D’ADDA: MARCHESI DI PANDINO

Rinaldo d’Adda (sepolto in San Satiro, Milano), Patrizio Milanese, mercante di lana nel 1524, banchiere nel 1548. Sposa Margherita, figlia di Erasmo di Carupo (sepolta in Sant’Ambrogio, Milano) e vedova di Bartolomeo Zaffaroni.

A1. Pagano (+ testamento: 12-8-1553, sepolto in Sant’Ambrogio), Patrizio Milanese, Decurione di Milano dal 1549,

Marchese di Pessano e Signore di Pandino; Signore di Cassano (investito il 18-10-1538 ma ceduto il 26-10-1549),

ebbe il dazio delle biade di Como e l’imbottato di Crema e Lodi il 6-2-1536, eletto a difendere le ragioni della città di

Milano nella compilazione dell’estimo generale il 27-9-1543. Fondò una primogenitura nel suo testamento.

= Ippolita Fiorenza, figlia di Gerolamo Signore di Mairago e Grazzanello e di Donna Giulia Trivulzio dei Marchesi di

Vigevano (vedi/see)

B1. Don Rinaldo (* 1534 + 10-2-1599), 2° Marchese di Pessano, Signore di Pandino e Patrizio Milanese, Cavaliere

della Chiave d’Oro del Duca di Savoia.

B2. Don Ambrogio (+ 22-4-1600), 3° Marchese di Pessano e Signore di Pandino dal 1599, Patrizio Milanese,

incaricato contro la peste a Milano nel 1575, istituì suo erede Teodoro d’Adda.

= Francesca Dolcetti

B3. Don Pompeo, Patrizio Milanese, Cameriere del Duca di Mantova.

B4. Don Paolo Camillo, Patrizio Milanese, Cavaliere dell’Ordine di Saint-Michel.

B5. Don Giulio (+ assassinato, Cassano 21-4-1581), Patrizio Milanese, fu paggio alla corte di Spagna 1558/1574.

B6. Donna Laura, ebbe 3000 scudi d’oro di dote.

A2. Erasmo (vediivente 1548/1573), Patrizio Milanese, mercante e del Consiglio Generale di Milano nel 1517, ebbe vari

incarichi di raccolta di denaro per istituzioni private o pubbliche, Decurione di Milano 1553/1573, vende il feudo di

Turbigo ai Gallarati nel 1569.

= Isabella, figlia di Galasso Bottoli

B1. Francesco (* 1536 + 7-3-1598), Patrizio Milanese, Giurenconsulto collegiato nel 1580.

= Beatrice, figlia di Andrea Ghisolfi

C1. Donna Beatrice

= Francesco d’Adda Conte di Sale (vedi/see)

C2. Don Giovanni Ambrogio (+ testamento: 7-1 e morto 8-1-1652), eredita il feudo di Pandino nel 1599,

1° Marchese di Pandino con Diploma del 10-10-1615, Signore delle pievi di Oggiono e Garlate.

a) = 8-1604 Maria, figlia di Renato Borromeo Conte d’Arona e di Ersilia Farnese (* 16/27-9-1590 +

16-5-1638) (vedi/see)

b) = Dorotea, figlia di Giovanni Vincenzo Arnolfi e vedova del Capitano Bartolomeo Porro

D1. (ex 1°) Donna Ersilia (* Milano 1609 + Torino 3-1638)

= (dote di 40.000 scudi) 10-5-1625 Vittorio Madruzzo Barone del S.R.I. (vedi/see)

C3. Donna Beatrice o Bradamante

= Claudio Rasini 2° Conte di Castelnovetto (vedi/see)

B2. Giambattista (+ 1596), Patrizio Milanese, ricco negoziante di seta, Decurione di Milano dal 1571, dei XII di

Provvisione 1576/1588, Giudice delle strade nel 1583.

= Giulia, figlia di Benedetto Pecchio (+ post 1597).

B3. Giovanni Paolo (+ post 1586), Patrizio Milanese, dei XII di Provvisione, era banchiere nel 1564, fece parte dei

delegati nobili contro la peste del 1575.

= Giulia, figlia di Gaspare Aliprandi, Patrizio Milanese

C1. Erasmo (* ante 1563 + 1630), Patrizio Milanese, possedeva beni nei territorini di Osnago e Merate.

= Maddalena, figlia del Conte Lodovico Benaglia, Cavaliere di San Marco

D1. Gian Battista, Patrizio Milanese.

= Felicita, figlia di Carlo Testori

E1. Maddalena

= Giacomo Brachio, medico veneziano

E2. Paola Camilla

= un Vimercati

E3. Isabella

D2. Gaspare (+ post 1656), Patrizio Milanese, investito del feudo di Olginate.

= Nobile Camilla, figlia del Nobile Alessandro Parravicini

E1. Erasmo (* 1637 + 1685), Patrizio Milanese, alla sua morte il feudo di Olginate fu devoluto.

F1. Isabella, monaca.

F2. Camilla, monaca.

D3. Giulia

= Francesco Massimiliano Calchi, Giureconsulto collegiato

D4. Isabella

= Giacomo Maldura, da Olginate

C2. Benedetto (+ post 1603), Patrizio Milanese, cambista e banchiere, Abate dei mercanti di Milano.

= 1590 Margherita, figlia del Nobile Febo Colleoni, collegiato di Bergamo (vedi/see)

D1. Barbara Elisabetta (* 9-4-1592 + ?).

D2. Don Febo (+ post 9-7-1681), 2° Marchese di Pandino per transazione con la Regia Camera del 4-6-

1656 ed eredita il fidecommesso di Pagano, Patrizio Milanese, Capitano della milizia urbana milanese e

Questore del Magistrato Ordinario.

a) = (dote di 30.000 lire imperiali) 1626 Giulia Arese, figlia di Giulio Antonio Consignore della Pieve di

Seveso, Patrizio Milanese, e di Livia Crivelli (vedi/see)

b) = Eleonora, figlia di Leonardo Caravaggio, Patrizio Milanese

c) = Isabella, figlia del Conte Lorenzo Eleizaldi (+ dopo il marito).

E1. (ex 2°) Margherita

= Giuseppe Sardi, Giureconsulto collegiato ad Alessandria, Lettore all’Università Pavia.

E2. (ex 3°) Don Benedetto (vediivente 1707/1733), 3° Marchese di Pandino e Patrizio Milanese, Questore

del Magistrato Ordinario nel 1689.

= Margherita, figlia di Giovanni Butintrocchi

F1. Donna Barbara

= Marchese Manfredo Benvenuti, da Crema

F2. Don Febo (+ 1757), 4° Marchese di Pandino e Patrizio Milanese (confermato patrizio nel 1720);

Ciambellano imperiale, dei XII di Provvisione, Giudice delle vettovaglie nel 1741 e 1749,

Decurione di Milano dal 1749.

a) = ……………….(+ 18-3-1743);

b) = Marchesa Donna Ippolita, figlia del Marchese Don Vitaliano Biglia Conte di Saronno e di

Donna Giovanna Cusani dei Marchesi di Chignolo (vedi/see)

G1. (ex 1°) Don Giovanni Battista (* Milano 27-1-1737 + ivi 22-2-1784), 5° Marchese di

Pandino e Patrizio Milanese; il 23-2-1782 compra Cassano e Vaprio dal Duca Bonelli; dei

XII di Provvisione nel 1765 e 1769, Decurione di Milano nel 1773, Ciambellano Imperiale,

Conservatore del Patrimonio nel 1776, Conservatore agli ordini nel 1777.

= Milano 12-10-1771 Donna Margherita Litta Visconti Arese, figlia di Don Pompe Giulio 6°

Marchese di Gambolò e di Maria Elisabetta Visconti Borromeo Arese dei Conti della Pieve

di Brebbia (* Milano 30-11-1753 + ivi 19-2-1778) (vedi/see)

H1. Nobile Don Febo (* 17-7-1772 + di colera 26-8-1836), 6° Marchese di Pandino,

Marchese di Cassano d’Adda e Conte di Vaprio dal 1784 (titoli confermati con Sovrana

Risoluzione dell’Imperatore d’Austria del 10-4-1816 e 3-9-1816), Patrizio Milanese;

Consigliere di Stato nel Consiglio degli Uditori 20-12-1807, Decurione di Milano,

Ciambellano imperiale nel 1796, Consigliere di Governo, Cavaliere dell’Ordine della

Corona Ferrea l’8-10-1809, Consigliere intimo imperiale nel 1830, Vicepresidente del

governo della Lombardia e Cavaliere dell’Ordine di Leopoldo II.

= 1794 Maria Leopoldina Contessa von Khevenhueller-Metsch, figlia del Conte

Emanuele e di Giuseppa dei Conti Mezzabarba (* Pavia 6-6-1776 + 1851), Dama di

Palazzo dell’Imperatrice d’Austria.

I1. Nobile Donna Maria (* Arcore 3-12-1796 + Torino 16-1-1862)

= Milano 23-4-1814 Don Vitaliano Borromeo Arese Conte di Arona (vedi/see)

I2. Nobile Don Benedetto (+ infante), Patrizio Milanese.

I3. Nobile Don Vitaliano (* 19-11-1800 + 20-6-1879), 7° Marchese di Pandino,

Marchese di Cassano d’Adda e Conte di Vaprio dal 1836, Patrizio Milanese.

= 4-5-1836 Carolina, figlia del Marchese Francesco Maria Lamba Doria, Patrizio

Genovese, e di Costanza dei Marchesi Lomellini (* Genova 1817 + ?).

J1. Nobile Don Febo (* 21-2-1838 + Genova 14-8-1850), Patrizio Milanese.

J2. Nobile Don Emanuele (* 6-12-1840 + 7-2-1845), Patrizio Milanese.

J3. Nobile Donna Costanza (* Milano 4-8-1842 + Oreno 29-12-1891)

= Milano 26-9-1850 Don Carlo Borromeo Arese Conte di Arona (vedi/see)

I4. Nobile Donna Carolina (* Milano 7-7-1803 + 8-4-1829)

= Milano 8-7-1822 don Juan Falcò y Valcarcel Principe Pio, 13° Marchese di Castel

Rodrigo (* Valenza 29-1-1797 + Bayonne 4-11-1873)

I5. Nobile Don Emanuele (* 14-8-1804 + 18-4-1838), Patrizio Milanese.

I6. Nobile Donna Costanza (* 13-6-1805 + 21-5-1841)

= 26-8-1822 Don Carlo Borromeo Arese Conte di Arona (vedi/see)

I7. Nobile Don Ferdinando (* 13-7-1807 + 9-8-1833), Patrizio Milanese, Tenente di

cavalleria imperiale.

I8. Nobile Don Giovanni (* 5-12-1808 + 5-8-1859), Patrizio Milanese; Aggiunto della

Imperial Regia Delegazione di Milano, Direttore delle poste del Governo Provvisorio

milanese nel 1848 (riconfermato nel 1859), Commendatore dell’Ordine dei Santi

Maurizio e Lazzaro.

= 19-5-1846 Donna Maria, figlia di Don Pietro Isimbardi 8° Marchese della Pieve di

Cairo e di Donna Luigia Litta Modignani dei Marchesi di Menzago e Vinago

(* 27-7-1827 + Muggiò 27-12-1850) (vedi/see)

J1. Nobile Don Emanuele (* 24-3-1847 + Milano 19-10-1911), 8° Marchese di

Pandino, Marchese di Cassano d’Adda e Conte di Vaprio dal 1879, Patrizio

Milanese.

= 18-4-1875 Donna Beatrice, figlia di Don Ludovico Trotti Bentivoglio Marchese

di Fresonara e di Elisa dei Conti Lucini Passalacqua (* 1856 + ?) (vedi/see)

I9. Nobile Donna Luigia (* 30-5-1810 + 20-12-1855)

= 27-9-1830 Conte Ettore Douglas Scotti (* Piacenza 19-12-1799 + 12-5-1849).

I10. Nobile Donna Leopolda (* 1811 + 19-1-1868)

= 3-9-1833 Nobile Alessandro Conte Lucini Passalacqua (* Como 18-8-1795

+ ?).

I11. Nobile Don Carlo Alessandro (* 21-2-1813 + 1813), Patrizio Milanese.

I12. Nobile Donna Anna Maria (* Milano 31-7-1814 + Madrid 24-3-1874)

= Milano 6-5-1833 Don Juan Falcò y Valcarcel Principe Pio, 13° Marchese di

Castel Rodrigo e Grande di Spagna (* Valenza 29-1-1797 + Bayonne 4-11-

1873).

I13. Nobile Don Carlo (* 24-11-1816 + 25-6-1900), Patrizio Milanese, Senatore del

Regno d’Italia, incaricato del Governo, Provinciale di Lombardia, Governatore della

provincia di Torino, Prefetto di Torino.

= 5-12-1846 dona Mariaquita Falcò y d’Adda, sua nipote (* 24-8-1826 + 9-7-

1893).

J1. Nobile Donna Leopolda (* 5-11-1847 + 1922)

= 28-12-1868 N.H. Conte Annibale Brandolini Rota, Patrizio Veneto (vedi/see)

J2. Nobile Don Giovanni (* Lione 10-5-1849 + Marsiglia 21-8-1850), Patrizio

Milanese.

J3. Nobile Don Giovanni (* 10-11-1856 + infante), Patrizio Milanese.

J4. Nobile Don Giovanni (* 10-9-1858 + Milano 24-6-1900), Patrizio Milanese.

= 31-1-1881 Donna Fulvia, figlia del Conte Don Giovanni Resta e della N.D.

Francesca dei Marchesi Pallavicino Clavello, Patrizia Veneta (* 15-9-1855 +

24-5-1941) (vedi/see)

I14. Nobile Donna Amalia (* 4-8-1818 + 26-3-1840).

H2. Nobile Donna Maria (* 21-11-1775 + 26-7-1848)

= 4-6-1794 Don Alessandro Isimbardi 7° Marchese della Pieve di Cairo (vedi/see)

H3. Nobile Don Ferdinando (* 11-11-1776 + 12-4-1844), Patrizio Milanese, Cavaliere di

Malta, confermato del titolo di Nobile con Sovrana Risoluzione dell’Imperatore

d’Austria del 3-9-1816.

= 15-9-1804 Costanza Anguissola, figlia di Carlo Conte di Cevernasco e Patrizio di

Pisacenza e di Donna Bianca Busca Arconati Visconti dei Marchesi di Lomagna

(* Milano 9-9-1787 + 26-12-1820).

I1. Nobile Don Carlo (* 24-6-1815 + 29-4-1843), Patrizio Milanese.

I2. Nobile Don Febo (* 27-7-1816 + ?), Patrizio Milanese.

= 28-12-1843 Elena Piotti (* 17-10-1822 + ?).

I3. Nobile Donna Maria (* 26-6-1817 + ?)

= 4-4-1838 Battista Sozzi (* Caprino 18-6-1814 + ?).

I4. Nobile Donna Leopolda (* 3-4-1819 + ?)

= 16-8-1840 Nobile Giuseppe dei Baroni Ferrari Ardicini (* Gozzano 8-8-1806 +

Milano 17-12-1878).

I5. Nobile Don Giovanni (* 28-7-1820 + ?), Patrizio Milanese.

G2. (ex 1°) Don Benedetto, Patrizio Milanese.

F3. Donna Giuseppa, monaca nel monastero della Vittoria di Milano.

F4. Donna Ortensia, monaca nel monastero della Vittoria di Milano.

F5. Donna Marianna, monaca nel monastero della Vittoria di Milano.

D3. Carlo (* 20-4-1603 + ?), Patrizio Milanese.

E1. Carlo Francesco (+ post 1667). Nati da Laura Generali. Secondo una fede di matrimonio (11-1-1628) questa

E2. Erasmo donna sarebbe stata sposata dal padre. Ma in seguito a lite con lo zio Febo

E3. Benedetto d’Adda la fede fu dichiarata falsa ed essi incapaci a succedere nel

E4. Giuseppe (+ post 1667). fidecommesso di Pagano d’Adda.

B4. Baldassarre (+ 1592), Patrizio Milanese, Decurione di Milano nel 1570, dei XII di Provvisione nel 1572, 1583,

1587 e 1590; aveva un possedimento nel territorio di Gorgonzola nel 1586, ebbe molti incarichi nell’amministrazione

comunale milanese e in specie fece parte di ambasciate o commissioni governative.

= Ottavia, figlia di Marco Antonio Crivelli, Patrizio Milanese

B5. Cesare, Patrizio Milanese, Referendario apostolico e dottore collegiato nel 1566.

B6. Ercole (+ post 1584), Patrizio Milanese.

= Margherita d’Adda

C1. Isabella (+ Arona 25-3-1658)

a) = 1-11-1603 Don Carlo Barbiano di Belgioioso Conte del S.R.I. (vedi/see)

b) = 1612 Don Carlo Borromeo 10° Conte d’Arona (vedi/see)

B7. Alessandro, Patrizio Milanese, dei XII di Provvisione nel 1575.

B8. Carlo, Patrizio Milanese.

B9. Giovanni, Patrizio Milanese.

B10. Gian Antonio, Patrizio Milanese, forse fu il capostipite della linea di Ginevra.

B11. Livia

B12. Antonia

a) = Camillo Ripeari, da Mantova

b) = 1564 Alessandro Castiglioni, Patrizio Milanese (vedi/see)

B13. Margherita

= Nobile Bartolomeo Caimi

B14. Giulia

= Conte Ludovico Busca

A3. Giovanni Antonio (+ ante 1548, sepolto in Sant’Ambrogio a Milano), Decurione di Milano e Patrizio Milanese.

a) = Antonia, figlia di Teodoro Homodeo, Patrizio Milanese

b) = Anna, figlia di Teodoro Medici di Seregno, da Busto (+ 1598).

B1. (ex 1°) Ippolita

B2. (ex 1°) Girolama

= Conte Nicolò Mandelli, Patrizio Milanese (vedi/see)

B3. (ex 1°) Laura

B4. (ex 1°) Margherita

= Nobile Pietro Barbò

B5. (ex 1°) Vittoria

B6. (ex 1°) Teodoro (* 1543 + 22-3-1612, sepolto in Santa Barbara a Milano), Patrizio Milanese, dei XII di

Provvisione nel 1575.

= Barbara, figlia di Girolamo Talenti Casati Marchese di Conturbia e di Donna Giulia Trivulzio dei Marchesi di

Vigevano (vedi/see)

INDICE DELLE FAMIGLIE NOBILI DEL MEDITERRANEO

Comitato Scientifico Scientifico Editoriale del

Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea

(Presidente: il XIII duca di San Donato, dott. don Marco, marchese Lupis Macedonio Palermo dei principi di Santa Margherita)

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