BELGRANO (poi BELGRANO PARAVICINI)

 Conti belgrano

(Ramo di Costa di Oneglia)

 

 

 

Thelamo BELGRANO, nacque e morì a Costa d’Oneglia nel XVI secolo

= ……………..

 

A1. Vincenzo, si trasferì dalla Costa ad Oneglia, dove era considerato tra i Nobili della città, senza tuttavia che fossero mai state emesse dal Duca di Savoia delle Lettere Patenti di Nobiltà in suo favore (test. Oneglia 4-V-1606)

= ……………..

 

B1. Nobile Paolo, Dottore in Filosofia e Medicina (laureatosi a Pisa il 17-I-1606), nel Diploma di Laurea è definito Nobilis Dominus, compare in un in strumento di procura redatto dal Notaio Cesare Merello di Alassio il 7-VI-1623 con atto rogato dal Notaio Paolo Costanzo di Costa d’Oneglia assieme al fratello Prevosto acquistò da Giovanni Battista Costanza un appezzamento di terra (sito alla Costa d’Oneglia) per la somma di 18 doppie di Spagna, con atto notarile del 3-XII-1641 (rogato dal Notaio Marcantonio Bachilieri di Oneglia) la comunità di Castelvecchio gli cedette alcuni crediti (nell’atto è qualificato come Molto Magnifico), l’ultima data certa della sua vita è il 19-II-1645, data in cui la figlia Lucrezia gli indirizzò una lettera

= Alassio (?) 1615 la Nobile Pellegrina Nattery, figlia del Nobile Giuseppe Nattery, Dottore in Medicina, e di Bianca …………… (risultava viva da una lettera inviatagli dal marito il 22-VII-1625)

 

C1. Nobile Vincenzo Francesco, Sacerdote, Dottore in Leggi (laureatosi a Pisa il 19-III-1637), Lettore Straordinario di Filosofia all’Università di Pisa, fu Arcade della Colonia Pisana con il nome di “Accademico Ombroso”, in suo favore il fratello Giovanni Battista fece un atto di donazione rogato dal Notaio Bartolomeo Testa di Oneglia il 15-II-1642

C2. Nobile Giuseppe Ludovico, Canonico della Collegiata di San Giovanni Battista di Oneglia, Prevosto della Collegiata di San Giovanni Battista di Oneglia (nominato con Bolla Pontificia del 1651), Dottore in Leggi

C3. Nobile Giovanni Battista (+1642)

= Maria Maddalena ………….

C4. Nobile Giovanni Domenico, Dottore in Filosofia e Medicina (laureatosi a Pisa il 19-III-1637), si trasferì a Porto Maurizio, sita a pochi chilometri da Oneglia ma appartenente alla Repubblica di Genova (mentre egli era suddito del Duca di Savoia), dove esercitò la professione di medico, era uno degli uomini più doviziosi di quella città (+Porto Maurizio ?-XII-1685)

= la Nobile Giovanna Francesca d’Acquarone, figlia del Nobile Tommaso d’Acquarone, da Porto Maurizio

 

D1. Nobile Paolo Egidio, Dottore in Filosofia e Medicina (laureatosi a Pisa il 10-III-1683), in suo favore Domenico Berio da Costa d’Oneglia in data 31-I-1686 fece atto (rogato dal Notaio Giovanni Lorenzo Ameglio di Porto Maurizio) di promessa di pagamento della somma di 9 scudi genovesi d’argento (*Porto Maurizio 16…, +Porto Maurizio 17…)

= (dote di 14.000 lire genovesi) 22-VI-1691 Bianca Maria Ricci, sorella di Pantaleone Ricci, banchiere

 

E1. Nobile Giovanni Domenico (*Porto Maurizio 1696, +Oneglia 3-VIII-1770)

= (dote di 10.000 lire genovesi) 24-X-1716 Maria Berio, figlia del Capitano (marittimo) Raffaele Francesco Maria Berio (*Oneglia 1693, +Oneglia 14-VIII-1763)

 

F1. Nobile Paolo Giovanni Battista, Canonico della Collegiata di San Giovanni Battista di Oneglia (*Oneglia 24-V-1717, +Diano Castello 18-V-1796)

F2. Nobile Antonio Filippo, la madre gli lasciò 1.000 lire genovesi con il suo testamento del 14-VIII-1763 (dettato lo stesso giorno della sua morte e rogato dal Notaio Giovanni Battista Morardo di Oneglia)

= Costa d’Oneglia 30-IV-1763 Maria Maddalena Belgrano (appartenente ad altra linea della famiglia)

F3. Nobile Antonio Raffaele, espatriò in gioventù, la madre gli lasciò 1.000 lire genovesi con il suo testamento del 14-VIII-1763 (dettato lo stesso giorno della sua morte e rogato dal Notaio Giovanni Battista Morardo di Oneglia)

F4. Nobile Giuseppe Ludovico (*Oneglia 1733, test. Oneglia 18-X-1788)

= Laigueglia 4-II-1768 Maria Domenica Musso, figlia del Notaio Cristoforo Musso (*Laigueglia 1750 ca., +Oneglia 15-XI-1773)

 

G1. Nobile Paolo Domenico Cristoforo, (*Oneglia 21-X-1768, +Oneglia 1818)

= Oneglia 16-I-1788 Elisabetta Delbecchi, figlia di Maurizio Delbecchi, fratello dell’Arcivescovo di Cagliari (*Oneglia 1770, +Oneglia 1797)

 

H1. Nobile Giuseppe Domenico, creato Conte per maschi primogeniti “in considerazione dell’antica civiltà del Casato” con Regie Lettere Patenti del 21-VII-1842, Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro dal 30-V-1837, Dottore in Legge (laureatosi a Torino il 19-VIII-1811), Vice Intendente della Provincia di Oneglia dal 1814 al 1815, Intendente della Provincia di Oneglia dal 1815 al 1818, Intendente della Provincia di Sanremo dal 1818 al 1819, Vice Intendente della Provincia di Valsesia dal 1819 (nominato con Regie Lettere Patenti del 29-I-1819) al 1821, Intendente della Provincia di Lomellina e Mortara dal 1821 al 1825, Intendente della Provincia di Saluzzo dal 1825 (nominato con Regie Lettere Patenti del 23-VII-1825) al ?-I-1836, Intendente Generale della Provincia di Alessandria dal ?-I-1836 al ?-X-1841, Intendente Generale di Prima Classe della Provincia di Chambery dal ?-X-1841 al ?-XII-1847 (*Oneglia 27-III-1790, +Oneglia 25-II-1852)

= a) Torino 7-X-1813 Costanza Favetti, figlia del Cavaliere Giuseppe Maria Favetti dei Signori (detti Conti) di Bosses, Maggiordomo Soprannumerario del Re di Sardegna, e di Irene Radicati dei Conti di Robella (*Torino 5-XI-1798, +1822)

= b) Acqui 17-IX-1839 Cristina Marianna Lupi, figlia di Giambattista Lupi, 4° Conte di Moirano, e di Delfina San Martino d’Aglié dei Marchesi di Pont e Valli (*Acqui 1805, +Oneglia 27-VII-1883)

 

I1. [ex 1°] Nobile Paolo, Maestro di Filosofia ed Arti Liberali (Diploma del Regio Ateneo di Torino datato 29-VII-1831), Baccalaureato in Legge Ecclesiastica (Diploma del Regio Ateneo di Torino datato 14-VIII-1832) (*Oneglia 1814, +Torino 1834)

I2. [ex 1°] Nobile Elisa

= Giovanni Battista Gandolfo (+1838)

I3. [ex 1°] Nobile Clelia (I) (+piccola)

I4. [ex 1°] Nobile Irene (+piccola)

I5. [ex 2°] Conte (dal 1852) Alberto, Funzionario del Ministero dei Lavori Pubblici (*Alessandria 16-VIII-1840, +Oneglia 25-VII-1888)

I6. [ex 2°] Nobile Maria Elisabetta (*Chambery 6-IV-1842, +1895)

= Torino 22-III-1870 il Cavaliere Ugo Alfazio Grimaldi dei Conti di Bellino (*Asti 1-IV-1836, +19…)

I7. [ex 2°] Nobile Delfina (*Chambery 2-III-1843, +1870)

I8. [ex 2°] Conte (dal 1888) Luigi Paolo, riconosciuto Conte (per maschi primogeniti) con Decreto Ministeriale del 6-II-1900, Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia dal 1894, decorato della Medaglia Commemorativa della Terza Guerra di Indipendenza nel 1866, ebbe una Menzione Onorevole con Decreto del Ministero della Guerra del 6-XII-1866 per un fatto d’armi in cui si distinse particolarmente il 2-VII-1866 a Medole, nominato Sottotenente del 6° Reggimento di Cavalleria “Lancieri di Aosta” nel Regio Esercito Italiano con Regio Decreto del 9-I-1865, promosso Tenente con Regio decreto del 30-XII-1871, diede le dimissioni il 20-III-1873, Sindaco di Costa d’Oneglia, Presidente dell’Istituto Sordomuti di Oneglia, Presidente della Congregazione di Carità di Oneglia (*Chambery 17-III-1844, +Torino 30-XI-1926)

= Stoccolma 21-VI-1886 Maria Francesca Spinola, figlia del Marchese Federico Costanzo Spinola, Patrizio Genovese e Senatore del Regno d’Italia, e di Elvira Massimino-Ceva dei Marchesi di San Michele (*Firenze 15-XI-1859, +Torino 13-XI-1929)

 

J1. Elvira, detta Lilla (*Torino 16-IV-1887, +1942)

= 15-X-1911 il Conte Filippo Cavazza (+1953)

J2. Conte (dal 1926) Federico Alberto, decorato di Croce al Merito di Guerra con Decreto Ministeriale del 14-VI-1919, Sottotenente di Artiglieria del Regio Esercito Italiano dal 1915, Comandante della Batteria del Forte della Tagliata in Val d’Assa, promosso a Tenente nel 1917, Comandante la 16° Batteria Contraerea di Nettuno, posto in congedo nel 1918, promosso a Capitano il 12-XI-1931 e a Primo Capitano il 1-VI-1934 (*Oneglia 6-IX-1888, +Torino 16-III-1948)

= Sanremo 28-IV-1921 la Nobile Maria Teresa Paravicini dei Marchesi Paravicini Bagliani, figlia del Nobile Filippo Alfredo Paravicini e di Vittoria Emanuella Petitti dei Conti di Roreto (*Milano 5-V-1894, +Torino 20-XII-1985)

 

K1. Conte (dal 1948) Luigi Giuseppe, aggiunse il cognome PARAVICINI per adozione della zia materna Nobile Rosanna Paravicini (*Torino 10-II-1922, +Milano 9-IV-2002)

= 2-X-1954 Elda Sirini

 

L1. Maria Teresa BELGRANO PARAVICINI (*New York 11-VI-1957)

= 15-III-1980 Giovanni Domenico Monti

L2. Conte (dal 2002) Giuseppe Federico BELGRANO PARAVICINI (*New York 2-XII-1962)

 

 

K2. Filippo Maria (*Torino 28-III-1924)

K3. Gian Paolo (*Torino 14-VI-1926)

K4. Alberto Giovanni (*Sanremo 30-V-1931)

= 3-II-1962 Maria Teresa Birri

 

 

J3. Alberto (*1892, +a 5 giorni di età)

J4. Maria Cristina (*Oneglia 16-I-1895, +1954)

J5. Irene Gabriella (*gemella con Maria Cristina, Oneglia 16-I-1895, +1956)

 

 

I9. [ex 2°] Nobile Cesarina (*Chambery 18-VII-1846, +1923)

I10. [ex 2°] Nobile Clelia (II) (*Oneglia 16-VII-1848, +1924)

 

 

H2. Nobile Bianca

= 1815 il Nobile Giovanni Giacomo Brea, Barone dell’Impero Francese, da Alassio

 

 

G2. Nobile Innocenza (*Oneglia 177…, +….)

= (dote di 12.000 lire genovesi) 1789 Domenico Ramella, da Savona

G3. Nobile Colomba, Monaca Visitandina (Salesiana) nel Convento di Nostra Signora della Visitazione di Sanremo (*Oneglia 177…, +.…)

 

 

F5. Nobile Maria Francesca, era ancora viva quando la madre testò il 14-VIII-1763

= il Notaio Giacomo Demora, di Borgomaro

F6. Nobile Bianca Maria, nubile, la madre le lasciò una rendita annua di 200 lire con il suo testamento del 14-VIII-1763 (dettato lo stesso giorno della sua morte e rogato dal Notaio Giovanni Battista Morardo di Oneglia)

 

 

E2. Nobile Angiola Maria

= 1721 suo cognato Niccolò (di Raffaele Francesco) Berio, da Oneglia

 

 

D2. Nobile Giovanni Battista, Canonico della Collegiata di San Giovanni Battista di Oneglia (test. Porto Maurizio 27-VII-1702)

D3. Nobile Tommaso, era debole di mente, testò all’inizio dei primi del XVIII secolo quand’era ancora sano mentalmente e lasciò una rendita annua di 50 lire alla sorella Maria Maddalena, vedova del Nobile Pietro Pagliari

D4. Nobile Maria Maddalena

= 1676 il Nobile Giovanni Pietro Pagliari, da Porto Maurizio (+post 1710)

D5. Nobile Maria Felice

= 1690 Giovanni Domenico Galleani, Nobile di Ventimiglia

D6. Nobile Maria Lucrezia

= Giovanni Battista Gandolfi, da Porto Maurizio

D7. Nobile Maria Pellegrina, Monaca Clarissa nel Convento di Santa Chiara di Porto Maurizio

 

 

C5. Nobile Lucrezia (test. Oneglia 1664)

= Oneglia 1641 Giovanni Gregorio Doria, Patrizio Genovese (test. Oneglia 1671)

 

 

B2. Nobile Giovanni Battista, Rettore della Chiesa di Costa d’Oneglia, Canonico della Collegiata di San Giovanni Battista di Oneglia, Prevosto della Collegiata di San Giovanni Battista di Oneglia, appare assieme al fratello Paolo nell’atto del 7-VI-1623 come acquirente di un appezzamento sito alla Costa d’Oneglia (+Oneglia 3-VIII-1630)

B3. Nobile Domenico, Dottore in Filosofia e Medicina (laureatosi a Pisa il 25-IV-1612), nel Diploma di Laurea è definito Preclarus Dominus

= Laura Belgrano (di altro ramo della famiglia)

 

C1. Nobile Maria, ebbe come padrino di Battesimo lo zio Paolo (batt. Costa d’Oneglia 26-I-1620, +….)

 

 

INDICE DELLE GENEALOGIE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO