ammone, Patrizio di Sorrento del Seggio di
Porta
L2. (ex 1°) Antonio Maria (menzionato in atti notarili tra il 1555 e il
1592), Patrizio di Sorrento.
L3. (ex 1°) Giulio Cesare (menzionato in atti notarili tra il 1555 e il
1592), Patrizio di Sorrento, Canonico della Cattedrale di
Sorrento, poi lasciò l’abito talare.
= Laura Caracciolo
M1. Don Ferdinando detto “Ferrante” (* 25-2-1564 + 3-1-
1645, sepolto nella cappella Carbone nel Duomo di Napoli)
Patrizio di Sorrento, aggregato al patriziato napoletano per il
Seggio di Capuana cui fu reintegrata la sua famiglia avendo i
Brancia già anticamente goduto degli onori di quel seggio; 1°
Duca di Belvedere con Diploma del 4-4-1632, Cavaliere
dell’Ordine di Calatrava, Reggente soprannumerario
Decano del Collaterale dal 1636. Fu molto ostile all’autorità
ecclesiastica, tanto che di lui il Nunzio Apostolico a Napoli,
Cesare Monti, scrisse: “Pessimamente inclinato verso la
giurisdizione ecclesiastica. Di grande autorità ci ha ha
dato assai fastidio, né mai s’é potuto seco pigliar
entratura”. Per molti anni fu avvocato dei Granduchi di
Toscana. Fu assai criticato per non aver sposato una delle
sue due nipoti ad uno dei Brancia di Sorrento, in modo da
perpetrare gli onori e le ricchezze acquisite all’interno della
sua stessa famiglia.
= 1590 Olimpia, figlia di Paolo Bozzuto, Barone di Afragola
e Patrizio Napoletano, e di Giovanna Nauclerio
N1. Francesco (* 6-2-1594 + 12-2-1624, sepolto nella
cappella Carbone nel Duomo di Napoli), Patrizio
Napoletano e Patrizio di Sorrento; Cavaliere
dell’Ordine di San Jago, Marchese di Paduli e
Santo Mauro (maritali nomine).
= 7-4-1613 Ippolita Carbone 2° Marchesa di Paduli
e Santo Mauro, figlia ed erede del Marchese
Giovanni Antonio, Patrizio Napoletano, e di
Beatrice Frangipani della Tolfa dei Conti di Serino
O1. Ferrante (* 1616 + Madrid 1632, sepolto nella
cappella Carbone nel Duomo di Napoli), Patrizio
Napoletano e Patrizio di Sorrento, Cavaliere
dell’Ordine di San Jago.
O2. Donna Beatrice (* 15-8-1620 + ?), 2°
Duchessa di Belvedere e 3° Marchesa di Paduli
per successione all’avo e della madre; il
Capecelatro nel suo Diario scrisse di lei che “il
Duca di Guisa fece imprigionare la Duchessa
di Popoli di Casa Brancia, Figliuola del
Duca di Belvedere - Dama di somma
estimazione e quella fatta irriverentemente
condurre in prigione a Sulmona “. Alla morte
dell’avo Ferdinando Brancia i titoli di Duca di
Belvedere e di Marchese di Paduli passarono ai
suoi discendenti di casa Cantelmo Stuart e
successivamente alla famiglia di Tocco. Nel
corso dell’800 il ramo dei Brancia di Mirabello,
che sosteneva di discendere da Cola Giovanni
(vedi/see), figlio di Francesco e di Luisa Ruffo, usava ancora questi titoli.
= 28-6-1640 Don Fabrizio Cantelmo 5° Duca
di Popoli (vedi/see)
Q3. Donna Giovanna (* 23-11-1622 + ?), portò in
dote il marchesato di San Mauro.
= 22-9-1644 Don Aniello Pignatelli 1° Principe
di Montecorvino (vedi/see)
L4. (ex 1°) Porzia (menzionata in atti notarili tra il 1545 e il 1594),
= Lelio Fabio Guardati di Antonino e Ippolita Burgarelli, Patrizio
di Sorrento del Seggio di Porta, Giurisperito
L5. (ex 2°) Giovanni Girolamo (menzionato in atti notarili tra il 1556
e il 1592), Patrizio di Sorrento.
L6. (ex 2°) Camilla (menzionata in atti notarili tra il 1556 e il 1592),
= Ottavio Donnorso, Patrizio di Sorrento del Seggio di Dominova
K4. Rebecca (menzionata in atti notarili tra il 1523 e il 1549)
= 1523 Francesco Donnorso di Bernardo e Chiara Abbate, Patrizio
di Sorrento del Seggio di Dominova, vedovo dell’altra Rebecca
Brancia, zia di lei
J7. (ex 2°) Antonino (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1470 e il 1529), Patrizio di Sorrento.
a) = Giovannella Brancia
b) = Colonia Sersale, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
J8. (ex 2°) Rebecca (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1484 e il 1501).
a) = Berardino di Nicola Correale e Gisolda Ammone, Patrizio di Sorrento
del Seggio di Porta
b) = Francesco di Bernardo Donnorso e Chiara Abbate, Patrizio di
Sorrento del Seggio di Dominova
H7. (ex 2°) Petrillo, nato postumo (menzionato in atti notarili tra il 1503 e il 1534)
= …………
I1. Giovanni Francesco (Protocollo Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anno
1468), Patrizio di Sorrento.
I2. Antonio (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1470 e il 1485), Patrizio di Sorrento.
I3. Gilerma (Gilelma o Gilena) (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma
di Sorrento tra il 1470 e il 1485)
a) = ………. Montella
b) = Giugliano di Nicola Minutillo e Caterina Sacchetti, Governatore di alcune
terre nella Provincia di Terra di Lavoro, Membro del Consiglio di Guerra di
Re Ferdinando I di Napoli.
I4. Nicola Francesco (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1468 e il 1555), Patrizio di Sorrento.
= Brigida Molegnano, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
J1. Pietro Giacomo (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1495 e il 1532, di
minore età nel 1496), Patrizio di Sorrento
= Beatrice Molignano, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Dominova
K1. Cesare (menzionato nei fuochi di Sorrento del 1561), Patrizio di
Sorrento.
K2. Sempronio (menzionato nei fuochi di Sorrento del 1561), Patrizio di
Sorrento.
K3. Brigida (Protocollo Notaio Giuliano Coppola anni 1523-1526).
K4. Orazio (menzionato in atti notarili tra il 1546 e il 1612), Patrizio di
Sorrento.
= Porzia Anfora, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
L1. Muzio, Patrizio di Sorrento.
K5. Ettore (+ 21-12-1596), Patrizio di Sorrento.
a) = Porzia
b) = Lucrezia Anfora, dei patrizi di Sorrento del Seggio di Porta
L1. (ex 1°) Orazio (menzionato nei fuochi di Sorrento del 1561),
Patrizio di Sorrento.
= Porzia
L2. (ex 1°) Ottavio (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1581 e il
1605), Patrizio di Sorrento.
a) = 27-12-1580 Isabella Spasiano, dei patrizi di Sorrento del
Seggio di Dominova
b) = Flaminia de Miro
M1. (ex 1°) Cornelia (* 20-8-1588 - menzionata in atti del Notaio
Guarracino di Sorrento del 1591 e 1602).
M2. (ex 1°) Porzia (* 7-8-1583 + infante)
M3. (ex 1°) Ettore (*20-3-1585 + ?), Patrizio di Sorrento.
M4. (ex 1°) Porzia (* 10-5-1586 - menzionata in atti del Notaio
Guarracino di Sorrento del 1591 e 1602).
= 15-2-1618 Filippo Donnorso, Patrizio di Sorrento del
Seggio di Dominova
M5. (ex 1°) Fabio (* 21-6-1588 - menzionato in atti del Notaio
Guarracino di Sorrento del 1591 e 1602), Patrizio di Sorrento.
M6. (ex 1°) Ippolita (*30-9-1589 + ?).
M7. (ex 2°) Foschita (menzionata in atti del Notaio Guarracino di
Sorrento del 1600 e 1605).
M8. (ex 2°) Lucia (* 31-12-1599 + ?).
M9. (ex 2°) Orazio (* 12-10-1600 + ?), Patrizio di Sorrento.
L3. (ex 1°) Fabio (menzionato in atti del Notaio De Nicola del 1558 e
1571 + 3-11-1600), Patrizio di Sorrento.
L4. (ex 2°) Troiano (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1591 e il
1602 + Sorrento 9-7-1608), Patrizio di Sorrento.
= Porzia Scoppa (+ 25-2-1653).
M1. Ettore (* 29-6-1596 - Protocollo Notaio Giovanni Maria
Auriemma di Sorrento anni 1610-1612), Patrizio di Sorrento.
M2. Francesca (* 18-4-1600 + ?).
M3. Lucrezia (* 6-9-1602 + ?).
M4. Beatrice (* 26-2-1604 + 28-1-1684).
M5. Giacomo (* 19-5-1605 - Protocollo Notaio Giovanni Maria
Auriemma di Sorrento anni 1610-1612), Patrizio di Sorrento
M6. Francesco (* 10-12-1606 - Protocollo Notaio Giovanni
Maria Auriemma di Sorrento anni 1610-1612), Patrizio di
Sorrento.
M7. Giulio (* 1608 + ?), Patrizio di Sorrento.
M8. Isabella (Protocollo Notaio Giovanni Maria Auriemma di
Sorrento anni 1610-1612), monaca.
L5. (ex 2°) Camillo (* Sorrento 9-7-1572 - menzionato in atti notarili
tra il 1591 e il 1605), Patrizio di Sorrento
= ……………
M1. Pietro Antonio (Protocollo Notaio Guarracino di Sorrento
anno 1604), Patrizio di Sorrento.
= ………….
N1. Prospero (Protocollo Notaio Guarracino di Sorrento
anno 1604), Patrizio di Sorrento.
N2. Carlo (menzionato nei fuochi di Sorrento), Patrizio di
Sorrento.
N3. Vincenzo (menzionato nei fuochi di Sorrento), Patrizio di
Sorrento.
L6. (ex 2°) Giovanni Maria (*18-1-1573 - menzionato nei fuochi di
Sorrento del 1596 e in Protocollo Notaio Guarracino di Sorrento
anno 1598), Patrizio di Sorrento.
L7. (ex 2°) Lucio (* 16-9-1574 + ?), Patrizio di Sorrento.
L8. (ex 2°) Giuditta (* 22-3-1575 + ?).
L9. (ex 2°) Beatrice (* 21-12-1577 + infante).
L10. (ex 2°) Claudio (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1591 e il
1598), Patrizio di Sorrento.
L11. (ex 2°) Decio (* 27-3-1580 - menzionato in atti notai sorrentini tra
il 1591 e il 1598), Patrizio di Sorrento.
L12. (ex 2°) Antonia (menzionata nei fuochi di Sorrento del 1596 e in
Protocollo Notaio Guarracino di Sorrento anno 1598).
L13. (ex 2°) Beatrice (* 18-1-1582 + ?).
L14. (ex 2°) Vittoria (* 20-6-1584 - Testamenti Notaio Giovanni
Maria Auriemma di Sorrento anno 1591),
L15. (ex 2°) Cesare (menzionato in atti notai sorrentini tra il 1591 e il
1605), Patrizio di Sorrento, Abate.
L16. (ex 2°) Francesca (menzionata in atti notarili tra il 1591 e il 1602),
monaca.
L17. (ex 2°) Prospero (menzionato in atti notarili tra il 1591 e il 1612),
Patrizio di Sorrento, Cavaliere dell’Ordine di Malta con bolla del
3-3-1585. Ebbe un figlio naturale che il 19-12-1626 si fece prete
J2. Francesca (menzionata in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra
il 1493 e il 1509, di minore età nel 1496)
= (capitoli matrimoniali Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anno 1505-
1506, dote: 20 once d’oro) Gismondo Mirto, di Capaccio
J3. Paolo (Protocollo Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento anni 1505-1506),
Patrizio di Sorrento.
J4. Marco Antonio (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1493 e il 1509, di minore età nel 1496), Patrizio di Sorrento.
J5. Giovan Tomaso (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di
Sorrento tra il 1505 e il 1519), Patrizio di Sorrento
J6. Bartolomeo (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento
tra il 1495 e il 1509, di minore età nel 1496), Patrizio di Sorrento.
I5. Leonardo (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1476 e il 1505, + ante 1506), Patrizio di Sorrento.
a) = Tamburrella di Loffredo, dei patrizi napoletani del Seggio di Capuana
b) = Caterina Acciapaccia, dei patrizi napoletani del Seggio di Capuana
J1. Pietro (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1489 e il 1506), Patrizio di Sorrento.
J2. Paolo (menzionato in atti del Notaio Ambrogio Auriemma di Sorrento tra il
1489 e il 1506), Patrizio di Sorrento
G2. Carluccio (menzionato in protocolli notarili tra il 1416 e il 1470 e nei Registri della Regina
Giovanna II del 1415).
G3. Cosmatolo (menzionato in protocolli notarili tra il 1416 e il 1470 e nei Registri della Regina
Giovanna II del 1415).
G4. Amelio (menzionato in protocolli notarili tra il 1416 e il 1470 e nei Registri della Regina
Giovanna II del 1415).
G5. Giacomo (menzionato in protocolli notarili tra il 1416 e il 1470 e nei Registri della Regina
Giovanna II del 1415).
G6. Roberto (+ circa 1430 – testamento: 13-6-1423 per Notaio Angelo de Balneo),
Arcivescovo di Sorrento 1390/1408 per nomina di Papa Bonifacio IX, Arcivescovo di
Amalfi 1408/ca.1430)
G7. Giovanni, Vescovo di Molfetta.
G8. Clemenza
= Perrotto Isalla, Giudice
E2. Lorenzo, Giudice in Amalfi (atto del 1361 nell’Archivio del Capitolo di Amalfi).
= ………….
F1. Nicola detto “Cubello” (menzionato in atti tra il 1371 e il 1400)
= la cugina Giovannella Brancia di Marino (vedi sopra)
E3. Carluccio (Protocollo Notaio Giacomo Amaruczo del 1340).
= ………..
F1. Pietro
F2. Cosmando
F3. Giacomo (menzionato in atti tra il 1415 e il 1470)
D4. Musco, sepolto nella Cattedrale di Amalfi.
A2. Sergio
= ………
B1. Pietro
= ………
C1. Marotta
= Sergio di Pietro di Fronte
FONTI: - F. von Lobstein, Il ramo nicoterese dell'antica famiglia Brancia, in “Rivista Araldica, lug.-ago.-sett. 1990, pagg. 129 e segg.
- Storia e genealogia de’ patrizzi della famiglia Brancia di Nicotera, manoscritto inedito in AMLM-Archivio Marchesi Lupis Macedonio, Grotteria, 1856
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